Imprenditoria Femminile, Comitati Imprenditoria Femminile

Progetto RESET – la Camera di Commercio accompagna tre aspiranti imprenditori

Si è tenuto a Sassari, nella giornata del 14 dicembre, l’evento finale del Progetto RESET – Rete territoriale di sviluppo e sperimentazione turistica, presso la Sala Angioy del Palazzo della Provincia, che prevedeva supportare l'organizzazione operativa del sistema turistico del territorio coinvolto, attraverso l’attivazione di una piattaforma di collaborazione sovracomunale e multidisciplinare, finalizzata allo sviluppo e attuazione di sistemi di governance e piani di sviluppo basati sull’innovazione sociale “aperta”.

Durante la giornata il Capofila del progetto, la Provincia di Sassari, ha illustrato gli obiettivi generali e specifici del progetto, le attività previste per ogni partner e i risultati raggiunti, nonché presentando il Portale RESET. Nell'ambito del Progetto la Camera di Commercio di Sassari ha presentato le attività realizzate dall’ente nell’ambito delle azioni del Progetto: dalla creazione di un documento cartaceo di analisi del settore turistico al coordinamento di tavoli tematici di imprese; dalla presentazione di “best practice” sul tema del marketing territoriale, come il progetto Salude & Trigu, all’attivazione di un percorso formativo – su tematiche specifiche – dedicato alle tre idee d’impresa selezionate a seguito di una fase di scouting.

I tre aspiranti imprenditori selezionati hanno potuto, al termine della formazione in aula, usufruire di un percorso one to one con un tutor che li ha guidati nella preparazione di un elevator pitch. Nel corso dei lavori, è stato lasciato spazio agli aspiranti imprenditori per la presentazione della propria idea imprenditoriale alla platea presente in sala. L'intervento di ciascuno dei tre partecipanti che ha potuto apprezzare la validità e la maturità delle idee proposte, nonché la perfetta coincidenza tra la proposta di valore e gli obiettivi previsti dal Progetto RESET.

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Lun 18 Dic, 2023

Giornata conclusiva del percorso di imprenditoria femminile IFC- "Imprenditrici e Formazione per la Crescita"

Luogo: Caserta c/o Enoteca provinciale , Via C. Battisti
Data : Venerdì 15 dicembre 2023
Ora : 17:00
Risultati e aspettative del corso di formazione /informazione imprenditoriale femminile promosso dal CIF-CCIAA Caserta

Questo evento  conclude il percorso  formativo/informativo di imprenditoria femminile . Nell'ambito dell'iniziativa verrà presentata la piattaforma SNI (Servizio Nuove Imprese)  https://sni.unioncamere.it/   a cura del Senior Project -Salvatore Giametta di IFOA. Saranno presentati due BUSINESS CASES con il racconto delle imprenditrici sul progetto e sulla storia d'impresa prima e dopo il corso.

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Ven 15 Dic, 2023

Donne al Quadrato | pianificazione finanziaria familiare: un passo importante per realizzare i propri obiettivi di vita

Il Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di commercio di Cuneo organizza, in collaborazione con Global Thinking Foundation, un corso gratuito su elementi di finanza familiare ed aziendale.

Vuoi avere maggiori conoscenze sulla finanza? 

Avere capacità di pianificazione del budget, conoscenza del sistema bancario, assicurativo è fondamentale per gestire la propria economia e avviare un nuovo progetto!

Partecipa al corso gratuito sulla finanza familiare e aziendale realizzato dal Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di commercio di Cuneo, in collaborazione con Global Thinking Foundation. 

Il corso prevede 4 incontro dal 17 gennaio al 28 febbraio 2024, esclusivamente online sugli aspetti fondamentali per la gestione delle  risorse finanziarie. 

