Studi e ricerche

In Italia la propensione a mettersi in proprio è tra le più basse in Europa: è necessario un cambio di passo!

L’indagine 2023 del Global Entrepreneurship Monitor analizza ogni anno il livello di imprenditorialità di 120 Paesi nel mondo

L’indagine Gem del 2023 ha rilevato che in Italia la propensione a mettersi in proprio è tra le più basse in Europa. Se consideriamo le 22 economie più avanzate al mondo, l’Italia risulta ultima rispetto alle condizioni per fare impresa, al ventesimo posto per quanto riguarda l’educazione all’impresa fatta a scuola e l’efficacia delle politiche statali per l’impresa, e in ultima posizione rispetto a tasse e burocrazia. Del resto la riduzione della propensione imprenditoriale dura in Italia da oltre un decennio. Non considerando il crollo congiunturale che si è avuto nel 2020 con il Covid e il recente quadro di incertezze (es. tensioni geopolitiche, crescita dei prezzi dell’energia e delle materie prime, inflazione), va infatti evidenziato che il flusso di nuove imprese è calato in modo consistente e pressoché continuo a partire dalla crisi finanziaria del 2008: le iscrizioni sono passate dalle 410.666 del 2008 alle 312.050 del 2023. A fronte di questi dati, è evidente che la questione del “fare impresa” debba essere messa in cima alla lista delle priorità per lo sviluppo del nostro Paese e le Camere di commercio, da sempre impegnate nel supporto all’autoimprenditorialità, possono fare la loro parte.

Ultima modifica
Lun 04 Mar, 2024
Movimprese

Movimprese, i dati del Molise del 2023

Analisi statistica annuale della nati-mortalità delle imprese

Dai dati di Movimprese, relativi all’anno appena trascorso si evince che nel 2023 il Molise ha registrato 1.458  iscrizioni di nuove imprese e 1.646 cessazioni. 

Con -118 imprese il saldo è negativo.

Vai alla dashboard interattiva

Ultima modifica
Sab 02 Mar, 2024

I numeri dell’avvio d’impresa a Bergamo nel 2023

Un’impresa neoiscritta su 3 appartiene al terziario

Al 31 dicembre 2023 in provincia di Bergamo erano 91.431 le sedi di imprese registrate e 82.515 le imprese attive. Rispetto a un anno prima, queste ultime sono diminuite di 431 unità, proseguendo con un -0,5% il calo tendenziale che si osserva sul medio lungo periodo. Nel complesso il 2023 si chiude con un saldo tra iscrizioni e cessazioni negativo, dato dalla differenza tra le 5.120 iscrizioni e le 6.280 cessazioni complessive. Va notato tuttavia che questo valore negativo include gli effetti della cancellazione d’ufficio di posizioni “dimenticate” negli archivi amministrativi. Queste cessazioni d’ufficio, seppure calate rispetto al 2022, rappresentano più di un caso su quattro. Senza considerarle, il saldo dell’anno sarebbe positivo (+341). All’interno delle iscrizioni risultano particolarmente dinamici i servizi, quelle attività caratterizzate da elevata qualificazione del capitale umano e quelle che offrono servizi alla persona e alle imprese.

Ultima modifica
Sab 02 Mar, 2024
Apre il primo marzo Garanzia Artigianato Liguria - Regione Liguria

Apre il primo marzo Garanzia Artigianato Liguria - Regione Liguria

Apre oggi (primo marzo 2024) il rinnovato Garanzia Artigianato Liguria, lo strumento regionale da 19,5 milioni a sostegno delle micro, piccole e medie imprese artigiane della Liguria di Regione Liguria

Chi può accedere
Le micro, piccole e medie imprese artigiane in forma singola o associata (forma cooperativa o
consortile), iscritte all’albo di cui alla legge regionale n. 3/2003 o iscritte nel Registro delle imprese, a condizione che ottengano l’iscrizione al suddetto albo entro 12 mesi dalla data di presentazione della domanda di agevolazione.
I soggetti beneficiari devono essere attivi ed esercitare un’attività economica di cui alla classificazione ATECO 2007 tra quelle indicate come ammesse nell’allegato 1 del Regolamento.

Per cosa si può utilizzare
Per interventi di sostegno di operazioni finanziarie e interventi per il miglioramento dell’efficienza energetica. Lo strumento sostiene la capacità di credito delle imprese attraverso forme di garanzia e interventi agevolativi mirati a consentire migliori condizioni e maggiore propensione agli investimenti. 

Quanto si può richiedere
Lo strumento opera attraverso mix di quattro forme di agevolazione combinate: la riassicurazione (il rilascio di riassicurazioni delle esposizioni garantite dai Consorzi di garanzia collettiva fidi  Confidi), l'abbuono di commissioni di garanzia, i contributi per la riduzione dei costi per interessi e contributi a fondo perduto.

