Imprenditoria

Evento “Social principali: Facebook e Instagram”

Riprendono i webinar del ciclo “Eccellenze in Digitale” promossi dal PID di Bergamo Sviluppo

I social media rappresentano oggi canali di comunicazione strategici per tutte le attività: se ben gestiti e presidiati, costituiscono infatti opportunità per consolidare e ampliare il proprio business. Il webinar, rivolto ad aspiranti imprenditori, imprese e tutti gli interessati, è finalizzato a far comprendere perché è importante conoscere ed utilizzare i social network in modo professionale e presentare le potenzialità, i formati e gli strumenti offerti da Facebook ed Instagram. L’incontro è in programma giovedì 1 febbraio in orario 14.30-16.30.

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Lun 22 Gen, 2024
Start-up

Start up, gli investimenti in Italia

L’Italia sta emergendo nell’ambito degli investimenti nelle start up in Europa, con un trend di crescita più marcato rispetto al resto del continente.

Dai dati provenienti dall’Osservatorio Trimestrale sul Venture Capital in Italia, progetto condotto da Growth Capital in collaborazione con l’Italian Tech Alliance, emerge che nel terzo trimestre di quest’anno, gli investimenti in start up nel nostro Paese hanno raggiunto  302 milioni di euro, segnando un aumento del 14% rispetto al trimestre precedente.  
Gli investimenti in Italia hanno iniziato a crescere, evidenziando un tasso di crescita più accelerato rispetto al resto dell’Europa.

L’andamento europeo, infatti, ha registrato un aumento del +6% nel terzo trimestre.

Per quanto riguarda i settori, nel terzo trimestre del 2023, il più attraente per gli investitori è stato quello dei Software con un investimento di 118 milioni di euro, seguito da DeepTech e Smart City.

Negli ultimi sei anni, il 61% degli investitori è di origine italiana, il 20% proviene dal resto d’Europa, il 12% dagli Stati Uniti e il 7% da altre parti del mondo. 

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Dom 21 Gen, 2024

Una nuova impresa in Molise: nasce Distinto

Grazie ai contributi di “Resto al Sud” nasce in Molise l’azienda Distinto.

Distinto è un ristorante gourmet di Isernia, che unisce la tradizione culinaria molisana a quella internazionale, soprattutto asiatica e sudamericana. Oggi è uno dei locali più apprezzati del Molise, presente anche su importanti guide di settore.

Ad agosto del 2019 è stata presentata la domanda per il finanziamento, a settembre è stata approvata la domanda ed è stata costituita la società, a dicembre è arrivata la delibera bancaria per il finanziamento e a luglio del 2020 è stata avviata l’attività. 

L’imprenditore, dopo esperienze formative all’estero, è rientrato in Molise e, grazie ai finanziamenti di Resto al Sud, ha avviato la sua start up.

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Sab 20 Gen, 2024

Resto al Sud: nasce BikeBoom

Tra le attività finanziate da Resto al Sud in Molise c’è BikeBoom.

Si tratta di un’azienda che svolge un’attività basata sul noleggio di e-bike e monopattini che ha portato la mobilità ecologica fra Abruzzo e Molise.

A novembre del 2019 è stata presentata la domanda di finanziamento, a gennaio 2020 è stata approvata ed è stata costituita la società, a giugno 2020 è arrivata la delibera bancaria per il finanziamento e a giugno 2021 è stata avviata l’attività.

L’imprenditore che ha avviato questa nuova attività, dopo esperienze formative all’estero, è rientrato nella sua regione di origine e, grazie ai finanziamenti di Resto al Sud, ha avviato la sua idea imprenditoriale.

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Ven 19 Gen, 2024
Beni Strumentali - Nuova Sabatini

Beni Strumentali - Nuova Sabatini

L’agevolazione si rivolge a micro, piccole e medie imprese (PMI)

