Studi e ricerche

Basilicata con saldo positivo nel 2024 a livello di nati-mortalità aziendale

La Basilicata è l’unica regione italiana in cui in ogni Comune è nata almeno un’attività imprenditoriale nel 2024. A certificarlo è l’analisi Movimprese sull’andamento della demografia delle imprese nel 2024, elaborata da Unioncamere e InfoCamere sulla base del Registro delle imprese delle Camere di commercio. La ricerca ha indagato, infatti, per la prima volta, il fenomeno delle cosiddette “culle vuote” aziendali a livello Comunale, registrando un rallentamento generale che va dai 126 comuni del Piemonte a nascita zero imprese nel 2024, fino allo zero in Basilicata, da leggere come un curioso record positivo.

Sul piano generale, alla fine del 2024 l’anagrafe delle imprese lucane ha fatto segnare un bilancio positivo, con un saldo tra aperture e chiusure che si attesta a +335, come somma algebrica tra le nuove aperture (2.732) e le cessazioni (2.397), con un aumento percentuale dello 0,57% della base imprenditoriale rispetto al 2023, che a sua volta aveva fatto registrare una crescita – seppur minima – dello 0,04%.

A livello provinciale, il Materano ha registrato 1.021 nuove aperture a fronte di 834 cessazioni, con un saldo positivo di 187 unità e una crescita dello 0,88%; nel Potentino ci sono state 1.711 aperture e 1.563 cessazioni, con un +148 corrispondente allo 0,39%.

I dati dell’indagine sono disponibili e navigabili all’indirizzo www.infocamere.it/movimprese.

link al sito:https://www.basilicata.camcom.it/notizie/basilicata-saldo-positivo-nel-2024-livello-nati-mortalita-aziendale

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Ven 31 Gen, 2025

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE - Bilancio annuale 2024

Focus Verbano Cusio Ossola

Il sistema imprenditoriale del VCO registra una contrazione nel corso del 2024 che rappresenta il risultato più sfavorevole a livello regionale: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari, infatti, a -51 unità a fronte di 614 nuove iscrizioni e 665 cessazioni (al netto delle 55 cancellazioni d’ufficio). Il bilancio tra le imprese iscritte e le imprese cessate si traduce, pertanto, in un tasso pari al -0,41%. Lo stock di imprese registrate al 31 dicembre 2024 ammonta complessivamente a 12.266 unità.

Tra i settori emergono evidenti differenze. Il commercio registra una decisa contrazione, pari al -2,40%. In calo anche l’industria in senso stretto (-1,41%) e l’agricoltura (-0,78%). Dinamica in positivo per gli altri servizi (+0.94%), il turismo (+0.78%) e, in misura minima, per le costruzioni (+0,10%).

Tra le forme giuridiche solo le società di capitali registrano un tasso di crescita positivo (+2,21%).

Per quanto riguarda le imprese artigiane, nel corso del periodo in esame si rilevano 218 iscrizioni e 256 cessazioni (al netto delle 2 cancellazioni d’ufficio), portando il numero di imprese registrate a 3.947 unità.

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Ven 31 Gen, 2025

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE - Bilancio annuale 2024

Focus Vercelli

Il sistema imprenditoriale della provincia di Vercelli registra un calo nel corso del 2024: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari, infatti, a -26 unità a fronte di 774 iscrizioni e 800 cessazioni (al netto delle 80 cancellazioni d’ufficio). Il bilancio tra le imprese iscritte e le imprese cessate si traduce, pertanto, in un tasso pari al -0,17%. Lo stock di imprese registrate al 31 dicembre 2024 ammonta complessivamente a 14.851 unità.

Le differenze tra i settori appaiono piuttosto marcate: evidente la contrazione del commercio (-2,17%) e, in misura minore, quella dell’industria in senso stretto (-0,99%) e dell’agricoltura (-0,82%). In crescita gli altri servizi (+1,44%), mentre le costruzioni si attestano al +0,92% e il turismo al +0,25%. Tra le forme giuridiche solo le società di capitali registrano un tasso di crescita positivo, piuttosto robusto (+3,20%).

Per quanto riguarda le imprese artigiane, nel corso del periodo in esame si rilevano 270 iscrizioni e 289 cessazioni (al netto delle 2 d’ufficio), portando il numero di imprese registrate a 4.249 unità.

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Ven 31 Gen, 2025

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE - Bilancio annuale 2024

Focus Novara

Il sistema imprenditoriale novarese registra una lieve contrazione nel corso del 2024: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari, infatti, a -36 unità a fronte di 1.634 nuove iscrizioni e 1.670 cessazioni (al netto delle 92 cancellazioni d’ufficio). Il bilancio tra le imprese iscritte e le imprese cessate si traduce, pertanto, in un tasso negativo pari al -0,12%. Lo stock di imprese registrate al 31 dicembre 2024 ammonta complessivamente a 29.130 unità.

