Lombardia

Requisiti per accedere alla NASpI 2025

I beneficiari della NASpI possono chiedere la liquidazione dell'indennità in un'unica soluzione se intendono avviare un'attività lavorativa autonoma o avviare un'impresa individuale.
Con la Legge di bilancio 2025 sono però cambiati i requisiti per il riconoscimento della stessa, e per poter accedere all’indennità, è necessario soddisfare i nuovi requisiti sotto descritti.

Stato di disoccupazione: il lavoratore deve aver perso il lavoro in modo involontario.

Lavoro effettivo: almeno 30 giornate di lavoro effettivo nei 12 mesi precedenti la cessazione del rapporto.

Contribuzione: almeno 13 settimane di contribuzione nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione e, in base alle novità della Legge di Bilancio 2025, almeno 13 settimane di anzianità nel suo ultimo impiego (quello da cui è licenziato).

Il calcolo della NASpI si basa sulla retribuzione imponibile ai fini previdenziali degli ultimi quattro anni di lavoro, divisa per il numero di settimane di contribuzione e moltiplicata per il coefficiente fisso 4,33. Il valore così ottenuto determina l’importo mensile spettante, che prevede:

  • il 75% della retribuzione media mensile per importi fino a 1.352,19 euro (valore aggiornato al 2024 e soggetto a rivalutazione per il 2025);
  • una maggiorazione pari al 25% dell’importo eccedente questa soglia, fino al tetto massimo di 1.470,99 euro mensili.

L’importo dell’indennità si riduce del 3% al mese a partire dal primo giorno del quarto mese di percezione. I valori di riferimento per il calcolo sono soggetti a rivalutazione annuale in base all’inflazione.

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Mar 14 Gen, 2025

Cosa serve comunicare alle banche_ ciclo di 3 incontri gratuiti

La CCIAA MILOMB propone un ciclo di 3 incontri gratuiti della durata di 2 ore circa ognuno, in cui si affronterà il tema della corretta comunicazione e della trasparenza nel gestire i rapporti con gli operatori finanziari. 

  • 22 gennaio primo incontro dedicato alle informazioni fondamentali da riportare nella documentazione e per proporsi in modo efficace alle banche e agli operatori finanziari che valutano le richieste di accesso al credito.
  • 5 febbraio secondo incontro su Gestire i rapporti con gli investitori
  • 12 febbraio terzo incontro su Come realizzare una campagna di crowdfunding

Al termine del ciclo, è inoltre previsto un focus pratico intitolato “Elevator’s pitch: comunicare il proprio valore in 60 secondi”, in programma per il 19 febbraio 2025.

La partecipazione a tutti gli appuntamenti e al focus finale è consigliata, ma non obbligatoria. È possibile scegliere di partecipare anche ad un solo incontro.

Destinatari dell’incontro: imprese iscritte alla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e aspiranti imprenditori in fase seed

Per maggiori informazioni

https://servizionline.milomb.camcom.it/eventi/assistenza-specialistica-strumenti-finanziari/cosa-serve-comunicare-alle-banche/4070

 

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Mar 14 Gen, 2025

Nuova classificazione ATECO 2025

Gli adempimenti statistici e amministrativi di imprese e liberi professionisti

Dal 1° gennaio 2025 è entrata in vigore la nuova classificazione delle attività economiche ATECO 2025, che verrà adottata a partire dal 1° aprile 2025 :da quel momento Imprese e liberi professionisti potranno verificare ed eventualmente confermare o modificare le proposte di ricodifica, e dovranno adottarla per tutti gli adempimenti di natura statistica, amministrativa e fiscale.

Tutte le novità e la funzione di ricerca del codice ATECO per la propria attività sono disponibili sul sito dell'ISTAT.

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Lun 13 Gen, 2025

Startup e PMI Innovative: in vigore le nuove regole 2025

Nuovo quadro normativo e fiscale per Startup e PMI Innovative: definizione, requisiti, permanenza nel Registro Imprese e investimenti agevolati.

A partire dal 2025 sono cambiate le regole fiscali relative a Startup e PMI innovative, sia per quanto riguarda la loro definizione sia in materia di agevolazioni per chi investe in queste tipologie di imprese. Le novità sono contenute principalmente nella Legge annuale sulla Concorrenza (Legge 193/2024) e nella cosiddetta Legge Startup (Legge 162/2024).

