Adempimenti amministrativi

Come leggere una fattura (semplice)

Una guida visiva per capire ogni voce del documento più comune nel mondo del lavoro

Nell’infografica allegata troverai tutte le informazioni utili per leggere correttamente una fattura semplice: dal numero progressivo ai dati del cliente e del fornitore, passando per imponibile, IVA e sconti. Un supporto pratico pensato per imprenditori, liberi professionisti e neoimprese che vogliono comprendere con chiarezza i documenti fiscali fondamentali per la gestione quotidiana.

Regione

Startup, Microimpresa e PMI: che differenza c’è?

Un’infografica per orientarsi tra definizioni, requisiti e agevolazioni

Nell’infografica allegata scoprirai in modo chiaro e sintetico le principali differenze tra startup innovative, microimprese e PMI: forma giuridica, requisiti, vantaggi fiscali e opportunità di finanziamento. Uno strumento utile per imprenditori e professionisti che vogliono scegliere il percorso più adatto alla propria attività, evitare errori burocratici e cogliere al meglio le agevolazioni disponibili.

Regione

Parole chiave della burocrazia: cosa significano e perché sono importanti

Dalla PEC alla SCIA, dalla fattura elettronica al DURC: nell'infografica, le 10 sigle che ogni nuova impresa dovrebbe conoscere.


Aprire un’attività significa anche affrontare un nuovo linguaggio fatto di sigle, documenti e procedure. Sapere cosa vogliono dire parole come PEC, SCIA, DURC o regime forfettario è fondamentale per muoversi con sicurezza e avviare l’impresa senza intoppi.

Nell’approfondimento si chiariscono in modo semplice e pratico le 10 parole chiave più frequenti nella burocrazia d’impresa, con spiegazioni utili per orientarsi fin da subito. Un piccolo glossario per evitare sorprese e affrontare la parte amministrativa con maggiore consapevolezza.

Regione

Bari ospita la terza tappa del tour H2InComune: un appuntamento per il futuro dell’idrogeno in Puglia

Venerdì 11 luglio 2025, presso la Sala Ambrosi della Camera di Commercio di Bari (Corso Cavour, 2), si terrà un’importante giornata di confronto e approfondimento sul ruolo dell’idrogeno nella transizione energetica, con particolare attenzione alle sfide e alle opportunità per le pubbliche amministrazioni locali.
L’iniziativa, inserita nel contesto del tour nazionale H2InComune, rappresenta la terza tappa di un percorso volto a costruire consapevolezza e competenze nell’ambito delle Hydrogen Valleys italiane. 
 

Ultima modifica
Mar 08 Lug, 2025

NORMATIVE E ADEMPIMENTI PER LE CER: REDAZIONE DEL REGOLAMENTO INTERNO E DISTRIBUZIONE DEI BENEFICI

1/07/2025

evento fruibile online o in presenza
registrazione obbligatoria

La Camera di Commercio di Bari, nell’ambito del Fondo Perequativo 2023-2024, in collaborazione con il Punto Impresa Digitale (PID) e Unioncamere Puglia, promuove il terzo incontro formativo dedicato al tema della Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).

L'evento si propone di esplorare e approfondire le tematiche centrali relative al modello giuridico della Comunità Energetica Rinnovabile (CER), con particolare attenzione alle modalità di distribuzione dei benefici tra i membri, alla luce delle regole operative del Gestore dei Servizi Energetici (GSE).

Verranno analizzate le normative che regolano la creazione e la gestione delle CER, con un focus sulle opportunità e le sfide legate alla gestione equa ed efficiente dei benefici economici derivanti dalla produzione e consumo di energia rinnovabile condivisa.

Ultima modifica
Mar 08 Lug, 2025

IVA o non IVA? Come capire se aprire la Partita IVA è davvero necessario

Una guida pratica per chi sta avviando un’attività: nell’approfondimento, confronto chiaro tra Partita IVA e prestazione occasionale.


Molti aspiranti imprenditori si chiedono se sia davvero necessario aprire subito la Partita IVA. La risposta dipende dalla natura e dalla continuità dell’attività. In alcuni casi, è possibile operare con una prestazione occasionale; in altri, l’apertura della Partita IVA è obbligatoria.

Nell’approfondimento si chiariscono in modo semplice e pratico i criteri fondamentali per orientarsi: quando è necessario aprire la Partita IVA, quali vantaggi e vincoli comporta, e cosa cambia rispetto al lavoro occasionale. Confronti, esempi e consigli utili per partire nel modo corretto, evitando errori e sanzioni.