Questi ultimi sono concessi fino al 50% del prestito agevolato e fino ad un importo massimo di euro 30.000 euro per:

-comuni liguri non costieri
-esercizi in possesso del marchio "Artigiani Liguria" e marchi riconosciuti dalle Camere di Commercio liguri o riconosciuti e promossi da Regione Liguria
-imprese con almeno venti anni di attività
-attività avviate da non oltre un anno (alla data di presentazione della domanda)
-imprese giovani, ditte individuali, società e società cooperative con titolari che non abbiano compiuto i 35 anni
-imprese femminili, imprese individuali, società o società cooperative

Si possono chiedere finanziamenti di importi compresi tra 10.000 e 500.000 euro
Per la riassicurazione il valore della garanzia riassicurata è compreso tra il 50% e l’80% dell’importo dell’operazione finanziaria fino ad un massimo di 250 mila euro.

L'abbuono consiste in un ulteriore abbattimento dei costi di garanzia nella misura massima del 3%.
Il contributo per la riduzione dei costi per interessi determinato sul piano di ammortamento del finanziamento o leasing al tasso del 2%.

La retroattività delle operazioni è al 1 luglio 2023.

Quando e come presentare la domanda
Il soggetto gestore dello strumento è Artigiancassa spa. I Confidi possono convenzionarsi utilizzando le indicazioni del Regolamento. Le associazioni di categoria sono a disposizione delle imprese per accompagnarle nella compilazione delle domande.

Qui il regolamento: https://www.regione.liguria.it/homepage-sviluppo-economico/servizi-canale/bandi-sviluppo-economico-tutti/publiccompetition/3836:os-1-3-e-os-2-1-sostegno-all%E2%80%99accesso-al-credito-a-favore-dell-artigianto.html link esterno

 

 

Ultima modifica
Ven 01 Mar, 2024

“Gioventù agricola”: la misura che sostiene l’imprenditorialità degli under 41

La misura ha l’obiettivo di incentivare l’imprenditoria giovanile nel settore agricolo e di rilanciare il sistema produttivo agricolo nazionale.

La legge, che verrà finanziata con 156 milioni di euro dal 2024 al 2029 e 27,76 milioni annui dal 2030, pone l’attenzione sul ricambio generazionale, che è una delle maggiori sfide per la nostra agricoltura, e prevede anche misure per favorire la permanenza dei giovani all’interno del settore.

In Italia, infatti, solo una esigua percentuale (il 13,4%) dei titolari di impresa agricola è sotto i 44 anni e cresce leggermente il dato solo di quelle condotte da under 35, pur rimanendo ben al di sotto della media europea.

Destinatari degli interventi previsti dalla norma saranno le imprese, in qualsiasi forma costituite, in cui il titolare o almeno la metà dei soci siano imprenditori agricoli di età superiore ai 18 e inferiore ai 41 anni compiuti.

Ecco cosa prevede il testo della legge:

- Istituisce un fondo per favorire il primo insediamento dei giovani nel settore agricolo, che finanzierà:

  • l’acquisto di terreni e strutture necessari per l’avvio dell’attività imprenditoriale agricola;
  • l’acquisto di beni strumentali, con priorità per quelli destinati ad accrescere l’efficienza aziendale e a introdurre innovazioni relative al prodotto, alle pratiche di coltivazione e di manutenzione naturale dei terreni e al processo di coltivazione dei prodotti attraverso tecniche di precisione;
  • l’ampliamento dell’unità minima produttiva;
  • l’acquisto di complessi aziendali già operativi.

- Regime fiscale agevolato per il primo insediamento delle imprese giovanili.

- Agevolazioni in materia di compravendita di fondi rustici.

- È previsto un contributo, sotto forma di credito di imposta, pari all’80 % delle spese sostenute nell’anno 2024 per la partecipazione a corsi di formazione per la gestione dell’azienda agricola.

- Agevolazioni fiscali per l’ampliamento delle superfici coltivate.

- Diritto di prelazione nelle procedure di alienazione e locazione, nel caso di più soggetti confinanti a favore, nell’ordine, di imprese:

  • il cui titolare sia un imprenditore agricolo di età superiore ai diciotto e inferiore ai quarantuno anni compiuti;
  • nel caso di società di persone e di società cooperative in cui almeno la metà dei soci sia costituita da imprenditori agricoli di età superiore ai diciotto e inferiore quarantuno anni compiuti;
  • nel caso di società di capitali, almeno la metà del capitale sociale sia sottoscritta da imprenditori agricoli di età compresa tra diciotto e quarantuno anni compiuti e gli organi di amministrazione siano composti, per almeno la metà, dai medesimi soggetti.

- Servizi di sostituzione:

Le regioni e le provincie autonome possono prevedere:

  • programmi per favorire il ricambio generazionale nelle imprese agricole tramite l’erogazione di incentivi alle associazioni costituite in maggioranza da giovani imprenditori agricoli per la gestione di servizi di sostituzione nelle aziende associate, prevedendo, in particolare, la sostituzione dell’imprenditore, del coniuge o di un coadiuvante;
  • la frequenza di corsi di formazione e di aggiornamento professionale da parte dei giovani imprenditori agricoli associati;
  • l’assistenza a minori di età inferiore a otto anni;
  • incentivi per il mantenimento dell’unità aziendale e il ricambio generazionale delle imprese agricole mediante l’utilizzo del patto di famiglia.