L’agevolazione si rivolge a micro, piccole e medie imprese (PMI) che alla data di presentazione della domanda:
- sono regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese o nel Registro delle imprese di pesca;
- sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a
procedure concorsuali;
- non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un
conto bloccato, gli aiuti considerati illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;
- non si trovano in condizioni tali da risultare imprese in difficoltà;
- sono residenti in un Paese estero purché provvedano all’apertura di una sede operativa in Italia entro il termine previsto per l’ultimazione dell’investimento.
Sono ammesse le PMI di tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, ad eccezione del settore
inerente alle attività finanziarie e assicurative.
La misura prevede la concessione da parte di banche e intermediari finanziari, aderenti all’Addendum alla convenzione tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, l’Associazione Bancaria Italiana e
Cassa depositi e prestiti S.p.A., di finanziamenti alle micro, piccole e medie imprese per sostenere gli investimenti previsti dalla misura, nonché di un contributo da parte del Ministero rapportato agli interessi sui predetti finanziamenti. Il contributo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy è un contributo in conto impianti il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari al:
- 2,75% per gli investimenti ordinari,
- 3,575% per gli investimenti 4.0,
- 3,575 per gli investimenti green.
I beni devono essere nuovi e riferiti alle immobilizzazioni materiali per “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni” ovvero spese classificabili nell'attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4 dell’articolo 2424 del codice civile, come declamati nel principio contabile n.16 dell’OIC (Organismo italiano di contabilità), nonché a software e tecnologie digitali. Non sono in ogni caso ammissibili le spese relative a terreni e fabbricati, relative a beni usati o rigenerati, nonché riferibili a “immobilizzazioni in corso e acconti”.
Gli investimenti devono soddisfare i seguenti requisiti:
- autonomia funzionale dei beni, non essendo ammesso il finanziamento di componenti o parti di
macchinari che non soddisfano tale requisito;
- correlazione dei beni oggetto dell’agevolazione all’attività produttiva svolta dall’impresa.

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Ven 19 Gen, 2024

Camere di commercio: call per Startup e pmi innovative

Data-Driven Innovation: https://challenge.infocamere.it/
Camere di Commercio e Startup insieme per un'Italia Digitale
Unioncamere e InfoCamere, in collaborazione con The Doers - Digital Magics Company, lanciano la call for innovation Data-Driven Innovation: Camere di Commercio e Startup insieme per un'Italia Digitale.

Una sfida finalizzata ad offrire, attraverso una partnership con start up, scale up o PMI innovative, soluzioni innovative in ambito di Internal Process Automation ed Intelligent Data Analysis & Management , per efficientare i processi interni e cogliere le potenzialità del patrimonio informativo del Sistema Camerale.

Le imprese devono avere come scopo lo sviluppo di idee innovative in grado di generare opportunità di miglioramento per il Sistema Camerale italiano, accelerando la trasformazione digitale e l'adozione di soluzioni d’avanguardia, promuovendo al tempo stesso la cultura dell’innovazione nelle camere di commercio Italiane.

La Call for Innovation è rivolta a tutte le startup che siano in grado di fornire tecnologie per la digitalizzazione e automazione dei processi.

Le soluzioni dovranno efficientare e rendere più agili e produttive sia le procedure interne camerali, sia quelle che hanno risvolti ancheall’esterno.

Le candidature sono presentabili entro il 19 febbraio 2024.

Per maggiori informazioni, rivolgersi allo Sportello SNI - Orientamento della Camera di commercio di Taranto:

Responsabile SNI Orientamento

dr.ssa Barbara Saltalamacchia

mail: barbara.saltalamacchia@ta.camcom.it

Tel. 099 7783030

Orari per il pubblico:

dal lunedì al venerdì ore 8.30 - 13.30

solo martedì e giovedì: ore 15-17.30

Gli appuntamenti sono gestiti previo contatto telefonico/mail.

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Ven 19 Gen, 2024
IFIM Imprese femminili innovative montane

IFIM Imprese femminili innovative montane

Investimenti innovativi sostenuti da imprese femminili nei Comuni montani

L’incentivo è rivolto a micro imprese e Piccole Imprese costituite entro i 5 anni precedenti che abbiano una compagine sociale composta per almeno il 51% da donne di tutte le età aventi sede in uno dei Comuni montanI che operano nei seguenti serttori: Agroalimentare, Alberghiero, Altri servizi, Artigianato, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Chimica e Farmaceutica, Commercio, Cultura, Edilizia, Elettronica, Fornitura Energia, Acqua e gestione Rifiuti, ICT, Meccanica, Metallurgia, Mobili, Legno e Carta, Moda e Tessile, Ristorazione, Salute, Servizi di trasporto, Turismo.
È previsto un contributo a fondo perduto concesso:
• per un importo non superiore al 70% delle spese ammissibili
• per un importo massimo di 70.000 euro.
Il contributo è concesso nei limiti e nelle disponibilità di cui al Regolamento de minimis (Regolamento
(UE) n. 1407/2013).

