Adempimenti amministrativi

Regione Toscana - Nuovo Testo unico turismo

Introdotti significativi cambiamenti nella gestione turistica tra cui il potenziamento del ruolo dei Comuni e l’ecosistema digitale per il marketing turistico.

Il nuovo Testo unico definisce un sistema organico per la regolamentazione del turismo in Toscana, includendo la governance, le strutture ricettive, le locazioni turistiche, le professioni turistiche, il trasporto turistico e i sistemi di informazione e promozione. Ecco nel dettaglio i punti principali.

Governance: Rafforzato il ruolo dei Comuni aggregati, ora chiamati Comunità di ambito turistico, che gestiranno le funzioni di informazione e accoglienza turistica a livello locale.

Sistema informativo e promozione turistica: La Regione, tramite Toscana Promozione Turistica (TPT) e Fondazione Sistema Toscana (FST), gestirà la promozione turistica, con un focus sul marketing digitale e la creazione di un ecosistema digitale del turismo.

Prodotto turistico omogeneo (PTO): Rivisitato per chiarire la sua natura regionale e coinvolgere maggiormente gli operatori nella sua promozione.

Strutture alberghiere: Ampliati i servizi offerti, inclusi spazi per smart working e attività ludico-motorie. Possibilità di aumentare la capacità ricettiva associando abitazioni civili vicine.

Academy hotel: Gli alberghi a 4 e 5 stelle possono organizzare attività didattiche e formative in materia di accoglienza e ospitalità.

Affittacamere e bed and breakfast: Regolamentate solo le attività ricettive in forma imprenditoriale. Per gli esercizi esistenti, il mutamento di destinazione d’uso deve avvenire entro il 31/12/ 2025 e sarà agevolato dal fatto che, se avviene in assenza di opere edilizie, sarà sgravato dalla corresponsione del contributo per gli oneri di urbanizzazione. Le strutture non professionali esistenti potranno continuare ad esercitare, anche se non si convertiranno alla forma imprenditoriale.

Albergo diffuso: Chiarito che non fa parte delle strutture ricettive alberghiere, ma è una "struttura a rete" che aggrega alloggi residenziali.

Locazioni turistiche: I comuni a più alta densità turistica potranno adottare un regolamento in cui individuare criteri e limiti allo svolgimento dell’attività di locazione breve per finalità turistiche.
Nei comuni con regolamenti specifici, l'attività di locazione breve richiede un'autorizzazione quinquennale.

Stabilimenti balneari: Promossa la destagionalizzazione, includendo trattamenti elioterapici e talassoterapici come attività principali.

Agenzie di viaggio e turismo: Semplificata la disciplina, con novità sui requisiti e obblighi per l'esercizio dell'attività, inclusa la comunicazione al Comune sul rinnovo delle polizze assicurative.

Direttore tecnico di agenzia di viaggio e turismo: Adeguate le previsioni alla normativa statale, con competenza al rilascio dell’abilitazione ai Comuni.

Trasporto turistico: I comuni con alta densità turistica possono definire criteri e limiti specifici per le attività di trasporto turistico.

Professioni turistiche: Aggiornata la disciplina della guida turistica in conformità con la normativa statale, Confermate le discipline vigenti in materia di accompagnatore turistico, guida ambientale, maestro di sci e guida alpina.

 

Per consultare il Testo Unico clicca qui: https://www.regione.toscana.it/documents/10180/232727719/Parte+I+n.+2+del+08.01.2025.pdf/ff0c098f-d9c6-5d7d-c275-ee060f6c3693?t=1736318141651

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Mer 22 Gen, 2025

Come progettare un brand

Il webinar si svolgerà il prossimo 11 febbraio ed è dedicato a chi desidera approfondire le basi teoriche e pratiche per la creazione e la gestione di un marchio. Aperto anche ad aspiranti imprenditori

Durante l'incontro, esploreremo le differenze tra marchio, ditta e insegna, i requisiti di validità di un marchio e le strategie per sviluppare una brand identity solida ed efficace.

Particolare attenzione sarà rivolta alle esigenze di marketing che coniugano la legittimità legale del marchio con una comunicazione incisiva e ai fattori che distinguono un marchio forte da uno debole, analizzando strategie di marketing vincenti per entrambi. 

Infine, si discuterà delle modalità di difesa del marchio per proteggere il valore nel tempo.

Per maggiori informazioni:

https://servizionline.milomb.camcom.it/eventi/assistenza-specialistica-proprieta-intellettuale/come-progettare-un-brand/4079

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Mer 22 Gen, 2025

"SARI", SUPPORTO SPECIALISTICO REGISTRO IMPRESE

Vuoi maggiori informazioni sugli adempimenti per l'avvio d'impresa? Consulta il SARI!