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Ven 15 Dic, 2023

Comitato Imprenditoria Femminile - CIF E CPO

Sottoscritto al Palazzo camerale il protocollo d’intesa per la promozione delle Pari opportunità

«La sottoscrizione del protocollo d’intesa è un ulteriore tassello della politica di genere che la Camera di commercio di Messina porta avanti da anni, promuovendo le pari opportunità in ogni settore. Da decenni, infatti, il sistema camerale è impegnato a sostenere l’imprenditoria femminile tramite i Cif, punto di riferimento per le donne imprenditrici. Inoltre, già da qualche anno, l’Ente camerale di Messina ha provveduto ad adottare il linguaggio di genere, ponendo in essere anche iniziative formative e informative sull’accesso al credito e sulla certificazione di genere». Così il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina, nell’aprire i lavori dell’incontro svoltosi questa mattina al Palazzo camerale, durante il quale è stato siglato il protocollo d’intesa per la promozione delle pari opportunità nei diversi ambiti professionali della provincia.

A firmare il protocollo il Comitato imprenditoria femminile della Camera di commercio, i Comitati per le pari opportunità degli Ordini degli avvocati di Barcellona Pozzo di Gotto, di Messina e di Patti; i Comitati degli Ordini dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Barcellona Pozzo di Gotto, Messina e Patti; le Commissioni dell’Ordine dei consulenti del lavoro, dell’Ordine degli ingegneri e dell’Ordine degli Architetti di Messina. Presente la segretaria generale della Camera di commercio, Paola Sabella.

Con la firma del protocollo d’intesa, i Cpo aderenti si impegnano, attraverso attività formative, a promuovere nel territorio provinciale le pari opportunità in ambito professionale, con particolare attenzione al mondo giovanile, anche all’interno delle istituzioni scolastiche; ad avviare una costruttiva interlocuzione con le pubbliche amministrazioni, al fine di definire  un trattamento paritario di tutte le professioniste e i professionisti negli ambiti di competenza; a sensibilizzare gli ordini professionali a garantire un ambiente inclusivo e una pari rappresentanza di genere negli organismi costituiti, nei tavoli tecnici, nei seminari, negli eventi formativi e nelle attività istituzionali;  a promuovere bandi regionali, nazionali ed europei che riguardano la progettualità sulle pari opportunità; a condividere tutte le attività con i rispettivi Ordini professionali, al fine di potenziare il supporto agli iscritti.

Contestualmente, è stato istituito il Tavolo interprofessionale dei Comitati pari opportunità della provincia.  «Il protocollo che sigla la costituzione del Tavolo prende spunto dal dettato normativo e dai regolamenti territoriali e nazionali degli Ordini aderenti - afferma la presidente del Comitato dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Barcellona Pozzo di Gotto, Antonella Tavilla - che ci invitano a interloquire e collaborare insieme per la realizzazione di obiettivi comuni». A intervenire, anche la consigliera di parità della Città metropolitana, Mariella Crisafulli: «Ho subito accolto con grande interesse la proposta di aderire a questo documento programmatico, anche nella stesura di alcuni punti. Il protocollo di oggi intende dare vita a un insieme di iniziative anche di sensibilizzazione, finalizzate a prevenire eventuali condizioni sfavorevoli e contribuire concretamente a realizzare un’effettiva parità uomo-donna in ambito lavorativo, con particolare attenzione alle professioniste».

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Mer 13 Dic, 2023

Agevolazioni per la certificazione della parità di genere delle Pmi

Criteri e modalità per la concessione dei contributi alle micro, piccole e medie imprese per l’ottenimento della certificazione della parità di genere

Dal 6 novembre è pubblicato l’avviso che definisce i criteri e le modalità per la concessione dei contributi alle micro, piccole e medie imprese per l’ottenimento della certificazione della parità di genere, misura del PNRR a titolarità del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri, realizzata in collaborazione con Unioncamere in qualità di soggetto attuatore. Con l’avviso pubblico, sono definiti i criteri e le modalità per la concessione di contributi alle PMI per i servizi di assistenza tecnica e accompagnamento, forniti sotto forma di tutoraggio e per i servizi di certificazione della parità di genere.

