Nazionale

Evento “Come organizzo la strategia di marketing della mia attività?”

Incontro specialistico per aspiranti imprenditori

È in programma martedì 2 luglio, in orario 14.30-16.30, il webinar “Come organizzo la strategia di marketing della mia attività?”. Organizzato da Bergamo Sviluppo nell’ambito delle attività di formazione messe gratuitamente a disposizione di aspiranti e neoimprenditori sulla piattaforma SNI - Servizio Nuove Imprese, l’incontro presenterà quali caratteristiche deve avere il marketing per le startup, come condurre un’analisi di mercato per ottenere informazioni rilevanti per il proprio business, come rappresentare il target con le buyer personas e come individuare i canali promozionali, soprattutto digitali, più efficaci. Non mancate!

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Lun 17 Giu, 2024

Inclusione e Diversità: opportunità di crescita nelle startup

Due valori fondamentali e imprescindibili in azienda. Sono attivi in questo contesto Premi come "Luce!" e "Leader in diversità e inclusione"

Le startup italiane stanno dimostrando sempre di più che l'inclusione e la diversità non sono solo valori etici, ma anche fattori chiave per il successo economico. Secondo la recente ricerca di B-PlanNow (acceleratore per startup in Italia), le aziende che adottano politiche di Diversity & Inclusion (D&I) risultano più redditizie. Di queste, almeno il 63% ha un piano ad hoc per affrontare concretamente la questione. Inoltre, il 94% ha già messo in atto strategie specifiche per supportare le persone con disabilità. Il gender pay gap (divario retributivo di genere) è significativamente ridotto nel mondo delle startup, con una differenza salariale a favore degli uomini che è molto inferiore rispetto alle aziende già consolidate. Tuttavia, un sondaggio di SheTech (ente non profit che mira a portare la parità di genere nel mondo digital e tech) e IDEMlab (team di ricercatrici e ricercatori italiani che esplorano tematiche legate all’uguaglianza) evidenzia che gran parte delle donne nel settore tecnologico ritiene di affrontare maggiori difficoltà nella scalata professionale rispetto agli uomini.

Per prima la Commissione europea intende promuovere un ambiente di lavoro eterogeneo e inclusivo, per questo ha già adottato diverse politiche per rafforzare l’impegno dell’Europa a favore dell’uguaglianza declinata nelle sue mille sfaccettature. Grazie alla sua nuova strategia, infatti, si propone di potenziare la diversità del personale in modo da rispecchiare meglio quella della popolazione europea. Il concetto di diversità si riferisce alle differenze nelle caratteristiche delle persone, ad esempio il genere, l’origine etnica, l’orientamento sessuale, la lingua, la cultura, la religione e le abilità intellettive e fisiche (UNESCO, 2017). Nel contesto delle politiche educative e lavorative, questo concetto si riferisce all’accettazione e al rispetto, alla tolleranza e alla conseguente inclusione nell’ambiente scolastico e lavorativo e come ribadisce l’Europa lontano da ogni forma di discriminazione.

Per incentivare l'adozione di misure inclusive, iniziative come il Premio Luce! promosso da StartupItalia (il più grande network italiano di startup, aziende innovative, investitori e professionisti) e Rekeep (principale gruppo attivo in Italia nella gestione ed erogazione di servizi integrati), riconoscono e premiano le realtà che si distinguono per progetti innovativi in ambito di inclusione sociale. Una giuria di esperti avrà il compito di selezionare una short list di 10 startup tra quelle candidate al premio che quest’anno ha come tema centrale: “Intelligenza umana e intelligenza artificiale, per un futuro inclusivo e di coesione sociale”.

Possono candidarsi all’iniziativa:

  • startup innovative;
  • startup innovative a vocazione sociale (SIAVS);
  • P.M.I. innovative che siano costituite e registrate nella apposita sezione del registro imprese.

Per inoltrare le domande è possibile compilare il form entro il 7 luglio 2024.

In questo contesto, si inserisce anche l’iniziativa de Il Sole 24 Ore e Statista (fornitore leader globale di dati di mercato e di consumo) che quest’anno presentano la prima edizione del premio Leader in diversità e inclusione in Italia. Il progetto mira a mettere in evidenza tutte quelle aziende che si distinguono maggiormente sul suolo nazionale per l’impegno a favore della diversità dei propri dipendenti. Le realtà selezionate saranno inserite nella classifica italiana “Leader in diversità e inclusione 2025” a cui sarà data ampia diffusione attraverso i canali de Il Sole 24 Ore.

