Bandi, agevolazioni, finanziamenti, incentivi

Bandi Regione Umbria - Bando SMALL

Termini presentazione domande 31 luglio 2024

L'Avviso pubblico “SMALL 2023”, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Umbria n. 52 del 03/10/2023, rientra nella manovra economica della Regione Umbria denominata REMIX e promossa dall’Assessorato allo Sviluppo economico per il biennio 2023-24.

L’Avviso “SMALL 2023”, con una dotazione finanziaria iniziale di 1.2 ml/€, è destinato alle Micro Imprese umbre, del settore artigianato, commercio e dei servizi.

L’intervento finanzia investimenti materiali e immateriali strumentali e spese correnti. In

particolare verranno finanziate le operazioni di investimento per:

A. IMPIANTI, MACCHINARI E BENI STRUMENTALI:

B. TECNOLOGIE INFORMATICHE:

C. AUTOCARRI:

D. RISTRUTTURAZIONE

L’Avviso finanzia progetti di investimento in beni materiali, immateriali e spese correnti da 5.000 euro fino a 50.000 euro, riconoscendo un contributo a fondo perduto calcolato come abbattimento degli interessi, fino ad un massimo del 5%, di un finanziamento equivalente all’importo della spesa ammessa per una durata di massimo 60 mesi.

Maggiori informazioni https://www.sviluppumbria.it/-/small-2023

 

Ultima modifica
Dom 31 Mar, 2024

Assistenze specialistiche Milano, Monza e Brianza, Lodi

Incontra un esperto!

Per avviare il tuo progetto imprenditoriale e per lo sviluppo del tuo business richiedi l’assistenza gratuita dei nostri esperti, professionisti qualificati, che ti forniranno aggiornamenti e informazioni su opportunità e strumenti operativi per la tua attività.

Per informazioni e iscrizioni, clicca qui.

Ultima modifica
Sab 30 Mar, 2024

Incentivi e finanza agevolata

La finanza agevolata è una specifica area della finanza aziendale dedicata all'accesso a finanziamenti con condizioni più favorevoli rispetto a quelle disponibili sul mercato. Il suo scopo principale è di incentivare lo sviluppo delle imprese esistenti e agevolare la nascita di nuove realtà aziendali.

Nel documento allegato un approfondimento per acquisire informazioni sulle diverse agevolazioni di cui la finanza agevolata si avvale.

Regione

Aree in crisi o alluvionate

Al via tre nuovi sportelli di accesso agli incentivi per le imprese.

Nuovi sportelli per l'accesso agli incentivi alle imprese sono stati inaugurati in Toscana, Marche e Emilia Romagna, mirando a sostenere le aree colpite da crisi o alluvioni. 

Queste agevolazioni, che possono coprire fino al 75% delle spese con un mix di fondo perduto e finanziamento agevolato, puntano alla riconversione e alla riqualificazione produttiva dei Comuni interessati dagli eventi del maggio 2023. 

Il bando, aperto dal 26 marzo al 28 maggio, mette a disposizione fondi per 50 milioni di euro, gestiti da Invitalia per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. 

L'iniziativa è aperta a tutte le imprese, ma i contributi variano a seconda della dimensione aziendale.

I comuni beneficiari della Città Metropolitana di Firenze sono: Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Londa.

Per maggiori informazioni: https://www.promofirenze.it/bandi-finanziamenti/

 

 


 

Ultima modifica
Ven 29 Mar, 2024

L’Incubatore Universitario Fiorentino (IUF)

Fare impresa all'università

L’Incubatore Universitario Fiorentino (IUF) è la struttura dell’Università di Firenze che, con il coordinamento di CsaVRI, dal 2010 promuove la diffusione della cultura imprenditoriale tra i diversi attori di Unifi, favorisce le relazioni con il territorio all’interno degli ecosistemi dell’innovazione e promuove e sostiene la nascita e la prima fase di sviluppo di start-up e spin-off basati su idee imprenditoriali ad elevato tasso di innovazione e con un forte collegamento con la ricerca universitaria.

