Servizi gratuiti per orientarsi nelle opportunità del PNRR, finanziamenti internazionali e gare d'appalto europee
la CCIAA di Lecce, unitamente all'Azienda Speciale SRI ed in collaborazione con Promos Italia, ha realizzato un Desk di Financial Advisory, che fornirà attraverso la strutturazione di un helpdesk, tramite email dedicata, attività informative on line dedicate alle opportunità per le imprese sul tema del PNRR, delle gare di appalto europee e sulla finanza agevolata. Le informazioni e la formazione saranno organizzate attraverso workshop online di taglio settoriale sulle principali filiere produttive.
Saranno realizzati laboratori sui fondi PNRR e sulle gare di appalto europee, volti a creare o rafforzare competenze nell'analisi, valutazione dei bandi di gara e nella scrittura progettuale, analizzando tutti gli aspetti per una efficace proposta, nonché esaminando gli aspetti del project cycle management per la gestione e monitoraggio dei progetti.
Inoltre, seguiranno colloqui one-to-one di prima assistenza per la verifica delle caratteristiche dell’azienda (assessment) e di orientamento sui bandi e gare di potenziale interesse con predisposizione di un report sintetico per l’impresa; servizi consulenziali per l’analisi dei bandi e pre-fattibilità e di supporto all’impostazione delle proposte e alla verifica di checklist, secondo i requisiti del bando di interesse.
Si comunica che il secondo seminario, dal titolo "Il Credito d'Imposta Mezzogiorno e le novità con la ZES Unica Mezzogiorno a partire dal 2024", si terrà giovedì 23 novembre 2023 a partire dalle ore 16.00.
La partecipazione è gratuita attraverso l'iscrizione al seguente link:
Dalla Regione Piemonte 5 milioni a sostegno della nascita delle start up innovative
La Regione Piemonte, con l'Avviso per la presentazione di proposte progettuali “Interventi di sostegno alla nascita delle startup” per gli anni 2023-2024, vuole valorizzare le proposte imprenditoriali riguardanti applicazioni destinate alla tutela della salute umana, alla prevenzione, alla gestione delle emergenze, dei dati e delle informazioni, alla ripresa economica e all’irrobustimento del sistema a seguito di crisi sanitarie, come quella determinata dalla diffusione dell’epidemia del virus Covid 19 e alle proposte imprenditoriali che operano in ambito “green”.
DECRETO SUD: istituzione ZES UNICA nel Mezzogiorno
In Gazzetta Ufficiale n. 268 del 16.11.2023 è stato pubblicato il c.d. Decreto SUD, che prevede tra le tanti agevolazioni, l'istituzione della ZES unica nel Mezzogiorno.
Pubblicato in GU il c.d. Decreto Sud ed entrata in vigore la Legge n. 162/2023 che istituisce la ZES Unica nel Mezzogiorno, recante disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione, per il rilancio dell’economia nelle aree del Mezzogiorno del Paese, nonché in materia di immigrazione. La Zona Economica Speciale comprenderà i territori delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.
Per maggiori info: https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-11-16&atto.codiceRedazionale=23G00175&elenco30giorni=true
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Mar 21 Nov, 2023
Mar 21 Nov, 2023
ANALISI IMPRESE AGRICOLE COLDIRETTI PUGLIA
LAVORO: SONO PIU' DI 23 MILA LE IMPRESE APRILE CONDOTTE DA DONNE IN PUGLIA
Sono di 23mila le aziende agricole condotte da donne in Puglia che stanno rivoluzionando in senso innovativo l'economia sulla scorta di un rinnovato protagonismo femminile che va sostenuto con nuove misure incentivanti e premianti. E' quanto emerge da un'analisi di Coldiretti Puglia su dati di Unioncamere in occasione del seminario formativo sulla certificazione di genere, organizzato dall'Osservatorio nazionale parità di genere presso Coldiretti Puglia.
Gli spazi che l’Incubatore d’Impresa di Bergamo Sviluppo mette a disposizione degli aspiranti e neoimprenditori
Scrivanie in open space, moduli di varie metrature e aree comuni: spazi a misura di startup
Nella struttura dell’Incubatore d’Impresa le startup operanti nel settore servizi possono fruire di ambienti con postazioni di lavoro in coworking attrezzate e arredate uso ufficio, mentre le startup del settore manifatturiero hanno a disposizione moduli in utilizzo esclusivo di varie metrature, da allestire in maniera autonoma con attrezzature, banchi di prova o macchinari. Tutti i partecipanti al progetto possono poi utilizzare ambienti comuni quali aula formazione, sale riunioni, area break, biblioteca e spazi espositivi. L’Incubatore è localizzato al Point di Dalmine, polo per l’innovazione tecnologica della provincia di Bergamo, sede di aziende e progetti di ricerca legati all’innovazione, un contesto quindi che può risultare favorevole alla nascita di nuove startup in particolare orientate alla creazione di servizi o prodotti innovativi. Il bando per accedere all'edizione 2024 del progetto scade il 30/11.
Nella giornata di mercoledì 15 novembre, è stato presentato da Legacoop Molise e Coopfond, il Bando Coopstartup Molise, orientato a favorire lo sviluppo di idee capaci di apportare benefici alla comunità e al territorio in termini di aumento dell’occupazione e di crescita economica, sociale e culturale.
Il Bando, che scadrà il 15 febbraio 2024, prevede formazione, accompagnamento e sostegno economico per neo-cooperative e gruppi di persone che intendano costituire una cooperativa, per realizzare idee imprenditoriali innovative.