L’agricoltura è il comparto a mostrare la maggiore contrazione (-1,63%) seguita dal commercio (-1,28%), dall’industria in senso stretto (-1,25%) e in misura minore dal turismo (-0,32%). Registrano dinamiche positive, invece, le costruzioni (+0,64%) e gli altri servizi (+1,47%).

Tra le forme giuridiche le società di capitali registrano un tasso di crescita positivo (+2,47%), a fronte di un calo delle società di persone (-1,86%) e di imprese individuali (-0,83%).

Per quanto riguarda le imprese artigiane, nel corso del periodo in esame si rilevano 571 iscrizioni e 632 cessazioni (oltre ad una d’ufficio), portando il numero di imprese registrate 8.693 unità.

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Ven 31 Gen, 2025

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE - Bilancio annuale 2024

Focus Biella

Il sistema imprenditoriale biellese registra una sostanziale stabilità nel corso del 2024: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari, infatti, a -1 unità a fronte di 808 nuove iscrizioni e 809 cessazioni (al netto però delle 144 cessazioni d’ufficio). Il bilancio tra le imprese iscritte e le imprese cessate si traduce, pertanto, in un tasso pari al -0,01%. Lo stock di imprese registrate al 31 dicembre 2024 ammonta complessivamente a 15.978 unità.

L’andamento tra i settori non è però omogeneo, con il commercio a segnare la contrazione più pesante (-1,46%), seguito dal turismo (-1,01%), dall’industria in senso stretto (-0,83%) e dall’agricoltura (-0,22%). In lieve crescita le costruzioni (+0,26%) e, in misura maggiore, gli altri servizi (+0,99%).

Tra le forme giuridiche le società di capitali registrano un deciso dinamismo (+3,12%), mentre le società di persone al contrario risultano in calo (-2,30%).

Per quanto riguarda le imprese artigiane, nel corso del periodo in esame si rilevano 296 iscrizioni e 334 cessazioni (nessuna d’ufficio), portando a 4.472 il numero di imprese registrate.

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Ven 31 Gen, 2025

Bando Pid-Next, contributi per la trasformazione digitale delle imprese

C’è tempo fino al 18 febbraio 2025 per accedere ai servizi messi a disposizione dal Bando PID-Next un'iniziativa finanziata nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e sostenuta da fondi dell'Unione Europea - NextGenerationEU. Saranno mille le micro, piccole e medie imprese potranno accedere a percorsi personalizzati di first assessment digitale e attività di orientamento in grado di supportare la doppia trasformazione: digitale ed ecologica. Il progetto PID-Next, promosso da Unioncamere con il supporto di Dintec, sarà realizzato dai Punti impresa digitale delle Camere di commercio.

Tre gli step previsti per le imprese che si aggiudicheranno i servizi dei Punti impresa digitale. L’analisi personalizzata della maturità digitale attraverso un incontro in impresa con un addetto del Polo che svolgerà una valutazione del livello di maturità digitale, degli obiettivi dell’azienda e dei fabbisogni tecnologici necessari al loro raggiungimento.

A seguito dell’incontro, il secondo step prevede l’analisi dei fabbisogni da parte di un team nazionale che si occuperà anche di individuare le migliori opportunità per orientare il percorso di digitalizzazione dell’impresa. Infine il terzo step: la consegna del report che non sarà solo una analisi del livello di maturità digitale dell’impresa, ma offrirà suggerimenti riguardo ai partner con cui l’impresa può proseguire il proprio cammino di digitalizzazione e segnalazioni in merito ad eventuali ed ulteriori possibilità di finanziamento.

PID-Next apre così la strada al trasferimento tecnologico e l’accesso a un network di partner pubblici e privati mirato sulle esigenze dell’impresa. PID-Next si rivolge alle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) con sede legale o operativa in Italia. Per partecipare è necessario inviare la domanda accedendo con SPID/CIE/CNS al sistema restart.infocamere.it, a partire da oggi e fino alle ore 16:00 del 18/02/2025.

Ulteriori informazioni, bando e modulistica, sono disponibili nella pagina dedicata 

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Gio 30 Gen, 2025

ATECO 2025, Nuova Classificazione delle Attività Economiche

Dal 1° gennaio 2025 è entrata in vigore la nuova classificazione dei codici ATECO 2025 per rappresentare al meglio la peculiarità del sistema produttivo italiano attraverso una più puntuale descrizione delle attività economiche. La struttura di ATECO 2025, articolata in codici e titoli, è disponibile sul sito istituzionale dell’Istat nella sezione dedicata alla classificazione ATECO.

L’aggiornamento dei codici ATECO già presenti nelle posizione dell’impresa o l’attribuzione dei nuovi codici ATECO 2025 diventerà operativa nel Registro delle imprese a partire dal 1° aprile 2025. Dal quel momento Imprese e liberi professionisti potranno verificare ed eventualmente confermare o modificare le proposte di ricodifica, e dovranno adottarla per tutti gli adempimenti di natura statistica, amministrativa e fiscale.

