Imprenditoria Giovanile

Programma Nazionale Giovani, donne e lavoro: le azioni che stimolano l’occupazione

Favorire la creazione di lavoro per donne e persone vulnerabili, sostenere i giovani nella transizione al mercato del lavoro, compresi i NEET, investire nelle competenze e modernizzare i servizi.Il generale andamento dell’occupazione migliora. Il tasso di disoccupazione nel secondo trimestre di quest’anno è sceso al 6,8%, come ha certificato l’Istat. In particolare, il tasso di occupazione femminile si alza al 53,5 per cento. Numeri che fotografano un andamento positivo del mercato del lavoro, sicuramente in ripresa dopo il periodo pandemico.
Per la questione femminile, nonostante il trend in crescita, si avverte tuttavia una difficoltà nel reinserimento nel mercato del lavoro collegato alla genitorialità.

Proprio per incrementare gli investimenti, stimolare la creazione di lavoro e l’occupazione delle donne, supportare i giovani nella transizione al mercato del lavoro, compresi i NEET, si rafforzano, in linea con gli obiettivi sottolineati nel Rapporto globale dell’OIL, le politiche istituzionali: il fine è quello di integrare le politiche per l’occupazione giovanile e femminile con quelle di protezione sociale, affrontando le disuguaglianze globali.

Queste politiche si traducono in programmi dedicati a queste specifiche categorie, come il Programma nazionale Giovani, donne e lavoro 2021-2027, finanziato con un investimento complessivo di oltre 5 miliardi di euro tra Fondo sociale europeo Plus e cofinanziamento nazionale. L’obiettivo del Programma è proprio quello di promuovere il lavoro e le competenze, favorire l'occupazione di giovani, donne e persone fragili e modernizzare i servizi per il lavoro e le politiche attive. Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali (Direzione generale per le politiche attive del lavoro) è l’Autorità di gestione del Programma.

Le risorse complessive del programma sono distribuite in quattro priorità tematiche:

  • Facilitare l’ingresso al lavoro dei giovani: coinvolgere i giovani tra i 15 e i 34 anni soprattutto distanti dal lavoro (Neet, coloro che hanno terminato gli studi, o chi è in condizioni familiari disagiate), per offrire loro opportunità concrete attraverso un percorso personalizzato: dall’accoglienza presso gli sportelli regionali, all’orientamento e accompagnamento, fino all’offerta di lavoro, apprendistato, tirocinio o formazione. Un tutoraggio orientato ai fabbisogni delle imprese e basato su competenze digitali, green, linguistiche, imprenditoriali e civiche.
     
  • Favorire il lavoro delle donne e delle persone in condizioni di vulnerabilità: sostenere l’occupabilità delle donne e delle persone in condizioni di vulnerabilità sociale con percorsi personalizzati. Dalle donne vittime di violenza, a  quelle disoccupate di lunga durata, dai detenuti alle persone con disabilità, il programma intende offrire incentivi per l’ingresso nel lavoro e rafforzare le competenze con percorsi che integrino anche accessibilità, servizi di cura, legali, di sicurezza, sanitari, psicologici, abitativi e di altra natura. Le azioni sono rivolte anche ai servizi per l’impiego e al Terzo Settore, creando partenariati tra attori pubblici, privati, profit e non profit.
     
  • Formare nuove competenze di lavoratori nel digitale e nelle transizioni ecologiche: sviluppare le competenze digitali e green, promuovere un invecchiamento attivo e sano e ambienti di lavoro adeguati. Le azioni si realizzano attraverso il Fondo nuove competenze, il programma guida per la formazione delle lavoratrici e dei lavoratori. Si rivolge alle imprese che hanno riconvertito, o hanno intenzione di riconvertire, la propria attività produttiva e vogliono adeguare le competenze del proprio personale. Alla base c’è l’analisi e l’aggiornamento dei fabbisogni formativi e occupazionali delle imprese.
     
