Settori produttivi (ATECO)

IMPERIA 2022 - RAPPORTO DELL’ ECONOMIA PROVINCIALE

Documento elaborato dalla CCIAA Riviere di Liguria con la collaborazione del Centro Studi Tagliacarne

Nel 2022, il valore aggiunto prodotto dal sistema produttivo della provincia di Imperia mostra una accelerazione della crescita, evidenziando un incremento (a prezzi correnti anno base 2015) del +8,1%, seguendo la brillante ripresa di tutta la regione (+9,7%) ed in modo più marcato rispetto al dato nazionale (+6,9%). 

Nel periodo 2019 – 2022, stante la contrazione registrata nel 2020, la ricchezza prodotta dalla provincia cresce del +7,3%, al di sopra dell’andamento ligure (+7,1%), ma in misura meno marcata rispetto al dato nazionale (+8,6%) ed a quello del Nord-Ovest (+8%). 

Ad ogni modo, nonostante tale dinamismo produttivo, la provincia è fra quelle aree (in Liguria assieme a Genova) che non hanno pienamente recuperato il livello di ricchezza economica del periodo precedente al Covid. Si tratta, per la provincia di Imperia (e differentemente da altre province caratterizzate da elevati contributi derivanti dal turismo e dalla logistica), di un gap di ricchezza prodotta molto poco consistente e pari allo 0,3% (in termini concatenati anno base 2015).

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Mar 05 Dic, 2023

Imprese straniere in provincia di Campobasso, i settori

I dati aggiornati al terzo trimestre 2023

Nel terzo trimestre 2023, tra le imprese straniere, il settore che ha avuto un tasso di iscrizioni maggiore nella provincia di Campobasso è quello dei Servizi con 14 nuove imprese, seguono quello del Commercio con 6 nuove imprese, quello delle Costruzioni con 5 nuove imprese e quello dell’Agricoltura con 3 nuove imprese.

Nello stesso periodo, nella provincia molisana, le cessazioni di imprese straniere sono state 12. 6 nel settore dei Servizi, 5 nel settore del Commercio e 1 nel settore delle Costruzioni.

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Lun 04 Dic, 2023

Negozi assistenza telefonia, il 90% impiega giovani under 35

I millennials presidiano il mercato del lavoro del settore grazie a competenza e formazione

Continuano a crescere i negozi di vendita e assistenza telefonia, tablet e pc. Il 90% delle imprese di Napoli e provincia vede titolari, dipendenti e collaboratori under 35. La conoscenza approfondita delle tecnologie presenti sul mercato, che evolvono con grandissima rapidità, impongono una costante informazione e aggiornamento. 

Il potenziale dei pc, tablet e cellulari è sfruttato dagli utenti solo al 30% non avendo questi contezza e/o capacità nell’utilizzo di tutti i programmi e applicazioni.  L’attività si sta evolvendo a Napoli anche grazie all’offerta di assistenza da remoto.

Fonte: Centro Studi per l’Artigianato Napoli.

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Ven 01 Dic, 2023

Ceramica e Porcellana come la “fenice”.

Dopo una dura crisi per il settore ceramica e porcellana nella provincia di Napoli che ha decimato le imprese il cui numero, ad oggi, secondo i dati del Registro delle Imprese della CCIAA di Napoli non supera le 50 unità, si registra un’inversione di tendenza.

Napoli, da sempre è conosciuta nel mondo per il suo Artigianato espresso in: pastori, ceramica, intarsio e corallo, ha visto un netto calo del settore ceramico fortemente radicato a Napoli nell’area di Capodimonte e suddiviso tra due scuole/disciplinari di attività, il “giglio” e la “N coronata”. 

Grazie all’opera dell’Istituto a indirizzo raro “Giovanni Caselli”, gli studenti si stanno approcciando ad un design innovativo e moderno legato a complementi di arredo unici e ricercato, smarcandosi dalla lavorazione unicamente di gusto barocco conosciuta ai più.

La Scuola ha aperto nuovi percorsi formativi nell’ambito del nuovo ITS Accademy denominato MaDe a cui partecipa anche l’Azienda Speciale SI Impresa della CCIAA di Napoli. L’intento è quello di favorire la formazione e la nascita di nuove imprese Artigiane nel settore. 

