Territoriale

Consigli per fare impresa #4: gli aspetti fiscali da considerare per l’avvio d'impresa

La tassazione dell’impresa: l’importanza di conoscere i principali aspetti fiscali

La scelta della forma giuridica è un passaggio importante in quanto incide anche sul regime fiscale e sulla tassazione applicata all’impresa. Fin dalla fase di pianificazione dell’attività è dunque necessario che l’aspirante imprenditore conosca le basi della fiscalità diretta ed indiretta nell’esercizio dell’attività d’impresa, sia nella forma individuale sia in quella collettiva. IRPEF, IRES, regime forfettario, IRAP e IVA sono dunque tutti termini da conoscere per potersi rapportare con maggiore consapevolezza con il commercialista o altre figure che aiuteranno l’imprenditore nella gestione amministrativa e contabile dell’attività. Fissa un appuntamento al Punto Nuova Impresa di Bergamo Sviluppo per ottenere indicazioni utili!

Agenda Punto Nuova Impresa

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Lun 11 Mar, 2024

Camera di Commercio Cosenza: From Zero to Business Hero: Strategie Vincenti per la Start-up

ll progetto "From Zero to Business Hero:  Strategie Vincenti per la Start-up" si rivolge a studenti, NEET, aspiranti imprenditori e startupper della provincia di Cosenza interessati ad approfondire alcuni dei temi centrali connessi all’avvio di impresa.

From Zero to Business Hero: Strategie Vincenti per la Start-up

 

Descrizione 

Lo scopo della presente manifestazione di interesse si rivolge studenti, NEET, Aspiranti imprenditori e startupper della provincia di Cosenza. Al progetto potranno partecipare un numero massimo di 60 persone

Il percorso si prefigge l’obiettivo di supportare l’accrescimento delle competenze imprenditoriali dei partecipanti. 

Partecipando alla formazione sarà possibile: 

  • conoscere i primi strumenti per la gestione di impresa;

  • acquisire nuove competenze in tema di business model e business plan

 

Le attività formative saranno realizzate secondo la seguente programmazione:

 

1° incontro: Imprenditorialità dalla A alla Z: obiettivi,  driver del successo e business model

2° incontro: Dal Business Model e Business Plan. 

3° incontro: Definizione del mercato di riferimento e quantificazione dei ricavi in una start-up.

4° incontro: Dai ricavi a previsioni economico-finanziarie e valutazione del business

Evento finale: Business Game

 

Come fare

La partecipazione all’iniziativa è completamente gratuita.

 

Gli interessati possono aderire all’avviso compilando a partire dal 08 Marzo 2024 e fino al raggiungimento di 60 partecipanti l'apposito form disponibile all’interno della sezione del sito camerale dedicata al Progetto: https://forms.gle/WaRTeojx8mw8Aie9A

 

Ulteriori informazioni

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi allo sportello territoriale SNI - Sviluppo Nuove Imprese

email versoleimprese@cs.camcom.it
tel. 0984.815.260/265

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Sab 09 Mar, 2024

Finanziamenti ai fondi di venture capital per startup di AI, cybersecurity e 5G

Il governo ha stanziato 150 milioni nel decreto legge del PNRR

150 milioni di euro destinati dal governo italiano al finanziamento di fondi di venture capital focalizzati su intelligenza artificiale, quantum computing, cybersecurity, 5G, web3 e telecomunicazioni. Questi finanziamenti, previsti nel decreto legge del PNRR, saranno gestiti dal Dipartimento per la Trasformazione digitale e dall'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), con il supporto di CDP venture capital, il Fondo nazionale innovazione controllato da Cassa Depositi e Prestiti. L'obiettivo è colmare il divario tecnologico e rafforzare le reti di telecomunicazioni, riducendo la dipendenza da fornitori stranieri. 

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Sab 09 Mar, 2024

Come diventare imprenditore musicale: guida pratica per trasformare la tua passione in una professione

Tutto quello che devi sapere per avviare la tua attività nel settore musicale: formazione, competenze, opportunità e sfide.

La musica è la tua grande passione e vorresti farne il tuo lavoro? Ti piacerebbe creare, produrre, distribuire o promuovere musica in modo professionale? Se la risposta è sì, allora potresti diventare un imprenditore musicale.

