Un decreto direttoriale fisserà i termini di apertura, le modalità di presentazione e la documentazione necessaria.
In Gazzetta Ufficiale n.193 del 21 agosto, il decreto 11 luglio 2025 definisce i criteri e le modalità attuative.
Possono accedere al bando i giovani inoccupati o disoccupati, inclusi i disoccupati beneficiari di NaspI, nonché i soggetti presi in carico dal Programma GOL (Garanzia di occupabilità dei lavoratori), nonché soggetti in condizioni di marginalità, vulnerabilità o discriminazione.
Sono ammissibili alle agevolazioni le iniziative economiche avviate dai soggetti beneficiari nel mese precedente la data di presentazione della domanda di agevolazione e che risultano inattive alla medesima data.
Le iniziative economiche devono essere finalizzate all’avvio di:
- lavoro autonomo mediante apertura di partita IVA;
- impresa individuale regolarmente iscritta al Registro delle imprese;
- impresa in forma societaria: società in nome collettivo; società in accomandita semplice; società a responsabilità limitata; società cooperativa; regolarmente iscritta al Registro delle imprese
Le spese ammissibili al contributo sono:
-macchinari, impianti, attrezzature, arredi nuovi.
-programmi informatici e servizi per le tecnologie dell'informazione e delle telecomunicazioni
-immobilizzazioni immateriali: sviluppo prodotti/servizi, portali web, marchi
-consulenze tecnico-specialistiche.
- ristrutturazione locale, fino a un massimo del 50% del programma di investimento (solo per la realizzazione di programmi di investimento)
Le agevolazioni si articolano in due forme:
A) un voucher a fondo perduto pari al 100% dell’investimento, fino a 30.000 euro elevabile a 40.000 se i progetti riguardano beni o servizi innovativi, digitali, tecnologici o sostenibili;
B) un contributo a fondo perduto per la realizzazione di programmi di investimento organici e funzionali:
-65% a fondo perduto per investimenti fino a €120.000
- 60% a fondo perduto per investimenti oltre €120.000 fino a €200.000.
La misura è gestita da Invitalia, affiancata dall’Ente Nazionale per il Microcredito e da Sviluppo Lavoro Italia S.p.A., con compiti di coordinamento, formazione e supporto ai centri per l’impiego.