Territoriale

Comunicare online: dall’e-commerce all’influencer marketing

Il 6 novembre 2024, alle ore 9.30, partecipa al webinar "Comunicare online: dall’e-commerce all’influencer marketing", organizzato dagli Enti del Sistema Camerale aderenti al Portale Etichettatura e Sicurezza Prodotti in collaborazione con il Laboratorio Chimico Camera di commercio di Torino.

Programma

9:30 | Apertura dei lavori
Salvatore Capozzolo, Laboratorio Chimico Camera di Commercio Torino

9:45 | L’e-commerce oggi
Giulio Finzi, NETCOM

10:15 | La normativa di riferimento
Daniele Lussana, Studio Avvoca.to.it

10:45 | Influencer marketing a norma di legge: cosa c'è da sapere
Bianca Bonini, Teodora Uva, Studio Avvocati per l’impresa

11:20 | Testimonianze aziendali
Mariachiara Montera, content creator (profilo instagram)
Stefano Colombo, Montefarmaco OTC s.p.a.

11:50 | Q&A

Dove e quando

Onlinte tramite Microsoft Teams | 6 novembre 2024 | Ore 9.30-12.30
La partecipazione è gratuita previa iscrizione online

Iscriviti qui

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Lun 28 Ott, 2024

Apprendistato Professionalizzante - corsi finanziati

La Regione Lazio autorizza Informare ad avviare i nuovi corsi obbligatori di formazione degli apprendisti assunti con contratto professionalizzante e di Mestiere.

Con la determina n. G13084 del 04/10/2024, la Regione Lazio autorizza Informare ad avviare i nuovi corsi per l’assolvimento dell’obbligo formativo per i lavoratori assunti con contratto di apprendistato professionalizzante e di mestiere, nell’ambito del finanziamento a valere sul Programma Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021- 2027 – Obiettivo di Policy 4 “Un’Europa più sociale” – Priorità: 4. Giovani (Occupazione giovanile) – Obiettivo specifico: ESO4.1. Migliorare l’accesso all’occupazione e le misure di attivazione per tutte le persone in cerca di lavoro, in particolare i giovani, soprattutto attraverso l’attuazione della garanzia per i giovani, i disoccupati di lungo periodo e i gruppi svantaggiati nel mercato del lavoro, nonché delle persone inattive, anche mediante la promozione del lavoro autonomo e dell’economia sociale

I corsi potranno essere organizzati secondo due modalità:

  • totalmente in presenza (100% in aula)
  • modalità mista (50% in aula e 50% online).

 Per quanto riguarda la modalità in presenza, i corsi verranno realizzati presso la sede accreditata di Frosinone  o  presso le sedi occasionali

DESTINATARI

I destinatari dell’offerta formativa sono:

  • destinatari dell’offerta formativa esterna di base e trasversale sono coloro che abbiano sottoscritto un nuovo contratto di apprendistato professionalizzante ai sensi dell’art. 44 del D.Lgs. 81/2015 assunti da PMI e che abbiano un’età non superiore ai 35 anni compiuti
  • Si precisa che gli apprendisti assunti da Grandi imprese potranno partecipare alla formazione ma i relativi costi sono a carico delle imprese stesse e quindi non rendicontabili nell’ambito del presente Avviso.

 I destinatari sono iscritti alle edizioni dei corsi disponibili nell’ambito dell’offerta formativa dai rispettivi datori di lavoro.

 

OFFERTA FORMATIVA

INFORMARE, nell’ambito del suddetto Avviso ha presentato il progetto C.A.P. 2 – Competenze sull’Apprendistato Professionalizzante e propone i seguenti corsi:

 

TITOLO

DURATA

COMPETENZE DI BASE E TRASVERSALE I ANNUALITA’    ( 10 edizioni)                                         40 h

COMPETENZE INFORMATICHE PER L’OFFICE AUTOMATION (2 edizioni)                                       40 h

 

La durata e i contenuti dell’offerta formativa pubblica sono determinati sulla base del titolo di studio posseduto dall’apprendista al momento dell’assunzione:

  • 120 ore per apprendisti in possesso di diploma di scuola secondaria di I grado o privi di titolo di studio;
  • 80 ore per apprendisti in possesso di qualifica o diploma professionale o diploma di scuola secondaria superiore di II grado;
  • 40 ore per apprendisti in possesso di laurea o di altro titolo di livello terziario.

