Attitudini e Competenze imprenditoriali

Camera di commercio di Cuneo: Eccellenze in digitale 2023/2024 il percorso continua

Il percorso Eccellenze in digitale 2023/2024 continua.
Nei mesi di marzo e aprile verranno riproposti i webinar sul digital marketing più seguiti.

 Ti sei iscritto a un webinar di "Eccellenze in Digitale" ma non sei riuscito a seguirlo?

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Vorresti migliorare le tue conoscenze digitali?

Calendario incontri:
 

  • 12/03/2024 - ore 10:30-12:30 "Il sito web: fondamenti per la creazione di un sito"
    Il relatore Francesco Berni, Digital Strategist & Trainer di Sicamera,  evidenzierà l'importanza del sito web ed effettuerà una panoramica sugli strumenti utili per una sua corretta realizzazione. 
  • 26/03/2024 - 10.30-12.30 - "Il Sito web: fondamenti per la creazione di un sito - la landing page"
    Il relatore Paolo Roganti, Digital Strategist & Trainer - Sicamera, indicherà i criteri e gli strumenti da utilizzare per la realizzazione di una corretta Landing Page, cioè una pagina web costruita specificatamente per essere il punto di arrivo di una campagna di marketing.
  • Partecipazione gratuita previa iscrizione on line al link: https://forms.gle/UgQJDMW1PmLFitbf8
  • Maggiori informazioni 
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Sab 02 Mar, 2024

Conoscere gli obblighi ambientali

Webinar gratuito "La gestione semplificata dei RAEE e i suoi documenti"
Giovedì 14 marzo 2024 ore 11:00-12:30

Unioncamere e le Camere di commercio dell'Emilia-Romagna, in collaborazione con la Sezione regionale Emilia-Romagna dell'Albo nazionale Gestori Ambientali, organizzano un webinar sui Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE)

Il seminario, organizzato con il supporto tecnico di Ecocerved, è rivolto a rivenditori e distributori di apparecchiature elettriche ed elettroniche, installatori, manutentori.

Principali argomenti

  • Cenni alla normativa di riferimento

  • Campo di applicazione del D.lgs n. 49 del 14 marzo 2014

  • Definizioni

  • Distributore, installatore, C.A.T

  • Obblighi e adempimenti - Focus

Docente: Sara Zoli - esperta ambientale Ecocerved

La capienza massima per ciascun webinar è di 500 partecipanti.

Le iscrizioni verranno chiuse al raggiungimento del numero massimo consentito.

 

Per approfondimenti, iscrizioni e quesiti

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Mer 06 Mar, 2024

Conoscere gli obblighi ambientali

Webinar gratuito "Il deposito temporaneo di rifiuti: le regole da seguire"
Martedì 16 aprile 2024 ore 11:00-12:30

Unioncamere e le Camere di commercio dell'Emilia-Romagna, in collaborazione con la Sezione regionale Emilia-Romagna dell'Albo nazionale Gestori Ambientali, organizzano un webinar su "Il deposito temporaneo di rifiuti: le regole da seguire".

Il deposito temporaneo consiste nel raggruppamento di rifiuti effettuato prima della raccolta nel luogo in cui gli stessi sono prodotti e costituisce un'ipotesi derogatoria ed eccezionale rispetto alle forme di stoccaggio rifiuti (D15 deposito preliminare e R13 messa in riserva) e sono previste le determinate condizioni da rispettare.

Obiettivo dell'incontro è chiarire le condizioni necessarie ad organizzare un corretto deposito temporaneo e illustrare le diverse norme che introducono elementi difformi in ragione di specifiche tipologie di rifiuti.

Il seminario, organizzato con il supporto tecnico di Ecocerved, è rivolto a responsabili ambientali, imprese ed enti produttori di rifiuti, gestori di impianti di trattamento, trasportatori, intermediari, tecnici ambientali, PP.AA., organismi di vigilanza e controllo e consulenti tecnici.