  • Modernizzare i servizi per il lavoro e le politiche attive: modernizzare il mercato del lavoro per offrire ai cittadini servizi territoriali innovativi, efficienti e integrati, per un accesso paritario al lavoro. Quindi: condividere informazioni tra gli attori istituzionali; promuovere azioni sperimentali su welfare territoriali, semplificare le iniziative a sostegno dell’occupazione; sostenere politiche di contrasto al lavoro sommerso; rafforzare gli strumenti di apprendimento sul lavoro. Questa azione si rivolge ai servizi per il lavoro, alle istituzioni, alle amministrazioni locali, al mondo imprenditoriale, al Terzo Settore, agli enti di formazione.

A queste quattro priorità, se ne aggiunge un’altra di assistenza tecnica.
Accanto a queste azioni, il programma prevede alcune operazioni strategiche, una novità introdotta nella programmazione 2021-2027. Sono strategiche perché fondamentali per raggiungere gli obiettivi del Programma: per le risorse economiche, per le persone coinvolte, per la portata innovativa degli interventi, per la capacità di impatto sui territori.

Il Programma nazionale Giovani, donne e lavoro individua, in particolare, tre operazioni di importanza strategica:

  • Strategia di outreach per i giovani Neet: ovvero intercettare (outreach) i giovani più deboli e svantaggiati che non sono stati raggiunti dal Programma e riavvicinarli al mercato del lavoro. Sensibilizzare i territori per far conoscere le opportunità del programma, coinvolgere Terzo settore e altre istituzioni, anche scolastiche.
     
  • Sostegno al welfare territoriale in chiave di conciliazione dei tempi di vita: sostenere forme di welfare territoriali, per conciliare tempi di vita personale con il tempo dedicato al lavoro, coinvolgendo il Terzo settore per diffondere forme di welfare sul territorio.
     
  • Fondo nuove competenze: favorire investimenti in competenze digitali e green, per adeguare le professionalità alle nuove esigenze del mercato del lavoro, e ai cambiamenti organizzativi e produttivi delle imprese e sostenere percorsi di ricollocazione del personale.

Tutti i dettagli del programma sono disponibili su un nuovo sito ad esso dedicato, creato appositamente snello, con testi sintetici per reperire facilmente tutte le informazioni.
Nel sito, è possibile consultare in modo approfondito le priorità e le operazioni strategiche del Programma, ma anche notizie, progetti, opportunità e il dettaglio delle risorse stanziate.

 

 


 

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Ven 18 Ott, 2024

Programma Nazionale Giovani, donne e lavoro: le azioni che stimolano l’occupazione

Favorire la creazione di lavoro per donne e persone vulnerabili, sostenere i giovani nella transizione al mercato del lavoro, compresi i NEET, investire nelle competenze e modernizzare i servizi.Il generale andamento dell’occupazione migliora. Il tasso di disoccupazione nel secondo trimestre di quest’anno è sceso al 6,8%, come ha certificato l’Istat. In particolare, il tasso di occupazione femminile si alza al 53,5 per cento. Numeri che fotografano un andamento positivo del mercato del lavoro, sicuramente in ripresa dopo il periodo pandemico.
Per la questione femminile, nonostante il trend in crescita, si avverte tuttavia una difficoltà nel reinserimento nel mercato del lavoro collegato alla genitorialità.

Proprio per incrementare gli investimenti, stimolare la creazione di lavoro e l’occupazione delle donne, supportare i giovani nella transizione al mercato del lavoro, compresi i NEET, si rafforzano, in linea con gli obiettivi sottolineati nel Rapporto globale dell’OIL, le politiche istituzionali: il fine è quello di integrare le politiche per l’occupazione giovanile e femminile con quelle di protezione sociale, affrontando le disuguaglianze globali.