Possono concorrere per il premio:

  • rappresentanti della diversità e inclusione di aziende presenti in Italia;
  • aziende con almeno 250 dipendenti.

È possibile registrarsi entro il 19 luglio 2024 seguendo le istruzioni sul portale dedicato.

 

 


 

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Ven 14 Giu, 2024

Decreto legge Coesione: le novità in materia di lavoro

Sostenere l’autoimpiego e promuovere l’occupazione di giovani e donne, soprattutto nel Mezzogiorno
  • PROMUOVERE nuove imprese, lavoro autonomo, attività professionali
  • FAR CRESCERE LA BUONA OCCUPAZIONE +contratti stabili + opportunità per i lavoratori svantaggiati + giovani e donne
  • SCOMMETTERE SUL SUD ITALIA incentivi “Resto al Sud 2.0", incentivi più alti rispetto al Nord, interventi per assunzioni lavoratori svantaggiati

Questi i principali obiettivi del decreto legge 7 maggio 2024, n. 60, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 105/2024.

Per approfondimenti https://www.lavoro.gov.it/priorita/pagine/decreto-legge-coesione-novita-lavoro 

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Mer 12 Giu, 2024

Credito di imposta per investimenti nella ZES unica.

Possono accedere al credito d’imposta tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica e dal regime contabile adottato, già operative o che si insediano nella ZES unica, in relazione all’acquisizione dei beni strumentali destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, nonché nelle zone assistite
della regione Abruzzo.

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Progetto Eccellenze in Digitale - Webinar: "Strategie e strumenti di digital marketing per il terzo settore"

Lavori in un'organizzazione No Profit o ONG? Sei un volontario, fundraiser, operatore del marketing e vorresti conoscere gli strumenti digitali ed i canali social per aumentare la tua visibilità online?
Partecipa al seminario promosso dalla Camera di commercio Irpinia Sannio e scopri come le organizzazioni No Profit possono sfruttare il potenziale del marketing digitale per raggiungere nuovi donatori, aumentare la visibilità e l'impatto sociale. Ci si concentrerà su Google Ad Grants, Risorse marketing di Meta, Altre piattaforme: Microsoft Ad Grants, LinkedIn for Nonprofit, Amazon for Charity, TikTok for Goods.
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Ven 31 Mag, 2024

Tutela la tua innovazione, 7 giugno sessione dedicata dell'ESPERTO RISPONDE

Se stai sviluppando un progetto di impresa o un’idea innovativa, verifica quali caratteristiche deve possedere per poter essere tutelata il prossimo 7 giugno

L’innovazione non porta sempre a soluzioni sorprendenti, ma soprattutto nel mondo dei brevetti, troviamo spesso invenzioni che spaziano dall’eccentrico al fantastico, dall’inusuale al bizzarro.

Fortunatamente non serve necessariamente essere ingegneri per essere inventori o inventrici. Le creazioni brevettate variano per settore, tecnologia e ambito di applicazione, dimostrando che la genialità umana non conosce limiti.

Un brevetto viene concesso se la soluzione di cui si chiede l’esclusiva è NUOVA e INVENTIVA, questo apre le porte a una miriade di invenzioni insolite e curiose che, anziché risultare “business oriented” ed essere utili e risolvere un problema al cliente, spesso rimangono nel regno del fantastico.

Se stai sviluppando un progetto di impresa o un’idea innovativa e ti interessa approfondire strumenti e soluzioni possibili per una sua possibile tutela o, in generale, verificare quali caratteristiche deve possedere un’idea per poter essere tutelata, il prossimo 7 giugno approfitta della sessione dedicata al tema della proprietà intellettuale dell’ESPERTO RISPONDE e prenota qui il tuo appuntamento gratuito.

 

Per maggiori informazioni: Servizio Nuova Impresa 045/87 66 940 sni@t2i.it

 

t2i trasferimento tecnologico e innovazione - agenzia per l'innovazione del Sistema Camerale Veneto - è ente accreditato dall’Ufficio Europeo Brevetti e dall’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi come PATLIB (Patent Library) in grado di prestare assistenza specialistica in materia brevettuale ed altri servizi che possono estendersi ai marchi, disegni e modelli ed altri diritti di proprietà industriale.

Sul tema è inoltre capofila del progetto IP ENJOY(!)ER  – Enjoyment of IP for young people, iniziativa cofinanziata nell’ambito del programma EUIPO Ideas Powered GR/003/23 che mira ad accrescere la consapevolezza sui temi della Proprietà Intellettuale dei giovani.

