Bandi, agevolazioni, finanziamenti, incentivi

Contributi per l'alternanza scuola-lavoro: fino a 1.600€ per impresa, anche per le neo-costituite

Domande entro il 31 gennaio 2025

La Camera di Commercio di Sondrio offre contributi alle imprese che attivano Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento (PCTO). 
La misura prevede l'assegnazione di un contributo a fondo perduto di 500€ per ogni percorso attivato (con un massimo di due percorsi per azienda), con una maggiorazione di 100€ nel caso di inserimento in azienda di uno studente diversamente abile. Il contributo può essere ulteriormente incrementato accedendo alle premialità previste dal bando, fino ad un massimo di 1.600€ per impresa.

Possono partecipare anche le imprese neo-costituite, iscritte al Registro nazionale per l’Alternanza Scuola-Lavoro. 

Le domande devono essere presentate entro il 31 gennaio 2025 tramite il portale WebTelemaco. 

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Lun 18 Nov, 2024

Contributi a fondo perduto per l’abbattimento degli interesssi sui mutui in essere al 1 gennaio 2024 a favore delle micro, piccole e medie imprese

Si comunica che sino alle ore 17:00 del 12 dicembre 2024 sarà possibile presentare domanda per la misura “Contributi a fondo perduto per l’abbattimento degli interessi sui mutui in essere al 1° gennaio 2024 a favore delle micro, piccole e medie imprese“ utilizzando lo sportello incentivi raggiungibile al seguente link.

Gli aggiornamenti relativi alla misura sono pubblicati sulla pagina dedicata, raggiungibile al seguente link.
È aperta la piattaforma per le domande di contributo contro il caro mutui per le imprese siciliane che hanno
subito un aumento dei tassi di interesse. A disposizione delle aziende richiedenti 45 milioni di euro.


Entra così nella fase operativa la misura voluta dal governo regionale, gestita da Irfis Finsicilia Spa e attivata
con un decreto dell’assessore all’Economia, Alessandro Dagnino.


La domanda può essere presentata dal rappresentante legale dell'impresa richiedente a partire dalle ore
12.00 del giorno 12 novembre 2024 e fino alle ore 17.00 del giorno 12 dicembre 2024, esclusivamente in
modalità telematica, pena l'irricevibilità, mediante la presente piattaforma.


Non si tratta di un click day: la piattaforma chiuderà il 12 dicembre, e dopo la raccolta delle domande, si
procederà alla valutazione.

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Ven 15 Nov, 2024

Investimenti nel settore tessile, della moda e degli accessori

Le domande possono essere presentate a partire dall'11 dicembre 2024 e fino al 31 dicembre 2025

Cos'è

La misura ha l’obiettivo di promuovere investimenti finalizzati alla transizione ecologica e digitale nel settore tessile, della moda e degli accessori.

Il decreto interministeriale 8 agosto 2024, in attuazione dell’articolo 11 della citata legge, nello stabilirne le relative modalità, individua le imprese beneficiarie e il soggetto gestore incaricato della relativa gestione, nonché dispone le spese ammissibili e la previsione di controlli e ispezioni sulle iniziative agevolate.

Con decreto direttoriale 8 novembre 2024decreto direttoriale 8 novembre 2024, sono stati definiti i termini e le procedure per l’apertura dello sportello, nonché modalità di presentazione delle domande e documentazione necessaria per l’accesso alle suddette agevolazioni.

Ulteriori specifiche non espressamente disciplinate da detto provvedimento saranno oggetto di successiva pubblicazione nelle FAQ sulla pagina del sito del gestore dedicata alla misura (www.invitalia.it).

La misura è stata istituita dall’articolo 11 della legge della Legge n. 206 del 27 dicembre 2023, recante “Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del Made in Italy”. La dotazione finanziaria è di 15 milioni di euro, di cui 5 milioni di euro per l’anno 2023 e 10 milioni di euro per l’anno 2024,

A chi si rivolge

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese qualificate come PMI, operanti sull’intero territorio nazionale nel settore del tessile, moda e accessori (indicate da specifici codici ATECO), che intendono intraprendere percorsi di sviluppo volti a favorire la transizione ecologica e digitale del processo produttivo o dei prodotti o servizi offerti.

