Imprenditoria Innovativa

Varese - 29 novembre, Webinar "Data analysis e PMI: collezionare i dati per migliorare il proprio business"

29 novembre 2023 - Webinar sull'importanza del Digital Marketing e l'uso degli ADV online come strumenti adatti ad accrescere non solo la competitività digitale delle piccole e medie imprese, ma anche importanti per sviluppare le competenze digitali dei collaboratori.

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Ven 06 Ott, 2023

Varese - 22 novembre, Webinar "Altre piattaforme online: focus sul loro funzionamento"

22 novembre 2023 - Webinar sull'importanza del Digital Marketing e l'uso degli ADV online come strumenti adatti ad accrescere non solo la competitività digitale delle piccole e medie imprese, ma anche importanti per sviluppare le competenze digitali dei collaboratori.

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Ven 06 Ott, 2023

Varese - 15 novembre, Webinar "Piattaforme e social per le vendite online: dinamiche e opportunità per il commercio"

15 novembre 2023 - Webinar sull'importanza del Digital Marketing e l'uso degli ADV online come strumenti adatti ad accrescere non solo la competitività digitale delle piccole e medie imprese, ma anche importanti per sviluppare le competenze digitali dei collaboratori.

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Ven 06 Ott, 2023

Varese - 8 novembre, Webinar "E-commerce e Cashless: come gestire le vendite in un mercato globalizzato"

8 novembre 2023 - Webinar sull'importanza del Digital Marketing e l'uso degli ADV online come strumenti adatti ad accrescere non solo la competitività digitale delle piccole e medie imprese, ma anche importanti per sviluppare le competenze digitali dei collaboratori.

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Ven 06 Ott, 2023

Varese - 18 ottobre, Webinar "Instagram e Facebook: strumenti e strategie di Paid Advertising"

18 ottobre 2023 - Webinar sull'importanza del Digital Marketing e l'uso degli ADV online come strumenti adatti ad accrescere non solo la competitività digitale delle piccole e medie imprese, ma anche importanti per sviluppare le competenze digitali dei collaboratori.

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Ven 06 Ott, 2023

In programma il 16/10 il webinar “Come sfruttare i Big Data per il proprio business”

Per trasformare i dati in vantaggi concreti serve una strategia chiara

Viviamo in un’epoca in cui è disponibile una quantità inimmaginabile di dati, sia nel mondo aziendale sia in quello privato. Essere in grado di raccogliere ed utilizzare in maniera "intelligente" i dati rappresenta un fattore competitivo soprattutto per le imprese, che devono saper leggere e interpretare il proprio patrimonio di informazioni (storico coi clienti, feedback dalla rete vendita, commenti ricevuti sui canali online ed offline, dati prodotti dall’automazione industriale). Il webinar, in programma lunedì 16 ottobre in orario 14.30-16.30, è realizzato da Bergamo Sviluppo nell’ambito del progetto PID - Punto Impresa Digitale ed è aperto anche agli aspiranti imprenditori che desiderano apprendere come si imposta una corretta strategia di gestione dei Big Data.

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Ven 06 Ott, 2023

Top Start up Italia 2023

LinkedIn, il più grande network professionale al mondo, ha presentato la quarta edizione di Top Start up Italia.

La lista delle 10 migliori start up emergenti rivela che, nel 2023 la tecnologia e la sostenibilità sono i principali trend che guidano l’innovazione, indispensabili per l’imprenditoria contemporanea.

La classifica è stata elaborata utilizzando i dati provenienti dalle attività svolte sulla piattaforma LinkedIn da oltre 950 milioni di membri in tutto il mondo, tra cui più di 18 milioni di professionisti italiani. 

