Idee Imprenditoriali, Rischio d'impresa, Avvio d'impresa, Franchising

Imprese creative e del design in azione: opportunità finanziarie e di networking

il 23/05/2024 dalle 17:00 Piazza San Lorenzo - Genova

In occasione della quinta edizione della Genova BeDesign Week organizzata dal Distretto del Design di Genova dal 22 al 26 maggio, la Camera di Commercio di Genova, partner istituzionale accanto a Comune, Regione Liguria e Ascom Confcommercio, organizza, in collaborazione con il Centro di Competenza Start4.0, il talk « Imprese creative e del design in azione: opportunità finanziarie e di networking », che si terrà in Piazza San Lorenzo alle ore 17:00. Relatori: Raffaella Bruzzone e Giacomo Benedetti.

Il talk mira a presentare alle imprese attive nel settore del design e dell’industria creativa le principali opportunità finanziarie a livello regionale, nazionale ed europeo e le opportunità offerte dal progetto CTE-Genova Opificio Digitale per la Cultura, coordinato dal Comune di Genova e finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT).

In tale contesto, la Camera di Commercio di Genova, attraverso la propria Azienda Speciale "WTC Genoa", e in collaborazione con il Centro di Competenza START 4.0, è impegnata in un’attività di profilazione delle imprese locali e nazionali operanti nei settori del design e dell’industria creativa al fine di mettere in evidenza offerte e/o fabbisogni tecnologici, creando una sorta di museo digitale, diffuso e dinamico, capace di potenziare la filiera culturale e creativa attraverso l'applicazione di tecnologie emergenti e favorendo nuove opportunità di business a livello nazionale ed europeo.   

Programma conferenze giovedì 23 maggio.  

Per saperne di più sulla Bedesign Week consulta la nostra pagina!

 

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Mer 22 Mag, 2024

Webinar gratuiti con la Banca d'Italia: Pianificazione Finanziaria, Indebitarsi con Prudenza, l'ABC degli Investimenti

DONNE IN AZIONE: UN VIAGGIO NELL’EMPOWERMENT FEMMINILE
LE DONNE CONTANO

Pianificazione finanziaria.
Si illustrano i benefici di una corretta pianificazione, introducendo concetti come orizzonte temporale, classificazione delle spese e budget. Quest’ultimo si basa su previsioni, non sempre semplici, che devono successivamente essere confrontate con i valori a consuntivo. Esercitazione: realizzazione di un budget familiare.   

 27 maggio ore 14.00 – 16.00    Banca d'Italia  https://forms.gle/ncQ1kKhrBjpEZikC8

 

Indebitarsi con prudenza
Analizzando le diverse tipologia di finanziamenti, si fornisce l’approccio corretto all’indebitamento che parte da un’attenta pianificazione e raccolta di informazioni fino alla valutazione della sostenibilità del debito per tutta la sua durata. Infine, viene introdotto lo strumento della centrale dei rischi .Esercitazione: risolvere insieme alcuni casi liberamente tratti da Arbitro Bancario Finanziario (ABF) 

   30 maggio ore 14.00 – 16.00    https://forms.gle/PSGw8sc1tNXFAHcY9


L'ABC degli investimenti
Partendo dalle ragioni per cui è importante investire, si affrontano concetti come il rischio, il rendimento, la diversificazione e l'orizzonte temporale, per arrivare alla costruzione di un portafoglio che risponda al meglio alle proprie esigenze. Il modulo prevede anche un approfondimento sugli strumenti finanziari più comuni.
Esercitazione: Costruiamo/analizziamo un portafoglio   

 3 Giugno  ore 14.00 – 16.00    https://forms.gle/n4ZhFkgnYrxQyPpY8
 

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Mar 21 Mag, 2024

Webinar gratuiti con la Banca d'Italia: Pianificazione Finanziaria, Indebitarsi con Prudenza, l'ABC degli Investimenti

DONNE IN AZIONE: UN VIAGGIO NELL’EMPOWERMENT FEMMINILE
LE DONNE CONTANO

Pianificazione finanziaria.
Si illustrano i benefici di una corretta pianificazione, introducendo concetti come orizzonte temporale, classificazione delle spese e budget. Quest’ultimo si basa su previsioni, non sempre semplici, che devono successivamente essere confrontate con i valori a consuntivo. Esercitazione: realizzazione di un budget familiare.   