Regione

DOMICILIO DIGITALE: AVVIATO IL PROCEDIMENTO D’UFFICIO

La Camera di commercio di Cuneo ha avviato il 18 giugno 2025 il procedimento per l’assegnazione d’ufficio del domicilio digitale alle imprese individuali e alle società (di persone e di capitali) che ne risultano sprovviste. 
Le imprese interessate possono evitare l’attribuzione d’ufficio e la sanzione prevista regolarizzando la propria posizione entro il 18 agosto 2025, tramite presentazione dell’apposita pratica telematica, secondo le modalità riportate al seguente link: https://www.cn.camcom.it/domiciliodigitale.

Trascorso tale termine senza regolarizzazione, il domicilio digitale sarà assegnato d’ufficio e sarà applicata la relativa sanzione. Gli elenchi delle imprese coinvolte, l’avviso di avvio del procedimento e la diffida sono stati pubblicati sull’Albo online del sito camerale e nella sezione dedicata al domicilio digitale.

Ultima modifica
Lun 07 Lug, 2025

OBBLIGO DI COMUNICAZIONE PEC PER GLI AMMINISTRATORI: TERMINE AL 31 DICEMBRE

Ricordiamo che dal 1° gennaio 2025 l'obbligo di comunicare al registro delle imprese il domicilio digitale, cioè l'indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), già previsto per le società e per le imprese individuali, è esteso anche agli amministratori delle società

Con una nota del 25 giugno 2025, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha previsto il differimento al 31 dicembre 2025 del termine per il primo adempimento dell'obbligo da parte delle imprese già costituite alla data del 1° gennaio 2025.

Ultima modifica
Lun 07 Lug, 2025

Abilitazione alla professione di guida turistica

Titoli esteri e abilitazione alla professione di guida turistica: indicazioni per il riconoscimento

Il Ministero del Turismo ha pubblicato le modalità per ottenere la dichiarazione di equivalenza o equipollenza dei titoli di studio conseguiti all’estero, necessaria per l’ammissione all’esame di abilitazione alla professione di guida turistica o per l’esonero dalla verifica della lingua straniera.

A) Per coloro in possesso di un diploma o un titolo di studio equivalente ovvero equipollente ad un titolo di scuola secondaria di secondo grado, è necessario presentare apposita richiesta di corrispondenza del titolo al Ministero dell’Istruzione e del Merito mediante la compilazione e invio dell’apposito modello, corredata dalla documentazione in esso indicata:

  1. fotocopia documento di identità;
  2. fotocopia del bando di esame per l’abilitazione alla professione di guida turistica;
  3. copia autentica del titolo di studio estero;
  4. copia autentica del titolo di studio estero tradotto e legalizzato con allegata Dichiarazione di valore in loco.

B) Per coloro in possesso di un diploma di laurea o un titolo di studio equivalente ovvero equipollente ad un titolo universitario o superiore, è necessario presentare al Ministero del Turismo apposita richiesta, a mezzo PEC esameguide_equivalenze@pec.ministeroturismo.gov.it o PEO esameguide_equivalenze@ministeroturismo.gov.it, allegando la seguente documentazione:

  1. copia autentica* del titolo di studio, tradotto e legalizzato**;

Tutte le informazioni dettagliate, inclusi i modelli da utilizzare e i riferimenti normativi, sono disponibili sul sito del Ministero del Turismo al seguente indirizzo:
https://www.ministeroturismo.gov.it/dichiarazione-di-equivalenza-ovvero-equipollenza-del-titolo-di-studio-estero-per-lesame-di-abilitazione-alla-professione-di-guida-turistica

Si raccomanda di trasmettere la documentazione con congruo anticipo per consentire alle amministrazioni competenti di effettuare le necessarie verifiche entro i termini previsti.
Per ogni ulteriore informazione è possibile consultare il Bando d’esame a questo link e scrivere al seguente indirizzo mail: professionituristiche@ministeroturismo.gov.it.

Ultima modifica
Mar 01 Lug, 2025

Domicilio digitale: avviato il procedimento d’ufficio

La Camera di commercio di Cuneo ha avviato il 18 giugno 2025 il procedimento per l’assegnazione d’ufficio del domicilio digitale alle imprese individuali e alle società (di persone e di capitali) che ne risultano sprovviste. 

Le imprese interessate possono evitare l’attribuzione d’ufficio e la sanzione prevista regolarizzando la propria posizione entro il 18 agosto 2025, tramite presentazione dell’apposita pratica telematica, secondo le modalità riportate al seguente link: https://www.cn.camcom.it/domiciliodigitale

Trascorso tale termine senza regolarizzazione, il domicilio digitale sarà assegnato d’ufficio e verrà applicata la relativa sanzione. Gli elenchi delle imprese coinvolte, l’avviso di avvio del procedimento e la diffida sono stati pubblicati sull’Albo online del sito camerale e nella sezione dedicata al domicilio digitale.

Ultima modifica
Lun 30 Giu, 2025