Business Model Canvas, Business Plan

Mettersi in proprio, corso di formazione per aspiranti imprenditori organizzato da Camera di Commercio e Rotary

Mettersi in proprio, corso di formazione per aspiranti imprenditori organizzato da Camera di Commercio e Rotary

“Cultura di impresa e auto imprenditorialità”

Al via il corso di formazione
per aspiranti imprenditori organizzato
da Camera di Commercio e Rotary Club La Spezia

Che cos’è

Camera di Commercio Riviere di Liguria in collaborazione con il Rotary Club La Spezia, organizza nei mesi di maggio e giugno un corso di formazione dal titolo “Cultura di impresa e auto imprenditorialità”. Il corso si terrà nella sede della Camera di Commercio della Spezia e si tratta di un’attività pilota-sperimentale in materia di formazione specialistica per l’avvio di impresa.

In cattedra ci saranno professionisti, manager, imprenditori, economisti che spiegheranno, in modo concreto e contestualizzato al territorio spezzino, tutti gli elementi da considerare nel momento in cui si decide di avviare un’attività in proprio. Testimonianze di casi aziendali arricchiranno le lezioni.

Obiettivi didattici

L’intento del percorso formativo è quello di fornire ai partecipanti una comprensione delle opportunità e delle problematiche connesse all’auto-imprenditorialità e alla gestione d’impresa mediante l’ampliamento e l’arricchimento di conoscenze e competenze di tipo manageriale per l’implementazione e la gestione di un business.

L’intervento formativo è rivolto ad un gruppo di aspiranti imprenditori che intendono migliorare la messa “a fuoco” della propria idea imprenditoriale.

L’azione formativa intende mettere a disposizione dei destinatari conoscenze, metodologie e modelli decisionali volti a consentire al singolo partecipante una accurata definizione della propria strategia di business, inquadrando le principali criticità ed opportunità di sviluppo. Inoltre, i destinatari potranno acquisire alcuni strumenti ed indicazioni utili per l’implementazione e la gestione della nuova impresa come comprendere il ruolo d’imprenditore, individuare i fattori chiave per la definizione di un business, conoscere le principali caratteristiche e le modalità di funzionamento del sistema azienda, definire un percorso per l’avvio e lo sviluppo del business, impostare e redigere il “business plan” della “Newco”, verificandone la fattibilità.

Metodologia

Per la realizzazione dei singoli moduli, in considerazione sia delle tematiche trattate che della tipologia dei partecipanti, si utilizzerà la metodologia formativa cosiddetta “esperienziale” che prevede il coinvolgimento attivo dei partecipanti mediante l’utilizzo in forma integrata di lezioni frontali in aula con ampio utilizzo di casi aziendali e simulazioni e di testimonianze di manager, imprenditori, professionisti in grado di fornire un focus su esperienze reali della vita d’impresa.

Articolazione del Corso

Il corso, della durata di 24 ore, si articolerà in lezioni da 2 ore (dalle ore 17,30 alle ore 19,30) che si terranno con cadenza bisettimanale nel periodo di maggio - giugno.

I moduli tematici approfonditi saranno i seguenti:

1. Assetto giuridico – 6 ore

Esame delle possibili forme giuridiche d’impresa sia individuali che collettive, evidenziandone le principali caratteristiche e la loro attinenza alle varie tipologie di business. Indicazioni sui vari adempimenti amministrativi che occorre effettuare per la costituzione dell’impresa e sui relativi costi.

2. Mercato e strategie di marketing – 4 ore

Analisi dei principi sui quali si può basare un’analisi di mercato con particolare riferimento all’individuazione dei potenziali clienti, delle strategie commerciali e promozionali, dei concorrenti. Indicazioni sulle tecniche da utilizzare per la stima delle vendite e dei costi ad essi correlati.

3. Organizzazione del lavoro – 4 ore

Principi e strumenti per l’organizzazione delle micro-piccole imprese con particolare riferimento alla distribuzione dei compiti e delle responsabilità nonché sulla scelta dei beni strumentali.

4. Aspetti economico-finanziari – 4 ore

Principi e strumenti per la predisposizione del budget di una nuova impresa ed analisi delle principali criticità riscontrabili sotto l’aspetto economico e finanziario nella fase di start-up.