 27 maggio ore 14.00 – 16.00    Banca d'Italia  https://forms.gle/ncQ1kKhrBjpEZikC8

 

Indebitarsi con prudenza
Analizzando le diverse tipologia di finanziamenti, si fornisce l’approccio corretto all’indebitamento che parte da un’attenta pianificazione e raccolta di informazioni fino alla valutazione della sostenibilità del debito per tutta la sua durata. Infine, viene introdotto lo strumento della centrale dei rischi .Esercitazione: risolvere insieme alcuni casi liberamente tratti da Arbitro Bancario Finanziario (ABF) 

   30 maggio ore 14.00 – 16.00    https://forms.gle/PSGw8sc1tNXFAHcY9


L'ABC degli investimenti
Partendo dalle ragioni per cui è importante investire, si affrontano concetti come il rischio, il rendimento, la diversificazione e l'orizzonte temporale, per arrivare alla costruzione di un portafoglio che risponda al meglio alle proprie esigenze. Il modulo prevede anche un approfondimento sugli strumenti finanziari più comuni.
Esercitazione: Costruiamo/analizziamo un portafoglio   

 3 Giugno  ore 14.00 – 16.00    https://forms.gle/n4ZhFkgnYrxQyPpY8
 

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Mar 21 Mag, 2024

In arrivo il nuovo Resto al Sud 2.0, agevolazioni per imprese e professionisti

Quasi tutto pronto per la partenza della nuova agevolazione che fa parte del pacchetto di incentivi per favorire l’occupazione introdotto dal DL Coesione, pubblicato nei giorni scorsi in Gazzetta ufficiale.

Si chiama Resto al Sud 2.0 e punta a favorire la costituzione di nuove attività di lavoro autonomo, imprenditoriali e libero-professionali, sia in forma individuale sia collettiva, tramite voucher e contributi a fondo perduto.

Con Resto al Sud 2.0 i giovani under 35 in possesso di specifici requisiti possono ottenere dei voucher fino a 50.000 euro e contributi a fondo perduto che coprono fino al 75% delle spese per favorire l’autoimprenditorialità.

Sono ammissibili a finanziamento le seguenti iniziative:

a) erogazione di servizi di formazione e di accompagnamento alla progettazione preliminare per l’avvio di attività;
b) tutoraggio, finalizzato all’incremento delle competenze, al fine di supportare i destinatari della misura nelle fasi di realizzazione della nuova iniziativa;
c) interventi di sostegno all’investimento, consistenti nella concessione di incentivi per l’avvio delle attività.

Si attende ora il Decreto interministeriale che stabilirà termini, criteri e modalità di finanziamento delle iniziative.

Vai al link seguente per rimanere aggiornato sul Bando e saperne di più.

Lo SNI territoriale Chieti Pescara è a disposizione per colloqui online di primo orientamento. Contattaci all’indirizzo email servizionuoveimprese@chpe.camcom.it

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Lun 20 Mag, 2024

Al via “BoostCamp”, progetto di formazione imprenditoriale gratuito di BoostAbruzzo

La Camera di commercio Chieti Pescara invita a partecipare al progetto di formazione imprenditoriale e di sviluppo di idee di impresa di BoostAbruzzo APS, patrocinato da FiRA Finanziaria Regionale Abruzzese.

Il progetto formativo è rivolto a dottorandi, ricercatori e tesisti delle università abruzzesi che hanno un’idea d’impresa da sviluppare e si articola su una serie di 5 sessioni formative, in cui i partecipanti riceveranno una serie di lezioni riguardanti la formazione, sviluppo e consolidamento di idee di impresa, miranti a valorizzare nascenti idee ed innovazioni, di pari passo con le correnti attuali di mercato.

BoostCamp è realizzato con il contributo umano di molteplici professionisti parte essi stessi del network di mentor di BoostAbruzzo, nonché con il supporto tecnico amministrativo del team di BoostAbruzzo.
La Finanziaria regionale provvede, invece, al supporto logistico dell’iniziativa, che verrà ospitata presso la FiRA Station di Pescara (lo spazio di coworking presente all’interno della Stazione Centrale).

I moduli del BoostCamp, che si svolgerà ogni sabato dal 25 Maggio al 29 Giugno, comprendono due diverse tipologie di attività:

  • Didattica frontale: i professionisti del network BoostAbruzzo trattano gli argomenti necessari per lo sviluppo della didattica;
  • Laboratori: i team imprenditoriali interagiscono tra loro (es. con lavori di gruppo, focus group, o similari) supportati dai professionisti.

Le iscrizioni possono essere effettuate compilando il form a questo link fino al 20 maggio 2024.

