Storie d'imprenditori

Storie di imprenditoria femminile: “Amandine” la pasticceria contemporanea innovativa e digitale

La storia di una nuova realtà abruzzese, tutta al femminile. Leggi l’intervista e lasciati ispirare dal racconto delle neo imprenditrici Giorgia ed Erika!

di Federica Talanga

Dopo la pandemia dovuta al Covid-19, la modalità di fruizione dei servizi da parte delle persone è cambiata, accelerando il processo di digitalizzazione per tutti i settori. Molte attività hanno totalmente rivisto il loro approccio alla vendita, implementando sempre di più i canali digitali e il servizio di delivery. In questo contesto va ad inserirsi anche la storia di Erika Berardinucci e Giorgia Capri, le due giovani imprenditrici e co-titolari di Amandine, la nuova pasticceria contemporanea digitale nata a San Giovanni Teatino (Pescara). 

«Io e Erika ci conosciamo da undici anni e il nostro rapporto si basa su una grande amicizia e fiducia - racconta Giorgia Capri -. Entrambe abbiamo avuto diverse esperienze lavorative dopo la laurea, Erika seguendo l’amore per la pasticceria, il suo ultimo lavoro è stato presso il Castello Marcantonio, io spaziando dalla ristorazione alla vendita e approfondendo, nel frattempo, la mia passione per la grafica e la fotografia. Ad un certo punto della nostra vita, entrambe sentivamo che mancava qualcosa, ed abbiamo iniziato a fantasticare su un progetto tutto nostro. All’inizio quasi per gioco, ma poi siamo riuscite a farlo diventare realtà. E così, dopo aver sentito diversi pareri, abbiamo scelto di partecipare al bando Resto al Sud. Da un giorno all’altro ci siamo ritrovate a destreggiarci tra commercialisti, consulenti, business plan, architetti, preventivi, con in testa solo la nostra grande scommessa e la voglia di vincerla».

Perché Amandine?

«Amandine viene da “amande” che in francese significa mandorla; nella nostra A all’interno del logo c’è un fiorellino formato da petali di mandorle e la mandorla è anche la protagonista della nostra torta Amandine. Entrambe amiamo la pasticceria francese, sia dal punto di vista del gusto che dell’eleganza: questo ci ha ispirate nella scelta del nostro nome. Per noi Amandine è qualità, gusto ed eleganza in un click!»

Il vostro progetto si inserisce in un settore dove il cliente è ancora abituato a scegliere davanti ad una selezione di paste disponibili al banco. Che potenziale che avete visto nel digitale? Pensate che le immagini sul vostro sito riusciranno a sostituire l’impatto visivo con prodotti di questo tipo? 

«Abbiamo deciso di cavalcare la “tendenza digitale” del momento, elaborando una modalità di vendita nuova per il nostro settore perché ci crediamo molto. Lavorando su ordinazione, non abbiamo sprechi: possiamo realizzare un prodotto fresco e curato nei minimi dettagli per il nostro cliente, strizzando anche l’occhio alla sostenibilità. Il nostro cliente ordinando online, risparmia tempo e spostamenti, riceve sicuramente il prodotto che desidera dove vuole, oppure può ritirarlo in sede evitando le file e azzerando il rischio di non trovare il suo preferito. La grande attenzione che mettiamo sulla qualità del prodotto, è la stessa che poniamo nell’estetica: in un’era dove si mangia prima con la vista e poi con il gusto, bisogna soddisfare entrambi al cento per cento; questo lo facciamo prima con le nostre foto e poi con il nostro prodotto. Sapevamo che sarebbe stata una sfida non avere un banco, ma il servizio che vogliamo offrire è unico e cucito su misura addosso ai nostri clienti: è questa la chiave».

Qual è la mission di Amandine e il posizionamento in cui va a collocarsi nel nostro contesto? Quali le aspettative future?

«Crediamo nei piccoli dettagli che fanno la differenza, nell’estetica del gusto e nella cura delle materie prime. La particolare attenzione, l’amore e la passione che mettiamo in quello che facciamo, traspaiono dai nostri prodotti e fanno sì che il cliente non si senta per niente estraniato, nonostante la scelta di questa nuova modalità di pasticceria. Le porte del nostro laboratorio sono comunque sempre aperte ad accogliere il cliente che vuole conoscerci o venire a parlarci del suo evento speciale. Cosa ci aspettiamo dal futuro? Sicuramente di far conoscere sempre di più noi, la nostra mission e il nostro modo di lavorare. Sempre con la voglia di dare il massimo e crescere dal punto di vista di sviluppo del prodotto, magari ponendo anche le basi per la crescita di Amandine sul territorio».