Principali argomenti

Definizione e normativa di riferimento
Condizioni per il deposito temporaneo:

  • Regole

  • Strumenti

  • Regimi particolari

Docente: Manuela Masotti - esperta ambientale Ecocerved

La capienza massima per ciascun webinar è di 500 partecipanti.

Le iscrizioni verranno chiuse al raggiungimento del numero massimo consentito.

APPROFONDIMENTI, ISCRIZIONI E QUESITI

 

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Mer 06 Mar, 2024

Innovazione Sociale e imprenditoria innovativa

L'innovazione sociale e l'imprenditoria innovativa rappresentano due pilastri fondamentali per la creazione di soluzioni innovative e sostenibili per le sfide sociali, economiche e ambientali del nostro tempo. Esploriamo il legame tra questi due concetti e il loro impatto nella trasformazione delle comunità e delle società.

L'imprenditoria innovativa si distingue per la sua capacità di identificare e sfruttare opportunità di mercato attraverso l'introduzione di soluzioni innovative e disruptive. Tuttavia, mentre l'imprenditoria tradizionale si concentra principalmente sulla creazione di valore economico, l'imprenditoria innovativa abbraccia una visione più ampia, integrando obiettivi di impatto sociale e ambientale nei modelli di business. Questo approccio ibrido è al centro dell'innovazione sociale, che mira a generare impatti positivi per la comunità attraverso soluzioni imprenditoriali innovative.

Le imprese sociali rappresentano un esempio tangibile di questa convergenza tra innovazione sociale e imprenditoria innovativa. Queste imprese utilizzano modelli di business innovativi per affrontare problemi sociali, come la povertà, l'accesso all'istruzione e la sostenibilità ambientale, generando impatti positivi per la comunità. Le imprese sociali possono assumere varie forme, tra cui cooperative, società benefit e organizzazioni non profit, ma condividono tutte la missione di creare valore sociale oltre al valore economico.

Un altro aspetto importante è il ruolo delle start-up sociali nell'ecosistema dell'imprenditoria innovativa. Le start-up sociali sono imprese giovani e dinamiche che sviluppano soluzioni innovative per i problemi sociali, utilizzando approcci agili e orientati al mercato per scalare rapidamente e massimizzare il loro impatto. Queste start-up possono operare in una vasta gamma di settori, dalla tecnologia all'istruzione, dalla sanità all'ambiente, offrendo soluzioni creative e sostenibili per le sfide del nostro tempo.

Infine, l'innovazione sociale può anche emergere all'interno delle organizzazioni esistenti, attraverso iniziative intraprese da imprese, istituzioni accademiche, governi e organizzazioni non profit. Queste iniziative possono assumere la forma di programmi di responsabilità sociale d'impresa, collaborazioni interaziendali per l'innovazione sociale e progetti di ricerca e sviluppo focalizzati su soluzioni socialmente innovative.

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Gio 14 Mar, 2024

Innovazione Sociale: sfide e ostacoli

Nonostante il suo potenziale trasformativo, l'innovazione sociale affronta una serie di sfide e ostacoli che possono limitarne l'efficacia e la diffusione. Esploriamo alcune delle principali sfide che le iniziative di innovazione sociale devono affrontare e proponiamo possibili soluzioni per superarle.

Una delle principali sfide è la scarsità di finanziamenti e risorse. Molte iniziative di innovazione sociale dipendono da finanziamenti pubblici o donazioni private, che possono essere limitati o instabili nel tempo. Questo rende difficile lo sviluppo e la scalabilità delle iniziative, limitando il loro impatto a lungo termine. Una possibile soluzione potrebbe essere l'esplorazione di modelli finanziari innovativi, come gli investimenti ad impatto sociale o i partenariati pubblico-privati, che permettano di generare fondi in modo sostenibile e garantire la continuità delle iniziative nel tempo.