Agevolazioni previste

Le risorse disponibili

La dotazione finanziaria è pari a 15 milioni di euro, di cui 5 milioni di euro per l’anno 2023 e 10 milioni di euro per l’anno 2024,

Spese ammissibili

Le agevolazioni di cui al presente decreto sono concesse a fronte dell’acquisizione di prestazioni specialistiche aventi ad oggetto:

  • attività di formazione del personale dipendente dell’impresa;
  • implementazione di una o più tecnologie abilitanti finalizzate a favorire lo sviluppo dei processi aziendali o i prodotti innovativi: cloud computing, big data e analytics, intelligenza artificiale, blockchain, robotica avanzata e collaborativa, manifattura additiva e stampa 3D, Internet of Things, realtà aumentata, soluzioni di manifattura avanzata, piattaforme digitali per condivisione di competenze, sistemi di tracciabilità digitale della filiera produttiva;
  • ottenimento di certificazioni di sostenibilità ambientale;
  • servizi di analisi di Life Cycle Assessment (LCA).

L’elencazione delle certificazioni presenti nel decreto interministeriale dell’8 agosto 2024, all’art. 5 (Iniziative e spese ammissibili) – paragrafo 2 – punto c) – ha valenza a esclusivo titolo esemplificativo e non esaustivo.

Sono ritenute ammissibili esclusivamente le spese relative alle prestazioni oggetto di contratti sottoscritti successivamente alla data di presentazione della domanda di ammissione alle agevolazioni.

Le agevolazioni

Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributi a fondo perduto nella misura massima del 50% delle spese ammissibili e nel limite massimo di 60 mila euro, ai sensi e nel rispetto del regolamento de minimis.

Le erogazioni

Le agevolazioni concesse sono erogate dal Soggetto gestore, su richiesta dell’impresa beneficiaria, in un’unica soluzione successivamente alla integrale conclusione delle prestazioni previste e al pagamento delle relative spese.

Termini e modalità di presentazione delle istanze

a partire dalle ore 12:00 del giorno 11 dicembre 2024 e fino alle ore 12:00 del giorno 31 gennaio 2025, le imprese operanti nel settore del tessile, della moda e degli accessori potranno presentare le domande di agevolazione esclusivamente tramite la procedura informatica disponibile nell’apposita sezione del sito web del Soggetto gestore (www.invitalia.it)

Informazioni e contatti

Per tutte le richieste di chiarimenti ed informazioni contattare esclusivamente la casella di posta elettronica:
info@invitalia.it

Normativa

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Gio 14 Nov, 2024

Disegni+: al via le domande

Dal 12 novembre 2024, le micro, piccole e medie imprese possono richiedere contributi a fondo perduto per valorizzare disegni e modelli industriali.

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha comunicato l'avvio delle richieste per il bando Disegni+ 2024, che sarà accessibile a partire dalle ore 9:30 del 12 novembre 2024.

Questo incentivo è rivolto a micro, piccole e medie imprese (PMI) e ha l'obiettivo di sostenere la valorizzazione di disegni e modelli industriali, offrendo contributi a fondo perduto.

Il programma Disegni+ 2024 mette a disposizione un fondo di 10 milioni di euro per aiutare le PMI a valorizzare i propri disegni e modelli. L'iniziativa punta a promuovere l'innovazione e la competitività delle imprese italiane nel campo del design industriale. Il sostegno è erogato sotto forma di contributo a fondo perduto, coprendo fino all'80% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 60.000 euro.

Come presentare domanda

Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 9:30 del 12 novembre 2024, esclusivamente tramite la procedura informatica disponibile sul sito di Unioncamere, soggetto gestore della misura per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

La domanda di partecipazione dovrà essere compilata tramite la procedura resa disponibile sul sito web www.disegnipiu2024.it.

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Gio 14 Nov, 2024

Formare per Assumere: presentato alla Camera di Commercio di Palermo il nuovo avviso pubblico per la formazione professionale

La Camera di Commercio di Palermo ha ospitato questa mattina la presentazione dell’innovativo bando “Formare per Assumere“, finanziato dal Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) della Regione Siciliana con un impegno di 38 milioni di euro. L’iniziativa è stata organizzata dall’Autorità di Gestione del FSE+ della Regione Siciliana, in collaborazione con il Punto Impresa Digitale della Camera di Commercio Palermo Enna. L’evento ha attirato un folto numero di imprenditori, formatori e potenziali lavoratori, certificando l’entusiasmo e l’impegno della regione nel promuovere le sfide occupazionali e formative.
L’evento, moderato da Francesco Panasci, ha visto la partecipazione di figure di spicco, tra cui il presidente della Camera di Commercio, Alessandro Albanese, il direttore Maurizio Pirillo, e Francesco Tuzzolino dell’Assistenza tecnica FSE Plus Sicilia. L’intervento conclusivo è stato dell’Assessore regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale, Mimmo Turano.

