Imprenditoria

Camera di Commercio dell’Umbria Bando per la valorizzazione della destinazione turistica integrata a favore delle imprese del territorio

Intervento a sostegno delle imprese del settore turistico.

E’ stata approvata una misura di sostegno alle imprese del comparto turistico che realizzino investimenti finalizzati: 

  • all'adeguamento della propria offerta turistica ad un elevato livello qualitativo e adozione del Marchio Ombrello regionale;
  • all'adeguamento dei siti aziendali per l’integrazione con i siti di promozione turistica regionale e nazionale.

Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Bando le “imprese turistiche” che svolgono un’attività classificata con i codici ATECO 2007 

• 55 - Alberghi e strutture simili;

• 56 - Attività dei servizi di ristorazione

• 79 - Attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività connesse. 

• 77.21 - Noleggio di attrezzature sportive e ricreative

Il contributo concedibile è pari al 60% delle spese sostenute, fino ad un importo massimo di 4.000 euro.

Le domande, firmate digitalmente, dovranno essere inviate esclusivamente in modalità telematica tramite la piattaforma Web Telemaco - Servizi e-gov - Contributi alle imprese - a partire dalle ore 10:00 del 22 gennaio 2024 alle ore 18:00 del 31 marzo 2024.

Tutti i riferimenti e la documentazione necessaria per la presentazione delle domande sono consultabili nella sezione dedicata del sito internet camerale.

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Gio 18 Gen, 2024

ON - OLTRE NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO DI INVITALIA

ON - Oltre Nuove imprese a tasso zero è l'incentivo promosso dal Mimit che sostiene le micro e piccole imprese composte in prevalenza o totalmente da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure da donne di tutte le età.

Finanzia le imprese con progetti di investimento che puntano a realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare attività esistenti nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.

Le agevolazioni prevedono un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro, che può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili.

Sono ammissibili le imprese che abbiano una compagine sociale composta per almeno il 51% da giovani under 35 e da donne di tutte le età. La maggioranza si riferisce sia al numero di componenti donne e/giovani presenti nella compagine sociale sia alle quote di capitale detenute.

 Il bando della misura è disponibile a questo link: 

https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende/nuove-imprese-a-tasso-zero

Per maggiori informazioni, rivolgersi allo Sportello SNI - Orientamento della Camera di commercio di Taranto:

Responsabile SNI Orientamento

dr.ssa Barbara Saltalamacchia

barbara.saltalamacchia@ta.camcom.it

Tel. 099 7783030

Orari per il pubblico:

dal lunedì al venerdì ore 8.30 - 13.30

solo martedì e giovedì: ore 15-17.30

Gli appuntamenti sono gestiti previo contatto telefonico/mail.

 

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Gio 18 Gen, 2024

EntreComp4Transition

Come capire se la tua impresa è digitale e green

EntreComp4Transition è un progetto cofinanziato dall’Unione Europea che ha come obiettivo quello di sviluppare nuovi approcci innovativi e multidisciplinari all'insegnamento e all'apprendimento, promuovendo una mentalità imprenditoriale, facilitando la co-progettazione e garantendo il riconoscimento dei risultati dell'apprendimento.

Attraverso il test potrai auto-valutare competenze digitali e green della tua impresa; al termine del test, riceverai un feedback e scoprirai il livello del tuo profilo e potrai fare il passo successivo per migliorarlo.

Per cimentarti nel test vai direttamente alla pagina di EntreComp4Transition


 

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Gio 18 Gen, 2024

La Transizione Energetica tra efficienza e comunità energetiche rinnovabili: una roadmap per imprese ed Enti locali

Nell'ambito del Progetto "Transizione energetica" a valere sul Fondo di perequazione Unioncamere 2021-2022, la Camera di Commercio Frosinone Latina organizza un percorso formativo per le imprese del territorio sul tema della transizione ed efficienza energetica e sulle comunità energetiche rinnovabili (c.d. CER). La transizione verso modi di produzione e consumo di energia più sostenibili è divenuta ormai una sfida strategica, non più procrastinabile.

Le fonti di energia rinnovabile (FER) - come l’energia solare, eolica, geotermica, idroelettrica e da biomassa - sono nostre alleate non solo per la produzione energetica ma anche perché sono riprodotte da elementi naturali e non sono soggette ad esaurimento. La sfida energetica rappresenta dunque un'opportunità per rispondere alle esigenze di uno sviluppo sostenibile, anche grazie alle risorse rese disponibili dal nostro Paese attraverso il PNRR.

