Settori produttivi (ATECO)

TECHNOLOGY & BUSINESS COOPERATION DAYS 2024

Unioncamere Puglia, partner della rete Enterprise Europe Network – la più grande rete Europea di servizi per aiutare le piccole e medie imprese a migliorare la loro competitività e sviluppare il loro potenziale d’innovazione – promuove, in qualità di co-organizzatore e, nell’ambito della fiera internazionale Hannover Messe, l’evento di matchmaking “Technology & Business cooperation days”.
Per maggiori informazioni: https://www.unioncamerepuglia.it/technology-business-cooperation-days-2024/

L’evento, rivolto a imprese, startup, università, centri di ricerca, si focalizza su:

1. Soluzioni Industria 4.0 e Smart Factory

2. Tecnologie di produzione efficienti nell’utilizzo delle risorse e dell’energia

3. Energia e Mobilità Sostenibile

4. Strumenti di misura

L’evento B2B è organizzato in 2 sessioni:

• 1 sessione ONLINE dal 9 all’11 aprile 2024 per le organizzazioni che non possono partecipare personalmente a causa di limitazioni di viaggio, distanze elevate o costi;

• 1 sessione IN PRESENZA dal 22 al 25 aprile 2024.

La partecipazione all’evento è gratuita, previa registrazione e inserimento di almeno un campo nella sezione “marketplace” (richiesta o offerta di prodotto, servizio, partnership, progetto, expertise, investimento) al link seguente: https://technology-business-cooperation-days-2024.b2match.io/.

Durante la fase di iscrizione all’evento scegliere UNIONCAMERE PUGLIA come support office per poter ricevere supporto prima, durante e dopo l’evento.

La scadenza per la registrazione è fissata all’8 aprile 2024.

Per maggiori informazioni, rivolgersi allo Sportello SNI - Orientamento della Camera di commercio di Taranto:

Responsabile SNI Orientamento

dr.ssa Barbara Saltalamacchia

mail:barbara.saltalamacchia@ta.camcom.it

Tel. 099 7783030

Orari per il pubblico:

dal lunedì al venerdì ore 8.30 - 13.30

solo martedì e giovedì: ore 15-17.30

Gli appuntamenti sono gestiti previo contatto telefonico/mail.

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Lun 26 Feb, 2024

Blue Economy: cos'è, come funziona e quali sono i vantaggi per l'Italia

Un modello di sviluppo sostenibile che valorizza le risorse marine e costiere, con esempi concreti di applicazione nel nostro Paese.

La Blue Economy è un concetto che sta guadagnando sempre più attenzione nel mondo, soprattutto in vista degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Ma di cosa si tratta esattamente? E quali sono i benefici che può portare all'Italia, un Paese circondato dal mare e ricco di biodiversità?

Cos'è la Blue Economy

La Blue Economy è un modello di sviluppo economico che si basa sullo sfruttamento sostenibile delle risorse marine e costiere, in armonia con la tutela dell'ambiente e della salute umana. Si tratta di un approccio innovativo e integrato, che considera il mare non solo come una fonte di materie prime, energia, cibo e turismo, ma anche come un elemento chiave per la regolazione del clima, la conservazione della biodiversità, la prevenzione dei rischi naturali e la coesione sociale.

Questo modello si propone di creare valore aggiunto, occupazione e benessere, riducendo al minimo gli impatti negativi sull'ecosistema marino e favorendo la sua resilienza e rigenerazione. Per farlo, si ispira ai principi dell'economia circolare, dell'innovazione tecnologica e della cooperazione tra i diversi attori coinvolti, a livello locale, nazionale e internazionale.

