Imprenditoria

Camera di Commercio Sondrio - "Sicurezza sul lavoro nelle MPMI" - Focus di approfondimento a cura di Confartigianato Sondrio

Focus di approfondimento - Giovedì 18 gennaio 2024, dalle ore 14.30 alle ore 16.30

Il Punto Nuova Impresa della Camera di Commercio, gestito in collaborazione con le Associazioni di categoria, organizza per Giovedì 18 gennaio 2024, dalle ore 14.30 un Focus di approfondimento a tema: "Sicurezza sul lavoro nelle MPMI" a cura di Confartigianato Sondrio.

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Mer 10 Gen, 2024

Occupazione nello Spezzino, nel 2023 la spinta arriva dalle piccole e medie imprese

L’elaborazione della Camera di Commercio Riviere di Liguria su dati Excelsior conferma il permanere di una domanda di lavoro sostenuta e la difficoltà nel reperire personale. Servizi e commercio trainano le richieste.

Sono le piccole e medie imprese, elemento portante del sistema economico spezzino, a richiedere il grosso della forza lavoro: nel 2023, infatti, il 70% delle 21.250 figure professionali da assumere è stato richiesto dalle aziende di piccole e medie dimensioni. 

 

E’ uno dei dati che emerge dalle elaborazioni del Servizio Informazione economica e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati dell’analisi Excelsior (realizzata da Unioncamere in accordo con l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro) relativa a quanto accaduto nel 2023. 

 

Nell’anno che va a chiudersi è cresciuta la domanda di lavoro da parte delle imprese spezzine: il 66% delle imprese della provincia ha infatti previsto di assumere personale (a fronte del 64% dello scorso anno) con entrate previste di 21.250 unità lavorative (erano state 19.650 nel 2022). 

 

Accanto all’andamento positivo della domanda aumenta la difficoltà a reperire le figure professionali richieste: è pari al 47% (40% registrato nel 2022). 

 

I settori che nel 2023 hanno previsto più entrate sono stati i Servizi (7.450 le entrate nei servizi di alloggio e ristorazione, 3.540 in altri servizi), seguono l’Industria metalmeccanica ed elettronica con 3100 unità lavorative richieste, il  Commercio al dettaglio, all’ingrosso e riparazione di autoveicoli con 2.850 unità e le Costruzioni con 1.950 lavoratori richiesti.

 

Le professioni più richieste nella provincia della Spezia nel 2023 sono stati gli esercenti ed addetti alla ristorazione (6.390 i lavoratori richiesti), gli addetti alle vendite (1.910) e il personale non qualificato nei servizi di pulizia (1.640), poi operai specializzati addetti alle costruzioni e al mantenimento di strutture edili (1.220), meccanici, montatori, riparatori, manutentori di macchine (810) e conduttori di veicoli a motore (720). 

Tra le figure richieste, per il 34 per cento si è trattato di giovani (fino a 29 anni), dato uguale all’anno precedente. I giovani sono maggiormente richiesti nel comparto dei Servizi di alloggio, ristorazione e servizi turistici (44% delle entrate programmate del comparto), nel Commercio (40% delle entrate programmate del comparto), nelle Industrie metalmeccaniche ed elettroniche (30% delle entrate programmate del comparto), nelle Costruzioni (24% delle entrate programmate del comparto). 

 

Tra i profili per cui scarseggiano candidati giovani o è difficile trovarne con competenze adeguate ci sono: operatori di catene di montaggio e di robot industriali; conduttori di veicoli a motore, fabbri, operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni, operatori della cura estetica, installatori e manutentori elettrici, meccanici, saldatori, carpentieri. 

 

Qualche esempio: a fronte di 4.130 operai specializzati richiesti, la percentuale della difficoltà di reperimento è stata del 63,9%; 53,8% la percentuale per quanto riguarda conduttori di impianti e operai di macchinari (richiesti 1.490); 51,4% per quanto riguarda le professioni tecniche (richieste 1.860 figure); 50% per le professioni ad elevata specializzazione (960 le figure richieste); 43,4% per le professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi (a fronte di 9.170 richieste). 

 

Il problema del mismatch (disallineamento tra la domanda e l’offerta di lavoro) è dovuto alla mancanza di persone che si presentano ai colloqui (la difficoltà di reperimento per il 30,5% è legata alla mancanza di candidati), ma anche di persone con titolo di studio e competenze adeguate (12% per preparazione inadeguata). 

 

Le principali aree aziendali di inserimento lavorativo sono state la produzione di beni ed erogazione del servizio (50,9%); le aree commerciali e della vendita (22,2%) e le aree tecniche e della progettazione (15,4%).

L’indagine annuale pone poi l’accento sul livello di istruzione ricercato: 1.780 le entrate previste per i   laureati, 170 le figure professionali con istruzione tecnologica superiore (ITS Academy), 6.440 i diplomati di scuola tecnico professionale, 570 i diplomati di scuola liceale, 8.180 i lavoratori con qualifica di formazione o diploma professionale.