5.Business plan – 6 ore

Obiettivi e contenuti del business plan e analisi del processo di realizzazione mediante la presentazione di un case study.

Modalità di iscrizione

Per chi fosse interessato ad iscriversi è possibile farlo compilando il seguente form: LINK DEL FORM MODULI GOOGLE (link esterno)

Per chi fosse interessato alla partecipazione a singoli moduli, è possibile indicarlo nel form di iscrizione.

Si segnala che la partecipazione è soggetta a conferma da parte della segreteria organizzativa. Il criterio applicato di accettazione sarà, in base alla disponibilità dei posti, l'ordine cronologico e la tipologia di iscrizione (sarà assegnata la priorità alle iscrizioni relative all'intero Corso di 24 h).

Si comunica, infine, che verrà rilasciato l'attestato di partecipazione al corso a chi avrà partecipato almeno all'80% delle ore di lezione programmate.

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Mar 16 Apr, 2024

Mi metto in proprio - linee guida per l'aspirante imprenditore

E' on line la guida  "Mi metto in proprio" , strumenti operativo utile a creare un percorso logico di avvio di impresa, a partire dai concetti base 

Regione

Turismo Digitale: la Camera di Commercio di Cosenza aderisce al Tourism Digital Hub!

Un'importante novità per il turismo calabrese: la Camera di Commercio di Cosenza ha siglato un accordo di adesione e interoperabilità con il Ministero del Turismo al Tourism Digital Hub (TDH).

 

Il TDH è una piattaforma di contenuti e servizi innovativa, nata per mettere in contatto domanda e offerta turistica in Italia. Attraverso un Polo del Turismo Digitale accessibile da una piattaforma web dedicata e integrata con il portale www.italia.it, l'intero ecosistema turistico avrà l'opportunità di:

  • Valorizzare la propria offerta turistica
  • Integrare i propri servizi e prodotti
  • Promuovere il proprio territorio a livello nazionale e internazionale

Obiettivo principale: Creare un sistema sinergico che faciliti l'incontro tra i turisti che desiderano scoprire le bellezze dell'Italia e le proposte turistiche del Paese.

Come aderire:

Gli operatori turistici interessati ad aderire al TDH e a beneficiare di questa importante opportunità possono trovare maggiori informazioni e le procedure per l'adesione scrivendo a cultura.tursimo@cs.camcom.it

La Camera di Commercio di Cosenza invita tutti gli operatori del settore turistico a cogliere questa occasione unica per valorizzare il proprio territorio e contribuire alla crescita del turismo in Calabria.

 

 

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Lun 15 Apr, 2024

Business Plan essenziale: la via agile al successo

A cosa serve un Business Plan, come si scrive e come strutturarlo a seconda delle necessità aziendali.

In un mondo imprenditoriale in costante evoluzione, il business plan si afferma come la bussola indispensabile per ogni navigatore del mercato. Ma cos’è esattamente un business plan e come può essere reso “lean” per adattarsi alle esigenze di agilità delle startup e delle imprese moderne?

 

Cos’è un Business Plan?

Un business plan è un documento strategico che funge da guida per la pianificazione e la gestione aziendale. È una presentazione dettagliata dell’idea imprenditoriale, che include obiettivi, strategie, analisi di mercato e proiezioni finanziarie. Serve a convincere potenziali investitori della validità e della redditività del progetto.

Come si scrive un Business Plan: ampliamento e rielaborazione

La stesura di un business plan è un processo che richiede precisione e attenzione ai dettagli. È uno strumento fondamentale sia per la guida interna del management sia come presentazione esterna verso gli stakeholder, in particolare gli operatori finanziari.

Parte descrittiva

La parte descrittiva del business plan è il cuore della strategia aziendale. Qui si definiscono i mercati di riferimento e il settore di operatività, si delineano gli obiettivi e si presenta il piano operativo. Questa sezione deve spiegare in modo chiaro la mission dell’azienda, la visione per il futuro e la proposta di valore che distingue l’offerta sul mercato. È essenziale includere un’analisi approfondita del contesto normativo, contabile e fiscale, nonché della struttura del mercato e della concorrenza. Inoltre, è importante descrivere gli aspetti organizzativi interni e la struttura societaria.

