COMPETENZE PER LE IMPRESE: ORIENTARE E FORMARE I GIOVANI PER IL MONDO DEL LAVORO
6. Creazione di impresa: i primi passi per un aspirante imprenditore
Dall'idea, al piano aziendale. Imprenditori si nasce o si diventa?
Creare un'impresa può essere un'esperienza entusiasmante, ma anche impegnativa.
Ecco i primi passi per un aspirante imprenditore:
1.
Avere un'idea imprenditoriale : il primo passo per avviare un'attività è avere una
buona idea imprenditoriale. Tuttavia, questo potrebbe non essere sufficiente. È
importante fare un'attenta analisi del mercato di riferimento, valutare i rischi,
individuare le strategie migliori per rendere l'azienda competitiva e scegliere la forma
giuridica più adatta alle proprie esigenze e a quelle dell'impresa.
2.
Verificare la fattibilità dell'idea : occorre effettuare una prima verifica della
fattibilità della nostra idea d'impresa, procedendo, se necessario, ad una prima
revisione dell'idea stessa prima di avventurarsi sul mercato.
3.
Scrivere un piano aziendale : il piano aziendale è un documento che descrive l'idea
imprenditoriale, le strategie di marketing, le previsioni finanziarie e gli obiettivi
dell'impresa. Scrivere un piano aziendale aiuta a capire se l'idea è realizzabile e a
pianificare le attività future.
4.
Scegliere il nome dell'azienda : il nome dell'azienda dovrebbe essere facile da
ricordare e da pronunciare, e dovrebbe rappresentare l'immagine dell'impresa.
5.
Valutare le dimensioni dell'azienda : è importante decidere se l'azienda sarà a
conduzione familiare o se si intende assumere dipendenti. Inoltre, occorre valutare il
budget necessario per avviare l'attività e per mantenerla in vita nei primi mesi.
6.
Scegliere la forma giuridica : la scelta della forma giuridica dipende dalle esigenze
dell'impresa e dell'imprenditore. Le forme giuridiche più comuni sono la società di
persone, la società di capitali e l'impresa individuale.
Ma cosa è importante, prima di ogni cosa? Serve avere una buona preparazione di base
del settore in cui si intende avviare l'impresa. Questo implica anche essere al corrente
delle tendenze di mercato, delle sfide e delle opportunità presenti nel settore specifico.
Un aspirante imprenditore dovrebbe anche sviluppare competenze imprenditoriali
come la capacità di prendere decisioni, gestire il tempo, risolvere problemi, comunicare
efficacemente e lavorare in team. Queste competenze possono essere acquisite
attraverso la formazione professionale, corsi specifici o esperienze lavorative pregresse
anche come dipendente.