Mimmo Turano ha dichiarato: “Abbiamo lanciato un nuovo bando, strategicamente progettato per catalizzare lo sviluppo occupazionale nell’ambito locale. Questo bando non è solo un invito alle imprese a partecipare, ma rappresenta un vero e proprio impegno della nostra amministrazione a sostenere l’occupazione attraverso un piano ben strutturato. A tal proposito, voglio essere chiaro: la scommessa l’abbiamo già vinta con la semplice presentazione del bando, dimostrando il nostro impegno e la nostra determinazione. Ora, il successo di questo programma dipende dalla risposta delle imprese siciliane. La Sicilia vincerà ulteriormente quando le imprese risponderanno attivamente a questa iniziativa, contribuendo a un circolo virtuoso di crescita e sviluppo economico. Questo è un invito a tutte le realtà imprenditoriali dell’isola a cogliere questa opportunità unica per formare, assorbire e stabilizzare la forza lavoro, trasformando le sfide del nostro mercato del lavoro in opportunità concrete di crescita e innovazione.”

La discussione si è concentrata su come il programma “Formare per Assumere” intende formare 3.100 disoccupati, con un focus particolare sull’inclusione delle donne, che rappresenterà almeno il 40% dei partecipanti. Gli oratori hanno enfatizzato l’importanza di garantire l’inserimento stabile nel mercato del lavoro dei partecipanti, attraverso l’assegnazione di voucher fino a 10.000 euro per l’assunzione di persone disabili.

Maurizio Pirillo ha sottolineato: “L’incontro di oggi ha rappresentato una pietra miliare significativa per il nostro continuo sforzo di rafforzare la rete professionale e occupazionale in Sicilia. È stata un’importante occasione non solo per condividere e approfondire le opportunità offerte dal bando ‘Formare per Assumere’, ma anche per ascoltare direttamente dalle voci dei principali attori economici della regione. Abbiamo avuto l’opportunità di raccogliere i contributi vitali delle associazioni di categoria, degli imprenditori presenti in sala, degli enti di formazione, delle associazioni professionali e degli ordini professionali. Questo scambio ha arricchito la discussione, permettendoci di comprendere meglio le esigenze specifiche e le aspettative di ogni gruppo. Le informazioni raccolte saranno fondamentali per affinare ulteriormente le strategie di implementazione del bando e assicurare che le iniziative intraprese siano perfettamente allineate con le necessità del mercato del lavoro locale. La nostra ambizione è quella di trasformare queste opportunità in realtà tangibili che beneficino l’intera comunità economica e professionale della Sicilia.”

Alessandro Albanese, presidente della Camera di Commercio Palermo Enna, ha esposto in modo incisivo l’importanza del nuovo avviso “Formare per Assumere” durante la presentazione mattutina nella Sala Terrasi della Camera di Commercio. “L’avviso ‘Formare per Assumere’ si pone come strumento fondamentale per promuovere il rafforzamento delle competenze professionali nel mercato del lavoro siciliano e sostenere la crescita occupazionale. Questo percorso sinergico valorizza le potenzialità delle imprese e risponde in modo efficace ai bisogni formativi dei cittadini, stabilendo una connessione diretta tra l’offerta formativa e le esigenze reali del mercato,” ha spiegato Albanese.

“Inoltre,” ha aggiunto Albanese, “il riconoscimento di un voucher per ogni assunzione a tempo indeterminato rappresenta un incentivo concreto che premia l’impegno delle imprese verso un’occupazione stabile e qualificata. Questo incentivo sottolinea il nostro obiettivo di non solo formare ma anche di inserire efficacemente nel mercato del lavoro i partecipanti a questo programma.”

Guido Barcellona, segretario generale della Camera di Commercio Palermo Enna, ha posto l’importanza del ruolo delle imprese nel processo di qualificazione professionale: “Vogliamo offrire alle imprese siciliane un ruolo centrale nel processo di qualificazione professionale, puntando sulla loro capacità di individuare i bisogni formativi più immediati e concreti del territorio. Le aziende coinvolte avranno l’opportunità non solo di scegliere i destinatari e i corsi di formazione specialistica più idonei, ma anche di ospitare tirocini extracurriculari che facilitino l’inserimento dei lavoratori nelle realtà aziendali.”