Sebbene per esercitare questa professione non si necessiti di particolari abilitazioni, una conoscenza approfondita delle materie e delle tecniche può essere indispensabile per accendere la creatività insita nei giovani partenopei. 

Per info: www.itsmadeacademycapodimonte.it

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Ven 01 Dic, 2023
Ateco: la ricerca della normativa per l'inizio attività d'impresa

Ateco: la ricerca della normativa per l'inizio attività d'impresa

Ateco è il servizio realizzato da InfoCamere, che offre all’impresa e ai professionisti un quadro d’insieme degli adempimenti amministrativi necessari per svolgere o avviare legittimamente la propria attività di impresa.

La Camera di commercio Chieti Pescara vuole segnalare questo servizio, disponibile online al sito www.ateco.infocamere.it.

Con Ateco è possibile ricercare i codici Ateco, conoscere le norme associate, i requisiti richiesti e gli adempimenti necessari per avviare la propria attività.

Attraverso i codici Ateco 2007, è possibile definire e classificare la propria attività per:

  • denunciarla correttamente e pubblicarla in modo esatto e puntuale attraverso la visura camerale;
  • aggiornarla in modo standardizzato ai fini fiscali, contributivi e statistici.

Codice Ateco per avvio attività

Il codice Ateco è necessario per l’apertura di una nuova partita IVA

In questo caso, infatti, occorre comunicare all’Agenzia delle Entrate la tipologia dell’attività che si intende svolgere sulla base della classificazione Ateco 2007, comunicazione necessaria affinché ciascuna attività sia classificata in modo standardizzato ai fini fiscali, contributivi e statistici.

Contemporaneamente, sempre in relazione all’attività economica di riferimento e al suo codice Ateco, l’impresa deve denunciare l’Inizio attività al Registro Imprese/REA che deve essere congruente.

Ogni eventuale variazione dell’attività economica successiva deve essere comunicata al fisco, insieme ad un nuovo codice Ateco.

Come utilizzare il motore di ricerca

Puoi inserire direttamente il codice Ateco, descrivere la tua attività con una semplice frase, ad esempio "coltivo cereali" o "vendo bulloni", identificare un mestiere (elettricista, antiquario, ecc.) o un esercizio ben identificabile (pizzeria, pasticceria, ecc.), selezionando il tuo Comune di riferimento.

Per accedere al servizio e chiarire tutti i tuoi dubbi in merito alla tua nuova attività d’ìmpresa, visita il sito www.ateco.infocamere.it

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Ven 01 Dic, 2023

Artigianato: Indicazione geografica protetta dal 2025

Dal 1° dicembre 2025 sarà possibile presentare la domanda di registrazione per il riconoscimento della tutela di I.G.P. ai prodotti Artigianali e industriali. Questo l’effetto dell’entrata in vigore del nuovo regolamento Ue in materia.

 

Le nuove norme istituiscono quindi un sistema di protezione a livello europeo che salvaguarda i nomi dei prodotti artigianali e industriali con qualità o reputazione legate alla zona di produzione, ciò valorizzerà la ricchezza di produzioni che Napoli e la sua provincia esprime attraverso 28mila imprese Artigiane.

Il riconoscimento dell’Indicazione geografica protetta aiuterà i consumatori a identificare i prodotti locali di alta qualità con un forte legame con il patrimonio culturale europeo 

Il Regolamento (UE) 2023/2411 relativo alla protezione delle indicazioni geografiche per i prodotti artigianali, è il primo strumento europeo per la tutela dei prodotti non agroalimentari e conferma la coerenza con il sistema IG per i prodotti agroalimentari, proteggendoli anche dalla contraffazione.

A questo link è possibile consultare il Regolamento citato:

https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=OJ:L_202302411

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Mar 28 Nov, 2023
ZES Italia SUD

Cosa sono le ZES e quali opportunità offrono ai neo-imprenditori

Le ZES sono aree del Paese con condizioni favorevoli per le imprese innovative. Scopri cosa sono, quali opportunità offrono e quali incentivi si possono ottenere.

Le ZES, acronimo di Zone Economiche Speciali, sono aree geograficamente delimitate e chiaramente identificate, situate entro i confini dello Stato, che comprendono almeno un’area portuale con le caratteristiche stabilite dal regolamento (UE) n. 1315 dell’11 dicembre 2013, sugli orientamenti dell’Unione per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti (TEN-T).