Un imprenditore musicale è una persona che si occupa di gestire e sviluppare un'attività nel campo della musica, sfruttando le sue conoscenze, le sue abilità e le sue risorse. Può operare in diversi ambiti, come la produzione, l'editoria, la distribuzione, il marketing, il management, la formazione, l'organizzazione di eventi o la consulenza.

Per intraprendere questa carriera con successo, però, non basta avere la passione e il talento. Occorre anche seguire un percorso di formazione adeguato, acquisire delle competenze specifiche, individuare le opportunità di mercato e affrontare le sfide che il settore presenta.

In questo articolo ti spiegheremo come fare, fornendoti una guida pratica per trasformare la tua passione in una professione.

Quali sono i requisiti per diventare imprenditore musicale?

Per diventare imprenditore musicale, devi innanzitutto avere una buona conoscenza della musica, sia dal punto di vista artistico che tecnico. Devi essere in grado di apprezzare e analizzare diversi generi, stili e tendenze musicali, di utilizzare gli strumenti e le tecnologie necessarie per creare e registrare musica, di conoscere le norme e i diritti che regolano il settore.

Inoltre, devi avere delle competenze imprenditoriali, ovvero saper gestire e organizzare un'attività economica, pianificare e realizzare dei progetti, definire e raggiungere degli obiettivi, risolvere dei problemi, comunicare e collaborare con altre persone, innovare e adattarsi ai cambiamenti.

Infine, devi avere una forte motivazione, una visione chiara di quello che vuoi fare e una capacità di affrontare le difficoltà e le incertezze che il settore musicale comporta.

Quali sono i percorsi di formazione per diventare imprenditore musicale?

Esistono seguire diversi percorsi di formazione, a seconda del tuo livello di partenza, dei tuoi interessi e delle tue aspirazioni.

Se sei ancora uno studente, puoi scegliere di frequentare un corso di laurea o un master in musicologia, in scienze e tecnologie musicali, in economia e management della musica, in comunicazione e marketing musicale o in altri ambiti affini. Questi percorsi ti permetteranno di acquisire una solida base teorica e pratica, oltre che di entrare in contatto con il mondo accademico e professionale della musica.

 

Se sei già un professionista, puoi optare per dei corsi di specializzazione, di aggiornamento o di perfezionamento in ambito musicale, offerti da università, conservatori, accademie, scuole, associazioni o enti privati. Questi percorsi ti consentiranno di approfondire e aggiornare le tue conoscenze e le tue competenze, oltre che di ampliare la tua rete di contatti e di opportunità.

In alternativa, puoi anche seguire dei corsi online, gratuiti o a pagamento, che trattano vari aspetti dell'imprenditoria musicale, come la produzione, l'editoria, la distribuzione, il marketing, il management, la formazione, l'organizzazione di eventi o la consulenza. Questi percorsi ti offriranno la possibilità di apprendere in modo flessibile, autonomo e personalizzato, oltre che di accedere a risorse e strumenti utili per la tua attività.

Quali sono le opportunità e le sfide per diventare imprenditore musicale?

È necessario essere consapevole delle opportunità e delle sfide che il settore musicale presenta.

Tra le opportunità, possiamo citare:

  • la crescente domanda di musica da parte del pubblico, che si esprime in diversi modi, come l'ascolto, il download, lo streaming, la partecipazione a concerti o festival, la condivisione sui social media, la creazione di playlist o podcast, ecc.;
  • la diffusione di nuove tecnologie e piattaforme digitali, che facilitano la creazione, la registrazione, la distribuzione, la promozione e la fruizione della musica, oltre che la comunicazione e la collaborazione tra gli operatori del settore;
  • la varietà e la diversificazione dell'offerta musicale, che comprende diversi generi, stili, tendenze, formati, prodotti e servizi, in grado di soddisfare i gusti e le esigenze di diversi segmenti di mercato;
  • la valorizzazione della musica come fattore di sviluppo culturale, sociale ed economico, che si traduce in una maggiore attenzione e sostegno da parte delle istituzioni, delle organizzazioni e dei finanziatori pubblici e privati.