IUF diffonde la cultura d’impresa e l’imprenditorialità in ambito accademico e favorisce la valorizzazione dei risultati della ricerca e le relazioni con il territorio mediante:

  • Percorsi di training
  • Servizi di consulenza
  • Mentoring
  • Networking e contaminazione
  • Spazi attrezzati

Possono accedere ai servizi di IUF sia soggetti interni all’Università di Firenze, che esterni sulla base di bandi congiunti o accordi con le realtà dell’ecosistema dell’innovazione fiorentino.
Maggiori informazioni qui: https://www.unifi.it/vp-5965-incubatore-universitario-fare-impresa.html


L’Ecosistema Fiorentino dell'Innovazione mette a disposizione agli aspiranti imprenditori tutti i servizi necessari per l'avvio e la crescita di impresa: formazione e consulenza, percorsi di sviluppo del business, accesso a fonti di finanziamento, spazi di coworking, programmi di incubazione e accelerazione.
Il Servizio Nuove Imprese e l'Incubatore Universitario Fiorentino (IUF) ne fanno entrambi parte.


 

Ultima modifica
Ven 29 Mar, 2024

Hai un’idea d’impresa e non sai come fare?

A Cremona c’è un servizio gratuito che può aiutarti ad orientarti

Il Servizio Punto Nuova Impresa - PNI della Camera di Commercio di Cremona offre un supporto gratuito a chi ha un’idea d’impresa e vuole capire se e come mettersi in proprio. Si parte da un livello informativo, per proseguire poi con livelli più approfonditi di tipo metodologico, formativo, di orientamento e di affiancamento personalizzato.

Se hai un’idea o stai valutando un’opportunità clicca qui https://sni.unioncamere.it/sni-territoriali/pni-camera-di-commercio-di-cremona-servimpresa troverai i riferimenti da contattare.

 

Ultima modifica
Ven 29 Mar, 2024

Build Your Idea: a Cremona crescono startup

Build Your Idea: a Cremona crescono startup

Build your idea. Abbreviato, BYI. È questo il nome del nuovo progetto coordinato e promosso dal CRIT, Distretto dell’Innovazione in partnership con Università Cattolica e Camera di Commercio di Cremona

Build Your Idea è il primo programma di incubazione per startup che viene lanciato a Cremona con l’obiettivo di favorire la nascita di nuove idee di business innovative e fornire supporto concreto al loro sviluppo. Il percorso, prevede: formazione on-line con videolezioni tenute da docenti universitari e professionisti, in particolare su elementi chiave per la creazione e lo sviluppo di una startup, con argomenti vitali come il Business Model Canvas, il Business Plan, l'analisi SWOT, le strategie di marketing e l'analisi dei costi; consulenze specifiche da parte di professionisti su aspetti giuridici, strategici, tecnici come ad esempio contratti di lavoro, diritto d’impresa, privacy, marchi e brevetti; attività di mentorship, ovvero tutoraggio da parte di figure altamente qualificate; spazi e risorse con postazioni di lavoro e sale riunioni riservate al Cobox, tool e software di prim'ordine grazie a convenzioni con aziende leader del settore e possibilità di networking offerte dal CRIT; ricerca di fondi attraverso contatti con fondi d'investimento, partecipazione a bandi specifici e call for investments.

Le startup potranno chiedere di entrare a far parte del percorso attraverso una candidatura da compilare on-line su un apposito sito in fase di costruzione e affronteranno una prima fase di screening, un filtro per garantire proposte allineate con il programma offerto. Superata la fase di selezione, le startup avranno accesso ad un portale dedicato per fruire di video corsi e servizi correlati. Durante il percorso, grazie a BYI, inoltre, le startup avranno occasioni per cercare di collegare le proprie idee di business alle risorse finanziarie che possono sostenere la loro crescita. A partire da call for startup e competizioni progettate dai partner del progetto per raccogliere candidature su bandi specifici, dal territorio e non solo.

Build Your Idea è molto più di un programma di incubazione; è un ecosistema completo che fornisce un percorso strutturato, risorse robuste e opportunità di connessione, creando le condizioni ideali per il successo delle startup in un ambiente sempre più competitivo e dinamico. È anche un’ulteriore occasione per le imprese, le istituzioni e le università del territorio per fare rete sul tema fondamentale dell’innovazione.

 

Per ulteriori informazioni contatta il Punto Nuova Impresa della Camera di Commercio di Cremona 0372490276 – pni@cr.camcom.it

Ultima modifica
Ven 29 Mar, 2024

Più credito alle PMI

Patto Abi – finanziarie regionali

L'obiettivo di favorire l'accesso al credito per le PMI tramite l'utilizzo di incentivi pubblici viene concretizzato attraverso la collaborazione tra le banche e le finanziarie regionali, come sancito da un recente protocollo d'intesa firmato a Roma tra Abi (Associazione Bancaria Italiana) e Anfir (Associazione Nazionale delle Finanziarie Regionali)

Questa iniziativa si inserisce nell'ambito della riforma degli incentivi alle imprese, in linea con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con l'obiettivo di semplificare e uniformare gli attuali strumenti di sostegno. 

