Sicilia

BANDO INAIL 2024

Contributo a fondo perduto del 65%

Il nuovo Bando INAIL 2023 – 2024 mette a disposizione delle aziende 508 milioni di euro per investimenti che migliorino la salute e sicurezza dei lavoratori.

Si tratta infatti di un bando molto importante in quanto consente alle aziende di ottenere un contributo a fondo perduto del 65% fino a 130.000 euro per investimenti aziendali quali presse, centri di lavoro, robot, muletti, che contribuiscano a migliorare la salute e sicurezza dei lavoratori.

Il contributo a fondo perduto viene erogato alle imprese che superano una prima analisi (studio di fattibilità), con relativa assegnazione di un codice alfanumerico identificativo INAIL; con questo codice alfanumerico l’Azienda potrà partecipare al Click Day INAIL. Al superamento del Click Day INAIL e rientrati nella graduatoria con esito positivo, si prevede entro 30 giorni una perizia per verificare la spesa e successiva rendicontazione.

Sarà comunicata la data ufficiale di scadenza a partire dal 21 febbraio 2024.

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Lun 19 Feb, 2024

FARE IMPRESA SICILIA

È stato prorogato il nuovo avviso per il 2024 di "Fare Impresa in Sicilia"

Il nuovo termine è stato fissato per le 17 di giorno 11 marzo, mentre quello iniziale era il 19 febbraio. Le domande di agevolazione vere e proprie potranno essere presentate dalle ore 10 del 12 marzo e fino alle 17 del 19 marzo.

La misura “Fare impresa in Sicilia” ha un valore di 26 milioni di euro ed è gestita da Irfis. Sono previste agevolazioni a fondo perduto fino al 90 per cento per imprenditori fino ai 46 anni e imprenditrici senza limiti di età. L’avviso è aperto anche alle micro e piccole imprese che hanno un’unità operativa in Sicilia da meno di 36 mesi. Sono ammissibili quei progetti imprenditoriali che prevedano una nuova attività in tutti i settori ad esclusione della produzione primaria, come pesca e agricoltura. Le domande possono essere presentate attraverso la piattaforma dell’Irfis disponibile a questo indirizzo .

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Lun 19 Feb, 2024

Vuoi conoscere il grado di maturità digitale della tua azienda? Scoprilo con noi.

Le Camere di Commercio, per supportare le imprese nell' analisi del grado di competenza digitale raggiunto, hanno sviluppato uno strumento di autovalutazione denominato SELFI 4.0.

L'evoluzione tecnologica della tua attività inizia con la valutazione del proprio livello di competenza digitale. Per supportare le imprese in questo percorso, le Camere di Commercio hanno sviluppato uno strumento di autovalutazione per analizzare il grado di competenza digitale, denominato SELFI 4.0. 

Compilando il SELFI 4.0 riceverai GRATUITAMENTE un resoconto che offre una visione d'insieme del livello di digitalizzazione dei processi interni della tua azienda. Inizia valutando il grado di digitalizzazione della tua impresa tramite il Selfi4.0, il test online gratuito disponibile a questo collegamento.

https://www.puntoimpresadigitale.camcom.it/selfdigitalassessment/index.php/358529?lang=it

 

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Dom 18 Feb, 2024

Regione Sicilia - Contributi a fondo perduto ed agevolazioni alle imprese. Bonus Ristoranti, Pasticcerie, Gelaterie anno 2024.

Agevolazioni per il settore della ristorazione e somministrazione alimenti e bevande
Contributi a fondo perduto le spese sostenute per l’acquisto di macchinari e beni strumentali durevoli.
L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale che sarà pari al 70% delle spese totali ammissibili, entro il limite di 30.000 euro per singola impresa.
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Dom 18 Feb, 2024

“Data-Driven Innovation: Camere di commercio e Startup insieme per un’Italia Digitale”

La Camera di commercio di Messina tra i cinque Enti camerali italiani in cui è partita la prima fase di sperimentazione del progetto “Data-Driven Innovation: Camere di commercio e Startup insieme per un’Italia digitale”, finalizzato alla creazione di percorsi di open innovation volti a favorire lo sviluppo di idee, risorse e competenze tecnologiche fornite da start up, scaleup o pmi innovative.

