Educazione finanziaria

“Affidarsi alle rinnovabili: gli incentivi per le pmi” appuntamento con la pillola formativa ABC Sostenibilità del PID Umbria

Giovedì 10 luglio, dalle 15 alle 16, si svolgerà la sesta pillola formativa “ABC della sostenibilità” ed ultima del primo semestre del 2025 sui temi degli incentivi per le rinnovabili e l’efficienza energetica.

In particolare l’appuntamento intende porre l’accento sulle opportunità strategiche per le pmi della transizione energetica, non solo scelta sostenibile ma anche investimento economico vantaggioso, grazie anche agli incentivi disponibili.

Il webinar offre infatti una panoramica chiara e aggiornata sugli strumenti di finanziamento, agevolazioni fiscali e bandi attivi, con un focus su come accedervi concretamente. Un'occasione per imprenditori e manager di comprendere i vantaggi dell’efficienza energetica. 

PROGRAMMA

  • Incentivi per le rinnovabili e l'efficienza energetica (credito d’imposta 5.0 e sostegno autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI)
  • Mobilità sostenibile (colonnine di ricarica) e Conto Termico (solare termico e pompe di calore)

Docente: Christian Balboni, Ingegnere ambientale ed esperto Dintec su politiche ESG aziendali

Iscrizioni

https://www.umbria.camcom.it/limpresa-digitale/punto-impresa-digitale-impresa-4-0-pid/pid-attivita-di-formazione-e-informazione

Scopri quanto sei sostenibile in soli 15 minuti   https://esg.dintec.it/Index.aspx

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Mer 09 Lug, 2025

Come leggere una fattura (avanzata)

Una guida per interpretare correttamente i documenti fiscali più complessi

Aprire un’attività significa anche saper gestire documenti con sigle e voci meno intuitive. Nell’infografica allegata scoprirai come leggere una fattura avanzata: contributi previdenziali, ritenuta d’acconto, bollo virtuale, split payment, codici SDI, CIG e CUP. Uno strumento pratico pensato per professionisti, consulenti e imprese che lavorano con clienti privati o enti pubblici.

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Come leggere una fattura (semplice)

Una guida visiva per capire ogni voce del documento più comune nel mondo del lavoro

Nell’infografica allegata troverai tutte le informazioni utili per leggere correttamente una fattura semplice: dal numero progressivo ai dati del cliente e del fornitore, passando per imponibile, IVA e sconti. Un supporto pratico pensato per imprenditori, liberi professionisti e neoimprese che vogliono comprendere con chiarezza i documenti fiscali fondamentali per la gestione quotidiana.

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Startup, Microimpresa e PMI: che differenza c’è?

Un’infografica per orientarsi tra definizioni, requisiti e agevolazioni

Nell’infografica allegata scoprirai in modo chiaro e sintetico le principali differenze tra startup innovative, microimprese e PMI: forma giuridica, requisiti, vantaggi fiscali e opportunità di finanziamento. Uno strumento utile per imprenditori e professionisti che vogliono scegliere il percorso più adatto alla propria attività, evitare errori burocratici e cogliere al meglio le agevolazioni disponibili.

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Parole chiave della burocrazia: cosa significano e perché sono importanti

Dalla PEC alla SCIA, dalla fattura elettronica al DURC: nell'infografica, le 10 sigle che ogni nuova impresa dovrebbe conoscere.


Aprire un’attività significa anche affrontare un nuovo linguaggio fatto di sigle, documenti e procedure. Sapere cosa vogliono dire parole come PEC, SCIA, DURC o regime forfettario è fondamentale per muoversi con sicurezza e avviare l’impresa senza intoppi.

Nell’approfondimento si chiariscono in modo semplice e pratico le 10 parole chiave più frequenti nella burocrazia d’impresa, con spiegazioni utili per orientarsi fin da subito. Un piccolo glossario per evitare sorprese e affrontare la parte amministrativa con maggiore consapevolezza.

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DONNE IN ATTIVO: GUIDA ALL'EDUCAZIONE FINANZIARIA

È iniziata la quinta edizione di “Donne in attivo. La tua guida all’educazione finanziaria”, un percorso di educazione finanziaria, agile e completamente gratuito, dedicato ai temi della finanza

Il progetto, finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e realizzato da Unioncamere, è riconosciuto dal Comitato per l’educazione finanziaria. 

Il percorso prevede quattro appuntamenti formativi e un laboratorio per lavorare in gruppo. Tutte le attività si svolgono on line e sono liberamente accessibili. 

Prossimo appuntamento: 15 luglio

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Lun 07 Lug, 2025

Sintesi Rapporto Annuale Istat 2025

il documento mira ad informare gli utenti in merito ai dati Istat su economia e ambiente, popolazione e società. Seguono approfondimenti in merito al sistema economico e allo sviluppo tra le generazioni.

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Donne in attivo

3 Luglio, ore 14.30-16.30

Donne in attivo è un percorso di educazione finanziaria agile e gratuito rivolto alle donne, per imparare a gestire le finanze e guadagnare autonomia nelle decisioni economiche che si presentano necessariamente nel corso della vita.

L'iniziativa, giunta alla sua quinta edizione, quest'anno ha ricevuto il bollino rosa, importante riconoscimento da parte del Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria, e prosegue nel 2025 con 4 webinar  su aspetti teorici e pratici della gestione del denaro, per aiutare ad affrontare le questioni finanziarie legate alla vita quotidiana.