Un tavolo permanente Abi-Anfir sarà istituito per discutere e affrontare le questioni chiave legate ai rapporti tra il settore bancario e le finanziarie regionali, quali la standardizzazione delle misure agevolative gestite dalle finanziarie regionali, l'armonizzazione con il quadro normativo esistente, la promozione dell'informazione e della formazione sulle nuove tecniche di finanziamento agevolato per le imprese, la definizione di accordi tecnici su ambiti operativi specifici e il coordinamento per esprimere posizioni comuni su provvedimenti normativi di interesse condiviso.

"Le Finanziarie Regionali sono società per azioni partecipate parzialmente o totalmente dalle Regioni e possono essere definite sul piano istituzionale come enti strumentali per l'attuazione delle politiche economiche e territoriali della Regione in cui operano. Sono strumenti per favorire la promozione e l'accelerazione dello sviluppo economico, imprenditoriale e occupazionale del territorio di riferimento. Sono attori fondamentali per concorrere allo sviluppo economico e sociale dei territori, in attuazione dei piani ed indirizzi, sia di lungo termine, sia di medio-breve, delle Regioni."

Ultima modifica
Ven 29 Mar, 2024

GAL - Gruppi di Azione Locale

Scopri i bandi aperti e le opportunità di finanziamento in Piemonte

Il 1° gennaio 2023 è partita la nuova programmazione della Politica Agricola Comune (PAC) per il Piemonte per il periodo 2023-2027 che mira a stimolare e sostenere il settore agricolo e forestale e le comunità rurali. 

La Regione Piemonte ha approvato il Complemento Sviluppo Rurale (CSR) 2023-2027 che descrive la strategia regionale e pianifica il programma di investimenti sul territorio:  tra i soggetti attuatori sono presenti i Gruppi di Azione Locale GAL, perlopiù società consortili costituite da soggetti pubblici, associazioni di categoria, consorzi, fondazioni, ATL ecc., che funzionano da “agenzie di sviluppo locale” e si adoperano per il rilancio economico delle aree rurali di montagna e di collina, aggregando e valorizzando realtà economiche e sociali molto frammentate e disperse.

Ciascun GAL realizza un proprio Piano di Sviluppo Locale (PSL), ovvero un insieme di iniziative di tipo partecipativo delineate sui fabbisogni e le caratteristiche specifiche dell’area interessata, con l’obiettivo di integrare tre elementi fondamentali:

  • il territorio: ogni GAL incide su un ambito territoriale ben definito 
  • la strategia: rappresenta la visione di sviluppo per quel territorio
  • il partenariato pubblico-privato: lavora insieme per definire la strategia ed implementarla.

Per il raggiungimento di questi obiettivi i GAL promuovono bandi ad hoc tramite i quali erogano contributi a fondo perduto in favore di micro e piccole imprese nel settore dell’agricoltura, dell’artigianato, del turismo e dei servizi alla persona.

Sei un aspirante imprenditore e vuoi avviare la tua nuova impresa in un territorio di pertinenza di un GAL piemontese? Visita i siti web dei singoli Gruppi di Azione Locale per conoscere i bandi aperti e le opportunità di finanziamento dedicati a ogni singolo territorio!

Ultima modifica
Ven 29 Mar, 2024

Preparati a esplorare l’Europa!

Hai 18 anni e risiedi in uno degli Stati membri dell’UE o in uno dei Paesi terzi associati a Erasmus+? Preparati a esplorare l’Europa!

Dal 16 al 30 aprile 2024 sarà aperto il nuovo ciclo di candidature DiscoverEU. Il programma mira a incoraggiare la scoperta della diversità culturale europea e a rafforzare i legami tra i giovani di tutto il continente.
Per essere ammessi, i candidati devono essere nati tra il 1° luglio 2005 e il 30 giugno 2006 compreso e devono essere residenti in uno Stato membro dell’UE o in un Paese associato al programma Erasmus+.

Ultima modifica
Ven 29 Mar, 2024