Come funziona la Blue Economy

La Blue Economy si articola in diversi settori, che possono essere raggruppati in tre categorie principali:

  • Settori tradizionali, che comprendono le attività storiche legate al mare, come la pesca, l'acquacoltura, il trasporto marittimo, il turismo costiero e le costruzioni navali. Questi settori rappresentano una parte significativa dell'economia marina, ma devono affrontare le sfide della sostenibilità ambientale, della competitività e della digitalizzazione;
  • Settori emergenti, che includono le attività che sfruttano le nuove opportunità offerte dal mare, come le energie rinnovabili marine, la biotecnologia blu, l'osservazione e la sorveglianza marina, la robotica e l'intelligenza artificiale applicate al mare, il turismo sostenibile e il patrimonio culturale marino. Questi settori hanno un forte potenziale di crescita, ma richiedono investimenti, ricerca e innovazione, e una regolamentazione adeguata;
  • Settori abilitanti, che riguardano le infrastrutture, i servizi e le competenze necessari per sostenere lo sviluppo della Blue Economy, come i porti, le reti di comunicazione, la formazione e l'istruzione, la governance e la pianificazione marittima. Questi settori sono fondamentali per creare le condizioni favorevoli alla Blue Economy, ma devono essere coordinati e armonizzati tra loro e con le altre politiche pubbliche.

Quali sono i vantaggi per l'Italia

L'Italia ha una posizione geografica privilegiata, con una costa di oltre 8.000 km e una superficie marina di circa 500.000 km2, pari a circa il 60% della sua superficie terrestre. Il mare rappresenta quindi una risorsa strategica per il nostro Paese, sia dal punto di vista economico che ambientale e sociale.

Secondo i dati del Rapporto 2020 sull'Economia del Mare, pubblicato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il valore aggiunto generato dalle attività marittime in Italia ammonta a circa 36 miliardi di euro, pari al 2% del PIL nazionale, e occupa oltre 600.000 persone. Tra i settori più rilevanti, spiccano il turismo costiero, con 17 miliardi di euro e 300.000 occupati, il trasporto marittimo, con 7 miliardi di euro e 100.000 occupati, e la pesca e l'acquacoltura, con 2 miliardi di euro e 50.000 occupati.

Tuttavia, il mare italiano offre ancora ampi margini di sviluppo, soprattutto se si considerano i settori emergenti e abilitanti della Blue Economy. Alcuni esempi di progetti e iniziative in corso nel nostro Paese sono:

  • InnBlue, un progetto finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca, che mira a creare una rete di centri di ricerca e innovazione dedicati alla Blue Economy, con l'obiettivo di promuovere la trasferibilità dei risultati scientifici e tecnologici alle imprese e alla società;
  • BlueMed, un'iniziativa strategica di cooperazione tra i Paesi del Mediterraneo, coordinata dall'Italia, che si propone di sviluppare una visione condivisa e un piano d'azione per la Blue Economy nel bacino mediterraneo, con particolare attenzione alla protezione dell'ambiente, alla sicurezza alimentare, alla salute umana e alla crescita inclusiva;
  • Blue Italian Growth (BIG), un programma lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, che intende valorizzare il patrimonio marino e costiero italiano, attraverso la promozione delle eccellenze nazionali nei settori della Blue Economy, sia a livello bilaterale che multilaterale.

 

Conclusione

La Blue Economy è un modello di sviluppo economico che offre grandi opportunità per l'Italia, un Paese fortemente legato al mare e alla sua cultura. Per cogliere queste opportunità, è necessario investire nella ricerca e nell'innovazione, nella formazione e nelle competenze, nella governance e nella cooperazione, nel rispetto dell'ambiente e della biodiversità. Solo così il mare potrà essere una fonte di ricchezza, benessere e sostenibilità per le generazioni presenti e future.

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Lun 26 Feb, 2024

THD - HUB DIGITALE DEL TURISMO

Accredita la tua impresa turistica al nuovo Hub del turismo italiano (THD-Tourism digital hub): un ecosistema digitale che coinvolgerà
tutti gli operatori del settore con l'obiettivo di fornire servizi diversificati per le imprese e i turisti italiani e stranieri
Link per l'accreditamento: https://accreditamentotdh.ministeroturismo.gov.it/

L'HUB  consentirà alle imprese italiane del settore  di raccontare la propria offerta turistica e renderla visibile a livello nazionale e internazionale.

In Italia anche la più piccola attività turistica può rivelarsi un grande capolavoro: accredita la tua impresa su italia.it, mettiti in mostra e fatti trovare dai turisti italiani e internazionali

Maggiori informazioni su: www.italia.it".