Quali sono i passaggi per acquistare i prodotti sul vostro e-commerce? 

«Gli step per ordinare i nostri prodotti online sono semplicissimi: scegli i prodotti e ordina, ricevi la conferma da Amandine, scegli se pagare online o al momento del ritiro/consegna, ricevi i prodotti dove vuoi o ritirali in sede. Tutti i prodotti sul nostro sito sono correlati di foto, spiegazione degli ingredienti, allergeni, temperatura di servizio, porzioni e prezzi: questo perché vogliamo che il cliente abbia tutte le informazioni chiare quando sceglie, senza sorprese e il collegamento diretto alla chat di Whatsapp è sempre disponibile per chiarire ogni dubbio».

Vuoi aprire una tua attività imprenditoriale? La Camera di commercio Chieti Pescara è sempre a disposizione per un colloquio di primo orientamento.

Contattaci all’indirizzo email servizionuoveimprese@chpe.camcom.it

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Ven 08 Mar, 2024
STAY TUNED - Creazione di Impresa - La CCIAA Riviere di Liguria organizzerà workshop dedicati alla creazione di impresa

Sei uno studente ma vuoi iniziare a crearti un futuro? STAY TUNED - Creazione di Impresa - La CCIAA Riviere di Liguria organizzerà workshop dedicati alla creazione di impresa

“La Creazione di Impresa: competenze, conoscenze e creatività per una sfida possibile”

Il workshop è dedicato al tema complesso della creazione di impresa e ha l’obiettivo di fornire un supporto concreto alle politiche per la promozione dell’autoimpiego, fornendo spunti ed informazioni utili ai giovani studenti di oggi in modo da ispirarli ed incentivarli verso un possibile percorso di creazione di impresa nel loro domani.

 

A breve seguirà il programma degli eventi che si terranno in ogni sede della CCIAA Riviere di Liguria 

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Lun 11 Mar, 2024

PERCORSO PER ASPIRANTI IMPRENDITORI: CHE IMPRESA! STRADE INNOVATIVE PER LA CRESCITA DEI TERRITORI

Parte il percorso promosso dall’Unione Regionale delle Camere di Commercio pugliesi nell’ambito dei servizi nuove imprese (SNI).
Laboratori, Seminari e attività di Orientamento gratuiti, per scoprire insieme le attitudini imprenditoriali e sostenere le potenzialità alla «messa in proprio».
Il percorso rivolto ad aspiranti imprenditori pugliesi, è articolato in 5 date, 2 seminari sono "in presenza" e si svolgeranno presso la Sala Monfredi della costituenda Camera di commercio di Brindisi-Taranto, le altre 3 date in modalità "distance learning" sono dei Laboratori formativi ed ideativi sulla creazione d'impresa.

L’obiettivo è quello di fornire ai giovani pugliesi strumenti pratici e immediatamente applicabili per trasformare un’idea di business in impresa.

Grazie al coinvolgimento di numerosi professionisti del settore, vi sarà la possibilità di apprendere tutto ciò che serve per dare vita alla tua start up: dalla strutturazione del business plan, alla ricerca di risorse per finanziare la propria idea, nonché alla preparazione della documentazione utile per avviare la tua attività.

Che aspetti! Partecipa cliccando il link presente nella locandina.

Programma del percorso:

-12/3/2024 Seminario in presenza: Impresa di valore: storie di successo e di riscatto - ore 15-18 presso la Sala Monfredi della Camera di commercio di Brindisi-Taranto

-13/3/2024 Laboratorio di orientamento formativo (in modalità distance learning): Finanziare la tua impresa: analisi delle misure agevolative previste dalla nuova programmazione  regionale e nazionale - ore 9.30 -12

-14/3/2024 Laboratorio di orientamento formativo (in modalità distance learning): Progettare la tua impresa tra CANVAS e SOSTENIBILITA' - ore 15.30-18

-19/3/2024 Laboratorio ideativo su impresa in presenza: Dalla business IDEA alla pratica: il Business model Canvas - ore 15-18 presso la Sala Monfredi della Camera di commercio di Brindisi-Taranto

-21/3/2024  Laboratorio ideativo su impresa (in modalità distance learning):

Dalla business IDEA alla pratica: il Business model Canvas - ore 15 -18.