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Ven 31 Mag, 2024

Webinar gratuiti con la Banca d'Italia: Pianificazione Finanziaria, Indebitarsi con Prudenza, l'ABC degli Investimenti

DONNE IN AZIONE: UN VIAGGIO NELL’EMPOWERMENT FEMMINILE
LE DONNE CONTANO

Pianificazione finanziaria.
Si illustrano i benefici di una corretta pianificazione, introducendo concetti come orizzonte temporale, classificazione delle spese e budget. Quest’ultimo si basa su previsioni, non sempre semplici, che devono successivamente essere confrontate con i valori a consuntivo. Esercitazione: realizzazione di un budget familiare.   

 27 maggio ore 14.00 – 16.00    Banca d'Italia  https://forms.gle/ncQ1kKhrBjpEZikC8

 

Indebitarsi con prudenza
Analizzando le diverse tipologia di finanziamenti, si fornisce l’approccio corretto all’indebitamento che parte da un’attenta pianificazione e raccolta di informazioni fino alla valutazione della sostenibilità del debito per tutta la sua durata. Infine, viene introdotto lo strumento della centrale dei rischi .Esercitazione: risolvere insieme alcuni casi liberamente tratti da Arbitro Bancario Finanziario (ABF) 

   30 maggio ore 14.00 – 16.00    https://forms.gle/PSGw8sc1tNXFAHcY9


L'ABC degli investimenti
Partendo dalle ragioni per cui è importante investire, si affrontano concetti come il rischio, il rendimento, la diversificazione e l'orizzonte temporale, per arrivare alla costruzione di un portafoglio che risponda al meglio alle proprie esigenze. Il modulo prevede anche un approfondimento sugli strumenti finanziari più comuni.
Esercitazione: Costruiamo/analizziamo un portafoglio   

 3 Giugno  ore 14.00 – 16.00    https://forms.gle/n4ZhFkgnYrxQyPpY8
 

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Mar 21 Mag, 2024

Webinar: Modelli di approvvigionamento alimentare tra globale e locale e Pat Economy

“Formiamoci”, un ciclo di webinar gratuiti per le imprese rosa, il progetto formativo del Comitato per l’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio Frosinone Latina .

il quarto tema che verrà affrontato sarà :

VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI TIPICI

MODELLI DI APPROVVIGIONAMENTO ALIMENTARE TRA GLOBALE E LOCALE E PAT-ECONOMY – giovedì 16 maggio 2024 (dalle ore 14.00 alle ore 16.00)

https://forms.gle/ES3UoaK1WezfwHFn7

 

Per ulteriori informazioni:

dott.ssa Federica Foglietta
Tel.0775 275274 – federica.foglietta@frlt.camcom.it

dott.ssa Simonetta Ceccarelli
Tel.0775 275268 – s.ceccarelli@informare.camcom.it

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Lun 13 Mag, 2024

Città più vivibili e sostenibili: la soluzione delle smart city

Il bando per finanziare i digital twin urbani e innovare i servizi pubblici. Le nuove professioni delle città intelligenti

Che cosa sono le smart city? Tutti ne parlano ma pochi sanno cosa siano realmente: alcuni pensano coincidano con città ipertecnologiche dove conta solo la tecnologia, altri che siano luoghi urbani di un futuro fantascientifico che mai arriverà.
Per iniziare, partiamo dalla definizione delle “città intelligenti” fatta dalla Commissione Europea:
Una smart city si legge dal sito dell’istituzione europeaè un luogo in cui le reti e i servizi tradizionali sono resi più efficienti con l’uso di soluzioni digitali a beneficio dei suoi abitanti e delle imprese (…); va oltre l’uso delle tecnologie digitali per un migliore utilizzo delle risorse e minori emissioni. Ciò significa reti di trasporto urbano più intelligenti, migliori strutture per l’approvvigionamento idrico e lo smaltimento dei rifiuti e modi più efficienti per illuminare e riscaldare gli edifici. Significa anche un’amministrazione cittadina più interattiva e reattiva, spazi pubblici più sicuri e la capacità di soddisfare le esigenze di una popolazione che invecchia”.

Questa definizione sfata un mito: la “città intelligente” non è solo digitale e tecnologia ma si nutre anche di altri valori e obiettivi; però, è proprio attraverso tecnologia e digitale che si raggiunge l’obiettivo delle smart city: migliorare la vita delle persone che può significare, tra le altre cose, più salute, riduzione dell’inquinamento, più lavoro.

La città intelligente sfrutta questi strumenti per ottimizzare e innovare i servizi pubblici in modo da rendere le infrastrutture urbane in linea con le aspettative e le esigenze dei cittadini e degli altri attori sociali.

