Territoriale

App impresa Italia: webinar alle imprese

il 13 marzo dalle ore 15 alle ore 16 - Webinar

Partecipa al webinar dedicato all’App impresa Italia per scoprire tutte le funzionalità che possono semplificare la gestione della tua impresa.

In soli 60 minuti scoprirai come:

  • avere accesso gratuito ai dati e ai documenti della tua azienda;
  • verificare come ti presenti ai tuoi partner commerciali, agli istituti di credito e alle pubbliche amministrazioni;
  • sfruttare funzionalità di cui non potrai più fare a meno;
    tutto in modo rapido e sicuro, dal tuo dispositivo mobile.

Il webinar è gratuito ma è richiesta la registrazione.

  • giovedì 13 marzo 2025, dalle 15:00 alle 16:00

Clicca qui per iscriverti

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Gio 06 Mar, 2025

Startup: motore del Paese

In 5 anni posti di lavoro in aumento del 20-30% grazie alle imprese innovative

Secondo Giorgio Ciron, direttore di InnovUp, negli ultimi dieci anni le startup italiane hanno registrato una crescita significativa, generando oltre 63mila nuovi posti di lavoro, che equivale al 7,3% dell'incremento occupazionale nazionale e al 25% dei nuovi posti di lavoro nel Paese. L'incremento occupazionale si è mantenuto stabile tra il +20% e il +30% dal 2017 al 2022, nonostante un calo nel numero di imprese innovative. Secondo lo studio presentato da InnovUp, insieme ad Assolombarda, Fondazione R&I, Unione Industriali di Torino e Confindustria Genova, che evidenzia la crescita delle startup italiane, il 62% delle startup ha aumentato il proprio personale di oltre il 25% nell'ultimo anno, quasi 10mila dipendenti lavorano in acceleratori/incubatori e 51mila in PMI innovative. Ciron ha sottolineato che le startup italiane si trovano ad affrontare sfide legate alla burocrazia, all'accesso al credito e ai capitali, nonché all'elevato costo del lavoro. Nonostante queste difficoltà, il settore guarda con ottimismo al futuro, con il 70% delle startup soddisfatte del proprio percorso di crescita.

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Gio 06 Mar, 2025

Piano Transizione 5.0

Sostegno alla trasformazione digitale ed energetica delle imprese

Il Piano Transizione 5.0, in complementarità con il Piano Transizione 4.0, si inserisce nell’ambito della più ampia strategia finalizzata a sostenere il processo di trasformazione digitale ed energetica delle imprese e mette a disposizione delle stesse, nel biennio 2024-2025, 12,7 miliardi di euro.

La legge 30 dicembre 2024, n. 207 (Legge di Bilancio 2025), commi 427-429, ha introdotto significative modifiche alla disciplina del Piano Transizione 5.0, ampliando l'ambito di applicazione e semplificando le procedure di accesso al beneficio.

 

Scarica la guida in allegato!

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Mer 05 Mar, 2025

Nuove tecnologie a supporto dell’imprenditorialità

13 marzo, dalle 15:00 alle 17:00

Il 13 marzo, dalle 15:00  alle 17:00, si svolgerà il webinar gratuito "Nuove tecnologie a supporto dell’imprenditorialità".

Si parlerà di come gli strumenti digitali possano supportare le imprese, soprattutto nella fase di avvio delle loro attività.

Saranno illustrate le potenzialità di strumenti come:

- MS Excel®

- Power Query

- Power BI

- Principali piattaforme di AI

- Prompting per comandi di Intelligenza artificiale

L'incontro sarà curato dagli esperti Luigi Pittalis e Daniele di Tondo

Per iscriversi cliccare qui.

Le iscrizioni si chiuderanno il 12 marzo alle ore 13:00.

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Mer 05 Mar, 2025

Seminario di orientamento per l’avvio d’impresa

Partecipa all'evento!

L’11 marzo, dalle 15:30 alle 17:30, si svolgerà un seminario di orientamento per l’avvio d’impresa

Durante l’evento si affronteranno le seguenti tematiche  

  • La figura dell’imprenditore
  • Attitudini al fare impresa
  • L’idea d’impresa
  • Dall’idea all’impresa

 

La partecipazione è gratuita.