Per maggiori informazioni, rivolgersi allo Sportello SNI - Orientamento della Camera di commercio di Taranto:

Responsabile SNI Orientamento

dr.ssa Barbara Saltalamacchia

mail:barbara.saltalamacchia@ta.camcom.it

Tel. 099 7783030

Orari per il pubblico:

dal lunedì al venerdì ore 8.30 - 13.30

solo martedì e giovedì: ore 15-17.30

Gli appuntamenti sono gestiti previo contatto telefonico/mail.

 


 

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Ven 23 Feb, 2024

Digital Services Act (DSA) in vigore: nuove regole per le imprese

l DSA impone regole severe alle piattaforme web e alle imprese digitali: trasparenza e protezione dati sono i due pilastri della nuova disciplina UE.

Il Digital Services Act (DSA) è operativo dal 17 febbraio. Dopo le grandi piattaforme web ora devono obbligatoriamente conformarsi alle nuove regole stabilite dall’Unione Europea anche le aziende che operano nel settore digitale, intermediando servizi ed operando su piattaforma.

Il DSA impone essenzialmente una maggiore trasparenza sull’uso di algoritmi e sulla profilazione tramite dati sensibili a fini marketing e per le campagne pubblicitarie, anche con l’obiettivo di contrastare fake news e di proteggere i minori in rete.

Tipologia
Regione

Microcredito in crescita: ecco la relazione annuale

La relazione annuale sul Microcredito attesta come questo sia in crescita. Sicuramente un’ottima notizia per l’economia italiana.

L’Ente Nazionale per il Microcredito ha presentato la relazione annuale presso la Camera dei Deputati. Da essa si evince come, nel 2023, siano state commesse circa 3.200 operazioni, per un valore di circa 90 milioni di euro. Gran parte di queste sono intermediate da banche convenzionate.

Da considerare, inoltre, come negli ultimi 3 anni i finanziamenti che sono stati concessi hanno permesso l’avviamento di oltre 2.000 imprese ed hanno creato oltre 5.000 posti di lavoro. L’importo medio di ogni finanziamento è salito a 34.000 euro nel 2023, contro i 24.500 euro nel 2020. Inoltre, vi sono ben oltre 1000 operazioni di sostegno verso iniziative di auto-imprenditorialità, rivolge ai giovani facenti parte del NEET, usando fondi pubblici.

La news del 2024 riguarda la possibilità di valorizzare i finanziamenti al Terzo Settore: a rivelarlo è lo stesso Ente Nazionale per il Microcredito. La creazione di una sezione speciale potrebbe essere un’idea per realizzare ciò, così come istituire un fondo di garanzia dedicato, a carattere nazionale.

I soggetti finanziati

Ma chi sono i soggetti finanziati nell’ambito del Microcredito? Per il 60%, il report conferma che essa va ad aspiranti nuovi imprenditori, che hanno un’età compresa dai 30 anni ai 50 anni. Successivamente, un buon 29% di under 30, mentre gli over 50 sono appena l’11%. Inoltre, rilevante il dato che dimostra come le imprese finanziate siano in forma di ditta individuale per oltre il 62%, mentre il 30% è in forma di società a responsabilità limitata semplificata.

Tipologia
Regione

Formazione e coaching gratuite per l’export imprese artigiane e botteghe storiche - ICE - REGIONE - CCIAA LIGURI

L’iniziativa è dedicata alle aziende artigiane e alle micro, piccole e medie imprese, nonchè alle Botteghe Storiche liguri, desiderose di ampliare la propria presenza sui mercati internazionali.

