Idee Imprenditoriali, Rischio d'impresa, Avvio d'impresa, Franchising
Ven 10 Nov, 2023
LO SAI CHI SONO I WORKERS BUYOUT (WBO)?
Sono lavoratori che creano una cooperativa per salvare l’impresa in cui operano.
DALLA CRISI ALLA NUOVA AZIENDA: I WORKERS BUYOUT (WBO) è l’argomento di approfondimento sugli strumenti per rigenerare le imprese che si terrà a Crema venerdì 17 novembre dalle ore 10.30, presso Centro Culturale Sant’Agostino – Piazzetta Winifred Terni de Gregorj, 5
L'incontro ha lo scopo di presentare gli strumenti e le modalità con le quali i lavoratori si impegnano nel salvataggio dell’impresa in cui operano, avviando loro stessi un’attività, diventando imprenditori di sé stessi associandosi in una cooperativa di lavoro.
Lo strumento dei WBO in forma cooperativa, dal 1985 ad oggi ha permesso il salvataggio di oltre 350 imprese recuperando oltre 15.000 posti di lavoro. Le imprese rigenerate attraverso Il WBO producono una serie di vantaggi e benefici sia per i lavoratori che per il territorio e le istituzioni.
Per ulteriori informazioni contatta il Punto Nuova Impresa della Camera di Commercio di Cremona 0372490276 – pni@cr.camcom.it
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Ven 10 Nov, 2023
Ven 10 Nov, 2023
INVITALIA - RESTO AL SUD.
L'incentivo che crea valore nelle regioni del mezzogiorno
Resto al Sud è l’incentivo che sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, nelle aree del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche Umbria) e nelle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro-Nord.
È rivolto a chi ha un’età compresa tra 18 e 55 anni. I fondi disponibili ammontano a 1 miliardo e 250 milioni di euro.
Le agevolazioni sono rivolte agli under 56* che:
al momento della presentazione della domanda sono residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia o nei 116 Comuni compresi nell’area del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche Umbria), nelle isole minori marine del Centro-Nord, nonché in quelle lagunari e lacustri (guarda l'elenco delle isole);
trasferiscono la residenza nelle suddette aree entro 60 giorni (120 se residenti all’estero) dall’esito positivo dell’istruttoria non sono già titolari di altre attività d’impresa in esercizio alla data del 21/06/2017;
non hanno ricevuto altre agevolazioni nazionali per l’autoimprenditorialità nell’ultimo triennio;
non hanno un lavoro a tempo indeterminato e si impegnano a non averlo per tutta la durata del finanziamento.
L’incentivo si rivolge a:
imprese costituite dopo il 21/06/2017;
imprese costituende (la costituzione deve avvenire entro 60 giorni - o 120 giorni in caso di residenza all’estero dall’esito positivo dell’istruttoria).
Fermo restando quanto sopra elencato, possono, inoltre, chiedere i finanziamenti anche i liberi professionisti (in forma societaria o individuale) che non risultano titolari di partita IVA nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda per lo svolgimento di un’attività analoga a quella proposta (codice Ateco non identico fino alla terza cifra di classificazione delle attività economiche).
Incentivi per la nascita e la crescita imprese innovative ad alto contenuto tecnologico: Smart & Start
Stai cercando un finanziamento per avviare una start up? Ecco uno degli incentivi attivi, rivolto alle imprese innovative localizzate su tutto il territorio nazionale.
La Camera di commercio Chieti Pescara segnala l’agevolazione Smart & Start, disponibile per tutti gli aspiranti imprenditori che vogliano lanciare o abbiamo già avviato la propria start up innovativa.
L’incentivo è rivolto alle imprese di piccola dimensione che siano state costituite da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda, a persone fisiche che intendono costituire una start up innovativa entro 30 giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni e alle imprese straniere che si impegnano a istituire almeno una sede operativa sul territorio italiano.