La discussione si è aperta agli ospiti e agli stakeholder coinvolti, permettendo un fruttuoso scambio di opinioni che ha rafforzato l’interesse verso le future implementazioni del programma. L’evento si è concluso con un generale senso di ottimismo, confermando che iniziative come “Formare per Assumere” sono cruciali per dinamizzare il tessuto economico e professionale della Sicilia, rispondendo efficacemente alle esigenze di formazione e occupazione dell’isola.

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Mer 13 Nov, 2024

Legge 162/2024: Incentivi Potenziati e Normative Coordinate per Investimenti in Startup e PMI Innovative

La nuova legge sui benefici fiscali per gli investimenti nel capitale sociale di startup e PMI innovative, approvata il 28 ottobre e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 261 del 7 novembre, entrerà in vigore il 22 novembre.

Le nuove disposizioni puntano a garantire che i benefici fiscali rispettino i requisiti degli aiuti de minimis e prevedono l'esenzione fiscale per i guadagni percepiti da persone fisiche attraverso la partecipazione a OICR che investono in imprese innovative. Tra le principali novità introdotte dalla Legge 162/2024 troviamo: la possibilità per i contribuenti che investono in startup innovative di convertire, in caso di insufficiente capienza fiscale, la detrazione in un credito d’imposta; l’aumento del limite di patrimonio netto per le società di investimento semplice, che passa da 25 a 50 milioni di euro; e una semplificazione delle regole per l’esenzione delle plusvalenze derivanti dalla partecipazione nelle PMI innovative. La detrazione del 50% sugli investimenti delle persone fisiche in Startup Innovative potrà quindi essere convertita in credito d’imposta se non utilizzabile, consentendo di riportare l'eccedenza nella dichiarazione dei redditi per ridurre le imposte o compensare debiti fiscali, anche in periodi successivi.

Per beneficiare dell'esenzione sulle plusvalenze al momento dell’investimento iniziale, le PMI innovative non devono essere presenti sul mercato da più di sette anni dalla prima vendita commerciale e devono aver ricevuto un investimento per il finanziamento del rischio superiore al 50% del fatturato medio annuo negli ultimi cinque anni.

Inoltre, vengono integrate le misure previste dall’articolo 14 del decreto legge 73/2021, estendendo l’esenzione delle plusvalenze ai proventi generati dagli OICR che investono direttamente nelle imprese target, purché le quote siano acquisite entro il 31 dicembre 2025 e mantenute per almeno tre anni.

Infine, il limite di patrimonio netto considerato per accedere ai benefici delle società di investimento semplice viene innalzato da 25 a 50 milioni di euro.

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Gio 14 Nov, 2024

C’è l’ok per l’esonero Iva per le Pmi entro la soglia d’affari di 85mila euro

Le pmi italiane potranno godere di un regime agevolativo di esonero dell’Iva entro la soglia d’affari di
85mila euro. L’Italia approva dunque la direttiva Ue 2020/85 che prevede che in tutto il Vecchio Continente
le piccole medie imprese possano vantare un trattamento di favore da parte del Fisco. La medesima
direttiva  definisce un regime transfrontaliero che permette alle piccole imprese di non applicare l’Iva fino a
un volume d’affari di 100mila euro purché vi siano operazioni all’interno dell’Ue.
Al fine di agevolare il peso fiscale delle partite Iva e delle piccole medie imprese, il governo italiano ha
previsto con il decreto Omnibus che questi soggetti possano godere di una sanatoria fiscale per gli anni
compresi tra il 2018 e il 2023 aderendo al concordato preventivo biennale.
Questo strumento consente di pagare le tasse per due anni sulla base di una proposta formulata
dall’Agenzia delle Entrate che sia coerente con i dati contenuti nelle banche dati a disposizione
dell’Amministrazione finanziaria e i redditi dichiarati dal contribuente. I soggetti beneficiari del trattamento
sono coloro che applicano gli Isa (Indici sintetici di affidabilità) e coloro che hanno aderito al regime
forfettario.

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Mer 13 Nov, 2024

Webinar "Transizione 5.0, istruzioni per l'uso"

Webinar dedicato agli incentivi fiscali Transizione 5.0. Si terrà il 18 novembre, dalle 11.00 alle 13.00, in modalità webinar su Google Meet.