ICE  - Agenzia per  la  promozione  all'estero  e l'internazionalizzazione delle imprese  italiane, in sinergia  con  la Regione  Liguria,  la Camera  di Commercio di Genova, la Camera di Commercio Riviere di Liguria - Imperia, La Spezia, Savona, presenta il percorso formativo "Formazione e Coaching  per l’export  delle  imprese  artigiane  e delle  Botteghe  Storiche"

Obiettivi

Partecipando al seminario, le aziende avranno l’opportunità di:

  • esplorare   una   panoramica   completa   sull'internazionalizzazione d'impresa, con  particolare attenzione alle fiere internazionali e alla comunicazione digitale;
  • acquisire familiarità  con  l'utilizzo di strumenti di storytelling e identità del marchio nella strategia di comunicazione;
  • approfondire la gestione delle transazioni commerciali internazionali;
  • ottenere consapevolezza delle procedure doganali;
  • apprendere  il  processo  di   adesione   a   programmi   e  progetti   che finanziano le opportunità internazionali di business per le imprese.

Target

Il  corso è rivolto  ad aziende  artigiane,  micro,  piccole  e medie  imprese  e Botteghe Storiche, interessate a svilupparsi sui mercati esteri.

Articolazione del corso

Le  lezioni  sono  suddivise  in  4  moduli.  il  primo  modulo  si  svolgerà  in presenza e avrà una  durata di 3 ore e mezza dalle ore 13:30 alle ore 16:30.I successivi 3 moduli   saranno  suddivisi in due parti, ognuna della durata di due  ore,  dalle   ore  14:00  alle   ore  16:00 e    saranno svolte   online   su piattaforma ICE Agenzia.

Al termine della fase di aula  è prevista una  attività  di 10 ore di coaching per ciascuna  azienda  che abbia  partecipato ad almeno  3  giornate  formative delle 4 previste.

Contatti: ICE Agenzia Formazione alle Imprese: Giuliana  Lisi telefono: 0659926796/6283 email: g.lisi@ice.it email: f.borgna.ext@ice.it

Camera di Commercio Riviere di Liguria Imperia La Spezia Savona -  Telefono 0183 793253 email : giancarlo.lavagetto@rivig.camcom.it

Camera di Commercio di Genova:                                                                      
email: commercio.estero@ge.camcom.it,  attività.produttive@ge.camcom.it                                                                      

Date del corso  formativo

8 Aprile 2024 (in presenza) Camera di Commercio di Genova in Via Garibaldi, 4 - Genova.
15 Aprile 2024 (online)
16 Aprile 2024 (online)
22 Aprile 2024 (online)
23 Aprile 2024 (online)
6 Maggio 2024 (online)
7 Maggio 2024 (online)
Attività  di coaching: Maggio 2024- Giugno 2024- luglio 2024

Iscrizioni

La partecipazione è gratuita. Per iscriversi compilare la scheda di adesione:  link esterno

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Mar 20 Feb, 2024

On line il bollettino Excelsior sul mercato del lavoro lucano di febbraio 2024

E’ un mercato del lavoro, quello lucano, che appare diviso in due metà: da un lato continuano ad essere molto ricercati gli “operai specializzati e conduttori impianti” (41% dei nuovi ingressi, a febbraio) e i profili generici (14%); dall’altro crescono i profili medio-alti, con il 18% destinato a dirigenti, specialisti e tecnici che si avvicina alla media nazionale (del 21%), i professionisti del commercio e dei servizi (17%) e gli impiegati (10%). E’ quanto rivela il bollettino mensile di Excelsior Informa, redatto da Anpal (Agenzia Nazionale per le politiche Attive del Lavoro) e dalle Camere di commercio su indicazione delle stesse aziende. Puoi scaricarlo in allegato.

A febbraio, in Basilicata, saranno programmate circa 2.620 nuove entrate nel mercato del lavoro: un dato abbastanza stabile rispetto allo stesso mese del 2023 (90 unità in più quest’anno), ma con un orizzonte a tre mesi che sembra confortante, con 610 assunzioni in più rispetto all’analogo trimestre dello scorso anno. Zoomando sulle previsioni di febbraio, si scorge che nel 18% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nell'82% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita); si concentreranno per il 59% nel settore dei servizi e per il 75% nelle imprese con meno di 50 dipendenti; ; per il 26% interesseranno giovani con meno di 30 anni; per una quota pari al 17% le imprese prevedono di assumere personale immigrato.