Gli uffici di INFORMARE sono a Vostra disposizione per ogni informazione ed approfondimento:

Simonetta Ceccarelli tel. 0775/275268 – s.ceccarelli@informare.camcom.it

Cristina D’Itri: tel 0775/275264 – c.ditri@informare.camcom.it

 

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Mer 30 Ott, 2024

CAMERA DI COMMERCIO DI COSENZA: RPP 2025, SEI OBIETTIVI PER TRAFORMARE IL FUTURO DEL TERRITORIO

Un piano strategico per innovare, connettere le imprese e valorizzare le eccellenze locali

 

Cosenza, 25 ottobre 2024 – La Camera di Commercio di Cosenza ha presentato la sua nuova Relazione Previsionale e Programmatica (RPP) per il 2025, un documento strategico che guiderà le azioni future dell’ente per supportare le imprese locali, valorizzare il territorio e garantire tutela ai consumatori. Con l’obiettivo di costruire un tessuto imprenditoriale più resiliente, competitivo e orientato all’innovazione, la Camera di Commercio si propone come punto di riferimento per lo sviluppo sostenibile e la crescita inclusiva della provincia.

 

La RPP 2025 è articolata in sei obiettivi chiave, suddivisi nei profili "Imprese, Territorio e Consumatori", "Processi Interni", "Innovazione e Crescita" ed "Economico-Finanziario". La strategia mira a potenziare i servizi offerti alle imprese e a creare sinergie che valorizzino le risorse locali, sfruttando al meglio le potenzialità del territorio cosentino e rispondendo con efficacia ai nuovi bisogni del mercato e dei consumatori.

 

Nel dettaglio, i principali obiettivi sono:

  1. Supporto al tessuto imprenditoriale locale – promuovendo iniziative di formazione e sviluppo per piccole e medie imprese, con particolare attenzione alle start-up e all’imprenditorialità giovanile.
  2. Innovazione e digitalizzazione – facilitando l’accesso delle imprese alle nuove tecnologie e a strumenti di digitalizzazione per competere a livello globale.
  3. Sostenibilità e valorizzazione del territorio – favorendo pratiche aziendali sostenibili e sostenendo progetti che migliorino la fruibilità del patrimonio culturale e naturale di Cosenza.
  4. Eccellenza dei servizi al consumatore – con azioni mirate a garantire qualità e sicurezza nei servizi, in linea con i bisogni emergenti della popolazione.
  5. Ottimizzazione dei processi interni – per un miglioramento continuo dell’efficienza operativa dell’ente e una maggiore trasparenza nelle attività.
  6. Sostenibilità economica e finanziaria – per una gestione responsabile e orientata al lungo termine delle risorse, assicurando solidità e autonomia finanziaria.

 

Alcune nuove proposte, emerse nel corso degli incontri con le associazioni di categoria, hanno riguardato l’introduzione di nuove strumentazioni per promuovere l’agricoltura 4.0, il rafforzamento della sicurezza con la riproposizione del bando videosorveglianza e le nuove iniziative in programma tra cui la convention delle Camere di commercio italiane all’estero, il Forum del Mezzogiorno e l’iniziativa “Cosenza – Bolzano Food Express”.

Attraverso questi obiettivi, la Camera di Commercio di Cosenza si propone di sostenere lo sviluppo del territorio, promuovendo un’economia locale innovativa e orientata al futuro, a vantaggio di imprese, cittadini e consumatori.

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Lun 28 Ott, 2024

Pubblicato il Decreto MiMIT per i MINI CONTRATTI DI SVILUPPO

Contributi a fondo perduto per imprese del Mezzogiorno

Nella Gazzetta Ufficiale n.243 del 16 ottobre 2024 è stato pubblicato il Comunicato relativo alle modalità di attivazione del nuovo strumento agevolativo ”Mini Contratti di Sviluppo” - Decreto 12 agosto 2024.
La misura agevolativa è finalizzata a sostenere la realizzazione di investimenti produttivi di media dimensione finanziaria, compresi tra i 5 e i 20 milioni di euro ed è rivolta alle imprese di piccole, medie o grandi dimensioni con sede in Molise, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna.

Il nuovo strumento che ha una dotazione finanziaria pari a 300 milioni di euro ( Fondi Programma Nazionale RIC 2021-2027), sostiene la realizzazione di programmi di investimento rispondenti alle finalità e agli ambiti tecnologici definiti dalla piattaforma per le tecnologie strategiche per l’Europa STEP (tecnologie digitale e deep tech, tecnologie pulite e biotecnologie)- Regolamento UE 2024/795.
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Le agevolazioni previste dai mini contratti di sviluppo sono concesse nella forma di contributi a fondo perduto e a copertura delle spese ammissibili secondo le seguenti percentuali:

  • 55 % per le piccole imprese;
  • 45% per le medie imprese;
  • 35 % per le grandi imprese.