Un'altra sfida è la resistenza al cambiamento da parte delle istituzioni tradizionali. L'innovazione sociale spesso sfida lo status quo e richiede una riforma dei sistemi esistenti, il che può incontrare resistenza da parte di organizzazioni e istituzioni consolidate. Per superare questa sfida, è necessario un lavoro di advocacy e sensibilizzazione per promuovere una maggiore consapevolezza e accettazione dell'innovazione sociale a tutti i livelli della società.

Inoltre, la mancanza di incentivi per l'adozione di soluzioni innovative può rappresentare un ostacolo significativo. Molti attori possono essere riluttanti ad abbracciare l'innovazione sociale a causa dell'assenza di incentivi economici o di altri vantaggi tangibili. Qui, l'importanza di una comunicazione efficace e della dimostrazione degli impatti positivi delle iniziative di innovazione sociale diventa fondamentale per convincere gli attori interessati ad adottare e sostenere le soluzioni innovative.

Infine, la mancanza di capacità e competenze specifiche può costituire un altro ostacolo significativo. Lo sviluppo e la gestione di iniziative di innovazione sociale richiedono competenze multidisciplinari e capacità di collaborazione tra diverse parti interessate. Investire nella formazione e nello sviluppo delle capacità può contribuire a superare questa sfida, fornendo agli attori coinvolti le competenze necessarie per progettare, implementare e valutare con successo le iniziative di innovazione sociale.

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Gio 07 Mar, 2024

Innovazione Sociale: successi e impatti

L'innovazione sociale si è rivelata un catalizzatore di cambiamenti significativi nella vita delle persone e nelle comunità globali, portando a trasformazioni positive e durature in una vasta gamma di settori. Esaminiamo alcuni esempi emblematici di successo nell'ambito dell'innovazione sociale e i relativi impatti concreti.

Un esempio ben noto è rappresentato dal movimento del microcredito, che ha radicalmente migliorato l'accesso al finanziamento per milioni di individui a basso reddito in tutto il mondo. Le istituzioni di microfinanza forniscono prestiti e servizi finanziari a coloro che altrimenti non avrebbero accesso ai tradizionali servizi bancari, permettendo loro di avviare o espandere piccole imprese e di elevare il loro tenore di vita. Quest'approccio si è dimostrato estremamente efficace nel contrastare la povertà e nell'incrementare l'autonomia delle comunità svantaggiate.

Altrettanto significativo è il movimento del commercio equo e solidale, che connette i produttori dei paesi in via di sviluppo ai mercati globali attraverso la vendita di prodotti come caffè, cacao e artigianato. Il commercio equo e solidale promuove condizioni di lavoro equo, pratiche agricole sostenibili e reinvestimento nelle comunità locali, migliorando così le condizioni di vita dei produttori e delle loro famiglie. Quest'approccio ha contribuito a riequilibrare le relazioni commerciali globali e a ridurre le disparità economiche.

Altri esempi includono progetti di riciclo e riutilizzo dei rifiuti, programmi educativi per giovani a rischio e iniziative di sviluppo comunitario che favoriscono la partecipazione civica e la coesione sociale. Queste iniziative hanno prodotto effetti tangibili sulle comunità coinvolte, migliorando la qualità della vita, rafforzando i legami sociali e promuovendo la sostenibilità ambientale.

L'innovazione sociale si conferma un motore di cambiamento positivo, generando impatti concreti e sostenibili per le persone e le comunità in tutto il mondo. La sua capacità di affrontare le sfide sociali più pressanti e di promuovere la prosperità e l'inclusione la rende uno strumento potente nella lotta per un mondo migliore.

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Mar 05 Mar, 2024
Laboratori di impresa

Laboratori di impresa

Seminario gratuito per favorire la cultura d'impresa e lo spirito imprenditoriale

La Camera di Commercio del Molise, nell’ambito delle attività di orientamento, per favorire il collegamento tra formazione e mondo del lavoro, supporta la nascita di nuove imprese, a partire dalla diffusione della cultura d’impresa e dello spirito imprenditoriale tra i giovani.