Ulteriori informazioni (link a pagina del sito della Camera di Commercio di Ferrara Ravenna dedicata)


 

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Gio 30 Gen, 2025

World Trade Center - Sviluppo economico locale e connessioni globali

Mercoledì 5 febbraio, presso la Camera di Commercio di Ferrara, avrà luogo un'importante occasione di incontro, promossa da Sipro e pensata per coinvolgere stakeholders istituzionali, associazioni, imprese ed il mondo imprenditoriale.

Attraverso la testimonianza diretta del World Trade Center di Trieste si forniranno spunti ed indicazioni utili su come poter inserire i territori locali in contesti di sviluppo globale. Il WTC è specializzato nell’affiancamento internazionale alle imprese avendo come obiettivo quello della promozione e dello sviluppo del commercio mondiale.
 

Questo il programma dell’evento:

Ore 10.00 - Inizio lavori

  • Interventi istituzionali
    – Stefano di Brindisi, Amministratore Unico Sipro
    – Francesco Carità, Assessore con delega Sviluppo Economico del Comune di Ferrara
    – Paolo Govoni, Vice Presidente CCIAA Ferrara – Ravenna
    – Daniele Garuti, Presidente Provincia di Ferrara
    – Serena Tonel, Vicesindaco con delega alle Politiche Economiche del Comune di Trieste
  • World Trade Center: storia, presenza internazionale, vantaggi, opportunità
    – Cristina Sbaizero, CEO World Trade Center Trieste e WTCA Board Member
    – Robin Van Puyenbroeck, Executive Director Business Development WTCA
    – Proiezione video del WTC Network con panoramica di edifici, servizi e opportunità

Modera Ilaria Vesentini, Il Sole 24 Ore

 

E’ gradita conferma
0532 - 243484 | anna.fregnan@siproferrara.com
www.siproferrara.com

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Gio 30 Gen, 2025

Report Movimprese Anno 2024 Frosinone Latina

Osserfare, l’Osservatorio Economico della Camera di Commercio di Frosinone Latina, come di consueto, rende pubblici i dati Movimprese relativi all’anno 2024 sulla base dei dati messi a
disposizione da Unioncamere e Infocamere.

Le tensioni geopolitiche, che hanno dominato anche gli ultimi dodici mesi, hanno determinato a fasi alterne turbolenze dei mercati connesse agli effetti del conflitto russo-ucraino e della crisi in Medio Oriente, che è andata ampliandosi su più fronti. Il rallentamento economico dell’economia italiana è in primis dovuto al calo tendenziale della produzione industriale, che prosegue senza soluzione di continuità da febbraio 2023 e che coinvolge diversi segmenti industriali, con la maggiore accentuazione per l’Automotive, alle prese con le “scadenze” del green deal e con le sanzioni previste entro quest’anno in relazione alla più significativa riduzione delle emissioni imposta.

D’altronde, il quadro europeo incerto, con il rallentamento più significativo dell’economia tedesca, primo partner commerciale per il nostro Paese, sta deteriorando il clima di fiducia delle imprese a causa dell’incertezza economica e dei timori connessi alla elevata probabilità di ulteriori tensioni commerciali dovute alle previsioni di dazi, che avranno un impatto negativo sulle esportazioni e sui costi delle materie prime e dell’energia. Al rallentamento del PIL, certificato dall’Istat, contribuiscono il ridimensionamento della domanda estera, la lenta dinamica degli investimenti, condizionati oltre che dagli elevati tassi di interesse anche dalla complessità degli incentivi previsti dal Piano transizione 5.0, e la dinamica ancora moderata dei consumi penalizzati dalla perdita di potere d’acquisto delle famiglie.

Tale clima di maggiore incertezza e di rallentamento dei principali indici economici è evidente anche nei trend di demografia imprenditoriale che confermano gli elementi di continuità emersi negli ultimi trimestri, che si sostanziano nella minore spinta imprenditiva evidente su scala nazionale. Altrettanto, il trend demografico è una determinante significativa che negli anni ha contribuito alla decrescita delle imprese giovanili.

Si confermano anche quest’anno i segnali del raffreddamento dell’iniziativa imprenditoriale e il contestuale ritorno alla crescita delle cessazioni, altrettanto l’asimmetria riferita all’affanno dei settori “tradizionali” (nell’ordine per saldi negativi il commercio, l’agricoltura e l’industria), mentre i contributi delle attività professionali e scientifiche, delle costruzioni e dei segmenti dell’alloggio e della ristorazione si mantengono in area espansiva.

In allegato tutti i dettagli

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Gio 30 Gen, 2025

Nuova classificazione delle attività economiche ATECO 2025

Dal 1° gennaio 2025 è entrata in vigore la nuova classificazione delle attività economiche ATECO 2025, che consentirà di rilevare in maniera più puntuale e precisa le attività economiche svolte da imprese e professionisti, rappresentando più efficacemente l'evoluzione del sistema produttivo italiano.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ateco.infocamere (https://ateco.infocamere.it/ateq20/#!/ateco2025

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Mar 28 Gen, 2025