Gli indicatori presi in considerazione per stilare la classifica sono stati quattro:

  1. la crescita della forza lavoro 
  2.  le interazioni degli utenti con le aziende e i loro dipendenti
  3. l’interesse delle persone in cerca di impiego verso queste start up
  4. la capacità delle start up di attrarre talenti.
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Mar 10 Ott, 2023

CCIAA CUNEO: Webinar Cybersicurezza 12 ottobre 2023 ore 14:30

La Camera di commercio di Cuneo organizza il webinar: Cybersicurezza Imprese digitali e sicure - 12 ottobre 2023 ore 14:30

La Camera di commercio di Cuneo, nell'ambito dell'iniziativa #DESTINAZIONE4.0 organizza, in collaborazione con I-NEST (European Digital Innovation Hub) il webinar:

  • CYBERSICUREZZA: Imprese digitali e sicure: giovedì 12 ottobre ore 14:30

In un mondo sempre più digitalizzato e connesso, la cybersicurezza è diventata fondamentale, soprattutto per le imprese che possono subire attacchi informatici. Nell’incontro verranno illustrati i principali rischi a cui l’impresa è esposta, le politiche e le scelte strategiche per mettersi al sicuro e proteggere i dati aziendali. Verrà inoltre presentata una panoramica sulle agevolazioni finanziarie disponibili per facilitare la transizione digitale e la sicurezza delle imprese. Infine la Camera di commercio di Cuneo presenterà i propri servizi, erogati alle imprese del territorio per la digitalizzazione e la cybersecurity.

Per partecipare, è necessario compilare il form di iscrizione di ciascun evento, accedendo al sito di I-NEST.

 

 

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Ven 06 Ott, 2023

ZES UNICA per il Mezzogiorno

Tra le proposte di revisione del PNRR elaborate dal Governo e sottoposte alla Commissione europea, vi è la previsione di una Zona economica speciale una "ZES UNICA" nel Mezzogiorno.

La Riforma, da adottarsi entro il 31.12.2023, intende superare la perimetrazione prevista dalla normativa vigente corrispondente alle 8 ZES esistenti (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna) istituendo una ZES UNICA per il SUD.

Ricordiamo che per Zona economica speciale (ZES) si intende una zona delimitata del territorio dello Stato nella quale l'esercizio di attività economiche e imprenditoriali da parte delle aziende già operative e di quelle che si insedieranno può beneficiare di speciali condizioni in relazione agli investimenti e alle attivita' di sviluppo d'impresa.

Tra le novità  si prevede l'istituzione di un portale web della ZES unica che fornirà  tutte le informazioni sui benefici riconosciuti alle imprese nella ZES unica e garantirà l’accessibilità allo sportello unico digitale, S.U.D ZES.

Per l'anno 2024 e fino al 2026, alle imprese che effettuano l'acquisizione dei beni strumentali, destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna e Molise, ammissibili alla deroga prevista dall'articolo 107, paragrafo 3, lettera a), del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, e nelle zone assistite della regione Abruzzo, ammissibili alla deroga prevista dall'articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, come individuate dalla Carta degli aiuti a finalita' regionale 2022-2027, viene concesso un contributo, sotto forma di credito d'imposta, nella misura massima consentita dalla medesima Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027 e nel limite massimo di spesa definito.

Per maggiori info e aggiornamenti sulla normativa, consultare questo link: https://www.agenziacoesione.gov.it/zes-zone-economiche-speciali/ e il Decreto SUD n. 124 del 19.09.2023: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2023/09/19/23G00137/sg.

 

 

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Bonus start up green: cos’è, a chi spetta e come funziona

Impresa nel Green: alcuni bonus per lanciarsi nel settore

Il bonus start up green è un credito d’imposta per le spese sostenute in attività di ricerca che mirano a garantire la sostenibilità ambientale e la riduzione dei consumi energetici. Si rivolge alle start up innovative operanti nei settori dell’ambiente, delle energie rinnovabili e della sanità. Scopri cos’è, a chi spetta e come funziona.

Cos’è il bonus start up green

Il bonus start up green è stato introdotto dall’articolo 7 quater del Decreto Bollette 2023 convertito in Legge. Si tratta di un contributo, erogato sotto forma di credito d’imposta, valido fino ad un importo massimo di 200.000 euro, in misura non superiore al 20% delle spese sostenute per attività di ricerca e sviluppo. Le risorse stanziate per il 2023 sono nel limite di 2 milioni di euro.