Le ZES sono istituite al fine di favorire la creazione di condizioni favorevoli in termini economici, finanziari e amministrativi, che consentano lo sviluppo, in determinate aree del Paese, delle imprese già operanti, nonché l’insediamento di nuove imprese in dette aree.

Le ZES sono state introdotte in Italia con il decreto legge 20 giugno 2017, n. 91, convertito con modificazioni dalla legge 3 agosto 2017, n. 123, e successive modificazioni, che ha previsto la possibilità di istituire una ZES in ciascuna delle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Ogni ZES è governata da un comitato di indirizzo, presieduto da un commissario straordinario del Governo, e da uno sportello unico, che si occupa di semplificare le procedure per l’insediamento e l’accesso alle infrastrutture delle imprese.

Le imprese che scelgono di localizzarsi nelle ZES possono beneficiare di una serie di incentivi nazionali e regionali, tra cui:

  • credito d’imposta nel limite massimo, per ciascun progetto di investimento, di 50 milioni di euro;
  • riduzione degli oneri IRAP fino ad un massimo del 100% dell’imposta;
  • cofinanziamento Contratti di Sviluppo per il sostegno di programmi di investimento produttivi strategici ed innovativi di grandi dimensioni;
  • contratto di Programma per l’attuazione di interventi complessi di sviluppo territoriale e settoriale;
  • riduzione dei consumi energetici attraverso misure cofinanziate a valere sul POR Campania FESR 2014-2020;
  • interventi per il rilancio delle aree di crisi industriali;
  • interventi per l’assunzione di lavoratori svantaggiati.

Le ZES sono quindi una grande opportunità per i neo-imprenditori che vogliono avviare o sviluppare la loro attività in un contesto favorevole e competitivo, sfruttando le potenzialità delle aree portuali, industriali e logistiche, e beneficiando di agevolazioni fiscali e finanziarie.

Se vuoi saperne di più o partecipare alle iniziative delle ZES, visita i siti quiqui.

 

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Gio 23 Nov, 2023

DECRETO SUD: istituzione ZES UNICA nel Mezzogiorno

In Gazzetta Ufficiale n. 268 del 16.11.2023 è stato pubblicato il c.d. Decreto SUD, che prevede tra le tanti agevolazioni, l'istituzione della ZES unica nel Mezzogiorno.

Pubblicato in GU il c.d. Decreto Sud ed entrata in vigore la Legge n. 162/2023 che istituisce la ZES Unica nel Mezzogiorno, recante disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione, per il rilancio dell’economia nelle aree del Mezzogiorno del Paese, nonché in materia di immigrazione. La Zona Economica Speciale comprenderà i territori delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna. 

Per maggiori info: https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-11-16&atto.codiceRedazionale=23G00175&elenco30giorni=true

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Mar 21 Nov, 2023

RISULTATI INDAGINE TURISTI PUGLIA ISNART

Nell'ambito dell'indagine nazionale, svolta a metà settembre 2023 da Isnart per conto di Unioncamere ed Enit rivolta alle imprese ricettive italiane, sono stati pubblicati i risultati provinciali sull'affluenza dei turismi in Puglia.

I risultati di quest'indagine per conto di Unioncamere Puglia rientrano nelle attività previste dal Fdp 2021/2022 sul turismo relativamente alla Linea 1 di Osservazione economica delle Camere di commercio.

Regione

Focus Group per la lettura condivisa dei dati sul turismo per la pianificazione, lo sviluppo e il monitoraggio del territorio CALABRIA – 4 dicembre 2023

Unioncamere Calabria, con la collaborazione di ISNART, organizza un Focus group per la lettura condivisa dei dati sul turismo per la pianificazione, lo sviluppo e il monitoraggio del territorio CALABRIA

Unioncamere Calabria, con la collaborazione di ISNART, organizza un Focus group per la lettura condivisa dei dati sul turismo per la pianificazione, lo sviluppo e il monitoraggio del territorio CALABRIA. L’incontro, rivolto agli stakeholder e ai rappresentanti delle imprese del territorio, si svolgerà in modalità web il 4 dicembre 2023 alle ore 10:00. 

Programma dell’evento e link di iscrizione nella locandina allegata.

 

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Lun 20 Nov, 2023