Parte economico-finanziaria

La parte economico-finanziaria valuta la sostenibilità e la redditività del progetto. Qui si inseriscono le previsioni di vendita, il calcolo del Break Even Point - il momento in cui l’azienda inizia a generare profitto - e si dettagliano i costi e gli investimenti necessari. È cruciale presentare un flusso di cassa proiettato che mostri la capacità dell’azienda di sostenere le operazioni e di crescere nel tempo.

Per le nuove attività

Per le startup o le nuove iniziative, è opportuno evidenziare le fasi di sviluppo già completate e quelle ancora da avviare. Questo aiuta a comunicare il progresso del progetto e le prossime tappe verso la realizzazione dell’idea imprenditoriale.

Per le aziende esistenti

Le aziende che sono già operative dovrebbero utilizzare il business plan per raccontare la loro storia, mostrare i risultati raggiunti e delineare i piani per il futuro. Questo include la presentazione dell’assetto societario e della situazione economica e finanziaria attuale.

Modello di Business Plan

Non esiste un modello unico di business plan valido per tutti, ma alcuni elementi sono imprescindibili:

  • executive summary: sintesi del progetto, storia dell’azienda, mission, obiettivi e struttura organizzativa;
  • descrizione della società e del management: profili dei soci e dei manager, ruoli, esperienze e risultati ottenuti;
  • descrizione dei prodotti e servizi: dettagli sui prodotti/servizi, caratteristiche distintive e vantaggi competitivi;
  • analisi del settore: target di consumatori, vantaggio competitivo e sostenibilità nel tempo;
  • concorrenza e mercato: analisi del mercato, posizionamento e barriere all’entrata;
  • strategie di marketing: canali di distribuzione e strategie promozionali;
  • piano di realizzazione: dettagli operativi per ogni funzione aziendale.

 

Rendere il Business Plan lean

Il concetto di “lean” si riferisce all’eliminazione degli sprechi e all’ottimizzazione dei processi. Un business plan lean è quindi una versione snellita del documento tradizionale, che si concentra sugli elementi essenziali per avviare e gestire un’attività con successo. Si basa su un modello di business agile e flessibile, che può essere facilmente aggiornato in risposta ai feedback del mercato e alle esigenze in evoluzione dell’impresa.

 

Conclusione

Il business plan è uno strumento vitale per ogni imprenditore che desidera navigare con sicurezza nel mare del business. Che si tratti di una startup o di un’azienda consolidata, un business plan ben scritto e “lean” è il primo passo verso il successo.

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Lun 08 Apr, 2024

Federica Weblearning - Università degli Studi di Napoli Federico II- Creazione d'impresa

Le strategie utili a progettare un Business Plan e finanziare un’idea imprenditoriale innovativa tutelandone la proprietà intellettuale

Descrizione. 

Il corso, grazie anche alle testimonianze di manager, startupper, responsabili di incubatori d’impresa ed imprenditori, intende fornire una base di conoscenza del processo di creazione d’impresa, degli strumenti e delle strutture di supporto ed accompagnamento allo start-up. Gli argomenti trattati riguarderanno la costruzione di un Business Plan e le modalità di finanziamento di un’idea imprenditoriale a carattere innovativo, con particolare attenzione agli strumenti di seed financing e venture capital. Inoltre, si entrerà nel merito delle forme di tutela della proprietà intellettuale che sono alla base del processo di innovazione di un’impresa (e.g. brevetti; marchi; copyright), illustrandone le opzioni strategiche di sviluppo industriale e le tecniche di commercializzazione dei nuovi prodotti o servizi che ne derivano .Infine, partendo dalle forme di proprietà intellettuale, il corso introdurrà i partecipanti al concetto di Trasferimento Tecnologico, affrontando il tema della valorizzazione economica dei risultati della ricerca scientifica mediante il ricorso a specifici modelli di business.

Indice delle lezioni

Lezione 1. Imprenditorialità, Impresa e start-up

Lezione 2. Il processo e le modalità di creazione dell’impresa

Lezione 3. La funzione e la struttura del Business Plan. L’elevator pitch

Lezione 4. Le componenti del Business Plan: dall’analisi competitiva ai piani di fattibilità

Lezione 5. La programmazione finanziaria di una start-up

Lezione 6. Introduzione al management dell’innovazione

Lezione 7. Valorizzazione economica della proprietà intellettuale

Lezione 8. Modelli di business dell’innovazione

Link 

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Lun 08 Apr, 2024