SARI - Supporto Specialistico Registro Imprese è lo strumento di informazione per gli adempimenti nei confronti del Registro imprese, accessibile anche da smartphone e tablet.                                        
Si può accedere gratuitamente a tutte le informazioni necessarie per fare le pratiche telematiche,   oppure chiedere assistenza online utilizzando la funzione "contatta l'assistenza".

Il sistema comprende la Guida interattiva agli adempimenti societari, completata da approfondimenti guidati per la compilazione delle pratiche.

Le schede con le informazioni utili sono facilmente consultabili tramite ricerca per parola chiave o navigando tra le categorie; si possono inoltre leggere le notizie in evidenza o scaricare i modelli utili per le pratiche.

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Lun 20 Gen, 2025

Nuova classificazione ATECO 2025

La nuova classificazione delle attività economiche in vigore dal 1° gennaio 2025

Dal 1° gennaio 2025 è entrata in vigore la nuova classificazione delle attività economiche ATECO 2025, che consente di rilevare in maniera più puntuale e precisa le attività economiche svolte da imprese e professionisti, rappresentando più efficacemente l'evoluzione del sistema produttivo italiano.          
La struttura di ATECO 2025, articolata in codici e titoli, è disponibile sul sito istituzionale dell’Istat nella sezione dedicata alla classificazione ATECO.      

>>> Sei interessato ad avviare una nuova attività? Contatta lo Sportello Nuove Imprese della Camera di commercio di Cuneo per verificare insieme i requisiti della tua impresa!

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Lun 20 Gen, 2025

Nuove modalità di tracciabilità dei rifiuti

Dal 13 febbraio i nuovi modelli digitali per la gestione dei rifiuti

Il RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la tracciabilità dei rifiuti) è il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti. Il registro è gestito dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica con il supporto tecnico-operativo dell’Albo nazionale gestori ambientali e del sistema delle Camere di commercio.        
Dal 13 febbraio 2025 entreranno in vigore i nuovi modelli digitali per la gestione dei rifiuti, tra cui il registro di carico e scarico e i formulari di identificazione dei rifiuti (FIR). I vecchi modelli non saranno più validi e non potranno essere vidimati. È essenziale che le imprese si adeguino a queste novità entro tale data per rispettare la normativa.

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Lun 20 Gen, 2025

Cybersecurity: impegni, sfide e opportunità per le imprese | 30 GENNAIO ORE 9.00

Vuoi avviare la tua attività d'impresa? Sappi che la cybersicurezza è importante!

In un contesto caratterizzato da una crescente interconnessione e digitalizzazione, la sicurezza informatica è diventata una priorità fondamentale per aziende, istituzioni e cittadini.

Se ne parlerà giovedì 30 gennaio alle ore 9 presso la Camera di commercio di Cuneo nel corso del  convegno “Cybersecurity: impegni, sfide e opportunità per le imprese”, organizzato in collaborazione con gli Ordini degli Avvocati e dei Dottori commercialisti ed esperti contabili di Cuneo.

Contrastare la crescente minaccia di attacchi informatici e proteggere i propri dati sta diventando fondamentale. Non perdere l'occasione di saperne di più!

L’evento gratuito può essere seguito in presenza o da remoto.

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Lun 20 Gen, 2025

Mettersi in proprio

Il 29 gennaio dalle 14:30 alle 16:30 si svolgerà il webinar “Mettersi in proprio”

L’evento è dedicato a chi voglia ricevere un primo orientamento per mettersi in proprio e ottenere informazioni sugli aspetti burocratici, amministrativi, legislativi e finanziari connessi all’avvio di un'attività economica.

Di seguito il programma

- procedure burocratiche e amministrative per avviare una nuova iniziativa imprenditoriale o di lavoro autonomo;

- vantaggi e svantaggi delle varie tipologie di forma giuridica al fine di orientare i partecipanti nella scelta della forma più adatta all’attività che si intende avviare;

- indicazioni utili per la redazione del proprio piano d’impresa, strumento indispensabile per accedere alle agevolazioni finanziarie, ma soprattutto per pianificare adeguatamente una nuova attività che possa nascere e crescere “sana” e competitiva;

- informazioni sulle possibilità di finanziamento a livello regionale e nazionale per avviare nuove attività in proprio e sulle modalità di funzionamento dei bandi pubblici.

Le iscrizioni sono aperte fino alle ore 18:00 del 28 gennaio.

Per iscriversi cliccare qui.