Obiettivo della misura, che ha una dotazione complessiva di 10 milioni di euro, 8 dei quali destinati al supporto alle PMI, è accompagnare e incentivare le imprese ad adottare policy adeguate a ridurre il divario di genere e, in linea con quanto previsto dalla Strategia nazionale per la parità di genere, contribuire a raggiungere entro il 2026 l’incremento di 5 punti nella classifica dell’Indice sull’uguaglianza di genere elaborato dall’Istituto europeo per l’uguaglianza di genere (EIGE) che attualmente vede l’Italia al 13esimo posto nella classifica dei Paesi UE. Con l’avviso, consultabile al link https://certificazioneparitadigenere.unioncamere.gov.it/, viene messa a disposizione una prima tranche di 4 milioni di euro.

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Ven 22 Dic, 2023
Servizi innovativi imprese femminili

Consulenze innovative per la competitività delle imprese femminili

Un servizio promosso dal Comitato imprenditoria femminile della Camera di commercio

L'imprenditoria femminile in Italia è in crescita, ma sfida ancora stereotipi. Le donne imprenditrici contribuiscono all'innovazione, ma affrontano sfide di accesso al finanziamento. Promuovere l'equità di genere nell'imprenditoria è cruciale per uno sviluppo economico sostenibile e per la valorizzazione dell’ecosistema territoriale. 

Il servizio, promosso dal Comitato imprenditoria femminile della Camera  di commercio e da Galileo Visionary District, il Parco Scientifico di Padova  ha l’obiettivo di offrire supporto alle imprese femminili della provincia di Padova attraverso consulenze personalizzate e l’affiancamento di esperti qualificati.

Il servizio offre un primo incontro conoscitivo volto a definire gli ambiti di interesse e i fabbisogni aziendali, successivamente all’azienda verrà fornito un documento di sintesi contenente le aree maggiormente utili da valorizzare.
Il servizio è gratuito ed è rivolto a tutte le imprese femminili di Padova e provincia. 
Candidature a questo link: 

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeDDKyRNgUc_XO9G9loP9FZ_BrWawaYl6AWvicRMnCc1ztVxw/viewform

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Lun 11 Dic, 2023

Certificazione della parità di genere

Contributi per ridurre il divario di genere in azienda

La parità di genere è un imperativo sociale ed economico. Garantire pari opportunità e retribuzione promuove la diversità, migliora la produttività aziendale e costruisce un ambiente lavorativo equo. Investire in iniziative che sostengono la parità di genere riflette un impegno verso una società più giusta e resiliente.

Coerentemente con questi principi è stata avviata un’iniziativa che ha l’obiettivo di fornire alle aziende contributi da investire in assistenza tecnica e di accompagnamento per ridurre la disparità di genere in azienda, arrivando ad ottenere la Certificazione di Parità di Genere (UNI/PdR 125:2022).
È possibile verificare se la propria azienda possiede i requisiti minimi richiesti per la presentazione della domanda attraverso un test di pre-screening da compilare.  
Per partecipare è necessario inviare la propria domanda entro il 28 marzo 2024 al sito https://restart.infocamere.it/

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Lun 11 Dic, 2023
Imprenditoria femminile e autoimpiego: gli incentivi a cui possono accedere le donne

Imprenditoria femminile e autoimpiego: gli incentivi a cui possono accedere le donne

Leggi l’articolo per conoscere quali sono gli strumenti che puntano a sostenere l’occupazione femminile, per favorire l’autoimpiego, ma soprattutto nuova imprenditorialità per lo sviluppo del nostro territorio.

Negli ultimi tre anni l’occupazione femminile è cresciuta nel nostro Paese, ma l’Italia è tra i Paesi in Europa con una percentuale più bassa rispetto alla media UE.

Secondo l’Istat l’occupazione femminile ha una percentuale molto alta di lavoro “non-standard” e cioè un’occupazione caratterizzata da una ridotta continuità nel tempo del rapporto di lavoro unita a una bassa intensità; circa il 30% delle donne occupate ha contratti a termine o part-time involontario, contro il 16% degli uomini. Si tratta quasi del doppio: quando lavorano, le donne lo fanno in modalità precarie, e la percentuale sale se parliamo di donne giovani e nel Mezzogiorno.

I dati ci dicono che le donne non solo sono in media meno occupate degli uomini, ma guadagnano anche di meno, e quando lavorano hanno tipologie di contratti non sempre duraturi.

