Bando Inail 2024 Fondo perduto 65% per attrezzature e macchinari
Bando Inail - finanziamenti a fondo perduto alle imprese.
Data scadenza: 30/04/2024
Contributo a fondo perduto in conto capitale del 65% fino a 130.000 euro
Data scadenza: 30/04/2024
Possono partecipare al bando e accedere al contributo del 65% le imprese di tutto il territorio nazionale che appartengono ai settori del:
Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura, Enti del terzo settore cioè organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici, imprese sociali, ecc.
Diamo energia al cambiamento, il Roadshow del Gse per la sostenibilità energetica
Martedì 26 marzo Lecce ospiterà la tappa pugliese del Roadshow GSE - "Diamo energia al cambiamento". Si tratta di un evento organizzato dal Gestore dei Servizi Energetici GSE S.p.A., con la collaborazione dell' Ente camerale, all'interno delle azioni di incentivazione all'uso delle fonti rinnovabili, la mobilità sostenibile e l'efficienza energetica. Il GSE incontra le imprese, gli amministratori e gli studenti per accelerare la transizione energetica, promuovere lo strumento delle Comunità Energetiche Rinnovabili, dare impulso alla produzione di energia da fonti verdi, all'efficienza energetica e alla mobilità sostenibile. La tappa salentina è suddivisa in tre diversi momenti: i rappresentanti del GSE incontreranno in mattinata gli studenti delle scuole superiori e, nel pomeriggio, i Comuni e le Pubbliche Amministrazioni, ed infine, il mondo delle imprese.
Ore 9.30 - La transizione energetica: GSE incontra le scuole
validità: dal 01/01/2023 al 31/12/2026 fino ad esaurimento delle risorse annuali disponibili
L’articolo 1, comma 471 della legge 29 dicembre 2022, n. 197, istituisce il Fondo per l’incentivazione alla qualificazione del lavoro portuale, con una dotazione di 3 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026, destinato alla concessione, per il periodo dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2026, di un contributo, denominato «buono portuale», pari all’80 per cento della spesa sostenuta, per la realizzazione delle seguenti attività:
agevolare il conseguimento ovvero il rinnovo della patente e delle abilitazioni professionali per la guida dei veicoli destinati all'esercizio dell’attività di trasporto, ovvero movimentazione di persone e di merci all'interno delle aree portuali, da parte dei propri dipendenti, a tal fine riconoscendo un «buono portuale» di importo massimo pari a 2.500 euro- per una sola volta per ciascun dipendente;
sviluppare modelli di organizzazione e di gestione come indicati, a titolo esemplificativo, dall'articolo 30, comma 5, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, a tal fine riconoscendo un «buono portuale» di importo massimo pari a 10.000 euro per ciascuna impresa;
incentivare azioni di riqualificazione del personale attraverso modelli di formazione funzionali alla riqualificazione dei lavoratori e al mantenimento dei livelli occupazionali rispetto all'avvio di processi di automazione e digitalizzazione, a tal fine riconoscendo un «buono portuale» di importo massimo pari a 50.000 euro per ciascuna impresa;
Con il Decreto interministeriale numero 203 dell’11 agosto 2023 (GU 219 del 19-09-2023) vengono disciplinati i termini e le modalità di presentazione delle domande per la concessione del buono portuale a favore delle imprese titolari di autorizzazione o di concessioni rilasciate rispettivamente ai sensi degli articoli 16, 17 e 18 della legge 28 gennaio 1994 n. 84, e dell'articolo 36 del codice della navigazione.
La domanda deve essere presentata, a mezzo PEC, all’indirizzo dg.tm@pec.mit.gov.it ed il contributo, riconosciuto per le attività indicate nel decreto di cui sopra, è emesso secondo l’ordine cronologico di inoltro delle istanze e fino ad esaurimento delle risorse disponibili per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026.
PAGINA DEL MINISTERO DI RIFERIMENTO: https://www.mit.gov.it/node/18419
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Mer 20 Mar, 2024
Mer 20 Mar, 2024
D.M. 5 settembre 2023, n. 451755 - Interventi per la filiera agroalimentare DOP e IGP
Pubblicato il decreto con cui il Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste mette a disposizione dei Consorzi di tutela 25 milioni di euro per sostenere azioni di promozione, informazione, divulgazione e sviluppo in termini di sostenibilità dei prodotti DOP e IGP.
Le domande di contributo potranno essere presentate entro le ore 23:59 del 15 maggio 2024.
sito del Ministero di riferimento: https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/21074
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Mer 20 Mar, 2024
Mer 20 Mar, 2024
IMPRESE FEMMINILI INNOVATIVE MONTANE - IFIM
IMPRESE FEMMINILI INNOVATIVE MONTANE - IFIM
La misura finanzia i programmi di investimento ad alto contenuto tecnologico e innovativo sostenuti da imprese femminili ubicate nei Comuni montani. Le agevolazioni sono rivolte alle start up innovative costituite prevalentemente da donne in forma di società di capitali, anche cooperative aventi una sede operativa, o filiale, in uno dei Comuni montani indicati nell'Allegato I dell'Avviso che ha istituito la misura.
