Liguria

CCIAA Riviere di Liguria: Savona 363 nuove imprese iscritte nel secondo trimestre 2023 ma il saldo resta negativo

CCIAA Riviere di Liguria: Savona 363 nuove imprese iscritte nel secondo trimestre 2023 ma il saldo resta negativo

Ecco la fotografia a fine luglio delle imprese in provincia di Savona

Nel secondo trimestre 2023, in provincia di Savona, si sono iscritte alla Camera di Commercio Riviere di Liguria 363 nuove imprese mentre se ne sono cancellate 427, con un saldo negativo pari a -64 unità. 

Da un confronto tra aree geografiche, pur in presenza di un trend positivo, appare come il tasso di crescita delle imprese in provincia di Savona (+0,28%) risulti comunque inferiore sia a quello del Nord-Ovest (+0,50%) che a quello nazionale (+0,47%). Va peraltro evidenziato come tale tasso sia invece superiore a quello regionale (+0,11%) 

Analizzando i dati disaggregati per settore economico, è possibile osservare gli andamenti del tasso di natalità e mortalità delle imprese per settore economico ed evidenziare quali siano i settori trainanti. 

In particolare emerge come, anche nel 2° trimestre 2023, il contributo più rilevante venga dalle “Attività di servizi di alloggio e di ristorazione” che, con un saldo positivo pari a +58 unità, ha fatto registrare una variazione percentuale trimestrale dello stock pari al +1,46%. Nel periodo considerato si segnalano però saldi positivi anche per altri settori: in particolare spiccano le “Costruzioni”, con un saldo pari a + 26 unità ed una variazione dello stock del + 0,46%), le “Attività immobiliari (+12, +0,78%) e le attività manifatturiere (+11, +0,64%) Si evidenzia, infine, come l’Agricoltura sia l’unico settore per il quale si è registrato un saldo negativo (-13 unità, saldo dello stock -0,46%). 

Rispetto ai dati dello stesso trimestre del 2022, pur in presenza di saldi positivi, si denota una flessione per le imprese individuali (il cui saldo passa dal +66 del 2° trimestre 2022 al +46 nel 2° trimestre 2023) e per le Società di capitale (dal +59 nel 2° trimestre 2022 si scende al +37 nel 2° trimestre 2023). Per le società di persone, invece, nel 2° trimestre 2023 si registra un saldo negativo di -1 unità contro le +13 unità del 2° trimestre 2022. Infine, per quanto riguarda le altre forme giuridiche, a fronte di un saldo di +5 unità registrato nel 2° trimestre 2022, nel corrispondente periodo 2023 il saldo risulta pari a zero.

 

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Gio 17 Ago, 2023
CCIAA Riviere di Liguria: La Spezia: 303 nuove imprese iscritte nel secondo trimestre 2023 ma saldo sempre negativo

CCIAA Riviere di Liguria: La Spezia: 303 nuove imprese iscritte nel secondo trimestre 2023 ma saldo sempre negativo

Ecco la fotografia a fine giugno delle imprese in provincia della Spezia

Nel corso del secondo trimestre 2023, in provincia della Spezia, si sono iscritte alla Camera di Commercio Riviere di Liguria 303 nuove imprese mentre se ne sono cancellate 318, con un saldo negativo pari a -15 unità. 

Da un confronto tra aree geografiche, si evidenzia come il tasso di crescita (+0,51%) che ha riguardata le imprese della provincia della Spezia risulti superiore sia a quello ligure (+0,11%) che a quello del Nord-Ovest (+0,50%) e dell’Italia (+0,47%). 

Analizzando i dati disaggregati per settore economico è possibile osservare l’andamento dei tassi di natalità e mortalità delle imprese della provincia della Spezia per ciascun settore ed evidenziare quali sono i settori trainanti. In particolare, emerge come nel 2° trimestre 2023 il contributo più rilevante venga dalle “Attività dei servizi di alloggio e ristorazione” per le quali si registra un saldo pari a +34 unità ed una variazione dello stock su trimestre 2023 del +1,20%. 

Nel periodo considerato si segnalano, però, saldi positivi anche per altri settori: in particolare, spiccano le “Costruzioni” (con un saldo di +29 unità ed una variazione dello stock pari a +0,86%), le “Attività manifatturiere” (saldo +22, variazione +1,29%) e le “Attività immobiliari” (con un saldo di +15 ed una variazione dello stock di +1,51%). 