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Lun 20 Gen, 2025

Requisiti per accedere alla NASpI 2025

I beneficiari della NASpI possono chiedere la liquidazione dell'indennità in un'unica soluzione se intendono avviare un'attività lavorativa autonoma o avviare un'impresa individuale.
Con la Legge di bilancio 2025 sono però cambiati i requisiti per il riconoscimento della stessa, e per poter accedere all’indennità, è necessario soddisfare i nuovi requisiti sotto descritti.

Stato di disoccupazione: il lavoratore deve aver perso il lavoro in modo involontario.

Lavoro effettivo: almeno 30 giornate di lavoro effettivo nei 12 mesi precedenti la cessazione del rapporto.

Contribuzione: almeno 13 settimane di contribuzione nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione e, in base alle novità della Legge di Bilancio 2025, almeno 13 settimane di anzianità nel suo ultimo impiego (quello da cui è licenziato).

Il calcolo della NASpI si basa sulla retribuzione imponibile ai fini previdenziali degli ultimi quattro anni di lavoro, divisa per il numero di settimane di contribuzione e moltiplicata per il coefficiente fisso 4,33. Il valore così ottenuto determina l’importo mensile spettante, che prevede:

  • il 75% della retribuzione media mensile per importi fino a 1.352,19 euro (valore aggiornato al 2024 e soggetto a rivalutazione per il 2025);
  • una maggiorazione pari al 25% dell’importo eccedente questa soglia, fino al tetto massimo di 1.470,99 euro mensili.

L’importo dell’indennità si riduce del 3% al mese a partire dal primo giorno del quarto mese di percezione. I valori di riferimento per il calcolo sono soggetti a rivalutazione annuale in base all’inflazione.

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Mar 14 Gen, 2025

Legge startup e PMI innovative: cosa sapere per essere pronti

Quali sono i benefici, a chi spettano, dove trovare tutte le informazioni su come accedervi, gli obiettivi: una guida per le imprese alla Legge startup e PMI innovative, in vigore dal 22 novembre 2024

Dal 22 novembre 2024 entra in vigore la Legge n. 162 del 28 ottobre, pubblicata in Gazzetta Ufficiale, per startup e PMI innovative. Questa nuova normativa punta a migliorare il sostegno alle startup e PMI innovative, con incentivi fiscali e strumenti di investimento che mirano a facilitare la crescita dell’ecosistema innovativo in Italia, accrescendo la competitività su scala globale.

 

La nuova legge rappresenta una risposta concreta alle sfide che l’ecosistema imprenditoriale italiano sta affrontando. In un periodo caratterizzato da cambiamenti rapidi e tecnologicamente intensi, supportare le imprese che investono in innovazione significa garantire al Paese un ruolo di primo piano nello scenario globale.

 

 

Indice degli argomenti

  • Legge startup e PMI innovative, gli obiettivi
  • L’emendamento su startup e venture capital inserito nella Legge sulla concorrenza
  • Chi può beneficiare della Legge startup e PMI innovative
  • Come funzionano le nuove agevolazioni fiscali
  • Semplificazione e trasparenza amministrativa per startup e PMI
  • Portale dedicato alla Legge startup e PMI innovative
  • Quali benefici per l’Italia: lo scenario
  • Conclusion

Leggi l’intero articolo QUI.

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Mar 14 Gen, 2025

Legge startup e PMI innovative: cosa sapere per essere pronti

Quali sono i benefici, a chi spettano, dove trovare tutte le informazioni su come accedervi, gli obiettivi: una guida per le imprese alla Legge startup e PMI innovative, in vigore dal 22 novembre 2024

Dal 22 novembre 2024 entra in vigore la Legge n. 162 del 28 ottobre, pubblicata in Gazzetta Ufficiale, per startup e PMI innovative. Questa nuova normativa punta a migliorare il sostegno alle startup e PMI innovative, con incentivi fiscali e strumenti di investimento che mirano a facilitare la crescita dell’ecosistema innovativo in Italia, accrescendo la competitività su scala globale.

 

La nuova legge rappresenta una risposta concreta alle sfide che l’ecosistema imprenditoriale italiano sta affrontando. In un periodo caratterizzato da cambiamenti rapidi e tecnologicamente intensi, supportare le imprese che investono in innovazione significa garantire al Paese un ruolo di primo piano nello scenario globale.

 

 

Indice degli argomenti

  • Legge startup e PMI innovative, gli obiettivi
  • L’emendamento su startup e venture capital inserito nella Legge sulla concorrenza
  • Chi può beneficiare della Legge startup e PMI innovative
  • Come funzionano le nuove agevolazioni fiscali
  • Semplificazione e trasparenza amministrativa per startup e PMI
  • Portale dedicato alla Legge startup e PMI innovative
  • Quali benefici per l’Italia: lo scenario
  • Conclusion

Leggi l’intero articolo QUI.

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Mar 14 Gen, 2025