Per quanto riguarda le imprese – soprattutto piccole e medie - che nel 2023 hanno ricercato personale, emerge che 2.890 hanno effettuato attività di formazione, che la quota di tirocinanti assunti nel 2023 è stata pari al 41% di quelli ospitati e che i canali di selezione più utilizzati sono la conoscenza diretta del candidato (nel 43% dei casi) o il curriculum inviato direttamente all’impresa (36%). 

Nel corso del 2023, infine, sono cresciuti da parte delle imprese spezzine gli investimenti negli ambiti della trasformazione digitale: nel settore tecnologico (sicurezza informatica, internet alta velocità, software per la gestione dei dati, realtà aumentata a supporto dei processi produttivi…), organizzativo (sistemi gestionali evoluti, sistemi di rilevazione delle performance...) e dei modelli di business (analisi dei bisogni dei clienti, digital marketing, analisi dei mercati).

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Mar 09 Gen, 2024

Lavorare in Alto Adige

Aumentare l'attrattività come datore di lavoro: queste sfide sono i temi degli incontri di inizio anno ...

Incontro di inizio anno a Naturno (provincia di Bolzano): 23.01.2024, ore 18:00

Molte aziende altoatesine devono fare i conti con la carenza di manodopera e di personale qualificato. Coprire i posti vacanti sta diventando un’impresa sempre più ardua.

La Camera di commercio di Bolzano sostiene le imprese altoatesine nell'aumentare la loro attrattività come datori di lavoro. L’obiettivo è quello di fidelizzare i dipendenti in servizio, incoraggiarli, investire nella loro formazione continua e allo stesso tempo rendersi competitivi per potenziali nuovi dipendenti.

Queste sfide del mondo del lavoro sono i temi che caratterizzeranno gli Incontri di inizio anno 2024. 

Ulteriori informazioni ...

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Lun 15 Gen, 2024

Umbria - All’azienda Lungarotti il Premio sostenibilità Green Awards 2023

L’azienda di Torgiano ha ricevuto il riconoscimento nell’ambito dell’evento The Drink Business di Londra

Lungarotti si aggiudica il Premio sostenibilità Amorim ai Green Awards 2023 di The Drink Business; l’azienda storica di Torgiano ha ricevuto l’importante riconoscimento durante la quattordicesima edizione dell’evento, organizzato a Londra dalla rivista di settore The Drink Business. Lungarotti era l’unica azienda italiana presente nella cinquina dei finalisti che concorrevano per la categoria Sustainability Amorim, ed è risultata prima. 

La giuria, composta da figure chiave del settore delle bevande e della sostenibilità, ha deciso infatti di premiare Lungarotti con la seguente motivazione: “Un'azienda vinicola italiana che ha convinto i giudici per le sue numerose iniziative sostenibili. E’ stata infatti premiata per aver avuto un ruolo chiave e di connessione nella comunità agricola dell'Umbria". Lungarotti da decenni porta avanti un impegno concreto nel campo della sostenibilità. Dal 2018, i 230 ettari della tenuta di Torgiano sono, infatti, certificati Viva (programma del ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica che attesta la sostenibilità della filiera vitivinicola attraverso l’analisi di quattro indicatori: aria, acqua, vigneto e territorio), mentre i 20 ettari della tenuta di Montefalco sono coltivati a biologico dal 2010. 

Nelle tenute Lungarotti la sostenibilità caratterizza tutto il processo produttivo. A partire dai vigneti dove sono state installate le capannine meteo per analizzare l’andamento climatico, dove si attua il controllo meccanico delle erbe infestanti, una gestione intelligente delle risorse idriche, la concimazione organica e la confusione sessuale.

 In più Lungarotti nel 2013 è diventata capofila del progetto Meteowine per la realizzazione di una piattaforma meteo in grado di fornire previsioni precise e puntuali delle condizioni meteorologiche. Nella primavera del 2018, è stato installato un impianto fotovoltaico sulla copertura degli edifici aziendali che copre il 40% dei fabbisogni di energia elettrica con un risparmio di oltre 3.000 ton di CO2 e dal 2021 l’azienda ha introdotto nuove bottiglie più leggere riducendo le emissioni di CO2 fino al 35%. 

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Mar 09 Gen, 2024

Il Servizio Nuove Imprese ha incontrato i vincitori di Smart and Coop 5

Grazie all’accordo tra il Servizio Nuove Imprese di PromoFirenze e Legacoop Toscana, i tre vincitori del premio Smart and Coop 5 hanno usufruito della consulenza personalizzata.

Si tratta di un accordo che punta a sostenere e sviluppare nuove idee imprenditoriali innovative, anche a vocazione sociale, con lo scopo di far conoscere ai giovani imprenditori la forma cooperativa, i principi e i valori della cooperazione. 

L’esperienza del Servizio Nuove Imprese  e l’impegno di Legacoop Toscana saranno messi al servizio di “azioni congiunte” finalizzate alla nascita di nuove imprese cooperative. 