Si lavora allora per trasformare in realtà la smart city, anche attraverso i finanziamenti messi a disposizioni degli enti sovranazionali.
Tra i bandi attivi in questo momento, c’è quello della Federico II di Napoli: nell’ambito Spoke 9 - Digital Society & Smart City dell’Innovation and Competence Service Center (ICSC), uno dei cinque Centri Nazionali istituiti dal PNRR dedicati a settori strategici per lo sviluppo del Paese, l'ateneo napoletano propone un nuovo bando di ricerca sulle smart city.Le imprese possono inviare proposte per realizzare un progetto molto ambizioso: creare una rappresentazione digitale delle strutture sociali e organizzative della città e dei cittadini, includendo i contesti fisici e virtuali.

Come si può fare una cosa del genere? Attraverso i big data disponibili e sfruttando l’AI.
Il bando è destinato alle micro, piccole e medie imprese che possono partecipare singolarmente o in collaborazione; anche le grandi imprese esterne e gli organismi di ricerca sono ammessi nei modi e nei tempi descritti dal provvedimento.
In particolare, sono tante le proposte progettuali con cui le imprese possono rispondere a questa sfida.
Attraverso i dati, è possibile realizzare un “digital twin urbano”: il cosiddetto “gemello digitale” è una copia fedele di una città nel mondo virtuale che permette uno scambio continuo di dati e riesce a incorporare modelli e algoritmi che descrivono fedelmente la controparte fisica, anticipandone il comportamento.

Tra i temi presi in considerazione c’è la salute dei cittadini: le proposte possono infatti avere a oggetto una piattaforma tecnologica incentrata sul benessere delle persone; c’è spazio per traffico e mobilità urbana: l’idea è quella di realizzare un “gemello digitale” con il compito di monitorare il flusso di traffico nella rete stradale urbana o, attraverso tecniche di machine learning e intelligenza artificiale, di monitorare la mobilità dal punto di vista della qualità del servizio, dell’esperienza e dell’impatto sociale; ma anche privacy, sicurezza, decoro urbano e tanti altri temi possono essere gestiti attraverso un approccio smart e diventare progetti finanziati attraverso i fondi dello Spoke 9.

Il budget totale messo a disposizione dell’università di Napoli è di 3 milioni di euro di cui poco più della metà sono riservati a interventi in Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna.

Se l’obiettivo è trasformare le città, però, è necessario creare una squadra di professionisti. Chi deve compiere questo cambiamento? Una recente indagine condotta dalla Randstad Research ha delineato le professioni richieste dalle Smart City come analisti di big data, architetti di edifici intelligenti e broker delle tecnologie.
In particolare, per creare un digital twin urbano ci vorranno modellisti (digital twin modelist) ma anche esperti di intelligenza artificiale e data scientist, una delle professioni più richieste dal mercato del lavoro.

Nella sua ricerca Il lavoro del futuro nella città del futuro, Ranstad racconta le oltre 100 nuove professioni che vengono proprio dalle smart city e dalla necessità di essere investiti dal cambiamento tecnologico il prima possibile. Dal designer di intermodalità, all’analista della sostenibilità, dai dronisti per le consegne da remoto, a esperti di advanced air mobility, fino a waste manager, water manager e wellbeing designer: queste sono solo alcune delle professioni che nascono e crescono nelle smart city.
Dopo aver analizzato casi di studio e le nuove professioni per favorire le nuove realtà urbane, Randstad ha scritto il report che suddivide le nuove professioni in base al settore in cui s’inseriscono i professionisti (connettività, demografia e mobilità).

 

 


 

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Mer 08 Mag, 2024
Allegati

Report startup innovative – primo trimestre 2024: la presenza femminile

I dati del I trimestre

Nel primo trimestre del 2024, le startup innovative guidate in maggioranza da donne sono 1.817, pari al 14% del totale. Una percentuale più bassa rispetto al 19,85% rilevato tra tutte le nuove società di capitali a guida femminile. 

Rispetto al trimestre precedente, si è registrato un leggero calo, sia in termini percentuali (–0,03%) che in termini assoluti (–66 unità).

Le startup innovative con almeno una donna tra i soci sono invece 5.806, quasi il 45% del totale. Anche in questo caso si osserva una lieve diminuzione: –0,15% e –217 unità rispetto al trimestre precedente.

Nonostante il calo, la quota di startup con presenza femminile resta superiore di circa 1,9 punti percentuali rispetto alla media di tutte le nuove società di capitali (42,8%).

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Mer 23 Apr, 2025