Torna, inoltre, il laboratorio pratico, uno spazio interattivo dove le partecipanti potranno sviluppare e perfezionare il proprio progetto imprenditoriale con il supporto di un docente e di un tutor. Il laboratorio rafforzerà anche le competenze trasversali come team work, problem solving, pianificazione e public speaking ed i progetti migliori saranno selezionati da una commissione e menzionati nella cerimonia finale di premiazione.

Il webinar del 3 Luglio si intitola "Il valore del denaro: consapevolezza e autostima economica" ed è un invito ad esplorare il proprio rapporto con il denaro, spesso influenzato da convinzioni culturali, esperienze familiari e stereotipi di genere. Questo incontro mira a decostruire questi ostacoli interiori, favorendo la crescita di una sana autostima economica e una maggiore consapevolezza delle proprie risorse.

webinar sono aperti a tutte le donne e la partecipazione è gratuita (previa registrazione).

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Gio 03 Lug, 2025

Quota Liguria - Sostegno al consolidamento delle PMI attraverso la quotazione nei mercati di capitali

PR FESR 2021-2027 - Azione 1.3.6

Con una dotazione di 4 milioni di euro il Bando intende supportare il rafforzamento patrimoniale delle PMI attraverso la quotazione su sistemi multilaterali di negoziazione (MTF).

Gli obiettivi della misura sono quelli di consentire la crescita dimensionale delle MPMI attraverso il miglioramento del livello di patrimonializzazione, in modo da garantire un rafforzamento della competitività e ricadute positive sull'occupazione creata e mantenuta, di migliorare la capacità delle MPMI di fronteggiare crisi economico-finanziarie, di sviluppare nuovi mercati di riferimento e di attingere ad un canale finanziario alternativo rispetto alle tradizionali fonti di finanziamento. 

Possono presentare domanda di contributo le MPMI in forma singola o associata (forma cooperativa o consortile), costituite, iscritte, attive e aventi sede legale o operativa in Liguria alla data dell'Avviso di ammissione e inizio negoziazioni adottato dal gestore MTF di cui al paragrafo 2 dell'Avviso (tale requisito deve essere mantenuto per almeno tre anni dall'ultima erogazione del contributo regionale) che intendano quotarsi su MTF grazie ad un aumento di capitale con azioni di nuova emissione pari almeno al 50% dell'offerta pubblica iniziale (IPO) e non siano già quotate su sistemi multilaterali di negoziazione o mercati regolamentati.

Nel caso in cui il processo di quotazione non si concluda positivamente entro 6 mesi dalla domanda di contributo (prorogabili di ulteriori 6 mesi) l'impresa non è ammessa al contributo.

Spese ammissibili

Sono ammesse le spese di consulenza per l'ammissione alla quotazione:

  • implementazione e adeguamento del sistema di controllo di gestione
  • redazione del piano industriale
  • svolgimento della due diligence finanziaria
  • redazione del documento di ammissione e del prospetto o dei documenti per il collocamento presso investitori qualificati
  • produzione di ricerche (incluse le ricerche indipendenti)
  • attività riguardanti le questioni legali, fiscali e contrattualistiche strettamente inerenti alla procedura di quotazione
  • attività necessarie per collocare presso gli investitori le azioni oggetto di quotazione
  • attività di comunicazione e investor relation non ricorrenti, necessarie a divulgare l’investment case
  • attività relative alla revisione del bilancio annuale e semestrale
  • attività dell’intermediario che supporta la società nell’ammissione alle negoziazioni
  • attività dell’intermediario incaricato di esporre continuativamente sul mercato proposte in acquisto e vendita.

Le attività del progetto devono essere avviate successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione, fatte salve le spese per i lavori preparatori. Per data di avvio si intende la data del primo impegno giuridicamente vincolante (contratto, lettera di incarico, ecc.) che renda irreversibile il processo di quotazione.

L’ammontare relativo all’IVA non è ammissibile, salvo solo se realmente e definitivamente sostenuta dal beneficiario.

Quanto si può richiedere

L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, per un limite massimo di 600.000 € di cui:

  • 300.000 € max. per i costi legati all'ammissione alla quotazione (da rendicontare entro 90 giorni dalla comunicazione del provvedimento di concessione del contributo)
  • 300.000 € max. (100.000 € max. per anno) per i costi di consulenza correlati alla quotazione sostenuti nei tre anni successivi alla quotazione (da rendicontare entro il 30 giugno degli anni successivi alla quotazione) e comunque non oltre il 30 Giugno 2028 (le PMI che si quotano dopo il 1 Luglio 2026 possono perciò rendicontare solo due annualità post quotazione e quelle che si quotano dopo il 1 Luglio 2027 una sola annualità post quotazione).

Il contributo rientra nel rispetto del Regolamento GBER n. 651/2014 art. 18, è cumulabile con altre agevolazioni concesse per le medesime spese qualificabili come Aiuti di Stato, nei limiti di intensità di aiuto di cui all'art. 18.2 del Regolamento GBER, ed inoltre è cumulabile con il credito di imposta di cui alla Legge di bilancio 2018. 

Quando e come presentare la domanda

Le domande vanno presentate (dal lunedì al venerdì - salvo festività - dalle 08.30 alle 17.30) dal 15 Settembre 2025 al 30 Dicembre 2027, salvo esaurimento anticipato delle risorse disponibili, sul sito BandiOnline di Filse.

L’istruttoria delle domande viene effettuata da FI.L.S.E. S.p.A. con procedura valutativa a sportello e prevede una prima fase di valutazione di ammissibilità formale della domanda ed una seconda fase di valutazione di merito del progetto proposto.

Per ulteriori informazioni consultare il Bando.

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Gio 03 Lug, 2025