Bandi, agevolazioni, finanziamenti, incentivi

Fondo di Garanzia sezione speciale Turismo

Il Fondo di Garanzia è un intervento che aiuta le micro, piccole e medie imprese a ottenere credito dalle banche a condizioni migliori, in quanto lo Stato interviene per fornire parte delle garanzie che il soggetto finanziatore richiede alle imprese per ridurre il rischio sull’operazione. 

E’, ancora una volta, grazie alle risorse del PNRR che questa sezione speciale è stata istituita, con la finalità di sostenere gli imprenditori di questo settore e i giovani  under 36 che intendono avviare una nuova attività turistica.

In particolare, la sezione speciale si rivolge alle imprese alberghiere e agrituristiche, alle strutture ricettive all’aria aperta e in generale alle imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, inclusi stabilimenti balneari, complessi termali, porti turistici e parchi tematici.

I finanziamenti in relazione ai quali viene fornita la garanzia devono essere richiesti per:

  • interventi di riqualificazione energetica e innovazione digitale
  • assicurare la continuità aziendale e garantire il fabbisogno di liquidità e gli investimenti del settore

La sezione speciale si distingue dalla normale operatività del Fondo prevedendo:

  • concessione gratuita della Garanzia
  • concessione della garanzia senza applicazione del modello di valutazione , anche nel caso di beneficiari finali che presentano esposizioni classificate come inadempienze probabili o come esposizioni scadute o sconfinanti deteriorate, purché tale classificazione non risalga a prima del 31 gennaio 2020
  • copertura al 70% per Garanzia diretta, con possibile incremento all’80% mediante l’utilizzo dei contributi al Fondo, previsti dal decreto Fund raising del 26 gennaio 2012 e s.m.i..
  • riassicurazione fino all’80% o 90% dell'importo garantito da confidi o altro fondo di garanzia non eccedano l’80% di copertura
  • esonero dal versamento della commissione per mancato perfezionamento delle operazioni finanziari

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Ven 15 Mar, 2024

Regione Sicilia: un nuovo bando per la tutela e la crescita degli artigiani!

Le micro e piccole imprese artigiane sono custodi di saperi e tradizioni secolari che contraddistinguono e diffondono l’identità culturale della regione in tutto il mondo. Oltre l’inestimabile valore culturale, l’artigianato rappresenta una risorsa fondamentale dell’economia siciliana, dal valore di oltre 2 miliardi di euro e circa 100.000 lavoratori del settore.

Per questo, la Regione Sicilia ha delineato un avviso per le imprese artigiane che, in forma singola o cooperativa/consortile, possono richiedere finanziamenti agevolati per l’acquisto di beni strumentali, macchinari, attrezzature, software e autoveicoli destinati all’attività produttiva.

Sono ammissibili anche le spese per la ristrutturazione e l’ampliamento di fabbricati, l’acquisto di terreni per la costruzione di nuovi stabilimenti e l’acquisto di scorte di materie prime e prodotti finiti.

Le agevolazioni previste dal bando sono di natura finanziaria e consistono in:

  • abbattimento degli interessi;
  • contributo in conto canoni;
  • contributo in conto capitale.

Con una dotazione finanziaria di oltre 37 milioni di euro, l’iniziativa mira a incentivare gli investimenti in beni strumentali e immateriali, favorendo la tutela e la crescita del settore.

Più artigianato: un valore da preservare

Il bando rappresenta un’occasione imperdibile per le imprese artigiane siciliane che desiderano crescere, innovare e competere sui mercati nazionali e internazionali. L’accesso a finanziamenti agevolati consentirà loro di realizzare investimenti strategici, migliorare la produttività e l’efficienza, rafforzare la propria competitività e tutelare il valore inestimabile dell’artigianato siciliano.

In un’epoca di globalizzazione e omologazione, l’artigianato è identità. Promuovere e sostenere questo settore significa non solo alimentare l’economia locale, ma anche preservare un patrimonio culturale di saperi e tradizioni che arricchisce la Sicilia e tutta l’Italia.