Con il contributo del sistema camerale nazionale e con la collaborazione di IFOA, Istituto Formazione Operatori Aziendali, con sede a Reggio Emilia, l’Ente organizza un laboratorio articolato in due giornate (per un totale di 6 ore), per favorire l’acquisizione dei metodi di analisi e approfondimento di un’idea imprenditoriale o di business e di autovalutazione, nel processo di avvio di impresa.

L’evento si svolgerà in due edizioni: a Isernia, presso la Sala Gialla della Provincia, lunedì 18 e martedì 19 marzo 2024; a Campobasso, presso la Sala Convegni della sede camerale, mercoledì e giovedì 20 e 21 marzo 2024. Il laboratorio si svolgerà, in ogni giornata, dalle 9:30 alle ore 12:30.

Il laboratorio è completamente gratuito e si rivolge sia a giovani in fase di transizione con aspirazioni imprenditoriali che a giovani inoccupati e non impegnati in attività di studio o lavoro (cosiddetti NEET), ma potrà risultare utile anche a quanti siano impiegati e in cerca di un’occupazione diversa da quella attuale. Esso prevede lo sviluppo di un programma di project work, con ideazione di impresa individuale o in piccolo gruppo, relativo a un’idea d’impresa già sviluppata o non ancora maturata.

Le adesioni saranno accolte in base all’ordine cronologico di compilazione del modulo e in relazione ai posti disponibili. Iscrizioni entro il 14 marzo a questo link

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Ven 01 Mar, 2024

Innovazione Sociale: approcci e metodologie

L'innovazione sociale si fonda su una vasta gamma di approcci e metodologie progettate per affrontare in modo efficace e sostenibile i problemi sociali complessi. Esaminiamo alcuni dei principali approcci utilizzati nell'innovazione sociale e le relative metodologie.

Uno dei pilastri dell'innovazione sociale è il design thinking, un approccio che pone al centro l'empatia, la prototipazione e l'iterazione rapida. Questa metodologia stimola i team a comprendere profondamente le esigenze e i desideri degli utenti finali, creando soluzioni veramente orientate alle persone. Attraverso fasi di ricerca, ideazione, prototipazione e test, il design thinking consente di sviluppare soluzioni innovative e centrare sull'utente.

Un altro approccio rilevante è l'imprenditoria sociale, che unisce obiettivi di lucro con impatti sociali positivi. Le imprese sociali adottano modelli di business innovativi per affrontare questioni sociali come l'accesso all'istruzione, la riduzione della povertà e la tutela dell'ambiente. Queste imprese sono guidate da una missione sociale e operano secondo principi di sostenibilità e responsabilità sociale.

Altri approcci comuni includono l'innovazione aperta, che promuove la collaborazione tra diverse organizzazioni per risolvere problemi condivisi, e l'approccio basato sulla comunità, che valorizza le conoscenze e le risorse locali per favorire lo sviluppo sostenibile. Questi approcci incoraggiano il coinvolgimento attivo delle parti interessate e favoriscono la creazione di soluzioni adatte ai contesti locali.

Indipendentemente dall'approccio adottato, l'innovazione sociale si basa su una serie di principi fondamentali, tra cui la partecipazione attiva della comunità, la sostenibilità ambientale e la giustizia sociale. Questi principi guidano il processo di innovazione sociale e garantiscono che le soluzioni sviluppate siano autenticamente radicate nei contesti locali, rispondendo efficacemente alle esigenze e alle sfide specifiche delle comunità.

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Lun 04 Mar, 2024

Innovazione Sociale: definizione e contesto

L'innovazione sociale è un catalizzatore cruciale per il cambiamento nelle società moderne, affrontando le sfide sociali, economiche e ambientali con soluzioni creative e sostenibili.

A differenza dell'innovazione tradizionale, che si concentra principalmente sulla creazione di valore economico, quella sociale mira a generare impatti positivi per la comunità, adottando un approccio olistico che considera gli aspetti sociali, ambientali ed economici in modo interconnesso.