Il progetto, promosso da Unioncamere e Infocamere, con la collaborazione della società di consulenza “The Doers - Digital Magics”, è già entrato nel vivo con il lancio della “Call for innovation”, rivolta a tutte le startup che siano in grado di fornire tecnologie per la digitalizzazione e automazione dei processi, con l’obiettivo di efficientare e rendere più agili e produttive sia le procedure interne camerali sia quelle che hanno risvolti anche all’esterno, e/o soluzioni ad alto grado di innovazione che possano contribuire al miglioramento della gestione del patrimonio informativo, aumentando l’accuratezza, l’attualità, la coerenza e la completezza dei dati gestiti dal sistema camerale.

Nel primo caso si ricercano tecnologie di “NLP” (Natural Language Processing): Artificial Intelligence, Machine Learning, Conversational Design, Chatbots & Virtual Assistants, Virtual testing, RPA (Robotic Process Automation). Per la seconda tipologia di soluzioni, invece, si ricercano tecnologie di “Big Data Analysis”: Data Governance, Data Cleansing, Data Quality Assurance, Predictive Analysis, Sentiment Analysis.

Dopo la chiusura della call, prevista per il 19 febbraio 2024, si terrà un “Innovation Day” durante il quale le migliori startup selezionate avranno l’opportunità di presentarsi davanti ai referenti degli stakeholder del sistema camerale, oltre che a esperti di settore, per illustrare i propri progetti.

Infine, all’esito della call, un programma di co-design consentirà ai vincitori di lavorare insieme con le Camere di commercio, Unioncamere e Infocamere per individuare servizi e/o prodotti coerenti con le aspettative di tutti gli stakeholder.

Le modalità di partecipazione alla call e tutti i dettagli relativi all’iniziativa sono visionabili e scaricabili nella piattaforma online: https://challenge.infocamere.it/

 


 

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Mer 14 Feb, 2024

Bonus Ristoranti Pasticcerie Gelaterie 2024

Bonus Ristoranti Pasticcerie Gelaterie 2024 Contributi a fondo perduto fino a 30.000 euro per macchinari e beni strumentali
 

Descrizione

Agevolazioni per il settore della ristorazione e somministrazione alimenti e bevande
Contributi a fondo perduto le spese sostenute per l’acquisto di macchinari e beni strumentali durevoli.

L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale che sarà pari al 70% delle spese totali ammissibili, entro il limite di 30.000 euro per singola impresa.

Beneficiario

Chi sono i beneficiari dell'agevolazione?

Sono beneficiari della misura ristoranti, pasticcerie e gelaterie.

Saranno ammesse le imprese in possesso dei seguenti requisiti:

  • se operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.11 (Ristorazione con somministrazione):
  • 1) essere regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni oppure,  in alternativa
  • 2) aver acquistato nei 12 mesi precedenti prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% degli acquisti totali del periodo;
  • se operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.30 (Gelaterie e pasticcerie)
  • se operanti con  codice ATECO 10.71.20 (Produzione di pasticceria fresca).
  • Essere iscritte nel Registro delle imprese da almeno 10 anni o in alternativa aver acquistato prodotti DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% (per cento) del totale.

Agevolazione

Quali sono le agevolazioni previste?

Contributi a fondo perduto del 70% delle spese ammissibili,  fino ad un massimo di 30.000 Euro.

(Esempio pratico di spesa totale (43.000 x 70%) = 30.000 contributo a fondo perduto)

Dotazione finanziaria complessiva pari a 56 milioni di euro
 

Scadenza

Qual'è la scadenza prevista per la presentazione delle domande di contributo?

AVVIO:  1 MARZO 2024 

SCADENZA: 30 APRILE 2024

La domanda potrà essere presentata sulla base delle indicazioni che saranno contenute in un apposito provvedimento che sarà pubblicato entro 30 giorni dal decreto attuativo.

Interventi ammessi

Quali sono i progetti finanziabili?

Sono spese ammissibili quelle sostenute per macchinari professionali e beni strumentali all’attività d’impresa, nuovi di fabbrica, organici e funzionali e acquistati alle normali condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l’impresa.

I beni acquistati dovranno essere mantenuti nello Stato patrimoniale dell’impresa per almeno 3 anni dalla data di concessione del contributo.

Per quel che riguarda i pagamenti, il decreto attuativo prevede l’obbligo di utilizzo di conti correnti dedicati intestati all’impresa. Dovrà essere garantita la piena tracciabilità.