Leggi l'articolo alla seguente pagina: https://www.pmi.it/finanza/investimenti-pmi/460596/startup-e-pmi-innovative-in-vigore-le-nuove-regole-2025.html?utm_source=tagnewsletter&utm_medium=email 

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Ven 10 Gen, 2025

La Scuola dei Quartieri 2024-2025_Comune di Milano

Pubblicato il bando di partecipazione a “La Scuola dei Quartieri 2024-2025”: l'iniziativa del Comune di Milano che sostiene la nascita di nuove realtà non profit nei quartieri della città attraverso contributi a fondo perduto fino a 30.000 euro, formazione individuale e di gruppo, accompagnamento personalizzato e comunità di apprendimento. 

Possono partecipare gruppi informali di minimo due persone e organizzazioni non profit costituite da meno di 3 anni. Il bando rimarrà aperto fino al 31 dicembre 2025

Le proposte progettuali devono essere:

  • UTILI, cioè in grado di rispondere ai bisogni della comunità locale o di una specifica tipologia di destinatari, con particolare riferimento alle fasce più fragili della popolazione;
  • NUOVE, ossia diverse da progetti, servizi e attività già presenti nel quartiere di riferimento e/o capaci di proporre soluzioni, metodi e approcci innovativi per rispondere in modo più efficace ai bisogni sociali del contesto di riferimento;
  • DURATURE, ovvero capaci di generare effetti persistenti nel tempo e di sostenersi autonomamente una volta concluso il finanziamento pubblico.

Le proposte possono riguardare qualunque settore di attività capace di generare un impatto sociale o ambientale positivo nel quartiere

Per approfondire:

https://economiaelavoro.comune.milano.it/progetti/la-scuola-dei-quartieri-2024-2025

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Gio 09 Gen, 2025

Seminario di orientamento "Progetta la tua impresa" - 5 febbraio 2025

L’obiettivo del seminario è quello di avere una panoramica completa degli aspetti principali da considerare e da esaminare qualora si intenda avviare un'attività d'impresa. Verranno inoltre supportati a costruire una mappa con i principali passi da compiere in vista dell'avvio.

Per chi?
L’incontro è rivolto ad aspiranti imprenditori cittadini migranti o di origine migratoria che sono in procinto di avviare un'attività d'impresa o stanno valutando seriamente l'opportunità di «mettersi in proprio».


Programma
1) Valutare le attitudini imprenditoriali
Le caratteristiche dell'imprenditore del terzo millennio
Somministrazione del test di auto valutazione delle attitudini imprenditoriali
2) Definire l'idea
Spunti e riflessioni per trovare l'idea giusta
Mappe mentali e Business Model Canvas per iniziare a sviluppare l’idea
3) Ripensare l'idea in funzione del mercato
Il Business Plan: cos'è e a cosa serve
Strumenti utili per iniziare a predisporre una ricerca di mercato
Il preventivo economico finanziario
4) Scegliere la forma giuridica
Tipologie e considerazioni per una scelta consapevole della forma giuridica
Principali adempimenti burocratici per l'avvio d'impresa
5) Reperire i fondi per l'avvio d'impresa
Link utili per la ricerca di possibili finanziamenti agevolati


Docente: dott.ssa Rossana Fodri

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Gio 09 Gen, 2025

Get it! Start up, il programma di incubazione, accelerazione e mentorship

Prende il via la ‘call for impact’ di Get it! Start up, il programma di incubazione/accelerazione e mentorship (3+3 mesi) promosso da Fondazione Social Venture GDA (FSVGDA) realizzato in collaborazione con Cariplo Factory (Fondazione Cariplo), che si rivolge ad aspiranti imprenditori (singolarmente o in team), start up e imprese che promuovano innovazione sociale, culturale e ambientale, economicamente sostenibili.

Le aree di interesse sono, per esempio: Welfare, Health & Wellness; Turismo Sostenibile e Accessibile e Valorizzazione del Patrimonio Culturale e Ambientale; Smart Cities & Mobility Action; Food & Environment; Education & Job Opportunities; KETs (Key Enabling Technologies) per la Social Innovation.