Realizzato in collaborazione della Camera di Commercio del Molise ed altri soggetti pubblici e privati, il Bando intende favorire, con punteggio premiante, i gruppi e le neocooperative che abbiano l’intenzione di realizzare attività basate su innovazioni tecnologiche, organizzative e sociali, che prestino particolare attenzione allo sviluppo sostenibile - in coerenza con le priorità stabilite nell’Agenda 2030 dell’ONU - e che abbiano la seguente composizione:
maggioranza da persone di età inferiore ai 40 anni;
maggioranza da donne;
finalizzati alla costituzione di Cooperative di Comunità;
finalizzati alla costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
Umbria: Myself Plus 2023 - Avviso a sostegno delle nuove iniziative imprenditoriali
Con l’Avviso MySelf Plus la Regione Umbria intende promuovere lo sviluppo dell’imprenditoria in un sistema integrato di sostegno al lavoro compresa l’autoimprenditorialità.
L’Avviso è destinato al sostegno finanziario delle piccole e medie imprese da costituire entro 90 giorni dalla comunicazione di accoglimento o già costituite non prima del 1° febbraio 2023 nella forma di società commerciali, società cooperative,, imprese individuali, lavoratori autonomi titolari di partita IVA, società tra professionisti iscritti ad albi professionali.
Non sono ammissibili le domande di imprese che rappresentino la mera continuazione di attività preesistente sotto diversa e/o nuova forma giuridica, né che siano state costituite a seguito di fusione, cessione/affitto d'azienda o ramo d'azienda di società già esistente. Finanziabili i progetti imprenditoriali rientranti nella produzione di beni, fornitura di servizi, commercio, anche in forma di franchising, artigianato.
Previste le seguenti forme di agevolazione:
a. finanziamento sotto forma di anticipazione a tasso zero a copertura del 75% della spesa complessiva risultante dal progetto d’impresa che deve essere compresa tra un minimo di 10.000,00 euro ed un massimo di 66.666,67 al netto di IVA ed oneri accessori;
b. contributo a fondo perduto fino al 20% della spesa complessiva ammissibile al netto di IVA ed erogabile a rendicontazione dell’intera spesa ammessa.
La spesa complessiva deve essere destinata per almeno il 60% del totale ad investimenti mentre per un massimo del 40% a spese correnti; i soggetti proponenti, mediante l'utilizzo dello strumento Business Model Canvas, potranno illustrare la propria strategia di business.
Le risorse stanziate ammontano ad € 1.500.000 con una riserva del 25% per i giovani under 35 e del 40% per le donne.
Compilazione
La compilazione della domanda di ammissione alle agevolazioni potrà essere effettuata a partire dalle ore 10:00 del 30 novembre 2023 e fino alle ore 12:00 del 31 gennaio 2024, utilizzando esclusivamente il servizio on line raggiungibile all’indirizzo:
A partire dalle ore 10:00 del 6 dicembre 2023 e fino alle ore 12:00 del 31 gennaio 2024 accedendo al servizio raggiungibile all’indirizzo http://puntozero.elixforms.it
con le stesse credenziali SPID o CIE utilizzate nella fase di compilazione, l’utente potrà richiedere il ticket di prenotazione associato alla domanda
La misura è gestita da Sviluppumbria Spa e per maggiori informazioni è possibile contattare i loro uffici
Realizza il tuo progetto imprenditoriale nel Mezzogiorno! Resto al Sud è l’incentivo che sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, nelle aree del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche Umbria) e nelle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro-Nord.
È rivolto a chi ha un’età compresa tra 18 e 55 anni.
I fondi disponibili ammontano a 1 miliardo e 250 milioni di euro.
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Lun 20 Nov, 2023
Lun 20 Nov, 2023
Fondazione Cattolica. Bando Intrapresa Sociale 2023
Fondazione Cattolica Verona finanzia idee progettuali che rispondano in modo nuovo, efficace e sostenibile ai bisogni sociali che riguardano: Anziani, Disabilità, Famiglia, Nuove Povertà.
Possono partecipare al bando Associazioni ed Enti privati che non abbiano finalità di lucro. Il contributo massimo per progetto sarà di 30.000 euro e non potrà superare il 50% dei costi complessivi. L’idea progettuale dovrà essere anticipata attraverso un colloquio telefonico, chiamando dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 al n. 045-8083.211
LA CERTIFICAZIONE DELLA PARITA' DI GENERE: LE AGEVOLAZIONI PER LE PMI
Oggi 20 novembre alle 15:30 sarà presentata presso la Camera di Commercio di Lecce il nuovo bando che finanzia la certificazione di genere per le imprese. Il bando è rivolto a tutte le imprese, sia maschili che femminili, sia piccole (con una procedura semplificata) sia medie e grandi e finazia sia la certificazione che il percorso di consulenza che porta alla certificazione. Perché certificarsi? Perché la certificazione porta vantaggi concreti alle imprese:
1 esonero dal versamento di una percentuale dei complessivi contributi previdenziali a carico del datore di lavoro
2 punteggio premiale per la valutazione di proposte progettuali, ai fini della concessione di fondi pubblici
3 diminuzione della garanzia del 20%, cumulabile con tutte le altre negli appalti
Ma soprattutto la certificazione di genere è una strumento di civiltà per le imprese che crea competitività e sostenibilità, e perciò business, favorendo altresì l’immagine e la reputazione aziendale.