Restano fuori dalle spese agevolabili quelle sostenute prima della presentazione della domanda di contributo, così come quelle relative a componenti o ad esempio pezzi di ricambio, terreni e fabbricati, beni usati e utenze, come quelle di luce e gas.

Non concorreranno al calcolo delle spese ammesse al bonus anche quelle sostenute da ristoranti, pasticcerie e gelaterie per imposte, tasse, contributi, buoni pasto o ad esempio spese per consulenze di qualsiasi genere.

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Mer 14 Feb, 2024

Agenti e Rappresentanti di Commercio

chi è l’agente di commercio?

L’agente di commercio è un libero professionista che riceve l’incarico, o mandato, di promuovere la vendita di prodotti e servizi per conto di una o più aziende all’interno di una determinata area geografica. Si tratta essenzialmente di una figura professionale autonoma che svolge il proprio lavoro in modo indipendente, occupandosi di gestire e curare i rapporti con i clienti e di stipulare contratti.

La principale mansione di questo professionista consiste nel proporre beni, prodotti e servizi a potenziali acquirenti, promuovendo così contratti commerciali tra l’azienda, o aziende, per cui lavora e i clienti. I compiti di ciascun agente di commercio dipendono, naturalmente, dal proprio datore di lavoro che stabilisce obblighi, mansioni ed eventuali vincoli all’interno del contratto. In generale, gli agenti di commercio hanno la responsabilità di trattare direttamente con i clienti, allo scopo di incentivare le vendite e di stipulare nuovi contratti per l’azienda che rappresentano.

cosa fa un agente di commercio?

L’agente di commercio lavora principalmente a stretto contatto con i clienti. In qualità di professionista indipendente, ha la possibilità di gestire in modo autonomo orari e mole di lavoro. Fra i compiti più comuni per questa figura professionale rientra la promozione e la vendita di prodotti e servizi, non solo a nuovi potenziali clienti, ma anche a quelli già acquisiti in precedenza. Un agente di commercio deve pertanto essere in grado di sviluppare relazioni solide e durature con i clienti della propria azienda, in modo da garantire la loro fedeltà. Conduce in prima persona le trattative commerciali e si occupa di gestire il portafoglio clienti, oltre che svolgere diverse mansioni di tipo amministrativo come, per esempio, la preparazione di rapporti da inviare ai responsabili delle vendite.

Hai le doti comunicative e la predisposizione alle vendite richieste per lavorare come agente di commercio? Se la risposta è sì, allora continua a leggere per scoprire quali sono le competenze e le qualifiche di cui hai bisogno per avere successo nel ruolo di agente di commercio.

Regione

Albo Ruolo Conducenti

Il “Ruolo dei conducenti” è l'albo professionale dove occorre iscriversi per poter effettuare il trasporto di persone mediante servizi non di linea (servizio taxi e servizio di noleggio con conducente), sia come titolare che come dipendente (c.d. sostituto alla guida). L'iscrizione al ruolo si consegue mediate esame.

In allegato una breve guida da consultare!

Regione

Tourism Lab Academy, Open Day online -12.02.2024

Per le imprese della filiera turistica del territorio. Percorso gratuito di formazione e innovazione su temi come la sostenibilità, il budgeting, la comunicazione e l’accoglienza. 12.02.2024

La Camera di Commercio di Agrigento informa che l'Istituto Nazionale Ricerche Turistiche -ISNART- offre alle imprese turistiche un percorso gratuito di formazione e innovazione su temi come la sostenibilità, il budgeting, la comunicazione e l’accoglienza. L’iniziativa si chiama Tourism Lab Academy e sarà presentata in un Open Day online il 12 febbraio, dove le imprese potranno scegliere gli argomenti da approfondire in webinar successivi. L’evento è aperto alle imprese della filiera turistica del territorio (settore ricettivo, ristorativo, tour operator, agenzie di viaggio, ecc.) interessate a questo percorso formativo gratuito.

Durante l'incontro online del 12 febbraio, tramite appositi sondaggi, tutti i partecipanti saranno chiamati a selezionare gli argomenti che riterranno di maggior interesse all’interno delle tematiche già specificate.