La domanda di agevolazioni potrà essere presentata entro i termini che saranno fissati con successivo decreto del Direttore Generale per gli incentivi alle imprese del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, attraverso la piattaforma informatica che sarà resa disponibile dall’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.A.

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Lun 28 Ott, 2024

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE - III Trimestre 2024

Focus Novara

Il sistema imprenditoriale novarese registra una lieve crescita nel corso del terzo trimestre 2024: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari, infatti, a +56 unità a fronte di 307 nuove iscrizioni e 251 cessazioni.

Il bilancio tra le imprese iscritte e le imprese cessate si traduce, pertanto, in un tasso positivo pari al +0,19%. Lo stock di imprese registrate al 30 settembre 2024 ammonta complessivamente a 29.195 unità.

L’industria in senso stretto (+0,03%) e le costruzioni (+0,04%) mostrano una sostanziale stazionarietà, mentre l’agricoltura (+0,15%), il commercio (+0,19%), il turismo (+0,23%) e in misura maggiore gli altri servizi (+0,56%) registrano dinamiche più favorevoli.

Tra le forme giuridiche le società di capitali registrano un tasso di crescita positivo (+0,77%), a fronte di una sostanziale stabilità delle altre forme.

Per quanto riguarda le imprese artigiane, nel corso del periodo in esame si rilevano 99 iscrizioni e 96 cessazioni, portando il numero di imprese registrate 8.723 unità.

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Lun 28 Ott, 2024

Webinar bandi Marchi+ e Disegni+

31 ottobre dalle 10.00 alle 11.30 - Firenze

La Camera di Commercio di Firenze e la sua Azienda Speciale PromoFirenze, in collaborazione con SiCamera, Agenzia del sistema camerale, organizzano un seminario di approfondimento sui bandi 2024 Disegni+ e Marchi+ del MIMIT per illustrare gli obiettivi delle misure di agevolazione nonché gli aspetti procedurali per la presentazione delle domande di partecipazione.

La partecipazione al webinar è gratuita iscrivendosi al link cliccando qui

Per maggiori informazioni contatta PromoFirenze: 
Michele Trizza, Tel. 0552671626
Pierpaolo Chelo, Tel. 0552671617 
E-mail: finanza@promofirenze.it

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Lun 28 Ott, 2024

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE - III Trimestre 2024

Focus Biella

Il sistema imprenditoriale biellese registra una lieve crescita nel corso del terzo trimestre 2024: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari, infatti, a +44 unità a fronte di 170 nuove iscrizioni e 126 cessazioni.

Il bilancio tra le imprese iscritte e le imprese cessate si traduce, pertanto, in un tasso positivo pari al +0,27%. Lo stock di imprese registrate al 30 settembre 2024 ammonta complessivamente a 16.115 unità.

L’andamento tra i settori non è però omogeneo, con l’industria in senso stretto che segna una contrazione del -0,36%, l’agricoltura sostanzialmente stabile (+0,07%), mentre risultano in lieve crescita il commercio (+0,20%) e, in misura maggiore, il turismo (+0,46%) e le costruzioni (+0,55%).

Tra le forme giuridiche le società di capitali registrano il maggior dinamismo (+0,98%), mentre le società di persone segnano un lieve calo (-0,19%).

Per quanto riguarda le imprese artigiane, nel corso del periodo in esame si rilevano 57 iscrizioni e 54 cessazioni, portando a 4.484 il numero di imprese registrate.

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Lun 28 Ott, 2024

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE - III Trimestre 2024

Focus Vercelli

Il sistema imprenditoriale della provincia di Vercelli registra una crescita quasi impercettibile nel corso del terzo trimestre 2024: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari, infatti, a +8 unità a fronte di 135 nuove iscrizioni e 127 cessazioni.

Il bilancio tra le imprese iscritte e le imprese cessate si traduce, pertanto, in un tasso pari al +0,05%. Lo stock di imprese registrate al 30 settembre 2024 ammonta complessivamente a 14.930 unità.