Per maggiori informazioni, visita anche il sito www.fira.it/boostabruzzo-boostcamp-2024-apertura-24-4-2024chiusura-19-5-2024/

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Ven 17 Mag, 2024

Rural Toolkit: lo strumento UE per orientarsi nei finanziamenti destinati alle zone rurali

La CCIAA Chieti Pescara segnala lo strumento che orienta i cittadini all’interno del vasto mondo dei programmi e dei finanziamenti destinati al rilancio e al miglioramento della qualità della vita nelle zone rurali.

Spesso ci sono iniziative e linee di finanziamento che, pur non essendo espressamente destinate alle aree rurali, possono costituire interessanti opportunità per lo sviluppo di questi territori, basta “solo” conoscerli.

L’obiettivo delle risorse europee è quello di fornire competenze e strumenti utili e necessari ad andare incontro alle sfide uniche che le zone rurali devono affrontare, con consapevolezza e con un approccio efficace, integrato e basato sul territorio.

E con questo intento nasce “Rural Toolkit”, la guida completa ai finanziamenti e alle opportunità di sostegno dell’UE per le zone rurali europee, che ha l’obiettivo di aiutare le autorità locali, le istituzioni, le imprese e i singoli individui a individuare e sfruttare i fondi, i programmi e le altre iniziative di finanziamento e sostegno messi a disposizione dall’Unione Europea, promuovendo al contempo lo sviluppo nei territori rurali.

Rural Toolkit fornisce un panorama completo di informazioni su ogni risorsa disponibile: manuali e materiali di aiuto all’orientamento sulle varie opportunità di finanziamento, esempi pratici di azioni finanziate informazioni sulle iniziative di successo già attuate nelle aree rurali di tutta Europa e su come combinare efficacemente i fondi dell’UE per massimizzarne l’impatto e rispondere alle esigenze locali specifiche.

In particolare, la sezione “Resources” raccoglie guide dettagliate sulle opportunità di finanziamento destinate a settori specifici: banda larga, cultura, istruzione, energia, ambiente e turismo. Offre inoltre strumenti di orientamento sull’approccio integrato allo sviluppo locale, mirati ad aiutare le comunità rurali a progettare e attuare strategie e progetti integrati, come lo sviluppo locale di tipo partecipativo (CLLD) e gli investimenti territoriali integrati (ITI).

Visita il sito per saperne di più: https://rural-vision.europa.eu/index_en?prefLang=it

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Ven 17 Mag, 2024

Compilazione del questionario dedicato all’imprenditoria femminile

Entro il 20 maggio

CLP promuove un questionario dedicato all’imprenditoria femminile nella provincia di Genova per conoscere le aziende attive sul territorio, le prospettive e le criticità. I risultati del questionario verranno presentati il 29 maggio p.v. alle ore 15 presso la sede della Camera di Commercio di Genova, nel corso della tappa di Genova del “Giro d’Italia delle donne che fanno impresa”, il roadshow dedicato di Unioncamere. L’imprenditoria femminile è un motore significativo per lo sviluppo economico e sociale in Italia. Dagli ultimi dati di Infocamere si registra una “lenta ma costante crescita dell’imprenditoria femminile italiana”

L’imprenditoria femminile è un motore significativo per lo sviluppo economico e sociale in Italia. Dagli ultimi dati di Infocamere si registra una “lenta ma costante crescita dell’imprenditoria femminile italiana”. A Genova le imprese femminili costituiscono una parte significativa del tessuto imprenditoriale locale, rappresentando circa il 21% del totale delle imprese attive. Le imprese femminili sono responsabili della creazione di un buon numero di posti di lavoro sul territorio. Si stima che circa il 18% dell’occupazione totale in Genova sia generato da imprese guidate da donne.

Le imprese femminili a Genova spesso affrontano sfide quali l’accesso limitato al finanziamento e la conciliazione tra responsabilità familiari e gestione dell’attività imprenditoriale. Nel contesto del territorio genovese può essere fondamentale per sviluppare politiche e programmi adeguati a supporto di questo segmento vitale dell’economia. 

A tal fine il CLP, Centro Ligure per la Produttività, agenzia del sistema camerale in ambiti di avvio d’impresa formazione e comunicazione, propone questo progetto che si basa sull’approccio di monitoraggio per raccogliere dati accurati e dettagliati sull’imprenditoria femminile nel territorio genovese.

Questo sarà realizzato attraverso interviste strutturate con le imprenditrici attive sul territorio, con l’obiettivo di comprendere appieno le loro esperienze, le sfide affrontate e le opportunità sfruttate nel loro percorso imprenditoriale. Le interviste, sotto forma di questionario, saranno anonime e i dati saranno trattati in via assolutamente confidenziale.