La Camera di Commercio delle Marche organizza, nell'ambito dei progetti del Punto Impresa Digitale e di Eccellenze in Digitale, e in collaborazione con Dintec, un webinar dedicato agli incentivi fiscali Transizione 5.0.

L'evento si svolgerà il prossimo 18 novembre, dalle 11.00 alle 13.00, in modalità webinar su Google Meet.

 

PROGRAMMA, 18/11/2024 ore 11.00-13.00

"Transizione 5.0, Istruzioni per l'uso"

Saluti e introduzione (CCIAA Marche)

Intervento - Francesco Colli, Dintec "Transizione 5.0, istruzioni per l'uso"

 

E' possibile fin d'ora iscriversi all'iniziativa al seguente link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-webinar-transizione-50-18112024-ore-1100-1081564461419

 

Il link per partecipare alla conferenza web, verrà inviato all’indirizzo e-mail degli iscritti il giorno prima dell'evento e due ore prima dell'inizio.

Il webinar si svolgerà sulla piattaforma Google Meet.

Per informazioni è possibile contattare:

PID MARCHE - pid@marche.camcom.it

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Mer 13 Nov, 2024

ISMEA Fondo Innovazione: sostegno alla produttività agricola

Domande a partire dalle ore 12:00 del 15 novembre

L’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA) ha lanciato il Fondo Innovazione, un’iniziativa volta a migliorare la produttività nel settore agricolo. A partire dal 15 novembre 2024, gli agricoltori potranno presentare le loro domande di accesso alle agevolazioni tramite lo sportello telematico, che rimarrà aperto fino al 13 dicembre 2024.

Il Fondo innovazione finanzia investimenti volti a sostenere la realizzazione e lo sviluppo di progetti di innovazione finalizzati all'incremento della produttività nei settori dell'agricoltura, della pesca e dell'acquacoltura attraverso la diffusione delle migliori tecnologie disponibili per la gestione digitale dell'impresa, per l'utilizzo di macchine, di soluzioni robotiche, di sensoristica e di piattaforme e infrastrutture 4.0, per il risparmio dell'acqua e la riduzione dell'impiego di sostanze chimiche, nonché per l'utilizzo di sottoprodotti.

Il 30% delle risorse è riservato alle imprese nei comuni delle regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche, colpiti dall'alluvione del maggio 2023
I contributi sono a fondo perduto fino a un massimo del 95% del valore dell’investimento.

Gli agricoltori interessati devono accreditarsi e compilare le domande di accesso alle agevolazioni attraverso la piattaforma online di ISMEA all’indirizzo http://strumenti.ismea.it. La procedura prevede la preconvalida delle domande, che sarà possibile effettuare a partire dalle ore 12:00 del 15 novembre 2024.

Per accedere al Fondo Innovazione, le imprese agricole devono soddisfare i seguenti requisiti:

  • devono essere iscritte come imprese agricole, ittiche o agromeccaniche.
  • devono essere operative da almeno due anni alla data di presentazione della domanda.
  • devono avere la sede operativa nel territorio nazionale.
  • gli investimenti in innovazione tecnologica devono essere di importo non inferiore a 70.000 euro  (10.000 euro per le PMI della pesca) e 500.000 euro.
  • non devono risultare imprese in difficoltà.

Per ulteriori informazioni e per accedere alla modulistica necessaria, gli agricoltori possono visitare il sito ufficiale di ISMEA.

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Mer 13 Nov, 2024

EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DELL'ECONOMIA LOCALE

COMUNE DI PALERMO Avviso pubblico per l'erogazione di contributi per il potenziamento delle imprese esistenti

L'Amministrazione Comunale - Area Suap, Sviluppo Economico, Mercati e Lavoro intende erogare un contributo per il potenziamento delle imprese esistenti attraverso la partecipazione, a chi possiede i requisiti, all'" Avviso pubblico per l'erogazione di contributi per il potenziamento delle imprese esistenti ai sensi del "Regolamento per l'erogazione di contributi a favore dell'economia locale "approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 218 del 14/09/2023".

TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE ore 12,00 del 26/11/2024

Per maggiori dettagli consultare il sito del Comune di Palermo - link https://www.comune.palermo.it/palermo-informa-dettaglio.php?id=42215&tipo=2

 

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Mer 13 Nov, 2024