Cosa prevede:
Smart & Start Italia finanzia piani d’impresa, d’importo compreso tra 100 mila euro e 1,5 milioni di euro, comprendenti le seguenti categorie di spese:
immobilizzazioni materiali quali impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica, purché coerenti e funzionali all’attività d’impresa;
immobilizzazioni immateriali necessarie all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata, quali brevetti, marchi e licenze, certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate, correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
servizi funzionali alla realizzazione del piano d’impresa, direttamente correlati alle esigenze produttive dell’impresa (progettazione, sviluppo, personalizzazione e collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche, servizi forniti da incubatori e acceleratori d’impresa e quelli relativi al marketing ed al web-marketing, costi connessi alle collaborazioni instaurate con organismi di ricerca ai fini della realizzazione del piano d’impresa);
personale dipendente e collaboratori a qualsiasi titolo aventi i requisiti indicati all’articolo 25, comma 2, lettera h), numero 2), del decreto-legge n. 179/2012, nella misura in cui sono impiegati funzionalmente nella realizzazione del piano d’impresa.
L’iniziativa prevede un finanziamento agevolato senza interessi fino all’80% delle spese ammissibili (che sale al 90% se la start up è interamente costituita da donne e/o da giovani di età non superiore a 35 anni), un servizio di tutoraggio e, a partire dal 14 luglio 2022, la possibilità di richiedere la conversione di una quota del finanziamento agevolato in contributo a fondo perduto.
L’accesso ai finanziamenti passa dalla presentazione della domanda a Invitalia che si occuperà dell’istruttoria, dei controlli e dell’erogazione dei contributi.
Quali caratteristiche devi possedere per diventare imprenditore? Scoprilo nella scheda dedicata!
Quella dell’imprenditore è una professione complessa: il successo si ottiene possedendo varie capacità e attitudini che, combinate insieme, fanno la differenza
Questa Scheda, che fa parte della collana “Teseo – Schede per lo startup d’impresa”, elenca alcuni requisiti e attitudini che ogni imprenditore dovrebbe possedere o sviluppare. Il punto di partenza è l’autovalutazione dei propri punti di forza e di debolezza, così da conoscersi meglio e avere la spinta a migliorarsi.
La Scheda è consultabile e scaricabile a questo link
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Ven 10 Nov, 2023
Gio 09 Nov, 2023
Firenze: stop agli affitti brevi in centro
Lo scorso 2 ottobre Il Consiglio comunale di Firenze ha approvato la delibera che prevede lo stop alla creazione di nuove attività recettive per affitti brevi in centro storico
La delibera votata dal consiglio comunale di Firenze prevede il divieto, non retroattivo, di utilizzo degli immobili con destinazione residenziale per affitti turistici brevi nel centro storico della città, nell’area sottoposta a vincolo Unesco. E’ previsto inoltre un azzeramento dell’Imu sulla seconda casa, per tre anni, in favore di coloro che rinunceranno alle locazioni brevi e torneranno a quelle ordinarie. Maggiori informazioni al seguente link: https://www.comune.fi.it/comunicati-stampa/affitti-brevi-il-sindaco-nardella-un-provvedimento-politico-aprire-una-breccia
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Gio 09 Nov, 2023
Gio 09 Nov, 2023
Qui si fa. Guida per l’aspirante imprenditore
QUI SI FA Guida per l’aspirante imprenditore, il documento per iniziare a realizzare la propria idea imprenditoriale.
QUI SI FA Guida per l’aspirante imprenditore contiene le informazioni e gli strumenti necessari per coloro che hanno intenzione di realizzare le proprie idee imprenditoriali.
La guida, realizzata da t2i, parte dalla definizione dell’idea fino ad arrivare al processo di incubazione e accelerazione.
Evento “Quali aspetti fiscali devo considerare prima di avviare un’impresa?”
Incontro specialistico per aspiranti imprenditori
È in programma giovedì 23 novembre, in orario 10-12, il webinar “Quali aspetti fiscali devo considerare prima di avviare un’impresa?”. Organizzato da Bergamo Sviluppo nell’ambito delle attività di formazione messe gratuitamente a disposizione di aspiranti e neoimprenditori sulla piattaforma SNI - Servizio Nuove Imprese, l’incontro approfondirà la fiscalità diretta ed indiretta nell’esercizio dell’attività d’impresa, sia essa nella forma individuale sia in quella collettiva, che è fondamentale conoscere e considerare correttamente fin dalla fase di pianificazione dell’attività.