Per maggiori informazioni, rivolgersi allo Sportello SNI - Orientamento della Camera di commercio di Brindisi – Taranto

Sportello SNI Taranto
Responsabile SNI - Orientamento

dr.ssa Barbara Saltalamacchia
email: barbara.saltalamacchia@brta.camcom.it
Tel. 099 778 3030

Orari per il pubblico:
dal lunedì al venerdì ore 8.30 - 13.30
solo martedì e giovedì: ore 15.00 - 17.30

Gli appuntamenti sono gestiti previo contatto telefonico/mail.
 


 



 


 

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Mer 06 Mar, 2024

Incubatore d’Impresa di Bergamo Sviluppo: conosciamo la startup Stratagema

Consulenza strategica aziendale

Stratagema è una società di consulenza aziendale che si occupa di strategia. Supporta infatti lo sviluppo delle aziende italiane ed estere attraverso lo studio e la messa in pratica della migliore strategia per il raggiungimento degli obiettivi aziendali. In particolare l'azienda si focalizza su 3 aree principali: consulenza strategico commerciale con focus importante sull’internazionalizzazione, consulenza gestionale e di processi, formazione delle risorse umane (soft skills).

Scopri di più

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Mar 05 Mar, 2024
Il cammino delle donne

Giornata Internazionale della donna 2024 . Camminare con scarpe diverse per la parità di genere.

Luogo: Caserta, Via Mazzini, Foyer del Teatro comunale
Giorno: 6 marzo 2024
h : 17:30

Diverse ma uguali: il cammino delle donne 

Idea, Imprese, Futuro

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Gio 29 Feb, 2024

La definizione dell’idea imprenditoriale: fondamenti e strategie per il successo

L'idea costituisce il cuore pulsante di qualsiasi iniziativa imprenditoriale di successo. È l'essenza stessa di ciò che l'azienda propone di offrire al mercato.
Definirla con chiarezza e precisione è un passo molto importante nel processo di avvio di un nuovo progetto o nell'evoluzione di un'impresa esistente. Questo processo richiede un'analisi approfondita, una visione strategica e la capacità di tradurre un concetto in una realtà imprenditoriale vincente.
In questa scheda, esploreremo i principi fondamentali della definizione dell'idea imprenditoriale e le strategie chiave per provare a raggiungere il successo in questo dinamico mondo degli affari.

Regione

Fa tappa nuovamente in Umbria il “Giro d’Italia delle donne che fanno impresa”

Il prossimo lunedì 4 marzo si terrà presso la Camera di Commercio dell’Umbria, sede di Terni, una nuova tappa della manifestazione itinerante organizzata da Unioncamere italiana, in collaborazione con le Camere di Commercio e i Comitati per l’imprenditoria femminile.
Dalle ore 10.00 il via all’evento dal titolo “Impresa. Singolare, femminile. Caratteristiche e fabbisogni dell’imprenditoria femminile dalla voce delle protagoniste”.

Programma

Saluti istituzionali

L’imprenditoria Femminile in Italia e in Umbria

Tiziana Pompei, Vice segretario generale Unioncamere nazionale

La presenza femminile al vertice delle società umbre - Analisi dei dati del Registro Imprese

Giuliana Piandoro, Conservatore Registro Imprese Camera di Commercio dell’Umbria

Oltre il soffitto di cristallo. Imparare dalle storie di successo

Antonella Ballone, Presidente Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia

Loretta Credaro, Presidente Camera di Commercio di Sondrio

Dalila Mazzi, Presidente Camera di Commercio di Pistoia – Prato

Rosita Garzi, Sociologa del lavoro Università degli Studi di Perugia

Conclusioni

Michele Fioroni, Assessore Regione Umbria allo Sviluppo Economico

Modera Federico Sisti, Segretario Generale Camera di Commercio dell’Umbria

Iscrizioni

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdProigHEw5sSbFvB6Xo-KQ02O6ElPXE6fWElFtlitDPHcHRA/viewform 

Per scaricare il programma

https://www.umbria.camcom.it/novita/eventi/impresa-singolare-femminile-convegno-4-marzo-2024 

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Lun 26 Feb, 2024

10 start up che stanno cambiando il volto del settore agroalimentare

Nuovi modelli di produzione agroalimentare per un mercato più efficiente, equo e sostenibile: l’agricoltura sociale e sostenibile e l’agricoltura circolare e collaborativa.