Le iscrizioni si chiuderanno alle ore 08:00 del 10 marzo.

Per iscriversi cliccare qui.

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Mer 05 Mar, 2025
Donne in digitale

Donne in digitale 2025

Donne in digitale è un percorso formativo gratuito dedicato alle lavoratrici, imprenditrici o aspiranti tali, che vogliono consolidare o acquisire nuove competenze digitali.

La formazione, che si svolgerà online, prevede 4 moduli frontali e 3 bootcamp pratici, per una durata complessiva di 20 ore. 

La prima edizione si svolgerà dall’11 al 31marzo 2025 mentre la seconda dal 27 marzo al 16 aprile 2025
 

L’iniziativa è destinata a:

aspiranti imprenditrici
donne che fanno impresa di tutti i settori produttivi ed economici
libere professioniste e lavoratrici autonome
dipendenti del settore privato
donne che ricoprono posizioni di leadership o di lavoro all’interno delle organizzazioni del sistema associativo
donne inserite all’interno delle organizzazioni del terzo settore
presidenti e componenti dei Comitati per l’imprenditoria femminile. 

Durante le attività formative, progettate e realizzate da Si.Camera, si affronteranno le seguenti tematiche

  •  presenza online
  • utilizzo dei social media
  • cura dei contenuti anche attraverso l’intelligenza artificiale 
  • utilizzo di tecnologie di e-commerce 

Le iscrizioni sono aperte per entrambi i cicli. 
Per iscriverti clicca qui.

Per maggiori informazioni clicca qui.
L’iniziativa si inserisce nel contesto del Piano Nazionale per la promozione dell’imprenditorialità femminile, realizzato da Invitalia e Unioncamere e promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy a valere su risorse del PNRR.

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Mer 05 Mar, 2025

Contributo TRATTORI 2025

Contributo TRATTORI 2025: dal 65% all'80% bando inail a fondo perduto agricoltura macchinari agricoli
BANDO ISI-INAIL 2025 (ISI-24): CONTRIBUTI FONDO PERDUTO PER IMPRESE AGRICOLE
L’obiettivo del Bando è di sostituire vecchi trattori e attrezzature agricole.

 

Il Bando Isi Inail contributo a fondo perduto è una agevolazione per le imprese che prevede un contributo a fondo perduto del 65% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 130.000 euro di contributo per incentivare la realizzazione di progetti di investimento finalizzati al miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti in azienda. Ecco quindi che con il contributo Inail è possibile agevolare progetti di rimozione e smaltimento amianto con il contributo Inail amianto, la sostituzione macchinari obsoleti con nuovi grazie al finanziamento Inail, ridurre rischio sollevamento carichi pesanti e tanto altro. Inoltre, con il bando ISI Inail Agricoltura, vengono incentivate le micro e piccole Imprese Agricole all’acquisto di nuovi ed innovativi macchinari e attrezzature di lavoro.

Ecco quindi che l’incentivo ISI INAIL 2024/2025 si rivolge a tutte le imprese italiane, anche individuali, ubicate in qualsiasi regione e iscritte alla Camera di Commercio per agevolare questi tipologie di progetti:

  • Progetti per la riduzione del rischio tecnopatico
  • Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
  • Progetti per la riduzione del rischio infortunistico
  • Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli


NOVITÀ BANDO INAIL 2024/2025

L’edizione del Bando ISI INAIL Contributo a fondo perduto 2025 introduce alcune importanti novità:

Punti bonus per specifici codici ATECO

Per la prima volta, sono previsti punti bonus per le imprese con determinati codici ATECO in diverse regioni italiane. Le regioni che offrono punti bonus per specifici codici ATECO possono essere visionate nella pagina dedicata del Bando Inail, cliccando qui.