Le domande di partecipazione al bando possono essere presentate a partire dalle ore 14 del 6 febbraio 2024 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

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Ven 15 Mar, 2024

Sbloccati 115 milioni di euro per le imprese: 70 sono destinati all'efficientamento energetico e alla sostenibilità

Un intervento concreto per sostenere attivamente il tessuto imprenditoriale locale, con l'obiettivo di incentivare lo sviluppo economico. Una risposta alle sfide economiche odierne

Centoquindici milioni di euro per il sostegno alle imprese nell’ambito del programma del Fondo Europeo di Svilippo Regionale (FESR) 2021-2027. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale.

La Regione Lazio, con tale decisione, si impegna a sostenere attivamente il tessuto imprenditoriale locale, con l'obiettivo di incentivare lo sviluppo economico, favorire la crescita delle imprese e migliorare l’efficientamento energetico. Dei 115 milioni di euro impegnati, infatti, 70 sono destinati all’efficientamento energetico delle imprese e al sostegno dei processi produttivi sostenibili.

i fondi saranno destinati a progetti che si distinguono per la loro innovazione, sostenibilità e capacità di generare un impatto positivo sull'economia locale. Nello specifico:

  • 10 milioni di euro sono destinati a progetti di ricerca e sviluppo, innovazione e trasferimento tecnologico delle micro, piccole e medie imprese
  • 5 milioni di euro sono a favore dell’imprenditoria femminile;
  • 30 milioni di euro sono per gli investimenti produttivi rilevanti delle Pmi;
  • 40 milioni di euro serviranno all’efficientamento energetico delle imprese;
  • 30 milioni di euro sono finalizzati al sostegno dei processi produttivi sostenibili.

link: https://www.regione.lazio.it/notizie/sbloccati-115-milioni-di-euro-per-le-imprese-70-sono-destinati-all-efficientamento-energetico-e-alla-sostenibilita 

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Ven 15 Mar, 2024

Bonus export digitale plus

il contributo a fondo perduto dedicato all'export digitale che sostiene l'internazionalizzazione delle microimprese manifatturiere

Bonus Export Digitale Plus è l’incentivo che sostiene le microimprese manifatturiere, nelle attività di internazionalizzazione, attraverso l'acquisizione di soluzioni digitali per l'export.

L’incentivo è gestito da Invitalia e promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con l’Agenzia ICE con Bando dell’8 gennaio 2024.

Possono beneficiare delle agevolazioni le micro e piccole imprese manifatturiere con sede in Italia, anche aggregate in reti o consorzi.

I soggetti beneficiari che hanno ottenuto l’agevolazione a valere sulla precedente misura “Bonus per l’Export Digitale” possono richiedere il contributo solo se hanno completato l’iter agevolativo e hanno rendicontato nei termini. I soggetti beneficiari già assegnatari del “Bonus per l’Export Digitale” destinatari di provvedimenti di revoca, di decadenza per rinuncia o per mancata rendicontazione non possono accedere al contributo.

Le agevolazioni

Il contributo è concesso in regime “de minimis” per i seguenti importi:

10.000 euro alle imprese a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 12.500 euro;
22.500 euro alle reti e consorzi a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 25.000 euro.
Il contributo è erogato in unica soluzione a seguito di rendicontazione delle spese sostenute presso società fornitrici iscritte all’elenco dei fornitori di soluzioni digitali per l’export istituito ai sensi dell’Autorizzazione del Direttore Generale n. 20/21.

Sono ammissibili esclusivamente titoli di spesa in formato elettronico emessi, in data successiva alla presentazione della domanda di contributo, da fornitori inseriti nell’apposito elenco.

Non è in ogni caso erogabile alcun contributo a fronte di spese ammesse di importo inferiore ad euro 12.500,00 per le mPI e ad euro 25.000,00 per le reti o i consorzi.

La domanda può essere presentata dalle 10:00 del 13 febbraio alle 10:00 del 12 aprile 2024.

Maggiori info a questo link 

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Ven 15 Mar, 2024

Potenzia la tua impresa, proprietà intellettuale: fondo per le P.M.I. ''Ideas Powered for business''

Fino al 6 dicembre 2024 il fondo EUIPO 2024 per il sostegno alle PMI mette a disposizione fondi, salvo esaurimento anticipato della dotazione finanziaria, in materia di proprietà intellettuale

L'EUIPO è l'Ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale (P.I.) incaricato di gestire i marchi, i disegni e modelli dell'UE.
EUIPO ha creato il Fondo per le PMI, che dal 2022 sostiene i diritti di proprietà intellettuale delle PMI dell’Unione Europea (UE) attraverso un sistema di incentivi tramite voucher.