Per maggiori informazioni, consultare:
https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/imprese-innovative-femminili-montane-ifim 
 

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Ven 19 Gen, 2024
Interventi a favore del settore dell'apicoltura per l’anno apistico 2023/2024

Agriligurianet: Interventi a favore del settore dell'apicoltura per l’anno apistico 2023/2024

Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali

possono far domanda sia le associazioni apistiche per conto dei propri soci sia gli apicoltori singoli se iscritti all'anagrafe apistica nazionale. Con tale intervento è previsto l’acquisto di materiali e attrezzature e nello specifico:

  • arnie con fondo a rete anti varroa
  • sciami ed api regine di razza Apis mellifera ligustica. Vi è inoltre la possibilità per gli apicoltori di alcuni comuni in provincia di Imperia di acquistare anche materiale vivo della razza Apis mellifera mellifera
  • prodotti veterinari
  • attrezzature per la lotta alle avversità climatiche
  • attrezzature per favorire e razionalizzare la transumanza (es. motocarriole)
  • attrezzature per l’operatività in apiario
  • attrezzature per i laboratori di smielatura

Il contributo per l’intervento B varia dal 60% per gli apicoltori singoli al 75% per le associazioni apistiche che acquistano per conto dei soci.

Destinatari: associazioni apistiche per conto dei soci e apicoltori singoli

Scadenza domanda di aiuto: 15 febbraio 2024

Per maggiori informazioni e per scaricare la documentazione rivolgersi al link https://www.agriligurianet.it/it/impresa/sostegno-economico/contributi-per-l-apicoltura/anno-apistico-2023-2024/publiccompetition/585-contributi-api-2023-2024-intervento-b.html?view=publiccompetition&id=585:contributi-api-2023-2024-intervento-b 

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Ven 19 Gen, 2024

Microcredito di Libertà per le donne vittime di violenza

Il Microcredito di Libertà intende aiutare le donne che hanno subito violenza, assistite dai Centri Anti Violenza o ospiti delle Case Rifugio, a fare impresa.

Il Microcredito di Libertà prevede un finanziamento a tasso 0, fino ad un importo massimo di 50.000 euro,  per l’avvio o lo sviluppo di un’attività imprenditoriale. 

Sia nella fase di definizione del progetto imprenditoriale che in quella della restituzione del finanziamento la misura prevede l'assistenza gratuita di un tutor di microcredito.

Per maggiori informazioni cliccare qui.

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Ven 19 Gen, 2024
PR FESR 2021-2027. OS1.3 - Azione 1.3.7. Sostegno agli investimenti in innovazione per l'intermodalità e per le imprese che operano nelle aree integrate logistiche

PR FESR 2021-2027. OS1.3 - Azione 1.3.7. Sostegno agli investimenti in innovazione per l'intermodalità e per le imprese che operano nelle aree integrate logistiche

La Liguria è la prima regione italiana ad attivare, nell'ambito della programmazione comunitaria del Fesr, una misura dedicata alla digitalizzazione della logistica.

Un'opportunità che consentirà alle micro, piccole e medie imprese del settore di accedere a contributi a fondo perduto al 50% degli investimenti compiuti per innovare e automatizzare il processo logistico.

I porti e la logistica sono tradizionalmente due assi di sviluppo indispensabili per l'economia ligure. La crescita infrastrutturale consentirà di intercettare nuovi traffici e miglioare la competitività delle imprese sui mercati internazionali.

Con questo nuovo bando si intende migliorare l'efficienza e la sicurezza dei processi di gestione dell'intera filiera, accompagnando gli investimenti delle imprese con contributi a fondo perduto che possono raggiungere anche i 300 mila euro.

Sono ammissibili spese per attrezzature, impianti, componenti, sistemi, programmi informatici, oltreché per l'acquisto di software dedicati alla gestione, controllo e programmazione del processo logistico.

In particolare, sono consentiti interventi per:

- l'implementazione delle piattaforme di interscambio e gate automation 

- la digitalizzazione di strumenti predittivi, gestionali, manutentivi 

- l'innovazione e l'automazione delle manovre e della trazione ferroviaria 

- la digitalizzazione della lettera di vettura stradale (e-CMR) 

- l'applicazione della tecnologia blockchain alla catena logistica con ritorni sulla catena del prezzo 

- l'internalizzazione dei costi e i servizi di gestione del rischio da cybersecurity.

Il bando è particolarmente attento alle micro e piccole imprese, grazie alla soglia di investimenti minimi a 15 mila euro, per consentire loro di accedere all'opportunità. 

I richiedenti potranno presentare domanda sullo sportello Bandi On Line di Filse dal 29 gennaio al 15 febbraio 2024. La procedura informatica sarà disponibile in modalità off-line dalle ore 14.00 del 22 gennaio.

Gli investimenti devono essere conclusi e rendicontati entro 8 mesi dalla data di concessione, comunque entro il 30 novembre 2024.

Per maggiori informazioni consultare il link https://www.filse.it/bandi-attivi/publiccompetition/275:137sostegnoinvestimenti.html 

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Ven 19 Gen, 2024