Tra le sfide, invece, possiamo menzionare:

  • la forte concorrenza e la saturazione del mercato, che rendono difficile emergere e distinguersi tra le tante proposte musicali presenti, sia a livello nazionale che internazionale;
  • la complessità e la dinamicità del settore, che richiedono una costante aggiornamento e adattamento alle novità e ai cambiamenti che si verificano, sia dal punto di vista artistico che tecnico, normativo, economico e sociale;
  • la scarsa remunerazione e la precarietà del lavoro, che comportano una ridotta sicurezza e stabilità economica, oltre che una difficoltà a conciliare la vita professionale e personale,
  • la mancanza di formazione e di orientamento specifici, che rendono difficile l'accesso e la crescita nel settore, soprattutto per i giovani e i nuovi entranti.

Come diventare imprenditore musicale: conclusioni

Diventare imprenditore musicale è una scelta professionale stimolante e gratificante, ma anche impegnativa e rischiosa. Richiede una buona conoscenza della musica, delle competenze imprenditoriali, una forte motivazione, una visione chiara e una capacità di affrontare le difficoltà e le incertezze.

È necessario seguire un percorso di formazione adeguato, che può essere di tipo accademico, professionale o online, a seconda delle proprie esigenze e preferenze. Inoltre, è importante cogliere le opportunità e superare le sfide che il settore musicale presenta, sfruttando le nuove tecnologie e piattaforme, diversificando l'offerta, valorizzando la musica e distinguendosi dalla concorrenza.

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Ven 08 Mar, 2024

Creative Innovation Lab 2024: una sfida per il futuro dei settori culturali e creativi

Scade il 25 aprile 2024 il termine per candidarsi al bando europeo per l’ideazione e il test di prodotti, servizi e soluzioni innovative per settori culturali e creativi.

Se sei un creativo, un imprenditore, un tecnologo o un appassionato di cultura, questa è l’opportunità che stavi cercando. La Commissione europea ha lanciato il bando Creative Innovation Lab 2024, nell’ambito del programma Europa Creativa, per incentivare la cooperazione intersettoriale tra il settore audiovisivo e altri settori culturali e creativi, con l’obiettivo di progettare e testare soluzioni innovative per le sfide chiave del futuro, con un impatto positivo di lungo termine. La finestra temporale per presentare le candidature termina il 25 aprile 2024, quindi è importante informarsi correttamente e presentare al più presto il proprio progetto per partecipare.

Cos’è il Creative Innovation Lab 2024?

Il Creative Innovation Lab 2024 è un bando che sostiene la progettazione, lo sviluppo e/o la diffusione di strumenti, modelli o soluzioni innovative applicabili nel settore audiovisivo e in altri settori culturali e creativi. Le attività finanziate devono mirare a:

  • sviluppare processi creativi innovativi;
  • aumentare la visibilità, la disponibilità e la diversità dei contenuti europei nell’era digitale;
  • migliorare i modelli di business e l’uso dei dati;
  • ampliare il potenziale pubblico dei contenuti europei nell’era digitale;
  • sostenere il processo di transizione ecologica e l’economia circolare, in linea con le priorità del Nuovo Bauhaus Europeo.

Il bando si rivolge a un ampio spettro di organizzazioni, tra cui enti privati e pubblici, aziende tecnologiche e start-up, organizzazioni audiovisive, culturali e creative. La partecipazione di incubatori e acceleratori di impresa è incoraggiata, per fornire spazio e tempo alle idee creative di prendere forma.

Quali sono le condizioni di partecipazione?

Per partecipare al bando Creative Innovation Lab 2024, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:

  • essere un’organizzazione legalmente costituita in uno dei paesi ammissibili al programma Europa Creativa (vedi qui l’elenco completo);
  • presentare una proposta in inglese, in formato elettronico, tramite il portale Funding and Tenders;
  • costituire un consorzio di almeno tre partner provenienti da almeno tre paesi diversi, di cui almeno uno dal settore audiovisivo e almeno uno da un altro settore culturale o creativo;
  • richiedere un contributo finanziario dell’Unione europea compreso tra 100.000 e 500.000 euro, pari al massimo al 70% dei costi totali ammissibili;
  • prevedere una durata del progetto non superiore a 24 mesi.