Regole di partecipazione ed esclusione Bando Inail 2024/25

E’ escluso chi ha già ricevuto l’incentivo ISI Inail 2021, 2022, 2023 (ad esclusione del caso in cui abbia partecipato per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale).
È inoltre richiesta l’assenza di condanne di omicidio colposo o di lesioni personali colpose legate alla violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro o che abbia determinato una malattia professionale, salvo che sia intervenuta riabilitazione.

I progetti devono raggiungere un punteggio minimo di 130 punti per essere ammissibili e devono essere realizzati entro 365 giorni dalla concessione del contributo. Le domande saranno valutate in ordine cronologico e, in caso di parità, la priorità sarà data a:

  • Finanziamento richiesto minore
  • Importo del progetto maggiore
  • Data di costituzione dell’impresa meno recente
  • Possesso del rating di legalità

 

CHI PUÒ PARTECIPARE AL BANDO ISI INAIL

Possono partecipare al Bando ISI INAIL Contributo a fondo perduto tutte le imprese, anche individuali, presenti sul territorio italiano iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura. Tuttavia, per alcune specifiche linee di finanziamento, possono partecipare anche gli enti del terzo settore, ovvero le organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici ed imprese sociali.

Ecco quindi quali sono i requisiti necessari per partecipare al Bando Isi Inail che l’impresa richiedente, al momento della domanda, deve soddisfare:

  • avere attiva nel territorio di questa Regione/Provincia autonoma l’unità produttiva per la quale intende realizzare il prgetto 
  • essere iscritta nel Registro delle Imprese o all’Albo delle Imprese Artigiane
  • non essere in pieno stato di liquidazione volontaria, né essere sottoposta ad alcuna procedura concorsuale
  • essere in regola con gli obblighi assicurativi e contributivi
  • non aver chiesto, né aver ricevuto, altri contributi pubblici sul progetto oggetto della domanda
  • non aver ottenuto il provvedimento di ammissione al contributo, relativi ai tre precedenti Bandi.

PROGETTI DI INVESTIMENTO BANDO ISI INAIL

Sebbene ogni anno il bando cambi leggermente rispetto agli anni precedenti, generalmente questo strumento finanzia progetti di investimento per l’abbattimento di determinati fattori di rischio presenti in azienda. Questi sono:

  • ristrutturazione o modifica impiantistica
  • installazione e/o sostituzione di macchine, dispositivi e/o attrezzature datate con nuovi modelli
  • modifiche del layout produttivo
  • interventi relativi alla riduzione/eliminazione di fattori di rischio quali: esposizione ad agenti biologici, chimici, cancerogeni e sostanze pericolose
  • Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
  • Progetti per la riduzione da rischio da movimentazione di carichi
  • Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.

LE SPESE AMMISSIBILI

Le spese considerate ammissibili dal bando sono:

  • Le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto
  • Le spese accessorie o strumentali funzionali alla realizzazione del progetto e indispensabili per la sua completezza
  • Eventuali spese tecniche (entro determinati limiti previsti dalla normativa)

Pertanto tutte le spese ammesse dovranno essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura dello sportello telematico, inoltre non sono ammesse le seguenti tipologie di spese:

  • Acquisizioni tramite locazione finanziaria (leasing)
  • Acquisto di beni usati
     

Per maggiori informazioni clicca qui!

 

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Mer 05 Mar, 2025

Il Microcredito: l'accesso alle agevolazioni per le PMI

13 marzo ore 10:00 - 12:00

Il 13 marzo, dalle 10:00 alle 12:00, si svolgerà il seminario sul Microcredito, che fornirà ai partecipanti gli strumenti necessari ad acquisire consapevolezza sui finanziamenti per l’avvio di impresa.

 

PROGRAMMA

- Presentazione del Seminario

- Finanziare la propria start up

- Redigere il Business Plan per accedere al microcredito

- Documentazione

Per iscriversi cliccare qui.

Le iscrizioni chiuderanno il 12 marzo alle 09:30.

 

Qualche giorno prima dell'evento gli iscritti riceveranno una mail con le istruzioni per partecipare all'evento. 

