Dal Report realizzato da Unioncamere con il supporto tecnico-scientifico di Si.Camera e del Centro Studi Guglielmo Tagliacarne si evince che nel 2022, in Italia, le imprese guidate da donne sono un milione e 337mila e sono il 22,2% del totale. Nell’ultimo anno, tali imprese si sono ridotte del - 0,4%, in valori assoluti la riduzione delle imprese femminili è stata di 6.014 unità contro una diminuzione di oltre 42mila unità di imprese non femminili (- 0,9%).
Il Report è stato presentato durante la tappa del Giro d’Italia delle donne che fanno impresa svoltasi presso la Camera di commercio del Molise (sede di Campobasso) il 22 novembre nell’ambito del Piano Nazionale per l’Imprenditorialità femminile. IL Piano è un progetto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e finanziato dall’Unione europea con le risorse del Next Generation EU che Invitalia – soggetto gestore – realizza in collaborazione con Unioncamere.
Il Molise, con 9.339 imprese femminili, registra il più elevato tasso di femminilizzazione pari al 27,3%.
Secondo quanto emerge dai dati Istat, sia a livello nazionale che a livello regionale, le imprese femminili sono generalmente più piccole e raggiungono un livello di produttività mediamente più basso rispetto alle imprese non femminili.
Nello specifico le imprese femminili del Molise presentano una produttività più bassa rispetto al valore medio del Mezzogiorno sia con riferimento alle imprese femminili che non femminili.
A tre anni dalla nascita (anno 2019) le imprese femminili del Molise registrano una probabilità di sopravvivenza dell’85,0%; tale dato appare inferiore a quello delle imprese non femminili (87,3%) ma superiore al dato nazionale (79,8%).
Se si guarda ai valori a 5 anni (anno 2021) la probabilità di sopravvivenza per un’impresa femminile molisana è del 75,6%. Anche in questo caso il dato è più basso rispetto a quello delle imprese non femminili (80,6%) ma migliore rispetto a quello nazionale (70,2%).
Al termine della fase di start up le imprese femminili molisane presentano un tasso di sopravvivenza pari al 71,3%, confermando una maggiore capacità di resilienza rispetto alla media italiana (66,0%).
Per quanto riguarda le imprese femminili giovanili in Molise, rispetto al 2021, si registra una diminuzione che va dal - 6,0% della provincia di Campobasso al -7,5% della provincia di Isernia; appare quindi importante che nella regione si sviluppino politiche a favore dell’imprenditorialità giovanile e femminile.
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