Grazie a queste interviste supportate da un questionario, il CLP preparerà un Report che metterà in luce la situazione puntuale dell’imprenditoria femminile nel territorio genovese.

QUESTIONARIO PER INDAGINE IMPRENDITORIA FEMMINILE (google.com)

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Ven 10 Mag, 2024

Business game: simulazione d’impresa

La Camera di Commercio di Vicenza ha organizzato un business game per favorire la cultura della sostenibilità d’impresa tra gli studenti.

https://www.vi.camcom.it/it/servizi/orientamento-al-lavoro-e-alle-professioni/PCTO-progetti.html

ll 19 aprile 2024 la Camera di Commercio di Vicenza ha organizzato un business game che ha coinvolto circa 130 studenti di 4 Istituti Tecnici del territorio per favorire la cultura della sostenibilità d’impresa.

L’iniziativa, a cura dell’ufficio Orientamento al lavoro e all’imprenditorialità della Camera di Commercio congiuntamente con il Punto Impresa Digitale - PID dell’Azienda speciale Made in Vicenza e con il sostegno dell’Ufficio scolastico provinciale, era rivolta agli studenti delle scuole superiori della provincia, soprattutto quelle ad indirizzo economico, che in precedenza avevano seguito due webinar di approfondimento dedicati ai temi della sostenibilità in azienda.

Il momento principale del progetto è stato appunto la realizzazione di una sessione di gioco in contemporanea attraverso la piattaforma di business game messa a disposizione da Apindustria Confimi Vicenza, sviluppata anche grazie al contributo della Camera di Commercio di Vicenza.

Il business game utilizzato per la competizione è un sofisticato simulatore di scenari, attraverso il quale i partecipanti possono simulare e dunque comprendere meglio le ricadute di determinate scelte aziendali sulla competitività e redditività d’impresa.

Il gioco IMPARA E DIVERTITI CON DEVELOPMENT GOALS BUSINESS GAME, accessibile all’indirizzo https://developmentgoals.thebusinessgame.it è estremamente fedele alla realtà sia nel simulare le conseguenze delle scelte compiute dai giocatori, sia nel modello d’impresa considerato: i giocatori sono infatti chiamati a dirigere una media impresa metalmeccanica che lavora come terzista, dunque un profilo di azienda estremamente diffuso nel Vicentino e nel Nord Est in generale, offrendo ai giocatori la possibilità di compiere una serie di decisioni strategiche in tutte le principali aree aziendali, dalla produzione agli acquisti, dal marketing alla gestione del personale.

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Ven 10 Mag, 2024

Città più vivibili e sostenibili: la soluzione delle smart city

Il bando per finanziare i digital twin urbani e innovare i servizi pubblici. Le nuove professioni delle città intelligenti

Che cosa sono le smart city? Tutti ne parlano ma pochi sanno cosa siano realmente: alcuni pensano coincidano con città ipertecnologiche dove conta solo la tecnologia, altri che siano luoghi urbani di un futuro fantascientifico che mai arriverà.
Per iniziare, partiamo dalla definizione delle “città intelligenti” fatta dalla Commissione Europea:
Una smart city si legge dal sito dell’istituzione europeaè un luogo in cui le reti e i servizi tradizionali sono resi più efficienti con l’uso di soluzioni digitali a beneficio dei suoi abitanti e delle imprese (…); va oltre l’uso delle tecnologie digitali per un migliore utilizzo delle risorse e minori emissioni. Ciò significa reti di trasporto urbano più intelligenti, migliori strutture per l’approvvigionamento idrico e lo smaltimento dei rifiuti e modi più efficienti per illuminare e riscaldare gli edifici. Significa anche un’amministrazione cittadina più interattiva e reattiva, spazi pubblici più sicuri e la capacità di soddisfare le esigenze di una popolazione che invecchia”.

Questa definizione sfata un mito: la “città intelligente” non è solo digitale e tecnologia ma si nutre anche di altri valori e obiettivi; però, è proprio attraverso tecnologia e digitale che si raggiunge l’obiettivo delle smart city: migliorare la vita delle persone che può significare, tra le altre cose, più salute, riduzione dell’inquinamento, più lavoro.

La città intelligente sfrutta questi strumenti per ottimizzare e innovare i servizi pubblici in modo da rendere le infrastrutture urbane in linea con le aspettative e le esigenze dei cittadini e degli altri attori sociali.