Per maggiori informazioni sul progetto e i suoi vincitori vista il seguente link: https://legacooptoscana.coop/soluzioni-personalizzate-di-arredo-comunicazione-digitale-e-supporto-alla-transizione-ecologica-ecco-i-vincitori-di-smart-and-coop-5/

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Ven 19 Gen, 2024

Il Coworking - Mini guida

 L’evoluzione del mondo del lavoro, ha consentito lo sviluppo di nuove opportunità, la nascita di attività innovative, il diffondersi della libera professione e delle start up ispirate alle forme moderne di imprenditoria, ed ha incrementato la richiesta di ambienti utilizzabili come sede operativa e proposti a prezzi competitivi.

Per questo motivo aprire un coworking è oggi uno dei business più redditizi e innovativi, soprattutto per chi ha già dei locali inutilizzati a disposizione.

Grazie alla rivoluzione digitale, infatti, oggi è davvero facile aprire una nuova attività.

Per questo motivo c’è sempre più la necessità di poter affittare un luogo di lavoro a basso costo o per periodi brevi. Spesso magari una Start-up ha inizio proprio con l’affitto di un piccolo ufficio per poi espandersi sempre all’interno della stessa struttura se questa lo permette.

Consulta la mini guida su come aprire il coworking!

Regione

Mini guida: Il Microcredito il prestito agevolato senza garanzie.

Che cos'è il microcredito e il SELFIEMPLOYMENT?

- Il microcredito imprenditoriale è un finanziamento, sotto forma di mutuo chirografario, che risponde alle esigenze di credito delle piccole realtà che vogliono avviare o potenziare un’impresa o un’attività di lavoro autonomo e che possono avere difficoltà ad accedere al credito bancario tradizionale, non potendo ancora fornire le garanzie necessarie.

Il microcredito d’impresa è insieme un prestito di importo contenuto (fino a 50.000 €) e un’offerta personalizzata di servizi pre e post finanziamento. Un servizio di tutoraggio infatti ti affianca per avviare o sviluppare la tua startup, micro-piccola impresa o attività di lavoro autonomo.

Inoltre, con il microcredito per le imprese, benefici della garanzia pubblica del Fondo di garanzia per le PMI sull’80% dell'importo finanziato.

- Il Fondo SELFIEmployment promosso da ANPAL e gestito da Invitalia http://www.invitalia.it/site/new/home/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende/selfiemployment.html nell’ambito del Programma Garanzia Giovani finanzia con prestiti a tasso zero l'avvio di piccole iniziative imprenditoriali da parte di giovani NEET (che non studiano, non partecipano a corsi di formazione e non lavorano). Grazie a SELFIEmployment i giovani NEET possono sviluppare il proprio progetto d’impresa e avviare piccole iniziative imprenditoriali con dei finanziamenti agevolati nella forma del microcredito, del microcredito esteso e del piccolo prestito.

Regione

Fare Impresa In Sicilia: RECALL

Bando per la concessione di contributi a fondo perduto fino al 90% per nuove imprese e progetti imprenditoriali in Sicilia!

C'è tempo fino alle ore 17.00 del 19/02/2024 per presentare il proprio progetto imprenditoriale in Sicilia tramite in bando FAinSicilia, che si prefigge gli obiettivi di creazione e sviluppo nel territorio regionale di nuove imprese gestite soprattutto da giovani e donne e di favorire la nascita e la crescita di start-up innovative.
Il Bando prevede la concessione di contributi a fondo perduto fino ad un massimo del 90% per le nuove imprese e giovani che intendono creare impresa in Sicilia. Possono accedere all'avviso pubblico tutti i giovani di età compresa tra i 18 e i 46 anni, e le donne di qualsiasi età, che, alla  data di presentazione, risultino residenti in Sicilia.

Per maggiori informazioni consultare il sito del Dipartimento regionale delle Attività produttive al seguente link: https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/servizi-informativi/bandi/avviso-pubblico-fare-impresa-sicilia-fainsicilia-codice-car-27759-0

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Lun 08 Gen, 2024

Bandi Regione Umbria per imprese sttore agricolo

Bando “Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare”

E’ stato recentemente approvato un Bando contenente misure a supporto dei processi di innovazione dell’agricoltura umbra.

Si tratta di un contributo in conto capitale da destinare ai seguenti investimenti:

  • macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione
  • sostituzione di veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia 
  • innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione

 

Il contributo pari al 65% delle spese ammissibili è maggiorato del del 15% rispetto all’aliquota base qualora a presentare la domanda sia un giovane agricoltore (41 anni non compiuti alla data di presentazione della domanda di sostegno o primo insediamento come capo azienda nell’anno di presentazione della domanda di sostegno o nei cinque anni precedenti).

Il Bando ed i relativi allegati, insieme ai riferimenti per la richiesta di informazioni, sono pubblicati nel sito della Regione Umbria. 

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Lun 08 Gen, 2024

Intervista al team di Willeasy

Una start up innovativa che opera nel sociale.
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Lun 08 Gen, 2024