E' un programma di mentoring rivolto a studentesse di facoltà economiche e STEM iscritte ad un percorso di Laurea Magistrale delle principali Università del Sud Italia
Scadenza : 17 novembre 2023
Il programma YEP - Young Women Empowerment Program é una iniziativa di mentoring rivolta alle studentesse del Sud Italia, ideata per perseguire obiettivi di inclusione di genere e di valorizzazione dei giovani talenti femminili. Grazie a YEP, per 6 mesi, giovani studentesse iscritte al primo o secondo anno di Laurea Magistrale (quarto e quinto anno per i percorsi a ciclo unico) avranno la possibilità di confrontarsi ed esplorare le dinamiche dell’orientamento e del mondo del lavoro con una manager di una importante realtà aziendale italiana (tra cui, Intesa Sanpaolo, Accenture, Sparkle, Fastweb, illimity, Leonardo, Open Fiber, Santander e Snam).
Le candidature potranno essere presentate compilando entro il 17 novembre 2023 il form disponibile al seguente link: https://forms.gle/iRUqJv19hmdWHrEA9
Nell’ambito del “Sottoprogramma Apistico Regionale 2023-2027” approvato con Deliberazione della Giunta Regionale del Lazio n. 1207 del 20 dicembre 2022 e in coerenza con gli obiettivi generali e specifici di cui agli articoli 5 e 6 del Regolamento (UE) 2021/2115, con gli obiettivi previsti dal “Piano Strategico della PAC 2023-2027” per l’apicoltura e con quanto stabilito dalla L.R. 17/2022, il Bando per l’anno apistico 2023/2024 intende migliorare l’orientamento al mercato e aumentare la competitività delle aziende apistiche, contribuire ad arrestare e invertire il processo di perdita della biodiversità, nonché migliorare la risposta dell’apicoltura regionale alle esigenze della società in materia di alimentazione e salute.
Le azioni che si intendono finanziare hanno, tra l’altro, le seguenti finalità:
incrementare il grado di resilienza e professionalità del settore apistico, favorendo la diffusione di conoscenze tecniche volte, in particolar modo, a combattere in modo efficace le patologie e gli aggressori dell’alveare;
contrastare le cause di cali della produttività e la mortalità delle api attraverso l’introduzione di innovazioni tecnologiche in azienda finalizzate anche a migliorare la capacità di adattamento degli alveari ai cambiamenti climatici e a favorire la pratica del nomadismo per incrementare e valorizzare l’utilizzo delle risorse nettarifere anche nelle aree marginali;
favorire l’aggregazione tra gli operatori per migliorare la competitività e l’orientamento al mercato;
promuovere la conoscenza del settore, della filiera e dei prodotti e valorizzare il miele di qualità per diffonderne la conoscenza presso il mercato e il consumatore, anche attraverso azioni di informazione e promozione.
INTERVENTI
Il Bando per l’anno apistico 2023/2024 attiva gli interventi / azioni di seguito dettagliate:
INTERVENTO A
Azione A1 “Seminari e convegni tematici inclusi i materiali promozionali e didattici; strumenti di informazione tradizionali o su canali social o via web; scambio di migliori pratiche, anche attraverso attività di networking”;
INTERVENTO B
Azione B1 “Lotta a parassiti e malattie – acquisto di arnie con fondo a rete, acquisto e distribuzione di prodotti veterinari, formulazioni, metodiche e/o attrezzature per il trattamento igienico-sanitario degli alveari, inclusi trattamenti di sterilizzazione e disinfezione delle arnie”;
Azione B2 “Prevenzione avversità climatiche – acquisto strumenti e attrezzature digitali per l’allevamento delle api (quali ad esempio sistemi di alert, centraline e sistemi di monitoraggio agrometeorologico) e acquisto di materiali e strumenti per aumentare la vitalità degli alveari in stato di rischio per la sopravvivenza della colonia legati a fattori sanitari e climatici (ad esempio, sistemi di monitoraggio da remoto del peso degli alveari che consentono di tenere sotto controllo lo sviluppo e la produzione dell’alveare)”;
Azione B3 “Ripopolamento patrimonio apistico con acquisto di sciami, nuclei, pacchi di api e api regine con certificazione attestante l’appartenenza ad Apis mellifera sottospecie ligustica (Apis mellifera ligustica) ai sensi di quanto stabilito dal PSP, dal D.M. 0614768/2022 e dalla L.R. 17/2022; acquisto di materiale per la conduzione dell’azienda apistica da riproduzione”;
Azione B4 “Razionalizzazione della transumanza con acquisto di arnie, di attrezzature e materiali vari per l’esercizio del nomadismo; noleggio o leasing di veicoli per l’esercizio del nomadismo e/o acquisizione di servizi per le operazioni di trasporto”;
Azione B5 “Acquisto di attrezzature e sistemi di gestione (hardware/software), anche per il miglioramento delle condizioni di lavoro, per la valorizzazione delle produzioni destinate al commercio, quali materiali, macchine e attrezzature adibite a processi di estrazione, conservazione e confezionamento del miele e degli altri prodotti dell’alveare, materiali e attrezzature per il miglioramento delle condizioni di lavoro inclusi dispositivi di protezione individuale (DPI)”.