Altri dati significativi: il 13% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato; le tre figure professionali più richieste concentreranno il 58% delle entrate complessive previste; per una quota pari al 74% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore; le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 13% del totale.

Stabile, infine, la quota di introvabili: in 49 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati.


LINK: https://www.basilicata.camcom.it/notizie/on-line-bollettino-excelsior-sul-mercato-del-lavoro-lucano-febbraio-2024

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Mar 20 Feb, 2024

Evento "Il mercato turistico al centro. Dalle esigenze della domanda alle strategie per l'offerta"

Evento "Il mercato turistico al centro. Dalle esigenze della domanda alle strategie per l'offerta" il 29 febbraio p.v. ore 17 in Fiera del levante - Bari in Sala Play Hall.

Accredita la tua impresa al nuovo Hub digitale del turismo: https://accreditamentotdh.ministeroturismo.gov.it/

La nuova piattaforma del turismo digitale per innovare e connettere digitalmente l’offerta e la promozione turistica del Paese, consentendo così il collegamento dell’intero ecosistema turistico.

Il Ministero del Turismo, grazie alle risorse del PNRR, ha voluto costituire un Hub che abbia l’obiettivo di creare un ecosistema turistico integrato, composto da operatori turistici, imprese, stakeholders istituzionali, al fine di arricchire, ampliare e migliorare i servizi offerti e supportare la scelta del turista nella pianificazione della destinazione e del viaggio.

Requisiti di adesione

Possono aderire all’iniziativa tutte le imprese iscritte al Registro delle imprese che:

- esercitino attività con Codice ATECO 55, 56, 79 e 01, 02, 03 (e relative sottocategorie);

- siano attive o sospese;

- non si trovino in stato di scioglimento o liquidazione e non abbiano in essere procedure concorsuali.

Opportunità per gli aderenti

Il nuovo portale consentirà alle imprese italiane del settore di raccontare la propria offerta turistica e renderla visibile a livello nazionale e internazionale, tramite il portale italia.it , beneficiando della forza promozionale delle campagne di comunicazione di prossimo avvio. L’adesione all’iniziativa è completamente gratuita e consentirà alle imprese aderenti di conseguire i seguenti benefici:

  • titolo preferenziale nei prossimi bandi ministeriali;
  • maggiore visibilità online;
  • accesso a dati statistici aggiornati;
  • supporto alla digitalizzazione e al miglioramento dell’offerta attraverso specifici servizi erogati in piattaforma;
  • maggiore visibilità della propria impresa turistica attraverso le attività di promozione sostenute della piattaforma italia.it;
  • messa a disposizione di dati e strumenti di analisi per migliorare la propria offerta;
  • descrizione della propria offerta in piattaforma tradotta in 9 lingue.

Accredita la tua impresa al nuovo Hub digitale del turismo:https://accreditamentotdh.ministeroturismo.gov.it/

Per maggiori informazioni, rivolgersi allo Sportello SNI - Orientamento della Camera di commercio di Taranto:

Responsabile SNI Orientamento

dr.ssa Barbara Saltalamacchia

mail:barbara.saltalamacchia@ta.camcom.it

Tel. 099 7783030

Orari per il pubblico:

dal lunedì al venerdì ore 8.30 - 13.30

solo martedì e giovedì: ore 15-17.30

Gli appuntamenti sono gestiti previo contatto telefonico/mail.

 

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Mar 20 Feb, 2024

BONUS EXPORT DIGITALE PLUS GESTITO INVITALIA

Bonus Export Digitale Plus è l’incentivo che sostiene le microimprese manifatturiere, nelle attività di internazionalizzazione, attraverso l'acquisizione di soluzioni digitali per l'export.
L’incentivo è gestito da Invitalia e promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con l’Agenzia ICE con Bando dell’8 gennaio 2024.
Per consultare il bando: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/bonus-export-digitale-plus

Possono beneficiare delle agevolazioni le micro e piccole imprese manifatturiere con sede in Italia, anche aggregate in reti o consorzi.

Il contributo è concesso in regime “de minimis” per i seguenti importi:

  • 10.000 euro alle imprese a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 12.500 euro;
  • 22.500 euro alle reti e consorzi a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 25.000 euro.