L’agricoltura e l’allevamento sono due settori cruciali per la sopravvivenza e il benessere dell’umanità, ma anche tra i più problematici dal punto di vista ambientale e sociale. La produzione intensiva di materie prime per alimenti, e l’intera filiera alimentare, sono infatti una delle principali cause di cambiamento climatico, di consumo di risorse naturali e di perdita di biodiversità, mentre l’alimentazione è caratterizzata, a livello globale, da enormi disuguaglianze, sprechi e discrepanze qualitative a seconda della regione e del mercato. 

Per affrontare queste sfide, è necessario innovare il modo di produrre e consumare il cibo, rendendolo più efficiente, equo e sostenibile. Ecco 10 start up che stanno facendo proprio questo, offrendo soluzioni tecnologiche, sociali e ambientali che possono rivoluzionare l’agricoltura e l’alimentazione in due direzioni: l’agricoltura sociale e sostenibile e l’agricoltura circolare e collaborativa.

Start up agricole innovative per l’agricoltura sociale e sostenibile

L’agricoltura sociale e sostenibile è una modalità di coltivazione che si propone di creare valore sociale, ambientale ed economico, coinvolgendo le comunità locali, promuovendo la biodiversità, riducendo l’impronta ecologica e garantendo il benessere degli animali. Alcune delle start up agricole innovative che si occupano di agricoltura sociale e sostenibile sono:

  • Future Farm, una start up brasiliana che ha prodotto una carne vegetale, che imita il sapore, la consistenza e il valore nutrizionale della carne animale, ma con un minor impatto ambientale e una maggiore sicurezza sanitaria. La carne vegetale è realizzata con proteine di soia, pisello e grano, e arricchita con vitamine e minerali. Future Farm ha già conquistato il mercato sudamericano e si sta espandendo in Europa, Asia e Medio Oriente;
  • FarmBot, una start up statunitense che ha progettato un robot per l’orto domestico, che semina, annaffia, diserba e raccoglie le piante in modo automatico e personalizzato, seguendo le istruzioni impostate dall’utente tramite un’interfaccia web. Il robot è open source, modulare e compatibile con diversi tipi di orti e di piante. FarmBot ha l’obiettivo di rendere l’agricoltura più accessibile, divertente e sostenibile per tutti;
  • Beeing, una start up italiana che ha ideato un sistema di apicoltura urbana, che consiste in arnie modulari, intelligenti e sostenibili, che possono essere installate sui tetti, sui balconi o nei giardini delle città, per ospitare e proteggere le api, fondamentali per l’impollinazione e la biodiversità. Le arnie sono dotate di sensori, fotocamere e app, che permettono di monitorare lo stato di salute delle api e di produrre miele di qualità;
  • Karma, una start up svedese che ha creato un’app che mette in contatto i consumatori con i negozi, i ristoranti e i supermercati che hanno prodotti in eccesso o in scadenza, che possono essere acquistati a prezzi scontati. L’app ha lo scopo di ridurre gli sprechi alimentari, che rappresentano un grave problema economico, sociale e ambientale. Karma ha già collaborato con oltre 4000 partner in Svezia, Regno Unito e Francia, e ha salvato oltre 2 milioni di pasti;
  • Agrosmartuna start up brasiliana che ha vinto il secondo premio al TFF Challenge 2017, con il suo progetto di agricoltura sostenibile, che usa una combinazione di sensori, droni, satelliti e intelligenza artificiale per monitorare le condizioni climatiche, idriche e del suolo, e fornire raccomandazioni agli agricoltori su come gestire le loro colture in modo efficiente e adattivo. Agrosmart vuole contribuire a migliorare la produttività, la qualità e la resilienza delle colture, e a ridurre l’uso di acqua, energia e fertilizzanti;
  • Babaco Market, una start up italiana che si occupa di e-grocery, che offre un servizio di consegna a domicilio di frutta e verdura fresca, di stagione e a km zero, recuperando i prodotti con imperfezioni estetiche e le sovrapproduzioni che non trovano sbocco nei canali tradizionali. Il servizio si basa su un abbonamento mensile, che permette ai consumatori di ricevere una box con una selezione di prodotti provenienti da oltre 100 produttori locali. Babaco Market ha lo scopo di contrastare lo spreco alimentare, di sostenere l’economia rurale e di promuovere un consumo più sano e sostenibile. Babaco Market ha già raggiunto 2.000 utenti attivi e ha consegnato oltre 20.000 box in 4 regioni italiane.