INTERVENTO F
Azione F1 “attività di informazione e promozione finalizzate ad aumentare la sensibilità dei consumatori verso la qualità, in particolare per i prodotti a denominazione d’origine e i prodotti da apicoltura biologica, anche attraverso eventi, seminari, convegni, concorsi e competizioni volti a premiare la qualità del miele, incluse le valutazioni melissopalinologiche, organolettiche e chimico-fisiche finalizzate esclusivamente allo svolgimento di eventi e competizioni (sono escluse le analisi ordinarie, obbligatorie o previste nell’ambito di controlli ufficiali) o campagne educative e di comunicazione, anche attraverso la realizzazione di materiali informativi, progettazione e aggiornamento di siti internet promozionali o informativi o organizzazione e partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza nazionale ed internazionale”.
BENEFICIARI
per l’Intervento A – Azione A1: forme associate ed organismi specializzati nella ricerca nel settore dell’apicoltura (100 % di contributo);
per l’Intervento B – Azioni B1, B2, B3, B5: apicoltori in regola con gli obblighi di identificazione e registrazione degli alveari (almeno 16), ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di cui al DM 4 dicembre 2009 (Disposizioni per l’Anagrafe Apistica Nazionale) e al DM 11 agosto 2014 (Approvazione del Manuale Operativo per la gestione dell’Anagrafe Apistica Nazionale) (60 % di contributo);
per l’Intervento B – Azione B4: apicoltori in regola con gli obblighi di identificazione e registrazione degli alveari (almeno 16), ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di cui al DM 4 dicembre 2009 (Disposizioni per l’Anagrafe Apistica Nazionale) e al DM 11 agosto 2014 (Approvazione del Manuale Operativo per la gestione dell’Anagrafe Apistica Nazionale) che praticano il nomadismo (60 % di contributo);
per l’Intervento B – Azione B5 anche le forme associate solo per la realizzazione di laboratori di estrazione, conservazione, confezionamento dei prodotti dell’apicoltura in favore esclusivo dei propri associati (75 % di contributo);
per l’Intervento F – Azione F1: forme associate (100 % di contributo).
MODALITÀ PRESENTAZIONE DOMANDA DI AIUTO
I soggetti interessati alla partecipazione ad uno o più degli interventi / azioni del Bando dovranno presentare un’unica domanda di aiuto entro l’8 gennaio 2024, utilizzando esclusivamente l’applicativo disponibile sul portale SIAN www.sian.it nella sezione Nuova Gestione Domande Miele per Beneficiario, secondo le modalità stabilite dal Manuale Utente Gestione Miele – Domande Miele per Beneficiari” reperibile nell’area libera sezione “Utilità > Download > Download documentazione > Manuali > ManualeUtenteGestioneMiele-1.4.pdf”.
RISORSE FINANZIARIE
Il Decreto MASAF prot. n. 663070 del 28 dicembre 2022 concernente la ripartizione del finanziamento per l’anno apistico 2024 ha assegnato alla Regione Lazio l’importo di € 510.708,84 ripartito tra i diversi interventi / azioni sopra citate.
Contatti per Bando: DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA, PROMOZIONE DELLA FILIERA E DELLA CULTURA DEL CIBO, CACCIA E PESCA, FORESTE