Se il dato globale è improntato ad una sostanziale stabilità, le differenze tra i settori appaiono più marcate. L’industria in senso stretto e il commercio registrano entrambi un calo del -0,33%, mentre l’agricoltura evidenzia una minore contrazione, pari al -0,15%. Al contrario appaiono in crescita i comparti delle costruzioni (+0,33%) del turismo (+0,33%) e degli altri servizi (+0,34%).

Tra le forme giuridiche solo le società di capitali registrano un tasso di crescita positivo (+0,71%).

Per quanto riguarda le imprese artigiane, nel corso del periodo in esame si rilevano 40 iscrizioni e 46 cessazioni, portando il numero di imprese registrate a 4.269 unità.

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Lun 28 Ott, 2024

CIN: termine per l'acquisizione spostato al 1 gennaio 2025

Il termine per il conseguimento del CIN Codice Identificativo Nazionale per gli affitti turistici e gli affitti brevi è fissato al 1 gennaio 2025.

Con riferimento alla procedura per la richiesta e l’attribuzione del codice identificativo nazionale (CIN) di cui all’art. 13-ter del decreto-legge del 18 ottobre 2023, n. 145, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2023, n. 191, in considerazione della finalità della Banca Dati delle Strutture Ricettive (BDSR), volta ad assicurare la tutela della concorrenza e della trasparenza del mercato e il contrasto a forme irregolari di ospitalità e considerata l'esigenza di affidabilità e di sicurezza dei portali telematici sui quali vengono pubblicati gli annunci, è emersa l’opportunità di uniformare il termine entro cui i soggetti interessati hanno l’obbligo di munirsi del CIN. Tale termine è pertanto, da intendersi fissato al 1° gennaio 2025, pena l’applicazione delle sanzioni previste dalla citata norma.
L’individuazione di un termine unico è finalizzata altresì a garantire uniformità di trattamento nei confronti degli utenti finali della BDSR, ovverosia i titolari di strutture ricettive e di unità immobiliari ad uso abitativo offerti in locazione tenuti all’acquisizione del CIN.
L’uniformità del termine consente, inoltre, di agevolare le attività proprie dei gestori dei portali telematici, anche nell’ottica di un coordinamento, sin da ora, con le previsioni normative a livello europeo relative alla raccolta e alla condivisione dei dati riguardanti i servizi di locazione di alloggi a breve termine, a norma del quale “i locatori, quando offrono i propri servizi di locazione di alloggi a breve termine tramite una piattaforma online di locazione a breve termine, sono tenuti a dichiarare alla piattaforma online di locazione a breve termine se l’unità offerta è soggetta a una procedura di registrazione e, in caso affermativo, a fornire il numero di registrazione”. “Le piattaforme online di locazione a breve termine dovrebbero garantire che i servizi non siano offerti qualora non sia stato fornito alcun numero di registrazione, nei casi in cui un locatore dichiara che tale numero di registrazione è applicabile, e che, qualora sia stato fornito un numero di registrazione, tale numero di registrazione sia indicato”.
In definitiva, il termine per il conseguimento del CIN deve intendersi fissato al 1° gennaio 2025, in modo da soddisfare le suesposte esigenze e garantire, peraltro, piena uniformità di applicazione della disciplina su tutto il territorio nazionale

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Lun 28 Ott, 2024

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE - III Trimestre 2024

Focus Verbano Cusio Ossola

Il sistema imprenditoriale del VCO registra una contrazione minima a livello complessivo nel corso del terzo trimestre 2024: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari, infatti, a -6 unità a fronte di 107 nuove iscrizioni e 113 cessazioni.

Il bilancio tra le imprese iscritte e le imprese cessate si traduce, pertanto, in un tasso pari al -0,05%. Lo stock di imprese registrate al 30 settembre 2024 ammonta complessivamente a 12.356 unità.

Se il dato globale è improntato alla stabilità, tra i settori emergono alcune differenze. Il commercio registra una sensibile contrazione, specie se rapportata ai tre mesi di osservazione, pari al -0,67%. In calo anche uno dei settori chiave del territorio, quello turistico, che segna il -0,3% e l’agricoltura (-0,16%). Decisamente più dinamica l’industria in senso stretto (+0,43%), seguita dalle costruzioni (+0,29%) e in misura minore dagli altri servizi (+0,15%).

Tra le forme giuridiche solo le società di capitali registrano un tasso di crescita positivo (+0,19%).

Per quanto riguarda le imprese artigiane, nel corso del periodo in esame si rilevano 39 iscrizioni e 36 cessazioni, portando il numero di imprese registrate a 3.970 unità.

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Lun 28 Ott, 2024