Start up agricole innovative per l’agricoltura circolare e collaborativa

L’agricoltura circolare e collaborativa è una modalità di coltivazione che si basa sul principio dell’economia circolare, che prevede di ridurre, riutilizzare e riciclare le risorse, minimizzando gli sprechi e creando valore aggiunto. Questa soluzione implica anche una maggiore collaborazione tra gli attori della filiera agricola e agroalimentare, e una maggiore partecipazione dei consumatori. Alcune delle start up agricole innovative che si occupano di agricoltura circolare e collaborativa sono:

  • Agricolus, una start up italiana che ha sviluppato una piattaforma cloud per l’agricoltura circolare, che integra diversi servizi e applicazioni per supportare gli agricoltori nella gestione delle loro attività, dalla semina alla raccolta, passando per la fertilizzazione, l’irrigazione, la protezione delle piante e la certificazione. La piattaforma usa anche tecnologie come blockchain, internet delle cose e intelligenza artificiale per garantire la tracciabilità, la trasparenza e la qualità dei prodotti;
  • Rebel Meat, una start up austriaca che ha prodotto una carne ibrida, che combina carne animale e proteine vegetali, per offrire un prodotto che ha il gusto e la consistenza della carne, ma con un minor impatto ambientale e una maggiore salute. La carne ibrida è realizzata con carne di manzo, funghi, avena e spezie, e contiene il 50% di proteine in più e il 50% di grassi in meno rispetto alla carne tradizionale. Rebel Meat ha lo scopo di ridurre il consumo e la produzione di carne, che sono tra le principali cause di emissioni di gas serra, deforestazione e perdita di biodiversità;
  • Wasteless, una start up israeliana che ha creato un sistema di etichettatura dinamica, che usa algoritmi di intelligenza artificiale e sensori RFID per aggiornare in tempo reale il prezzo dei prodotti alimentari in base alla loro data di scadenza, incentivando i consumatori a scegliere quelli più vicini alla scadenza e a risparmiare denaro. Il sistema permette anche ai negozianti di monitorare e gestire il loro inventario, e di ridurre gli sprechi e le perdite. Wasteless ha già collaborato con diversi supermercati in Europa e in Australia, e ha ricevuto il premio dell’Unione Europea per l’innovazione sociale;
  • AgriProtein, una start up sudafricana che ha sviluppato un sistema di produzione di proteine animali alternative, che usa i rifiuti organici come substrato per allevare le mosche soldato nere, le cui larve vengono poi trasformate in mangimi per animali, fertilizzanti e biocarburanti. Il sistema permette di riciclare i rifiuti, di ridurre la dipendenza dalle proteine di origine vegetale, come la soia, e di contribuire alla sicurezza alimentare e alla sostenibilità ambientale. AgriProtein ha già costruito diverse fabbriche di insetti in Africa, Europa e Asia, e ha ricevuto il premio dell’ONU per l’innovazione ambientale.

In conclusione

  • Il settore agro-alimentare è in continua evoluzione e deve rispondere alle esigenze e alle aspettative dei consumatori, ma anche alle sfide e alle opportunità del contesto globale. Le 10 start up descritte in questo articolo sono solo alcuni esempi di come l’innovazione possa contribuire a migliorare l’agricoltura e l’alimentazione in termini di efficienza, equità e sostenibilità, creando valore sociale, ambientale ed economico
  • Queste start up rappresentano una fonte di ispirazione e di speranza per il futuro del pianeta e dell’umanità, ma anche una chiamata all’azione per tutti gli attori coinvolti nel settore agricolo e alimentare, che devono collaborare e sostenere l’innovazione verde, per il bene comune.
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Lun 26 Feb, 2024