Infine, tra i settori contraddistinti da un saldo negativo, spicca il “Commercio” per il quale si registra un saldo di -13 unità ed una variazione dello stock pari a -0,28%

Analizzando, infine, l’andamento dei saldi tra iscrizioni e cessazioni notiamo che, per quanto riguarda le società di capitale, tale saldo risulta diminuito, essendo passato dal +104 del 2° trimestre 2022 al +92 del 2° trimestre 2023. In diminuzione appaiono anche il saldo delle imprese individuali, che passa da +54 a + 16, quello delle società di persone, che passa dal +3 del 2° trimestre 2022 allo zero dell’analogo periodo 2023, e quello delle altre forme giuridiche che passa dal +2 del 2° trimestre 2022 al -2 del 2° trimestre 2023.

 

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Gio 17 Ago, 2023
CCIAA Riviere di Liguria: Imperia 339 nuove imprese iscritte nel secondo trimestre 2023 ma il saldo resta negativo

CCIAA Riviere di Liguria: Imperia 339 nuove imprese iscritte nel secondo trimestre 2023 ma il saldo resta negativo

Ecco la fotografia a fine giugno delle imprese in provincia di Imperia

Nel secondo  trimestre si sono registrate alla Camera di Commercio Riviere di Liguria 339 nuove imprese mentre se ne sono cancellate 378, con un saldo negativo pari a -39 unità.

Da un confronto tra aree geografiche, pur in presenza di un trend positivo, il tasso di crescita delle imprese in provincia di Imperia (+0,38%) risulta inferiore sia a quello del Nord-Ovest (+0,50%) che a quello nazionale (+0,47%); peraltro, si evidenzia come tale tasso risulti invece superiore a quello ligure che è pari a +0,11%. 

Analizzando i dati disaggregati per settore economico, è possibile osservare l’andamento dei tassi di natalità e mortalità delle imprese per ciascun settore ed evidenziare i settori trainanti. In particolare, emerge come nel 2° trimestre 2023 il contributo più rilevante venga dalle “Costruzioni” che, con un saldo positivo pari a +66 unità, ha fatto registrare una variazione percentuale trimestrale dello stock pari a + 1,28%. 

Nel periodo considerato si segnalano, però, saldi positivi anche per altri settori: in particolare spiccano le “Attività dei servizi di alloggio e ristorazione”, per le quali si registrano un saldo pari a +21 unità ed una variazione dello stock su trimestre 2023 del +0,77%, nonché le “Attività immobiliari” (saldo +12 ed variazione dello stock +0,94%).

Tra i settori contraddistinti da un saldo negativo, spiccano, invece, i “Servizi di informazione e comunicazione” per i quali si rileva un saldo di -6 unità ed una variazione dello stock del -1,73%. 

Analizzando l’andamento dei saldi tra iscrizioni e cessazioni, notiamo che, per quanto riguarda le società di capitale, tale saldo risulta diminuito, essendo passato dalle +54 unità del 2° trimestre 2022 alle +38 del 2° trimestre 2023. In diminuzione appare anche il saldo delle imprese individuali che passa da +105 a + 53. In crescita risulta, invece, il saldo delle società di persone che passa dal -1 del 2° trimestre 2022 al +4 dell’analogo periodo 2023. Stabile, infine, la situazione delle altre forme giuridiche il cui saldo si conferma, anche nel 2° trimestre 2023, pari a zero.

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Gio 17 Ago, 2023
Lavoro, a luglio previste 2460 assunzioni  nella provincia della Spezia
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Lavoro, a luglio previste 2460 assunzioni nella provincia della Spezia

Elaborazione della Camera di Commercio Riviere di Liguria su dati Excelsior

Come emerge dalle elaborazioni del Servizio Informazione economica e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati dell’analisi Excelsior, sono 2.460 (+ 770 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) le entrate complessive programmate nel mese di luglio 2023 in provincia della Spezia (in Liguria 16.200 e complessivamente in Italia circa 585 mila) e 5.660 le entrate previste nel periodo luglio – settembre 2023 (+ 1.650 rispetto allo stesso trimestre del 2022). La prevalenza delle entrate programmate nello Spezzino si concentra nel settore dei servizi di alloggio e ristorazione e servizi turistici (1.090 nel mese di luglio e 2.130 nel trimestre luglio – settembre), un dato che conferma l’aumento della necessità di forza lavoro durante il periodo estivo; seguono il commercio (320 nel mese e 770 nel trimestre),  i servizi alle persone (260 nel mese e 560 nel trimestre), le costruzioni (180 nel mese e 550 nel trimestre) e le industrie meccaniche ed elettroniche (160 nel mese e 500 nel trimestre).