Il contributo è erogato in unica soluzione a seguito di rendicontazione delle spese sostenute presso società fornitrici iscritte all’elenco dei fornitori di soluzioni digitali per l’export istituito ai sensi dell’Autorizzazione del Direttore Generale n. 20/21.

Sono ammissibili esclusivamente titoli di spesa in formato elettronico emessi, in data successiva alla presentazione della domanda di contributo, da fornitori inseriti nell’apposito elenco.

Non è in ogni caso erogabile alcun contributo a fronte di spese ammesse di importo inferiore ad euro 12.500,00 per le Pmi e ad euro 25.000,00 per le reti o i consorzi.

La domanda può essere presentata dalle 10:00 del 13 febbraio alle 10:00 del 12 aprile 2024.

È necessario:

  • essere in possesso di un’identità digitale (SPID o CNS);
  • accedere all'area riservata per compilare online la domanda;
  • disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

Per maggiori informazioni, rivolgersi allo Sportello SNI - Orientamento della Camera di commercio di Taranto:

Responsabile SNI Orientamento

dr.ssa Barbara Saltalamacchia

mail:barbara.saltalamacchia@ta.camcom.it

Tel. 099 7783030

Orari per il pubblico:

dal lunedì al venerdì ore 8.30 - 13.30

solo martedì e giovedì: ore 15-17.30

Gli appuntamenti sono gestiti previo contatto telefonico/mail.

 

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Mar 20 Feb, 2024

FONDIMPRESA: CONTRIBUTI PER INTERVENTI DI INNOVAZIONE DIGITALE, TECNOLOGICA

Con l’Avviso n. 1/2024 “Formazione a sostegno dell’innovazione digitale e/o tecnologica di prodotto e/o di processo nelle imprese aderenti”, Fondimpresa finanzia piani condivisi per la formazione dei lavoratori delle aziende aderenti al Fondo che stanno realizzando un progetto o un intervento di innovazione digitale e/o tecnologica di prodotto e/o di processo.
Per consultare l'Avviso: https://fondimpresa.it/i-canali-di-finanziamento/conto-di-sistema/avviso-n-1-2024-formazione-a-sostegno-dell-innovazione-digitale-e-o-tecnologica-di-prodotto-e-o-di-processo-nelle-imprese-aderenti

Possono presentare la domanda di finanziamento e realizzare i Piani formativi, a pena di esclusione dalla procedura, esclusivamente i seguenti soggetti:

  • le imprese beneficiarie dell’attività di formazione oggetto del Piano per i propri dipendenti, aderenti a Fondimpresa alla data di presentazione della domanda di finanziamento e già registrate sull’«Area riservata» pf.fondimpresa.it. Possono partecipare esclusivamente le aziende che non sono state beneficiarie di Piani finanziati sull’Avviso 6/2022 del Fondo, salvo il caso in cui il finanziamento sia stato revocato o l’azienda vi abbia rinunciato;
  • gli enti già iscritti, alla data di presentazione della domanda di finanziamento, nell'Elenco dei Soggetti Proponenti qualificati da Fondimpresa ai sensi del “Regolamento istitutivo del sistema di qualificazione dei Soggetti Proponenti” (2022-2024) nel limite della classe di importo e dell’ambito territoriale di iscrizione, che deve comprendere tutte le regioni a cui appartengono le aziende beneficiarie del Piano. 

    La domanda si può presentare dal 29 aprile al 31 dicembre 2024.

Per maggiori informazioni, rivolgersi allo Sportello SNI - Orientamento della Camera di commercio di Taranto:

Responsabile SNI Orientamento

dr.ssa Barbara Saltalamacchia

mail:barbara.saltalamacchia@ta.camcom.it

Tel. 099 7783030

Orari per il pubblico:

dal lunedì al venerdì ore 8.30 - 13.30

solo martedì e giovedì: ore 15-17.30

Gli appuntamenti sono gestiti previo contatto telefonico/mail.

 

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Mar 20 Feb, 2024