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Mer 05 Mar, 2025

I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE RILEVATI DAL SISTEMA DELLE CAMERE DI COMMERCIO: Messina e la sua provincia

Le analisi del presente bollettino si focalizzano sulle principali caratteristiche delle entrate programmate nel mese di febbraio 2025, con uno sguardo sulle tendenze occupazionali per il periodo febbraio - aprile 2025.

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Mer 05 Mar, 2025

PR FESR LIGURIA: nuovo bando per investimenti produttivi

Dal 31 marzo disponibile il nuovo Bando del PR FESR per investimenti produttivi in diverse aree del territorio ligure e per strutture ricettive di piccola e media dimensione.

L'Azione 1.3.2 - Fondo per il sostegno a programmi di investimento e sviluppo per le PMI del PR FESR Liguria, con una dotazione di 30 milioni €, consente alle micro, piccole e medie imprese liguri di ricevere un supporto finanziario per realizzare programmi d'investimento superiori ai 200 mila euro per l'acquisto di:

  • macchinari, impianti produttivi e attrezzature nuove di fabbrica,

  • programmi informatici, brevetti, licenze, know-how,

  • mezzi mobili (solo se a servizio esclusivo della struttura produttiva, nel limite massimo del 30% della spesa per acquisto macchinari e beni immateriali),

  • fabbricati, opere edili e impiantistiche, suolo aziendale (nel limite del 10% della spesa per acquisto fabbricati), prestazioni consulenziali (massimo 10% dell'investimento),

  • consulenze (nel limite del 10% del totale ammissibile) per studi di fattibilità e piani d’impresa, per studi di valutazione d’impatto ambientale e per la certificazione di qualità aziendale ed ambientale, comprese le spese di certificazione; spese per l’introduzione di innovazioni del sistema distributivo attraverso l’adozione di soluzioni tecnologiche e/o sistemi digitali (es. soluzioni di digital/web marketing, siti internet, “e-business” e “e-commerce”, punto vendita digitale, ecc). 

Possono presentare domanda di agevolazione le micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata (forma cooperativa o consortile), costituite e iscritte al Registro delle imprese, che esercitano un’attività economica di cui alla classificazione ATECO 2007, tra quelle indicate come ammesse nell’Allegato 1) al bando.

Il Fondo è strutturato per sostenere gli investimenti su tre linee di attività:

- Linea A - territori non ricadenti in aree di crisi industriale complessa e non complessa

- Linea B - territori ricadenti nelle aree di crisi industriale complessa e non complessa

- Linea C - strutture ricettive alberghiere di piccola  media dimensione. A quest'ultima linea di finanziamento è riservato il 10% del fondo, ossia 3 milioni di euro.

Linee A e B
Per queste prime due linee lo strumento opera attraverso un mix di: 

-prestiti rimborsabili agevolati (tasso 1,5% annuo, durata massima 8 anni) a copertura massima del 75% dell'investimento fino ad un importo massimo del prestito di un milione di euro 

-contributi a fondo perduto che possono raggiungere il 25% delle spese ammissibili  con contributo a fondo perduto massimo concedibile di 500 mila euro a domanda. 

Nel caso della linea A, sono consentiti programmi d'investimento avviati a partire dal 1° settembre 2024.

Nel caso della linea B gli investimenti devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione.

Linea C
Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese che esercitano, con regolare autorizzazione, attività ricettivo-alberghiera (alberghi, residenze turistico-alberghiere, locande, alberghi diffusi e condhotel). 

Sono ammissibili programmi d'investimento, non inferiori ai 50 mila euro, diretti: alla realizzazione di nuove strutture ricettive, alla riqualificazione e all'ampliamento di strutture ricettive esistenti, all'offerta di nuovi servizi alla clientela.

L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto al 50% degli investimenti effettuati e fino all'importo massimo di 200 mila euro.

 

La domanda di candidatura è compilabile esclusivamente on line, accedendo al sistema Bandi On Line di Filse, dal 31 marzo al 7 aprile 2025. La procedura offline è accessibile dal 20 marzo.

SCARICA IL BANDO

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Mer 05 Mar, 2025