Fino al 6 dicembre 2024 il fondo EUIPO 2024 per il sostegno alle PMI mette a disposizione fondi, salvo esaurimento anticipato della dotazione finanziaria, in materia di proprietà intellettuale. 

EUIPO mette, inoltre, a disposizione delle PMI anche l’assistenza a titolo gratuito fornita in italiano da consulenti ed esperti della proprietà industriale.

Per informazioni e chiarimenti sull’insieme delle iniziative:

https://www.euipo.europa.eu/it/discover-ip/sme-fund/how-to-apply.

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Ven 15 Mar, 2024

Parità di genere: avviso per contributi

termine di presentazione: fino alle ore 16:00 del 28 marzo 2024

Con questo Bando, la tua azienda può ottenere contributi per ricevere assistenza tecnica e di accompagnamento per ridurre il divario di genere in azienda e arrivare a ottenere la Certificazione di Parità di Genere (UNI/PdR 125:2022).

Verifica che la tua azienda abbia i requisiti minimi per presentare la domanda, inizia il tuo percorso verso la certificazione con il test di pre-screening da compilare accedendo all'area protetta, scarica il Kit di documenti utili, richiedi un preventivo a un Organismo di certificazione aderente all'iniziativa e partecipa al bando per la concessione dei contributi.

Per informazioni: https://certificazioneparitadigenere.unioncamere.gov.it/

 

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Ven 15 Mar, 2024

Avviso di Manifestazione di interesse “CAMPANIA BOOK HUB TOUR 2024” - partecipazione al Salone del Libro di Torino ed alla Fiera del Libro di Francoforte

La Regione Campania, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, si propone di favorire, promuovere e consolidare la presenza dell'editoria campana sul mercato internazionale e nazionale, promuovendo la cultura e la diversità della Regione.

 

Il 27 Febbraio 2024 è stato pubblicato l'Avviso di Manifestazione di interesse “CAMPANIA BOOK HUB TOUR 2024” - Partecipazione Salone del Libro di Torino e Fiera del Libro di Francoforte.

La partecipazione attiva alle due fiere rappresenta un'opportunità unica per stabilire connessioni, favorire scambi culturali e potenziare la competitività degli editori campani sul panorama internazionale dell'editoria, per presentare le opere campane a un vasto pubblico internazionale di editori, agenti letterari e lettori ed instaurare connessioni con professionisti del settore, favorire collaborazioni e acquisire nuove prospettive, per valorizzare la cultura campana attraverso eventi, presentazioni e dibattiti che mettano in evidenza la diversità e l'originalità delle opere regionali.
 

La domanda di partecipazione da parte delle aziende del settore dovrà pervenire alla Fondazione Campania dei Festival – Via G. Giordano Orsini n. 30, - 80132 - Napoli, a pena d’inammissibilità entro le ore 17.00 del 29 marzo 2024.

 

L'avviso e la modulistica da utilizzare per fare la domanda di partecipazione sono disponibili sul sito web della Regione Campania:

https://www.regione.campania.it/regione/it/news/regione-informa/partecipazione-della-regione-campania-alla-fiera-del-libro-di-francoforte-e-al-salone-del-libro-di-torino-uxm1?page=4

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Ven 15 Mar, 2024

Incentivi per il biologico

In arrivo incentivi interventi volti a favorire la promozione e lo sviluppo dei Distretti biologici: dal 15 aprile saranno disponibili 10 milioni di euro per il finanziamento dei progetti. Ogni proposta deve avere un budget compreso tra 200 mila e 400 mila euro". 

Le proposte progettuali, che potranno essere presentate dai Distretti biologici riconosciuti dalle normative regionali e nazionali, dovranno interessare un ambito territoriale locale, regionale e/o interregionale e potranno avere a oggetto: iniziative per le misure promozionali a favore dei prodotti agricoli biologici attraverso l'organizzazione di concorsi, fiere ed esposizioni dedicate ai temi dell'agricoltura biologica; iniziative per lo scambio di conoscenze e per azioni di informazione sulla produzione biologica; iniziative per servizi di consulenza volte a supportare le aziende attive nel settore agricolo e i giovani agricoltori.