- Costituzione dell’Osservatorio nazionale per l’imprenditoria e il lavoro giovanile nell’agricoltura, con compiti di:

  • raccolta ed elaborazione di dati, effettuazione di analisi normative, collegamento con le fonti di informazione e divulgazione ai fini della promozione di iniziative nel campo dell’imprenditoria agricola giovanile;
  • consulenza e supporto nei riguardi delle amministrazioni e degli enti pubblici;
  • promozione di politiche attive.

- Vendita diretta: consente ai comuni di riservare alle imprese giovanili agricole e ai giovani imprenditori agricoli una quota di posteggi fino al 50 per cento del loro numero complessivo nei mercati per la vendita diretta di prodotti agricoli.

Per maggiori informazioni clicca sul link seguente.

Vuoi aprire una tua attività imprenditoriale? La Camera di commercio Chieti Pescara è sempre a disposizione per un colloquio di primo orientamento.

Contattaci all’indirizzo email servizionuoveimprese@chpe.camcom.it

Ultima modifica
Ven 01 Mar, 2024

Sardegna: IV trimestre, i dati di Movimprese

Secondo i dati di Movimprese del IV trimestre del 2023, la Sardegna ha registrato 2.192 iscrizioni di nuove imprese e 1.753 cessazioni.

Con +439 imprese il saldo della Regione è positivo. 

Vai alla dashboard interattiva

Ultima modifica
Ven 01 Mar, 2024

Marchi e brevetti aiutano le startup a raccogliere fondi

Gli investitori favoriscono le startup con marchi e brevetti depositati

Secondo un’indagine svolta dall'Ufficio europeo dei brevetti e dall'Ufficio dell'Unione Europea per la Proprietà Intellettuale, le imprese innovative con diritti di Proprietà Intellettuale hanno 10 volte più probabilità di ottenere finanziamenti. I marchi creano identità aziendale, difendono dalla contraffazione e aumentano la fiducia dei consumatori, mentre i brevetti garantiscono l'esclusività dell'invenzione. Questi strumenti, inclusi nel bilancio aziendale, forniscono un vantaggio competitivo e aumentano le possibilità di successo in caso di azioni legali. Quindi le startup che possiedono tali asset diventano catalizzatori di fondi e più facilmente lanciate verso un maggior e più rapido successo.

Ultima modifica
Gio 29 Feb, 2024
Intelligenza artificale: etica, rischi, opportunità

Intelligenza artificale: etica, rischi, opportunità

Evento presso la sede di Vibo Valentia della Camera di Commercio di Catanzaro Crotone e Vibo Valentia - 29 febbraio ore 17.30

Intelligenza artificale: etica, rischi, opportunità. Se ne discute giovedì 29 febbraio a partire dalle ore 17:30 presso la sede di Vibo Valentia della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia 

Dettagli e programma nella locandina allegata.

Ultima modifica
Mer 28 Feb, 2024

La domanda turistica nelle province di Grosseto e Livorno. Indagine ISNART estate 2023

Il Centro Studi e Servizi ha redatto un report sulla base di tutti i dati raccolti e forniti da ISNART relativamente alle province di Livorno e Grosseto, al fine di delineare le tipologie di turisti che da noi soggiornano, nonché di sottolineare le eventuali differenze fra le due province.

Maggiori informazioni

/servizi/informazione-economica-prezzi/studi-ricerche

Ultima modifica
Mer 28 Feb, 2024

Bioeconomy Changemakers Festival – Rome Edition

Una iniziativa dell’Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea (APRE), FVA – New Media Research e del cluster della Bioeconomia circolare SPRING in collaborazione con Lazio Innova e Unitelma

n occasione dell’evento italiano del “Bioeconomy Changemakers Festivals” (il 14 marzo a Roma presso Spazio Europa), l’Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea (APRE), FVA – New Media Research ed il cluster della Bioeconomia circolare SPRING, in collaborazione con Lazio Innova e Unitelma Sapienza, organizzano una giornata formativa rivolta ai giovani, per renderli protagonisti di una transizione ecologica sostenibile e inclusiva, anche attraverso le opportunità offerte dalla bioeconomia circolare.

All’iniziativa parteciperanno, tra gli altri, gli studenti dei licei e degli istituti tecnici che prendono parte al programma Startupper School Academy di Lazio Innova. Altri eventi si terranno in contemporanea negli Spazi Attivi e nei FabLab di Lazio Innova.

Le scuole interessate possono scrivere a ssa@lazioinnnova.it

Il Bioeconomy Changemakers Festival, che si svolgerà il 13-14 marzo 2024 a Bruxelles, è un evento organizzato dalla Commissione Europea e dagli Bioeconomy Youth Ambassadors. Il festival sarà integrato da oltre 30 appuntamenti satellite in tutta Europa.

Ultima modifica
Lun 26 Feb, 2024