Il primo incontro del ciclo formativo si terrà martedì 23 gennaio alle 9.30 su Google Meet e sarà dedicato a un primo approfondimento delle Comunità energetiche che consentono a imprese, comunità locali e cittadini di condividere energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili. A valle del webinar è previsto inoltre un desk ristretto in cui si potranno confrontare con un esperto le imprese e gli attori del territorio interessati ad attivare interventi di transizione energetica. Al desk si accede su prenotazione inviando la “Scheda raccolta dati per Desk operativi imprese” all'indirizzo federica.foglietta@frlt.camcom.it

La partecipazione al webinar è gratuita previa registrazione online bit.ly/webinar-transizione-energetica-23gennaio

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Gio 18 Gen, 2024

Sosteniamo l'innovazione , creiamo nuove imprese

Venerdì 26 gennaio alle ore 11:30 la Regione Lazio presenta le “Strategie e risorse per gli Spazi Attivi nel 2024: sosteniamo l’innovazione, creiamo nuove imprese”

Alla conferenza stampa parteciperà: Roberta Angelilli , vicepresidente e assessore Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione della Regione Lazio;

 Francesco Marcolini , presidente di Lazio Innova;

Tiziana Petucci, autorità di gestione del PR FESR Lazio 2021-2027;

Luigi Campitelli, Direttore operativo Spazi Attivi e Open Innovation di Lazio Innova;

Alberto Pastore, prorettore per placement, scouting, fundraising e incubazione d’impresa della Sapienza Università di Roma;

Simone Valorani, head of strategy & operations di Scientifica Venture Capital.

Per partecipare

www.lazioinnova.it/eventi/e/spazi-attivi/

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Gio 18 Gen, 2024

Il servizio S.TE.P. di Bergamo Sviluppo aiuta a individuare le potenzialità dell’idea d’impresa

Sono 10 i percorsi attivati nel 2023 per testare il progetto imprenditoriale

Da marzo a dicembre sono state erogate 78 ore di assistenza nell’ambito di S.TE.P., il servizio gratuito che ogni anno Bergamo Sviluppo mette a disposizione degli utenti interessati a testare progetti d’impresa. Utilizzando strumenti innovativi come il Business Model Canvas, l’utente viene accompagnato, per un massimo di 8 ore, a individuare le reali potenzialità dell’idea, comprendere il mercato e il target di clientela, validare il modello di business e dare concretezza al progetto definendo una roadmap praticabile. Fissa un appuntamento al Punto Nuova Impresa di Bergamo Sviluppo e richiedi il servizio!

Maggiori informazioni

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Gio 18 Gen, 2024

Donne e imprenditorialità

Convegno a Treviso su donne e imprenditorialità

Il Veneto registra 88.360 sedi d’impresa femminili attive ed è la quinta regione in Italia per numerosità.

Come emerso dall’analisi del Centro Studi di Unioncamere del Veneto, inoltre, Treviso rientra nella graduatoria delle prime 20 province italiane per numero di imprese femminili (oltre 16.000).

A Treviso, venerdì 26 gennaio alle ore 10.00 presso la Sala Conferenze della Camera di Commercio, si terrà il convegno "Donne e Imprenditorialità: Costruire la Leadership del Futuro".

Nel corso dell'evento saranno presentati i risultati della ricerca organizzata dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno, dall'Osservatorio Economico e Sociale, dal Comitato Imprenditoria Femminile di Treviso-Belluno e realizzata con il contributo scientifico del Competency Centre dell'Università Ca' Foscari di Venezia.

Il convegno è in presenza. 

Per iscrizioni:

cliccare qui

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Mer 17 Gen, 2024

Scoperta imprenditoriale: Agevolazioni per progetti di ricerca e sviluppo nel Mezzogiorno

L’intervento, realizzato nell'ambito del Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitività 2021-27, sostiene progetti di ricerca e sviluppo, da realizzare nei territori delle Regioni meno sviluppate.

I progetti devono essere coerenti con le aree tematiche della Strategia nazionale di specializzazione intelligente ovvero finalizzati a individuare traiettorie tecnologiche e applicative evolutive della stessa.

Con il decreto 13 luglio 2023 sono state rese disponibili risorse pari a 300 milioni di euro, a valere sull’Azione 1.1.4. del Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027.

Una quota pari al 60 per cento delle predette risorse è riservata ai progetti proposti da PMI e da reti di imprese. Ai fini dell’accesso a tale riserva, i soggetti che propongono un progetto di ricerca e sviluppo in forma congiunta devono appartenere tutti alla categoria delle PMI, ad eccezione degli Organismi di ricerca, o devono realizzare il progetto mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete.

Nell’ambito della riserva in questione, una sotto riserva pari al 25 per cento della stessa è destinata alle micro e piccole imprese. 

- A chi si rivolge

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione con almeno due bilanci approvati al momento della presentazione della domanda di agevolazioni, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria (attività di cui all’art. 2195 del codice civile, numeri 1, 3 e 5), e i Centri di ricerca. Gli Organismi di ricerca possono essere co-proponenti di un progetto congiunto con i citati soggetti.

- Cosa finanzia

Progetti riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali (KETs) nell’ambito delle aree tematiche e delle traiettorie di sviluppo definite dalla Strategia nazionale di specializzazione intelligente ovvero nell’ambito di altre aree tematiche e traiettorie di sviluppo non rientranti nella predetta Strategia, al fine di contribuire ad alimentare il processo di scoperta imprenditoriale e il conseguente adattamento evolutivo della stessa.