Il Programma d'investimento deve essere:
mirato allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni caratterizzati da un significativo contenuto tecnologico e innovativo, e/o
finalizzato alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca.
Le agevolazioni previste si sostanziano in un contributo a fondo perduto:
per un importo non superiore al 70% delle spese ammissibili
per un importo massimo di 70.000 euro
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Mer 20 Mar, 2024
Mer 20 Mar, 2024
WE MAKE FUTURE, LE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE ENTRO IL 15 APRILE
C’è tempo fino al 15 aprile 2024 per le imprese agritech della Regione Basilicata per manifestare il proprio interesse e partecipare al We Make Future, la fiera internazionale e Festival sull’Innovazione Tecnologica e Digitale in programma dal 13 al 15 giugno 2024, a Bologna, una delle più grandi manifestazioni sull’innovazione che connette l’Italia con il mondo. Tre giorni, oltre 100 eventi e un format unico che abbina area fieristica, formazione, incontri B2B, networking, cultura, concerti, show e intrattenimento all’interno degli spazi di BolognaFiere.
Per la selezione, la Regione Basilicata, Direzione Generale Politiche Agricole, alimentari e forestali - Struttura di Agromarketing, ha attivato una collaborazione con Basilicata Open Lab, il programma di sostegno all’innovazione e all’imprenditoria della Regione Basilicata, ideata e sostenuta da Eni attraverso Joule, la scuola di Eni per l’impresa, in collaborazione con PoliHub e Consorzio Elis.
Tutte le aziende e le startup lucane agricole con alto tasso di innovazione, che intendono far parte dell’ecosistema nazionale e internazionale dell’innovazione tecnologica e digitale, possono partecipare manifestando il loro interesse a essere selezionate, iscrivendosi sulla piattaforma “Basilicata Open Lab” al link https://basilicataopenlab.it/it/registration attivo fino a lunedì 15 aprile 2024.
pagina di riferimento: https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/giunta/detail.jsp?otype=1012&id=3103821&value=regione
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Mer 20 Mar, 2024
Mer 20 Mar, 2024
IFIT - Incentivi Imprese Turistiche
IFIT - Incentivi Imprese Turistiche
“IFIT - Incentivi finanziari per le imprese turistiche” è la misura che favorisce la riqualificazione delle strutture del comparto turistico. Prevista dal PNRR (Missione 1, Componente 3, Investimento 4.2), è promossa dal Ministero del Turismo e gestita da Invitalia. Le agevolazioni sono rivolte a imprese di ospitalità, stabilimenti balneari, parchi tematici ecc.
Sono previste due forme di incentivo.
Credito d’imposta fino all’80% delle spese ammissibili, da utilizzare in unica soluzione;
Contributo a fondoperduto fino al 50% delle spese ammissibili, per un importo massimo di 40.000 euro, aumentabile fino a 200.000,00 euro per imprese femminili e giovanili
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Mer 20 Mar, 2024
Mer 20 Mar, 2024
FONDO PER IL SOSTEGNO DELLE ECCELLENZE DELLA GASTRONOMIA E DELL’AGROALIMENTARE ITALIANO
FONDO PER IL SOSTEGNO DELLE ECCELLENZE DELLA GASTRONOMIA E DELL’AGROALIMENTARE ITALIANO
Il “Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano” è l'incentivo rivolto alle imprese dei settori ristorazione, pasticceria e gelateria, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano.
Il Fondo prevede due agevolazioni:
“Giovani diplomati”, per finanziare i contratti di apprendistato tra le imprese e i giovani diplomati nei servizi dell'enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, con una dotazione di 20 milioni di euro
“Macchinari e beni strumentali”, per finanziare l’acquisto di macchinari professionali e di altri beni strumentali durevoli, con una dotazione di 56 milioni di euro
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Mer 20 Mar, 2024
Mer 20 Mar, 2024
Economia Circolare
Economia Circolare è l’incentivo che favorisce la riconversione delle attività produttive verso un modello di economia che mantiene il più a lungo possibile il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse e che riduce al minimo la produzione di rifiuti.
La misura è gestita da Invitalia ed è stata attivata dal Ministero dello Sviluppo economico, con il Decreto 11 giugno 2020, nell’ambito del Fondo per la crescita sostenibile. L’incentivo è rivolto a imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca. L’incentivo sostiene attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, strettamente connesse tra loro in relazione all'obiettivo previsto dal progetto e finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti.
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Mer 20 Mar, 2024
Mer 20 Mar, 2024
Bonus Export Digitale Plus
Bonus Export Digitale Plus
Bonus Export Digitale Plus è l’incentivo che sostiene le microimprese manifatturiere, nelle attività di internazionalizzazione, attraverso l'acquisizione di soluzioni digitali per l'export.
L’incentivo è gestito da Invitalia e promosso dal Ministero degli Affari Esteri.
Possono beneficiare delle agevolazioni le micro e piccole imprese manifatturiere con sede in Italia, anche aggregate in reti o consorzi.
Le agevolazioni
Il contributo è concesso in regime “de minimis” per i seguenti importi:
10.000 euro alle imprese a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 12.500 euro;
22.500 euro alle reti e consorzi a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 25.000 euro.