Le domande di accesso dovranno essere inviate all'indirizzo pec: saq1@pec.politicheagricole.gov.it a decorrere dalle ore 12:00 del giorno 15 aprile 2024 e fino alle ore 12:00:00 del giorno 29 aprile 2024.

Link al sito di riferimento: https://www.politicheagricole.it/biologico_10milioni

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Ven 15 Mar, 2024

FINANZIAMENTI MICROCREDITO

Il microcredito è uno strumento finanziario che ha lo scopo di rispondere alle esigenze di inclusione finanziaria di coloro che presentano difficoltà di accesso al credito tradizionale perché non dispongono di sufficienti garanzie. Non si tratta semplicemente di un prestito di piccolo importo, ma di un’offerta integrata di servizi finanziari e non finanziari. Ciò che contraddistingue il microcredito dal credito ordinario è l’attenzione alla persona, che si traduce con l’accoglienza, l’ascolto e il sostegno ai beneficiari dalla fase pre-erogazione a quella post-erogazione, nonché la particolare cura prestata alla sostenibilità del progetto.
Lo strumento del microcredito, nella forma di “microcredito imprenditoriale”, si rivolge a tutti coloro che intendono avviare o potenziare un’attività di microimpresa o di lavoro autonomo e/o che hanno difficoltà di accesso al credito bancario.

link alla pagina dedicata:

https://www.microcredito.gov.it/finanziamenti/117-comunicazione/1590-microcredito-imprenditoriale.html

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Ven 15 Mar, 2024

Incentivo all’agrivoltaico innovativo

Obiettivo del provvedimento, in vigore  dal 14 febbraio, è la realizzazione di almeno 1,04 gigawatt di nuovi impianti, nei quali possano coesistere la produzione di energia pulita con l’attività agricola.

“Con questo decreto – spiega il Ministro Gilberto Pichetto – aggiungiamo un altro tassello alla nostra strategia energetica, valorizzando in questo caso la grande potenzialità del settore agricolo impegnato nella transizione. Il doppio binario incentivante che abbiamo predisposto, in un costruttivo contatto con la Commissione – conclude il Ministro – può essere una bella opportunità per decarbonizzare, migliorando la redditività dei suoli: un modo, insomma, per far convergere l’affermazione della qualità agricola italiana, unica nel mondo, con la spinta agli obiettivi climatici”.

Per promuovere la realizzazione di questi sistemi ibridi agricoltura-energia, la misura prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto, finanziato dal PNRR, nella misura massima del 40% dei costi ammissibili, abbinato a una tariffa incentivante a valere sulla quota di energia elettrica netta immessa in rete.

Entro i prossimi quindici giorni, come previsto dal provvedimento, saranno approvate dal Ministero, su proposta del Gestore dei Servizi Energetici, le regole operative che dovranno disciplinare le modalità e le tempistiche di riconoscimento degli incentivi. Il GSE, soggetto gestore della misura, emanerà un primo avviso pubblico per la presentazione delle istanze entro trenta giorni dall’approvazione delle regole.

L’accesso al meccanismo è garantito attraverso l’iscrizione di appositi registri o con la partecipazione a procedure competitive in funzione della titolarità e della taglia dei progetti, che si svolgeranno nel corso del 2024. Le procedure di registro, per un contingente complessivo di 300 megawatt sono riservate ad impianti di potenza fino a 1 megawatt realizzati da imprenditori agricoli e loro aggregazioni, mentre le procedure competitive, per un contingente complessivo di 740 megawatt, sono riservate ad impianti di qualsiasi potenza realizzati da imprenditori agricoli e loro aggregazioni, o associazioni temporanee di impresa che includono almeno un imprenditore agricolo.

Link alla pagina dedicata:

https://www.mase.gov.it/comunicati/energia-il-mase-pubblica-il-decreto-di-incentivo-allagrivoltaico-innovativo

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Ven 15 Mar, 2024