Il programma prevede la selezione fino a un massimo di 12 team di innovatori e/o start up in due round nel biennio 2024 - 2025, che hanno l’opportunità di prendere parte a un percorso di incubazione/accelerazione e di mentorship di valore compreso tra 20 mila e 25 mila euro e ricevere un contributo per la copertura dei costi di partecipazione al percorso di 3.500 euro.

Le due migliori start up selezionate da Get it! possono partecipare, inoltre, a un Investor Day che permette di accedere a un ulteriore investimento da parte di FSVGDA compreso tra 50 mila e 100 mila euro.

La partecipazione è gratuita.

Candidature al primo round entro il 31 gennaio 2025. 

https://www.finlombarda.it/news/news/565/get-it-call-per-strat-up-a-impatto-sociale-ambientale-e-culturale

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Mar 14 Gen, 2025

Professionisti, 8 su 10 non sanno gestire il tempo efficacemente

“Il tempo è relativo, il suo unico valore è dato da ciò che noi facciamo mentre sta passando" parole di Albert Einstein che ha sempre visto nel tempo una grandissima risorsa. All’interno di uno scenario in cui tutti sono sempre costantemente di corsa, soprattutto durante le ore di lavoro, risulta più che mai fondamentale sviluppare una dote in particolare: si tratta del time management.
Esistono dei “superpoteri” da sviluppare per arricchire il proprio bagaglio di competenze con la skill più ricercata sul mercato del lavoro? La risposta è sì e sono innumerevoli: le prime conferme in merito giungono da Economic Times che mette in risalto il cosiddetto “priority power”. Nello specifico, è l’abilità di stabilire delle priorità fin dalle prime ore della propria giornata lavorativa, completando così innanzitutto i compiti più lunghi e dispendiosi e, in seguito, tutto il resto. 
Ma non è tutto, esistono altri superpoteri da sviluppare per acquisire un ottimo time management. A questo proposito, ecco l’International Journal of Multidisciplinary Research in Arts Science and Technology che definisce il concetto di “bundary bliss”, vale a dire la corretta distinzione tra attività lavorative e mansioni di carattere personale. In questo modo, fin dal principio, sarà possibile dividere la giornata in due fasi distinte e concentrare l’attenzione su ciò che è più importante a seconda del momento, del luogo e della situazione in cui ogni singolo lavoratore si trova.
Si prosegue con Linkedin che descrive la “distraction defense”: entrando più nel dettaglio, il lavoratore in questione, per organizzare il tempo a sua disposizione, deve eliminare ogni tipologia di distrazione ed entrare in una specie di bolla in cui isolarsi e pensare solo ed esclusivamente ai progetti da portare a termine.
E ancora, secondo Mckinsey un Time Manager di livello è capace di prefissarsi degli “smart goal”, cioè obiettivi pertinenti e specifici correlati ad un lasso di tempo necessario per svolgere nel migliore dei modi il lavoro richiesto. 
Per ultimo, ogni crescita in termini di time managing passa sempre dalla determinazione e dalla voglia di cambiare del singolo professionista. Per questo motivo, il portale britannico Management Today parla, nel dettaglio, di “change for growth”.
Ecco  di seguito la descrizione dettagliata dei 7 superpoteri da sviluppare per diventare dei veri e propri maestri di time managing sul lavoro:
•    1. Priority power: si tratta della capacità di fare una vera e propria lista delle priorità fin dall’inizio dell’orario di lavoro, svolgendo in primis i compiti più difficili e dispendiosi;
•    2. Train the patience: una gestione efficace del proprio tempo passa dalla capacità di avere pazienza, qualità che aiuta ad analizzare la situazione corrente e, di conseguenza, ad elaborare strategie e soluzioni efficaci;
•    3. Let time be your ally: il tempo non è un nemico, bensì un alleato che, una volta apprezzato nella sua totalità, è in grado di offrire le giuste opportunità di crescita da cogliere giorno dopo giorno;
•    4. Bundary bliss: separare di netto le mansioni lavorative da quelle di natura personale risulta fondamentale per organizzare il proprio tempo e decidere su cosa concentrare l’attenzione;
•    5. Distraction defense: le distrazioni, all’interno dell’ambiente di lavoro, possono nascondersi ovunque, per questo è importante isolarsi, soprattutto mentalmente, per favorire la concentrazione;
•    6. Smart Goal : un vero time manager non può solo avere obiettivi, ma dei veri e propri smart goal da correlare ad un giusto corrispettivo di ore o minuti in cui poter raggiungere il traguardo desiderato;
•    7. Change for growth: dietro ogni crescita c’è sempre un grande cambiamento, soprattutto mentale, che i lavoratori globali sono chiamati ad attuare in ottica time management.