Queste politiche si traducono in programmi dedicati a queste specifiche categorie, come il Programma nazionale Giovani, donne e lavoro 2021-2027, finanziato con un investimento complessivo di oltre 5 miliardi di euro tra Fondo sociale europeo Plus e cofinanziamento nazionale. L’obiettivo del Programma è proprio quello di promuovere il lavoro e le competenze, favorire l'occupazione di giovani, donne e persone fragili e modernizzare i servizi per il lavoro e le politiche attive. Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali (Direzione generale per le politiche attive del lavoro) è l’Autorità di gestione del Programma.

Le risorse complessive del programma sono distribuite in quattro priorità tematiche:

  • Facilitare l’ingresso al lavoro dei giovani: coinvolgere i giovani tra i 15 e i 34 anni soprattutto distanti dal lavoro (Neet, coloro che hanno terminato gli studi, o chi è in condizioni familiari disagiate), per offrire loro opportunità concrete attraverso un percorso personalizzato: dall’accoglienza presso gli sportelli regionali, all’orientamento e accompagnamento, fino all’offerta di lavoro, apprendistato, tirocinio o formazione. Un tutoraggio orientato ai fabbisogni delle imprese e basato su competenze digitali, green, linguistiche, imprenditoriali e civiche.
     
  • Favorire il lavoro delle donne e delle persone in condizioni di vulnerabilità: sostenere l’occupabilità delle donne e delle persone in condizioni di vulnerabilità sociale con percorsi personalizzati. Dalle donne vittime di violenza, a  quelle disoccupate di lunga durata, dai detenuti alle persone con disabilità, il programma intende offrire incentivi per l’ingresso nel lavoro e rafforzare le competenze con percorsi che integrino anche accessibilità, servizi di cura, legali, di sicurezza, sanitari, psicologici, abitativi e di altra natura. Le azioni sono rivolte anche ai servizi per l’impiego e al Terzo Settore, creando partenariati tra attori pubblici, privati, profit e non profit.
     
  • Formare nuove competenze di lavoratori nel digitale e nelle transizioni ecologiche: sviluppare le competenze digitali e green, promuovere un invecchiamento attivo e sano e ambienti di lavoro adeguati. Le azioni si realizzano attraverso il Fondo nuove competenze, il programma guida per la formazione delle lavoratrici e dei lavoratori. Si rivolge alle imprese che hanno riconvertito, o hanno intenzione di riconvertire, la propria attività produttiva e vogliono adeguare le competenze del proprio personale. Alla base c’è l’analisi e l’aggiornamento dei fabbisogni formativi e occupazionali delle imprese.
     
  • Modernizzare i servizi per il lavoro e le politiche attive: modernizzare il mercato del lavoro per offrire ai cittadini servizi territoriali innovativi, efficienti e integrati, per un accesso paritario al lavoro. Quindi: condividere informazioni tra gli attori istituzionali; promuovere azioni sperimentali su welfare territoriali, semplificare le iniziative a sostegno dell’occupazione; sostenere politiche di contrasto al lavoro sommerso; rafforzare gli strumenti di apprendimento sul lavoro. Questa azione si rivolge ai servizi per il lavoro, alle istituzioni, alle amministrazioni locali, al mondo imprenditoriale, al Terzo Settore, agli enti di formazione.

A queste quattro priorità, se ne aggiunge un’altra di assistenza tecnica.
Accanto a queste azioni, il programma prevede alcune operazioni strategiche, una novità introdotta nella programmazione 2021-2027. Sono strategiche perché fondamentali per raggiungere gli obiettivi del Programma: per le risorse economiche, per le persone coinvolte, per la portata innovativa degli interventi, per la capacità di impatto sui territori.

Il Programma nazionale Giovani, donne e lavoro individua, in particolare, tre operazioni di importanza strategica:

  • Strategia di outreach per i giovani Neet: ovvero intercettare (outreach) i giovani più deboli e svantaggiati che non sono stati raggiunti dal Programma e riavvicinarli al mercato del lavoro. Sensibilizzare i territori per far conoscere le opportunità del programma, coinvolgere Terzo settore e altre istituzioni, anche scolastiche.
     