Si lavora allora per trasformare in realtà la smart city, anche attraverso i finanziamenti messi a disposizioni degli enti sovranazionali.
Tra i bandi attivi in questo momento, c’è quello della Federico II di Napoli: nell’ambito Spoke 9 - Digital Society & Smart City dell’Innovation and Competence Service Center (ICSC), uno dei cinque Centri Nazionali istituiti dal PNRR dedicati a settori strategici per lo sviluppo del Paese, l'ateneo napoletano propone un nuovo bando di ricerca sulle smart city.Le imprese possono inviare proposte per realizzare un progetto molto ambizioso: creare una rappresentazione digitale delle strutture sociali e organizzative della città e dei cittadini, includendo i contesti fisici e virtuali.

Come si può fare una cosa del genere? Attraverso i big data disponibili e sfruttando l’AI.
Il bando è destinato alle micro, piccole e medie imprese che possono partecipare singolarmente o in collaborazione; anche le grandi imprese esterne e gli organismi di ricerca sono ammessi nei modi e nei tempi descritti dal provvedimento.
In particolare, sono tante le proposte progettuali con cui le imprese possono rispondere a questa sfida.
Attraverso i dati, è possibile realizzare un “digital twin urbano”: il cosiddetto “gemello digitale” è una copia fedele di una città nel mondo virtuale che permette uno scambio continuo di dati e riesce a incorporare modelli e algoritmi che descrivono fedelmente la controparte fisica, anticipandone il comportamento.

Tra i temi presi in considerazione c’è la salute dei cittadini: le proposte possono infatti avere a oggetto una piattaforma tecnologica incentrata sul benessere delle persone; c’è spazio per traffico e mobilità urbana: l’idea è quella di realizzare un “gemello digitale” con il compito di monitorare il flusso di traffico nella rete stradale urbana o, attraverso tecniche di machine learning e intelligenza artificiale, di monitorare la mobilità dal punto di vista della qualità del servizio, dell’esperienza e dell’impatto sociale; ma anche privacy, sicurezza, decoro urbano e tanti altri temi possono essere gestiti attraverso un approccio smart e diventare progetti finanziati attraverso i fondi dello Spoke 9.

Il budget totale messo a disposizione dell’università di Napoli è di 3 milioni di euro di cui poco più della metà sono riservati a interventi in Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna.

Se l’obiettivo è trasformare le città, però, è necessario creare una squadra di professionisti. Chi deve compiere questo cambiamento? Una recente indagine condotta dalla Randstad Research ha delineato le professioni richieste dalle Smart City come analisti di big data, architetti di edifici intelligenti e broker delle tecnologie.
In particolare, per creare un digital twin urbano ci vorranno modellisti (digital twin modelist) ma anche esperti di intelligenza artificiale e data scientist, una delle professioni più richieste dal mercato del lavoro.

Nella sua ricerca Il lavoro del futuro nella città del futuro, Ranstad racconta le oltre 100 nuove professioni che vengono proprio dalle smart city e dalla necessità di essere investiti dal cambiamento tecnologico il prima possibile. Dal designer di intermodalità, all’analista della sostenibilità, dai dronisti per le consegne da remoto, a esperti di advanced air mobility, fino a waste manager, water manager e wellbeing designer: queste sono solo alcune delle professioni che nascono e crescono nelle smart city.
Dopo aver analizzato casi di studio e le nuove professioni per favorire le nuove realtà urbane, Randstad ha scritto il report che suddivide le nuove professioni in base al settore in cui s’inseriscono i professionisti (connettività, demografia e mobilità).

 

 


 

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Mer 08 Mag, 2024

Parlamento delle Imprese: nuovo incontro a Cosenza

Mercoledì 14 maggio 2024, alle ore 18:30, presso la Sala Petraglia della Camera di Commercio di Cosenza, si terrà un nuovo incontro del Parlamento delle Imprese.

Ospite d'eccezione sarà Cordula Wolf, coproprietario della Birreria Forst, che interverrà sul tema: "Longevità dell'impresa, responsabilità sociale e legame con il territorio".

Un'occasione unica per approfondire il ruolo fondamentale delle imprese come attori chiave dello sviluppo sostenibile, capaci di coniugare successo economico con impegno sociale e rispetto per l'ambiente.

 

L'incontro è aperto a tutti gli imprenditori e alle parti sociali interessate.

Per assistere in presenza ai lavori del Parlamento è necessario registrarsi al seguente modulo:

https://forms.gle/jzCw2za6XECge9q68

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Mar 07 Mag, 2024