A chi spetta il bonus start up green

Il bonus start up green spetta alle start up innovative che rispettano le seguenti condizioni:

  • sono costituite da non più di 5 anni;
  • hanno residenza in Italia o in uno degli Stati membri dell’Unione europea o in Stati aderenti all’Accordo sullo spazio economico europeo, purché abbiano una sede produttiva o una filiale in Italia;
  • hanno un fatturato annuo inferiore a 5 milioni di euro;
  • non sono quotate in un mercato regolamentato o in una piattaforma multilaterale di negoziazione;
  • non distribuiscono e non hanno distribuito utili;
  • hanno come oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di un prodotto o servizio ad alto valore tecnologico.

Inoltre, le start up beneficiarie devono operare nei seguenti settori:

  • ambiente;
  • energie rinnovabili;
  • sanità.

Sarà necessario attendere il Decreto attuativo della misura per capire i precisi settori identificativi per cui il tax credit sarà applicabile.

Come funziona il bonus start up green

Per beneficiare del bonus start up green, le start up devono presentare una domanda al Ministero dello Sviluppo Economico, secondo le modalità e i termini che saranno stabiliti dal Decreto attuativo. La domanda deve contenere:

  • i dati identificativi della start up;
  • la descrizione delle attività di ricerca e sviluppo svolte o da svolgere;
  • l’ammontare delle spese sostenute o da sostenere;
  • la dichiarazione di conformità alla normativa nazionale ed europea in materia di aiuti di Stato.

Il credito d’imposta sarà riconosciuto alle start up sulla base dell’ordine cronologico di presentazione delle domande, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Il credito d’imposta potrà essere utilizzato in compensazione tramite il modello F24, a partire dall’anno successivo a quello in cui è stato concesso.

Quali sono le spese ammissibili al bonus start up green

Le spese ammissibili al bonus start up green sono quelle relative alle attività di ricerca e sviluppo che mirano a garantire la sostenibilità ambientale e la riduzione dei consumi energetici. In particolare, si tratta di:

  • spese per il personale dipendente qualificato e impegnato nelle attività di ricerca e sviluppo;
  • spese per l’acquisto di materiali, forniture e servizi utilizzati nelle attività di ricerca e sviluppo;
  • spese per l’utilizzo di laboratori, impianti e attrezzature necessari alle attività di ricerca e sviluppo;
  • spese per la consulenza e i servizi equivalenti forniti da soggetti qualificati in materia di ricerca e sviluppo.

Le spese devono essere documentate e sostenute nell’anno in cui si richiede il credito d’imposta.

Altri aiuti per le imprese sostenibili

Il bonus start up green non è l’unico incentivo previsto per le imprese che operano nel settore della sostenibilità ambientale. Esistono infatti altre misure di sostegno, come:

  • il bonus verde, che consiste in una detrazione fiscale al 36% per le spese sostenute per la sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti;
  • il credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali nuovi, funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale delle imprese in chiave Industria 4.0, che prevede una percentuale variabile dal 6% al 40% a seconda della tipologia di bene e della dimensione dell’impresa;
  • il credito d’imposta per la formazione 4.0, che consiste in una detrazione fiscale del 40% delle spese sostenute per la formazione del personale sulle tecnologie abilitanti previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0;
  • il credito d’imposta per la ricerca e sviluppo, che consiste in una detrazione fiscale del 12% delle spese sostenute per attività di ricerca e sviluppo, incrementata al 50% per le spese relative ai ricercatori altamente qualificati.

 

In sintesi

Il bonus start up green è una misura di incentivo per le start up innovative che operano nei settori della sostenibilità ambientale e della riduzione dei consumi energetici e si aggiunge ad altre misure di sostegno alle imprese sostenibili, come il bonus verde, il credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali 4.0, il credito d’imposta per la formazione 4.0 e il credito d’imposta per la ricerca e sviluppo.

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Gio 05 Ott, 2023