  • Sostegno al welfare territoriale in chiave di conciliazione dei tempi di vita: sostenere forme di welfare territoriali, per conciliare tempi di vita personale con il tempo dedicato al lavoro, coinvolgendo il Terzo settore per diffondere forme di welfare sul territorio.
     
  • Fondo nuove competenze: favorire investimenti in competenze digitali e green, per adeguare le professionalità alle nuove esigenze del mercato del lavoro, e ai cambiamenti organizzativi e produttivi delle imprese e sostenere percorsi di ricollocazione del personale.

Tutti i dettagli del programma sono disponibili su un nuovo sito ad esso dedicato, creato appositamente snello, con testi sintetici per reperire facilmente tutte le informazioni.
Nel sito, è possibile consultare in modo approfondito le priorità e le operazioni strategiche del Programma, ma anche notizie, progetti, opportunità e il dettaglio delle risorse stanziate.

 

 


 

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Ven 18 Ott, 2024

Avviata la fase laboratoriale del Percorso di Assistenza tecnica alla Creazione e Crescita d'Impresa 2024

Si è avviata in questa settimana la fase laboratoriale del Percorso formativo di Assistenza Tecnica alla Creazione e Crescita d'Impresa 2024, realizzata presso la sede istituzionale della Camera di Commercio di Sassari.

A conclusione della fase di formazione in aula, i partecipanti interessati alla fase successiva hanno potuto accedere ai laboratori di elevator pitch o business plan.
Dopo aver acquisito e accresciuto le proprie conoscenze su aspetti specifici legati all'impresa, imprenditori e aspiranti imprenditori si cimentano, da una parte, nel laboratorio sul business plan, attività dal taglio tecnico-pratico che porta i partecipanti a dare una forma più concreta alla loro idea d'impresa, dall'altra si mettono alla prova nel comunicare efficacemente il loro progetto imprenditoriale grazie al laboratorio sulla realizzazione di un elevator pitch.


 

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Gio 17 Ott, 2024

Start Cup Puglia 2024: finale e cerimonia di premiazione.

Nello Spazio Murat a Bari la finale del Premio regionale per l’innovazione durante la quale saranno proclamate le migliori startup innovative: chi vincerà la diciassettesima edizione?

Chi sarà il vincitore della Start Cup Puglia 2024? 

Chi raccoglierà il testimone di Foreverland, la startup pugliese che ha inventato l’alternativa sostenibile al cioccolato, prima classificata dello scorso anno, che ha appena concluso un round di investimento da 3.4 milioni di euro?

Lo scopriremo oggi nel corso  della Finale di questa 17esima edizione che si terrà, dalle ore 10.00 alle ore 13.30, presso lo Spazio Murat in piazza del Ferrarese a Bari. La competizione tra nuove iniziative imprenditoriali innovative, trasmessa anche in diretta streaming sul sito ufficiale www.startcup.puglia.it è organizzata da ARTI - Agenzia regionale per la tecnologia e l’innovazione, in collaborazione con Regione Puglia, Comitato Promotore e PNI – Premio nazionale per l’Innovazione.

La giornata si aprirà con i saluti introduttivi di Cosimo Elefante, commissario straordinario di ARTI. Successivamente, Stefano Marastoni, responsabile della Start Cup Puglia, e Lucia Forte, CEO di Oropan spa e presidente della Giuria 2024, presenteranno la competizione, la giuria e i coach Sirio Vurro e Ivano De Turi che hanno supportato i team in gara con sessioni di accompagnamento finalizzate alla miglior definizione del business plan e bootcamp dedicati ai finalisti.