In questa situazione, mettersi in proprio, avviando una piccola attività imprenditoriale grazie a forme di incentivazione istituzionale, rappresenta anche un’opportunità concreta di inserimento nel mondo del lavoro per tutte le donne disoccupate.

In Abruzzo, gli strumenti a cui possono accedere le donne aspiranti imprenditrici sono: finanziamenti agevolati, contributi a fondo perduto, sostegni al credito, che permettono di favorire forme di imprenditoria al femminile che altrimenti non nascerebbero per mancanza di sostegno economico.

Invitalia ha diversi progetti in cantiere per finanziare le donne imprenditrici: in particolare, all’interno del programma Garanzia Giovani, il progetto SelFIEmployment, in fase di rifinanziamento per il 2024, garantisce prestiti a tasso zero e senza necessità di offrire garanzie finanziarie, per avviare piccole iniziative imprenditoriali promosse da donne inattive.

Una ulteriore possibilità è data dai contributi a fondo perduto e i finanziamenti a tasso zero per il sostegno delle piccole imprese composte da giovani fino a 35 annidonne di qualsiasi età del progetto On - Oltre Nuove Imprese A Tasso Zero. Per approfondire, leggi anche la news al link seguente.

Inoltre, da maggio 2023 Invitalia finanzia anche il progetto Investimenti innovativi sostenuti da imprese femminili nei Comuni montani - IFIM, un’agevolazione rivolta alle startup innovative costituite in prevalenza da donne nei comuni montani.

O ancora, Smart e Start Italia e Resto al Sud.

Il primo è un bando per sostenere la nascita di startup innovative tecnologiche in Italia. Attualmente, le risorse ammontano a 100 milioni solo per le imprese al femminile, grazie al PNRR e agli investimenti destinati in modo specifico alla creazione delle imprese a prevalenza femminile. Puoi approfondire l’argomento a questo link.

Il secondo sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali in Centro e Sud Italia ed è rivolto a chi ha un’età compresa tra 18 e 55 anni. I fondi disponibili ammontano a 1 miliardo e 250 milioni di euro. Leggi la news per saperne di più.

Per rimanere aggiornato sui bandi e sulle agevolazioni, seguici anche sul sito camerale www.chpe.camcom.it

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Lun 11 Dic, 2023

Certificazione della parità di genere

Contributi per ridurre il divario di genere in azienda

 

 

La parità di genere è un imperativo sociale ed economico. Garantire pari opportunità e retribuzione promuove la diversità, migliora la produttività aziendale e costruisce un ambiente lavorativo equo. Investire in iniziative che sostengono la parità di genere riflette un impegno verso una società più giusta e resiliente.

 

Coerentemente con questi principi è stata avviata un’iniziativa che ha l’obiettivo di fornire alle aziende contributi da investire in assistenza tecnica e di accompagnamento per ridurre la disparità di genere in azienda, arrivando ad ottenere la Certificazione di Parità di Genere (UNI/PdR 125:2022).

  
È possibile verificare se la propria azienda possiede i requisiti minimi richiesti per la presentazione della domanda attraverso un test di pre-screening da compilare. 

 
Per partecipare è necessario inviare la propria domanda entro il 28 marzo 2024 al sito https://restart.infocamere.it/

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Mar 12 Dic, 2023

Mini Guide per Orientarsi all’Imprenditorialità Imprenditoria al femminile Trend di mercato e transizione digitale

PERCHE’ UN MINIGUIDA SULLA LETTURA DI CONTESTO DELL’IMPRENDITORIA,  IN PARTICOLARE DI QUELLA  FEMMINILE, PER SOSTENERE LO SVILUPPO DI UN NUOVO BUSINESS?

Nella fase di avvio di qualsiasi impresa, anche femminile, risulta importante dedicarsi un po' di tempo sia per sviluppare l’idea alla base del proprio business (business plan), sia per costruire la propria cassetta degli attrezzi in termini di competenze e conoscenze tecnico operative e gestionali necessarie per affrontare la nuova attività ma, non meno importate, per avere un quadro complessivo della situazione del mercato e dell’imprenditoria nazionale e territoriale per affrontare con maggiore consapevolezza la nuova sfida professionale che si ha di fronte. 

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