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Ven 11 Ago, 2023
Lavoro, a luglio previste 3440 assunzioni nella provincia di Savona
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Lavoro, a luglio previste 3440 assunzioni nella provincia di Savona

Elaborazione della Camera di Commercio Riviere di Liguria su dati Excelsior

Come emerge dalle elaborazioni del Servizio Informazione economica e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati dell’analisi Excelsior, sono 3.440 (+ 720 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) le entrate complessive programmate nel mese di luglio 2023 in provincia di Savona (in Liguria 16.200 e complessivamente in Italia circa 585 mila) e 6.370 le entrate previste nel periodo luglio – settembre 2023 (+ 1.140 rispetto allo stesso trimestre del 2022). La prevalenza delle entrate programmate nel Savonese si concentra nel settore dei servizi di alloggio e ristorazione e servizi turistici (1.570 nel mese di luglio e 2.480 nel trimestre luglio – settembre), un dato che conferma l’aumento della necessità di forza lavoro durante il periodo estivo; seguono  i servizi alle persone (610 nel mese e 970 nel trimestre),  il commercio (400 nel mese e 790 nel trimestre) e le costruzioni (210 nel mese e 610 nel trimestre).

 

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Ven 11 Ago, 2023
Lavoro, a luglio previste 2200 assunzioni in provincia di Imperia
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Lavoro, a luglio previste 2200 assunzioni in provincia di Imperia

Elaborazione della Camera di Commercio Riviere di Liguria su dati Excelsior

Come emerge dalle elaborazioni del Servizio Informazione economica e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati dell’analisi Excelsior, sono 2.200 (+ 380 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) le entrate complessive programmate nel mese di luglio 2023 in provincia di Imperia (in Liguria 16.200 e complessivamente in Italia circa 585 mila) e 4.460 le entrate previste nel periodo luglio – settembre 2023 (+ 550 rispetto allo stesso trimestre del 2022). La prevalenza delle entrate programmate nell’Imperiese si concentra nel settore dei servizi di alloggio e ristorazione e servizi turistici (1.170 nel mese di luglio e 1.980 nel trimestre luglio – settembre), un dato che conferma l’aumento della necessità di forza lavoro durante il periodo estivo; seguono il commercio (340 nel mese e 810 nel trimestre),  i servizi alle persone (300 nel mese e 600 nel trimestre), le costruzioni (150 nel mese e 450 nel trimestre) ed i servizi di supporto alle imprese e alle persone (50 nel mese e 150 nel trimestre).

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Ven 11 Ago, 2023

Sportello camerale per il Sostegno alla Competitività delle Imprese

L’obiettivo che il CLP - Centro Ligure per la Produttività si è prefissato negli anni attraverso il Servizio Nuove Imprese è stato quello di fornire un adeguato supporto formativo ed informativo per tutti coloro che avessero un’idea d’impresa ma che non avessero gli strumenti necessari per sviluppare il loro progetto imprenditoriale sotto ogni punto di vista (iter burocratico, analisi di mercato, analisi economico-finanziaria, reperimento di fondi). Il principale punto di forza del Servizio Nuove Imprese è sempre stato rappresentato dalla capacità di individuare all’interno del patrimonio di informazioni disponibili presso la Camera di Commercio di Genova quelle davvero utili e necessarie al richiedente: non tanto la “quantità” ma la “qualità” e la personalizzazione delle informazioni.

Lo Sportello camerale per il Sostegno alla Competitività delle Imprese si può senza dubbio definire l’evoluzione del Servizio Nuove Imprese.

E’ un servizio di assistenza pre e post avvio d’impresa o di attività autonoma maggiormente strutturato e sviluppato che agisce più nello specifico delle singole esigenze dell’utenza.

Lo Sportello mette in atto una serie di attività e progetti con gli obiettivi di:

  • Sensibilizzazione il territorio e orientarlo al “mettersi in proprio” come reale opportunità occupazionale, con particolare attenzione alle realtà giovanili;

  • Favorire una migliore conoscenza delle proprie attitudini, capacità e motivazioni del “mettersi in proprio”;

  • Fornire strumenti operativi per consentire agli aspiranti imprenditori di valutare con oggettività la sostenibilità economica della propria idea d’impresa.