Per iscriversi:

https://us02web.zoom.us/webinar/register/WN_3OmSrgQqQ5GZ7q7A1tBIkA

 

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Dom 18 Feb, 2024

CREDITO DI IMPOSTA ZES UNICA

DEFINIZIONE DI ZES (ZONA ECONOMICA SPECIALE)

Per Zona economica speciale (ZES) si intende una zona delimitata del territorio dello Stato nella quale l’esercizio di attivita’ economiche e imprenditoriali da parte delle aziende gia’ operative e di quelle che si insedieranno puo’ beneficiare di speciali condizioni in relazione agli investimenti e alle attivita’ di sviluppo d’impresa.

Dal 1° gennaio 2024 e’ istituita la Zona economica speciale per il Mezzogiorno – ZES unica, di seguito denominata «ZES unica», che ricomprende i territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna.

Il Piano strategico della ZES unica ha durata triennale e definisce, anche in coerenza con il PNRR, la politica di sviluppo della ZES unica, individuando, anche in modo differenziato per le regioni che ne fanno parte, i settori da promuovere e quelli da rafforzare, gli investimenti e gli interventi prioritari per lo sviluppo della ZES unica e le modalita’ di attuazione. Le imprese beneficiarie devono mantenere la loro attivita’ nelle aree d’impianto, ubicate nelle zone assistite nelle quali e’ stato realizzato l’investimento oggetto di agevolazione, per almeno 5 anni dopo il completamento dell’investimento medesimo.

- BENEFICIARI: Tutte le imprese comprese le imprese attive nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli, nel settore della pesca e dell’acquacoltura e nel settore della trasformazione e della commercializzazione di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura)

 - ESCLUSIONI: i soggetti che operano nei settori dell’industria siderurgica, carbonifera e della lignite, dei trasporti e delle relative infrastrutture, della produzione, dello stoccaggio, della trasmissione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche, della banda larga nonche’ ai settori creditizio, finanziario e assicurativo.

- AGEVOLAZIONE: Contributo, sotto forma di credito d’imposta, nella misura massima consentita dalla medesima Carta degli aiuti a finalita’ regionale 2022-2027.

Contributo alle regioni

Il credito d’imposta e’ commisurato alla quota del costo complessivo dei beni acquistati o, in caso di investimenti immobiliari, realizzati dal 1° gennaio 2024 al 15 novembre 2024 nel limite massimo, per ciascun progetto di investimento, di 100 milioni di euro.

Per gli investimenti effettuati mediante contratti di locazione finanziaria, si assume il costo sostenuto dal locatore per l’acquisto dei beni; tale costo non comprende le spese di manutenzione.

Non sono agevolabili i progetti di investimento di importo inferiore a 200.000 euro.

Se i beni oggetto dell’agevolazione non entrano in funzione entro il secondo periodo d’imposta successivo a quello della loro acquisizione o ultimazione, il credito d’imposta e’ rideterminato escludendo dagli investimenti agevolati il costo dei beni non entrati in funzione.

Se, entro il quinto periodo d’imposta successivo a quello nel quale sono entrati in funzione, i beni sono dismessi, ceduti a terzi, destinati a finalita’ estranee all’esercizio dell’impresa ovvero destinati a strutture produttive diverse da quelle che hanno dato diritto all’agevolazione, il credito d’imposta e’ rideterminato escludendo dagli investimenti agevolati il costo dei beni anzidetti.

Per i beni acquisiti in locazione finanziaria, le disposizioni di cui al presente comma si applicano anche se non viene esercitato il riscatto.

INTERVENTI AMMESSI

L’acquisizione dei beni strumentali, destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, Molise, Abruzzo.

SPESE AMMISSIBILI

Sono agevolabili gli investimenti, facenti parte di un progetto di investimento iniziale relativi all’acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive gia’ esistenti o che vengono impiantate nel territorio, nonche’ all’acquisto di terreni e all’acquisizione, alla realizzazione ovvero all’ampliamento di immobili strumentali agli investimenti. Il valore dei terreni e degli immobili non puo’ superare il 50% del valore complessivo dell’investimento agevolato.

CUMULABILITA’

Il credito d’imposta e’ cumulabile con aiuti de minimis e con altri aiuti di Stato che abbiano ad oggetto i medesimi costi ammessi al beneficio, a condizione che tale cumulo non porti al superamento dell’intensita’ o dell’importo di aiuto piu’ elevati consentiti dalle pertinenti discipline europee di riferimento.

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Gio 08 Feb, 2024