Post di Alessandra Marzari, presidente del Consorzio Vero Volley 
https://www.econopoly.ilsole24ore.com/2024/10/21/professionisti-gestione-tempo-time-manager/?uuid=91_ctMKLuB1
 

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Gio 09 Gen, 2025

Bando Nuova Impresa 2025

Bando approvato con Determinazione D.O. n. 211/2024 del 16 dicembre 2024

La misura è finalizzata a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese
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Gio 09 Gen, 2025

Partita Iva, ecco pro e contro nel 2025. Tra sfide e opportunità

Il 2025 alle porte sarà per le Partite Iva italiane un anno piuttosto incoraggiante, grazie ad alcune importanti novità fiscali: l’introduzione della fatturazione semplificata, il nuovo codice ATECO per gli influencer, la riforma fiscale dei liberi professionisti e il crescente fermento attorno a possibili evoluzioni del regime forfettario. Questi cambiamenti potrebbero avere un impatto sulla crescita del numero dei liberi professionisti, in controtendenza rispetto alle leggere flessioni degli ultimi anni e del terzo trimestre del 2024. Dall’ultimo aggiornamento dell’Osservatorio sulle Partite IVA del MEF, infatti, emerge che tra luglio e settembre del 2024 ne sono state aperte in Italia 95.994, in leggero calo dell’1,6% rispetto allo stesso periodo del 2023, anno che già aveva registrato un calo del 1,9% rispetto al 2022 (492.176 nuove aperture totali).

Guardando al lungo periodo e soprattutto alle nuove generazioni, prevediamo un aumento costante del numero di liberi professionisti ogni anno. Come emerso da un sondaggio che abbiamo effettuato a novembre su 1127 lavoratori in Partita Iva, di età compresa tra i 18 e i 65 anni e provenienti da tutta Italia, la Gen Z (la generazione compresa tra i 18 e i 26 anni) si identifica sempre meno nel lavoro dipendente, preferisce maggiore libertà ed è più incline ad avviare un’attività autonoma per poter guadagnare in maniera proporzionale alle capacità e al merito e per potersi confrontare con progetti e clienti sempre diversi.

Questa frattura porta alla presa di consapevolezza rispetto al valore di due elementi fondamentali: la libertà e il tempo. La prima, come raccontato dai risultati della nostra indagine, è quella di non vivere per lavorare e di non identificarsi precisamente con il proprio lavoro. Il proprio tempo, dall’altra parte, aumenta di valore ed è sempre più prioritario.

Ciò vale non solo per i giovani: un italiano su due sarebbe disposto a guadagnare meno pur di avere un giorno libero in più.

Col nostro sondaggio abbiamo registrato che l’83% dei liberi professionisti è soddisfatto di lavorare in autonomia, scelta intrapresa nel 52% dei casi proprio per il desiderio di libertà nella gestione del tempo. Altre ragioni includono l’appartenenza ad albi professionali e la possibilità di guadagnare di più, anche se segnalata solo dall’8%, a riprova del fatto che non è l’aspetto economico il driver principale. Solamente il 20% degli intervistati ha aperto partita Iva per necessità più che per scelta. Dopo almeno un anno dall’apertura, l’aspetto più gratificante emerso è l’autonomia nella gestione di priorità, tempo e clienti, segnalata dal 49%. Non solo, risulta che quasi un autonomo su due, il 45%, non è preoccupato dalla tanto temuta burocrazia italiana.

La Partita IVA rappresenta per molti un’opportunità di crescita personale e professionale, offrendo libertà e la possibilità di costruire la propria realizzazione lavorativa. Certo, richiede impegno e capacità di adattamento, ma proprio per questo può diventare un’esperienza molto appagante. 

Post di Enrico Mattiazzi, Amministratore Delegato di Fiscozen, tech company per la gestione fiscale della Partita Iva 

https://www.econopoly.ilsole24ore.com/2024/12/09/partita-iva-2025-tutele-fisco/?uuid=91_TOgKTsRT

 

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Mer 08 Gen, 2025