Lo Sportello ha quindi lo scopo di fornire agli aspiranti imprenditori e a chi ha già un’impresa tutte le informazioni idonee e qualificate necessarie per sviluppare il proprio progetto imprenditoriale o di lavoro autonomo sotto ogni aspetto (iter burocratico, analisi di mercato, analisi economico- finanziaria, reperimento fondi e risorse, reti d’imprese, creazione di un marchio, web marketing, processo di internazionalizzazione).

Il supporto prevede tutta una serie di servizi mirati allo sviluppo dell’attività imprenditoriale, dall’orientamento generale alle consulenze specialistiche, dai seminari e webinar tematici all’affiancamento alla stesura del Business Plan.

Regione
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Cosa significa mettersi in proprio - elementi base di creazione d'impresa

Due webinar gratuiti sulla creazione d’impresa.

Martedì 25 luglio 2023  dalle ore 15.00 alle ore 17.00 e Venerdì 28 luglio 2023 dalle ore 10.00 alle ore 13.00, si terranno due webinar gratuiti sulla creazione d’impresa, in collaborazione con l'Informagiovani del Comune di Genova e i Centri per l’Impiego della Provincia di Genova promossi da Regione Liguria.

I webinar si pongono l'obiettivo di trasmettere all'utenza cultura e consapevolezza imprenditoriale, partendo dall'analisi di contesto fino ad arrivare a declinare le linee guida per un corretto approccio progettuale, anche attraverso l'approfondimento di casi aziendali del territorio di successo e/o insuccesso. 

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Gio 11 Gen, 2024

CCIAA Riviere di Liguria: Savona,543 nuove imprese nel primo trimestre 2023 ma aumentano le chiusure

Ecco la fotografia a fine marzo delle imprese in provincia di Savona

Nel primo trimestre si sono registrate 543 nuove aperture e 670 chiusure, con un saldo negativo pari a 127 unità. È da considerare sia che tale flessione caratterizza tradizionalmente il primo trimestre, a causa del concentrarsi delle cancellazioni d’impresa in concomitanza con l’inizio dell’anno, sia che il dato del saldo si riallinea a quello dei trimestri ante 2020. Nel confronto dei dati tra l’attuale trimestre e quelli degli ultimi due anni, infatti, è necessario tener conto dell’andamento anomalo determinato dallo shock impresso dalla pandemia, che ha determinato un brusco stop nel 2020 ed un rimbalzo nel 2021 e 2022. 

Per quanto riguarda i dati per settori economici, emerge come il contributo più rilevante al risultato annuale sia venuto dal settore delle “Costruzioni” che ha fatto registrare un saldo positivo pari a +14 ed una variazione percentuale trimestrale dello stock (1° trimestre 2022) pari al  +0,25%. Tra i settori che hanno chiuso in rosso, risultano, invece, il “Commercio” (-94 unità, -1,56%), le “Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione” (-31 unità, -0,77%) e l’ ”Agricoltura”  (-30 unità, -1,04%).

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Mer 26 Lug, 2023

CCIAA Riviere di Liguria: La Spezia: 389 nuove imprese nel primo trimestre 2023 ma aumentano le chiusure

Ecco la fotografia a fine marzo delle imprese in provincia della Spezia

Nel primo trimestre si sono registrate 389 nuove aperture e 444 chiusure, con un saldo negativo pari a 55 unità. È da considerare sia che tale flessione caratterizza tradizionalmente il primo trimestre, a causa del concentrarsi delle cancellazioni d’impresa in concomitanza con l’inizio dell’anno, sia che il dato del saldo si riallinea a quello dei trimestri ante 2020. Nel confronto dei dati tra l’attuale trimestre e quelli degli ultimi due anni, infatti, è necessario tener conto dell’andamento anomalo determinato dallo shock impresso dalla pandemia, che ha determinato un brusco stop nel 2020 ed un rimbalzo nel 2021 e 2022. Per quanto riguarda i settori economici, emerge come il contributo più rilevante al risultato trimestrale sia venuto soprattutto dal settore “Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese” che ha fatto registrare un saldo positivo pari al +12 ed una variazione percentuale trimestrale dello stock del +1,45%. A chiudere in rosso, sono stati, invece il “Commercio” (-62 unità, -1,30%), le “Attività dei servizi di alloggio e ristorazione“ (-17 unità, -0,6%), l’”Agricoltura”(-13 unità, -1,07%) e le “Costruzioni” (-12, -0,35%).

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Mer 26 Lug, 2023