Questa forma di innovazione non si limita alla mera introduzione di nuove tecnologie o prodotti sul mercato, ma coinvolge attivamente la comunità e le parti interessate nel processo di co-progettazione e co-creazione di soluzioni. Tale coinvolgimento assicura che le soluzioni sviluppate siano autenticamente radicate nei contesti locali, rispondendo efficacemente alle esigenze e alle sfide specifiche delle comunità.

Una delle sue caratteristiche principali è la capacità di generare impatti scalabili e sostenibili nel tempo. Le soluzioni innovative non sono solo risposte immediate ai problemi emergenti, ma sono progettate per essere replicabili e adattabili in contesti diversi, consentendo una diffusione più ampia degli impatti positivi nel lungo periodo.

Inoltre, l'innovazione sociale favorisce l'inclusione e la diversità, incoraggiando la partecipazione di una vasta gamma di attori, tra cui cittadini, imprese, organizzazioni non profit, enti governativi e istituzioni accademiche. Questa diversità di prospettive e competenze porta a soluzioni più creative ed efficaci, in grado di affrontare le sfide complesse e interconnesse del mondo contemporaneo.

Tuttavia, nonostante il suo enorme potenziale, l'innovazione sociale si scontra con una serie di sfide e ostacoli che possono ostacolarne l'efficacia e la diffusione. Tra queste vi sono la mancanza di finanziamenti e risorse, la resistenza al cambiamento da parte delle istituzioni tradizionali e la mancanza di incentivi per l'adozione di soluzioni innovative. Superare tali sfide richiede un impegno collettivo e una collaborazione tra tutti gli attori coinvolti, al fine di creare un ambiente favorevole all'innovazione sociale e promuoverne l'impatto positivo su scala globale.

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Ven 01 Mar, 2024

PNRR: in arrivo aiuti a favore della transizione digitale e green delle imprese italiane

Il decreto-legge Pnrr, approvato dal Consiglio dei Ministri del 26 febbraio 2024, introduce il nuovo "Piano Transizione 5.0" con l'obiettivo di sostenere gli investimenti in digitalizzazione e nella transizione green delle imprese italiane. 

Questo piano prevede un innovativo schema di crediti d'imposta e dispone di risorse pari a 6,3 miliardi di euro, che si aggiungono ai 6,4 miliardi già previsti dalla legge di bilancio. Ciò porta il totale degli investimenti nel biennio 2024-2025 a circa 13 miliardi di euro.

Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha sottolineato che il Piano Transizione 5.0 rappresenta una pietra miliare della politica industriale del paese, volta a consentire alle imprese italiane di affrontare con successo la doppia transizione digitale e green, cruciali nei prossimi due anni in cui si ridefiniscono gli equilibri geoeconomici. Oltre agli investimenti in beni strumentali, il Piano si concentra sulla formazione dei lavoratori, riconoscendo che le competenze sono fondamentali per il successo del "Made in Italy".

Il credito d'imposta sarà concesso alle aziende in modo automatico, senza alcuna valutazione preliminare e senza discriminazioni legate alle dimensioni dell'impresa, al settore di attività o alla sua localizzazione. Saranno favoriti gli investimenti in beni materiali e immateriali che portano a una riduzione dei consumi energetici dell'unità produttiva, con target di almeno il 3% (o 5% se calcolato sul processo interessato dall'investimento).

Inoltre, saranno ammessi investimenti in nuovi beni strumentali per l'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili e spese per la formazione del personale dipendente finalizzate all'acquisizione o al consolidamento di competenze nelle tecnologie per la transizione digitale ed energetica dei processi produttivi.

Le modalità di fruizione del credito prevedono la compensazione presentando il modello F24 in un'unica rata. Eventuali eccedenze non compensate entro il 31 dicembre 2025 potranno essere compensabili in 5 rate annuali di pari importo.

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy si impegna quindi a sostenere attivamente le imprese italiane nella transizione verso un'economia più sostenibile, promuovendo l'innovazione, la competitività e la creazione di valore nel contesto europeo e globale.

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Ven 01 Mar, 2024