I dieci Team in Finale si sfideranno in una pitch session competitiva, presentando le loro idee innovative di business davanti alla Giuria, con l’obiettivo di aggiudicarsi i premi in palio. I progetti sono così suddivisi nelle categorie in gara:

• Cleantech & Energy: BEADROOTS, B-ME: Biobased Materials for Energy, Olivander, VERDILIA
• ICT: Cranial Device
• Industrial: Dymension Space, Neo Geo, QSENSATO 
• Life Science-MedTech: DREOS TECHLAB, Petmora
 

Al termine della sessione dedicata alla presentazione dei progetti, è previsto un talk dal titolo "Open Innovation: trasformare il futuro con l'innovazione condivisa", durante il quale esperti e rappresentanti del mondo accademico e imprenditoriale discuteranno l'importanza dell'innovazione collaborativa. Interverranno Adriana Agrimi, direttore della Direzione Ricerca dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Patrizio Altieri, Business Developer & Startup Program Manager del BINP (Boosting Innovation in Poliba), Vittorio Boscia, coordinatore del C.Lab2.0 Contamination Lab dell’Università del Salento, Giustina Secundo, delegata del Rettore all'Innovazione e Terza Missione della LUM - Libera Università Mediterranea “Giuseppe Degennaro”, Silvia Visciano, dirigente della Sezione Ricerca e Relazioni internazionali dellaRegione Puglia. 

L’evento proseguirà con un momento dedicato alle nuove sfide che, dopo la Start Cup Puglia, attendono i vincitori: il PNI – Premio nazionale per l’innovazione illustrato dalla presidente Paola Paniccia e Innovation Village Award illustrato da Annamaria Capodanno e Andrea Canonico di Knowledge for Business.

Prima della premiazione, Angelo di Noi CEO di Preinvel, 4° classificato alla Start Cup Puglia 2024 e vincitore del PNI nella categoria Cleantech& Energy, racconterà la sua esperienza ai prossimi vincitori.

La cerimonia proseguirà con la consegna dei premi speciali del Comitato Promotore, rappresentato da Diego Antonacci di Impact Hub. Al termine della valutazione da parte della giuria, capitanata da Lucia Forte e composta da Maurizio Maraglino Misciagna di Puglia Startup, Massimo Michetti di Impact Hub, Giorgio Caracciolo di IBAN, Danilo Mazzara di The Qube, seguirà la proclamazione e premiazione dei vincitori. 

I primi quattro classificati si aggiudicheranno premi in servizi e denaro, con importi dai 3.000 ai 10.000 euro, e accederanno di diritto al Premio Nazionale per l’Innovazione (PNI), in programma a Roma il 5 e 6 dicembre. Inoltre, il progetto vincitore assoluto riceverà la menzione speciale "Premio regionale per l’innovazione". Saranno assegnati inoltre il Premio speciale "Green & Blue climate change" e le menzioni speciali per il miglior progetto in ambito Innovazione sociale, Imprenditorialità femminile (in collaborazione con Invitalia e Osif - Osservatorio Scientifico Imprese Femminili) e Silver economy.

Le conclusioni saranno affidate all’Assessore regionale allo Sviluppo Economico, Alessandro Delli Noci, e alla Direttora del Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia, Gianna Elisa Berlingerio.

La finale sarà trasmessa inoltre, sul sito ufficiale della competizione www.startcup.puglia.it e sui canali social di ARTI.

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Mer 16 Ott, 2024

Il Punto Nuova Impresa alla Fiera Domani Lavoro

Dal 9-10-11 NOVEMBRE 2024 presso la FIERA DI BRESCIA di terrà Domani Lavoro, la fiera che cambia il modo di cercare opportunità lavorative.

Opportunità di carriera si intrecciano con le ambizioni dei talenti emergenti all’interno di Domani Lavoro, un nuovo concetto di fiera dedicata alle Risorse Umane e al recruitment, uno spazio dinamico in cui le aziende avranno l’opportunità di valutare e selezionare nuovi talenti, giovani e meno giovani.

In questo contesto il Punto Nuova Impresa della Camera di Commercio di Brescia sarà presente con un proprio stand dedicato all'avvio di impresa come occasione di autoimpiego.

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Mar 03 Dic, 2024

Creazione d'impresa e autoimpiego: opportunità di contributo dalla Regione Umbria per i giovani e le donne

Con l’obiettivo di favorire lo sviluppo dell’imprenditoria, in particolare promossa da giovani e donne, la Regione Umbria ha pubblicato l’Avviso MYSELF PLUS che fornisce sostegno finanziario alle attività imprenditoriali e di lavoro autonomo di recente o prossima costituzione.

