La Camera di Commercio Irpinia Sannio, nel suo ruolo di osservatorio privilegiato dell'economia locale, continua a svolgere una funzione essenziale di monitoraggio e analisi delle dinamiche economiche territoriali.
Il Rapporto Irpinia Sannio 2024 è il frutto di un lavoro di analisi dei dati curato dall’ufficio studi, che è partita dalla consultazione ed elaborazione dell’esclusivo patrimonio informativo rappresentato dal Registro delle Imprese ma anche dall’analisi di studi ed elaborazioni di altre fonti economico-statistiche, come l’Istituto Guglielmo Tagliacarne, l’Istat e di altri Enti produttori di statistiche a livello nazionale. Il lavoro condotto ha reso disponibile far emergere gli indicatori territoriali che permettono di fotografare con precisione la realtà economica e le dinamiche dei sistemi produttivi locali.
L'analisi che emerge dal Rapporto 2024 ci restituisce per l’Irpinia ed il Sannio un quadro in chiaroscuro, con elementi di eccellenza ma anche sfide significative da affrontare. Tra i segnali positivi, la vivacità nel campo dell'innovazione: Benevento, con 7,7 PMI innovative per 100.000 abitanti, supera significativamente sia la media nazionale (5,0) che quella del Sud (3,6).
Sul fronte del commercio estero, il Sannio ha registrato nella prima metà del 2024 una performance incoraggiante, con un incremento dell'11% dell'export ed un saldo commerciale
positivo di 14,5 milioni di euro, pur se con volumi decisamente inferiori a quelli realizzati dalla provincia di Avellino. L'Irpinia, infatti, continua a mostrare un'ottima propensione all'export per le imprese medio-grandi, con un notevole 42,9% di fatturato estero per le aziende tra i 50 e i 249 addetti.
Particolarmente significativi sono i risultati raggiunti in ambito ambientale, con Benevento che eccelle nella raccolta differenziata (72,8%) superando nettamente sia la media nazionale (65,2%) che quella regionale (55,6%).
Il rapporto evidenzia anche le debolezze del sistema economico. La demografia imprenditoriale mostra segnali preoccupanti, con un tasso di crescita negativo sia per Benevento (-0,9%) che per Avellino (-0,4%). Il mercato del lavoro presenta ancora significative criticità, in particolare per quanto riguarda la disoccupazione giovanile femminile, che raggiunge il 62% a Benevento nella fascia 15-24 anni.
Le proiezioni demografiche al 2042 ci pongono di fronte a sfide importanti, con indici di vecchiaia in forte crescita per entrambe le province. Anche il settore turistico, nonostante le enormi potenzialità del nostro territorio, mostra qualche margine di miglioramento ma rappresentiamo solo il 3% degli arrivi e il 2% delle presenze della Campania.
Il rapporto evidenzia una realtà economica in trasformazione, con sfide significative ma anche opportunità di crescita. La resilienza del nostro tessuto imprenditoriale, unita alla crescita delle società di capitale e al dinamismo delle startup innovative, rappresenta una base da cui partire e rilanciare l’economia locale.