I progetti devono essere realizzati nei territori delle regioni meno sviluppate, prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 1 milione di euro e non superiore a 5 milioni di euro ed avere una durata non inferiore a 18 mesi e non superiore a 36 mesi. L’avvio delle attività progettuali deve avvenire successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione e comunque entro 3 mesi dalla concessione delle stesse.

I progetti di ricerca e sviluppo devono essere realizzati in forma collaborativa, secondo in alternativa una delle seguenti modalità:

  1. progetto realizzato congiuntamente, che preveda:
    • un massimo di tre soggetti proponenti, ivi compresa l’impresa capofila;
    • almeno una micro, piccola o media impresa tra i soggetti proponenti;
    • che ciascuno dei soggetti proponenti sostenga almeno il 10 per cento dei costi ammissibili;
    • il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione.
  2. progetto realizzato da una micro, piccola o media impresa ovvero da una piccola impresa a media capitalizzazione, che preveda la partecipazione di uno o più soggetti esterni all’impresa, indipendenti dalla stessa, che concorrano alle attività del progetto attraverso servizi di ricerca, prestazioni di consulenza alla ricerca e sviluppo e/o ricerca contrattuale, il cui valore sia almeno pari al 10 per cento dei costi complessivi ammissibili del progetto.

- Le agevolazioni

Le agevolazioni sono concesse, nei limiti delle intensità massime di aiuto e delle soglie di notifica individuali stabilite, rispettivamente, dall’articolo 25 e dall’articolo 4 del regolamento GBER, nelle seguenti forme in concorso tra loro:

  • nella forma del finanziamento agevolato, per una percentuale nominale pari al 50 per cento dei costi e delle spese ammissibili;
  • nella forma del contributo diretto alla spesa, per una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili articolata come segue:
  • 35 per cento per le imprese di piccola dimensione;
  • 30 per cento per le imprese di media dimensione;
  • 25 per cento per le imprese di grande dimensione.

Per gli Organismi di ricerca, le agevolazioni sono concesse esclusivamente nella forma di contributo diretto alla spesa, per una percentuale nominale pari al 60 per cento dei costi e delle spese ammissibili per attività di ricerca industriale e pari al 40 per cento dei costi e delle spese ammissibili di sviluppo sperimentale.

 

- Modalità e termini per la presentazione delle domande di agevolazione

Con decreto direttoriale 7 dicembre 2023 sono stati stabiliti i termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione.

Dalle ore 10.00 del giorno 7 febbraio 2024 le imprese possono presentare, anche in forma congiunta, le domande di agevolazione per progetti riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale d’importo compreso tra 1 e 5 milioni di euro.

La procedura di compilazione della domanda di agevolazione e della ulteriore documentazione allegata è resa disponibile nel sito internet del Soggetto gestore a partire dal 24 gennaio 2024.

A seguito della segnalazione di refusi, dovuti ad un mero errore materiale, gli allegati pubblicati sono stati aggiornati in data 16 gennaio 2024.

- Per maggiori informazioni

Per l’accesso alla piattaforma e per la presentazione delle domande di agevolazione:

  • utilizzare la procedura disponibile nel sito internet del Soggetto gestore (https://fondocrescitasostenibile.mcc.it) per la presentazione delle proposte progettuali a valere sull’intervento “Decreto ministeriale 13 luglio 2023 – Scoperta imprenditoriale”
  • utilizzare l’indirizzo info_domandefcs@mcc.it per informazioni sulla presentazione dei progetti.

Alle richieste di chiarimenti pervenute viene fornita una risposta attraverso le FAQ. Non verranno date risposte a quesiti relativi a casi specifici ma solo a quelli aventi carattere generale relativi all'interpretazione delle disposizioni attuative.

Per informazioni sull'attuazione e rendicontazione dei progetti di ricerca e sviluppo, utilizzare l’indirizzo info_fcs@mcc.it.

Per i soli quesiti di natura normativa, relativi all’interpretazione delle disposizioni attuative, è attivo l'indirizzo di posta elettronica: INFO_RS-FCS@mimit.gov.it.

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Mer 17 Gen, 2024

Incentivi.gov.it: La nuova versione del portale

Potenziamento degli strumenti di ricerca attraverso l’assistente digitale.

È online la versione aggiornata del portale incentivi.gov.it, il motore di ricerca gestito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy - Direzione generale per gli incentivi alle imprese e realizzato con il supporto tecnico di Invitalia, che ha l’obiettivo di far conoscere i bandi, gli avvisi e gli altri strumenti di agevolazione attivati in tutta Italia agli aspiranti imprenditori, alle imprese nuove e a quelle già attive, ai liberi professionisti, agli enti e alle istituzioni.

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Mer 17 Gen, 2024