Sono finanziabili i progetti imprenditoriali rientranti nella produzione di beni, fornitura di servizi, commercio e artigianato di imprese da costituire o costituite non prima del 1° febbraio 2024.

La dotazione finanziaria della misura è di € 1.000.000 con una riserva del 25% per i giovani under 35 e del 40% per le donne.

Le agevolazioni consistono in un finanziamento anticipato a tasso zero a copertura del 75% della spesa complessiva che deve essere compresa tra € 10.000,00 e € 66.666,67, al netto di iva ed un contributo a fondo perduto fino al 20% della spesa complessiva ammissibile. La spesa complessiva deve essere destinata per almeno il 60% del totale  ad investimenti e per un massimo del 40% a spese correnti.

La presentazione delle domande di ammissione alle agevolazioni, utilizzando raggiungibile all’indirizzo: https://puntozero.elixforms.it, con l’avvio della compilazione della domanda di ammissione dalle ore 10:00 del 28 ottobre 2024 e l’invio della domanda di ammissione dalle ore 10:00 del 7 novembre 2024 fino alle ore 12.00 del 28 febbraio 2025.

La selezione delle domande avverrà con una procedura valutativa a sportello con il rispetto dell’ordine cronologico; sarà effettuata un’ istruttoria formale e se ha esito positivo le domande saranno valutate anche tramite un’ istruttoria di merito (valutazione tecnica, economica e finanziaria).

Sviluppumbria Spa effettuerà un’attività di orientamento e supporto per le imprese neo costituite e per i potenziali imprenditori, mentre per le imprese finanziate realizzerà attività di accompagnamento e tutoraggio.

Per maggiori informazioni

https://www.sviluppumbria.it/-/myself-plus-2024-avviso-a-sostegno-di-nuo

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Mar 15 Ott, 2024

Percorso di Assistenza tecnica alla Creazione e Crescita d'Impresa: conclusa la formazione in aula

Si è conclusa nella giornata dell'11 ottobre, la formazione in aula della I edizione del Percorso formativo di Assistenza Tecnica alla Creazione e Crescita d'Impresa 2024, realizzata a Sassari presso la sede istituzionale della Camera di Commercio.

Il gruppo di partecipanti ha affrontato negli ultimi due moduli temi economico-finanziari.

Nello specifico, nel quinto modulo ci si è dedicati alla gestione economica e finanziaria interna dell'impresa per poi concentrarsi, durante il sesto modulo, sul reperimento delle fonti di finanziamento con un focus su bandi e strumenti disponibili, attivi o di prossima attivazione.

Al termine della formazione in aula, ciascun partecipante che ha frequentato con costanza il percorso otterrà un attestato di partecipazione e potrà accedere alla fase successiva, ovvero un laboratorio di elevator pitch o un laboratorio sul business plan, secondo il grado di maturità dell'idea imprenditoriale.

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Mar 15 Ott, 2024

Le iniziative di Bergamo Sviluppo sul “fare impresa” dedicate al mondo scolastico

Numerose le proposte di orientamento per gli studenti del territorio bergamasco in materia di startup

Anche per l’anno scolastico 2024-2025 Bergamo Sviluppo realizza un ampio programma di orientamento e formazione che ha l’obiettivo di favorire processi di raccordo tra sistemi formativi e mondo del lavoro e dell’impresa. Molte di queste iniziative vogliono avvicinare i ragazzi all’alternativa del “mettersi in proprio” e puntano a sviluppare conoscenze e competenze in materia di autoimprenditorialità. È il caso ad esempio del seminario “Destinazione libera professione” che orienta all'attività libero professionale, dell’Open-day Incubatore d’Impresa che permette agli studenti di visitare l’Incubatore e comprendere, attraverso le testimonianze di giovani startup, come trasformare un’idea in impresa attiva sul mercato; in calendario anche l’incontro “Startup innovative: un’opportunità per idee smart”, il percorso in 3 incontri di educazione all’imprenditorialità “Fare impresa si impara a scuola” e l’incontro “Alle prese con l’impresa” in cui si analizza un’idea di impresa presentata sotto forma di business plan. Insomma un’offerta ricca per orientare i lavoratori, o magari imprenditori, di domani.

Scopri tutte le proposte del Progetto Orientamento

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Mar 15 Ott, 2024

L’innovazione che serve per affrontare il fenomeno dei NEET, i giovani che non studiano e non lavorano

Una sfida cruciale per l’Italia del futuro: comprendere e affrontare il fenomeno dei NEET, i giovani che non studiano né lavorano. Questa questione emerge in tutta la sua complessità nel rapporto “Il pensiero creativo”, realizzato nel contesto dell’indagine Ocse Pisa 2022.
Federico Capeci, Ceo di Kantar in Italia, sottolinea l’importanza di capire il pensiero dei giovanissimi, una competenza chiave per il futuro, e di come molti di essi si perdano lungo il percorso della vita. Abbiamo voluto analizzare la questione da un punto di vista delle motivazioni.

L’indagine ha rivelato che i NEET non sono un gruppo omogeneo, ma presentano sette distinti profili psicologici e motivazionali: i libertini, i disillusi, i pretenziosi, i pit-stopper, i fragili, i ritirati e i disorientati.
Ogni gruppo è caratterizzato da differenti atteggiamenti verso il lavoro e la vita, influenzati da fattori psicologici, sociali ed economici, ed è importante andare oltre i dati statistici per comprendere le vere motivazioni dei giovani. 
La ricerca ha portato all’elaborazione dell’acronimo Madei, che sintetizza fattori del fenomeno: marginalizzazione, ansia, disillusione, entitlement e idea di lavoro, invitando i “grandi” a sintonizzarsi sulla lunghezza d’onda dei giovani per poter agire efficacemente.
In un paese che invecchia, è fondamentale adottare strategie innovative e collaborative per recuperare il potenziale inespresso di questa generazione, per stimolare creatività e coinvolgimento. 
Rapporto “Il pensiero creativo” https://www.foe.it/files/2024/10/Rapporto-nazionale-PISA-OCSE-2022-Creative-Thinking.pdf 

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Lun 14 Ott, 2024

Bando 2024: Generazione terra ISMEA per favorire l'acquisto di terreni agricoli

SNI TARANTO
Ai nastri di partenza la nuova edizione della misura “Generazione Terra”, promossa anche quest’anno dall’ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare): lo sportello apre il 30 ottobre 2024 con l’obiettivo di favorire l’acquisto di terreni agricoli da parte di giovani imprenditori fino ai 41 anni di età.
Lo strumento, finalizzato a sostenere il settore agricolo attraverso l’ampliamento o l’avvio di nuove imprese, offre un finanziamento al 100% del prezzo d’acquisto, offrendo opportunità di sviluppo anche per le startup agricole.

Generazione Terra è destinata ai giovani imprenditori e startupper italiani (uomini e donne senza distinzione di requisiti e condizioni), finalizzata a favorire la crescita e l’innovazione nel settore agricolo grazie all’apporto di nuove leve.

 

Con un finanziamento fino al 100% e altre agevolazioni mirate, la misura offre un sostegno economico a chi vuole investire in agricoltura, promuovendo lo sviluppo di aziende moderne e competitive.

Per maggiori informazioni: https://www.ismea.it/Startup/GenerazioneTerra.

Responsabile SNI Orientamento Taranto

dr.ssa Barbara Saltalamacchia

mail: sni@brta.camcom.it

Tel. 099 7783030

Orari per il pubblico:

dal lunedì al venerdì ore 8.30 - 13.30

solo martedì e giovedì: ore 15-17.30

Gli appuntamenti sono gestiti previo contatto telefonico/mail.

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Gio 10 Ott, 2024