Quali sono le scadenze da rispettare?

Il bando Creative Innovation Lab 2024 è aperto dal 24 ottobre 2023 al 25 aprile 2024. I progetti selezionati saranno annunciati intorno a ottobre 2024 e avranno inizio tra novembre 2024 e gennaio 2025.

Dove trovare maggiori informazioni?

Per approfondire, puoi consultare i seguenti documenti:

Perché partecipare al Creative Innovation Lab 2024?

Il Creative Innovation Lab 2024 è una grande occasione per mettere alla prova le tue idee e le tue competenze, confrontandoti con altri professionisti e organizzazioni provenienti da diversi settori culturali e creativi. Potrai beneficiare di un sostegno finanziario e di una rete di contatti a livello europeo, oltre che di una maggiore visibilità e riconoscimento del tuo lavoro. Potrai inoltre contribuire a creare soluzioni innovative per il futuro dei settori culturali e creativi, in linea con le sfide e le opportunità dell’era digitale e della transizione ecologica.

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Ven 08 Mar, 2024

Master per diventare imprenditori musicali: guida ai percorsi di eccellenza

Scopri come trasformare la tua passione per la musica in una carriera di successo.

La musica è una delle forme d'arte più apprezzate e diffuse nel mondo, ma anche una delle più competitive e dinamiche. Per chi vuole trasformare la propria passione in una professione, non basta avere talento e creatività, ma anche competenze manageriali, imprenditoriali e di marketing. Come fare a sviluppare queste abilità e a inserirsi nel mercato musicale? Una delle soluzioni più efficaci è frequentare un master specifico per diventare imprenditori musicali.

Cos'è un imprenditore musicale e quali sono le sue mansioni

Un imprenditore musicale è una figura professionale che si occupa di gestire e promuovere le attività legate alla produzione, alla distribuzione e alla fruizione della musica. Le sue mansioni possono variare a seconda del settore in cui opera, ma in generale comprendono:

  • la pianificazione e l'organizzazione di eventi musicali, come concerti, festival, tour, ecc.;
  • la ricerca e la selezione di artisti, band, produttori, tecnici, ecc.;
  • la negoziazione e la stipula di contratti, licenze, diritti d'autore, sponsorizzazioni, ecc.;
  • la creazione e la gestione di campagne di comunicazione, pubblicità e social media;
  • la supervisione e il controllo di aspetti finanziari, amministrativi e legali;
  • la valutazione e l'analisi dei trend, delle opportunità e delle sfide del mercato musicale.

Per svolgere al meglio queste funzioni, un imprenditore musicale deve avere una solida conoscenza del settore musicale, delle sue dinamiche, dei suoi attori e delle sue regole. Deve inoltre possedere capacità di leadership, di problem solving, di negoziazione e di networking. Infine, deve essere in grado di adattarsi ai cambiamenti e alle innovazioni tecnologiche che caratterizzano il mondo della musica.

Quali sono i master per diventare imprenditori musicali

Esistono diversi percorsi formativi per diventare imprenditori musicali, ma tra i più completi e qualificanti ci sono i master. Si tratta di corsi post-laurea che offrono una preparazione teorica e pratica su tutti gli aspetti della gestione e della promozione della musica. Tra i master più interessanti per chi vuole intraprendere questa carriera, possiamo segnalarne due di particolare interesse.

Master in Produzione e Promozione della Musica

Si tratta di un master di primo livello organizzato dall'Università degli Studi di Milano-Bicocca in collaborazione con il Conservatorio di Milano e altre istituzioni musicali. Il master ha una durata di un anno e prevede 1500 ore di formazione, di cui 500 di stage presso enti e aziende del settore musicale. Il master si propone di formare figure professionali in grado di gestire e valorizzare le risorse musicali, sia dal punto di vista artistico che economico. Il programma del master include moduli su:

  • storia e sociologia della musica
  • economia e diritto della musica
  • produzione e distribuzione della musica
  • comunicazione e marketing della musica
  • organizzazione e gestione di eventi musicali
  • progettazione e realizzazione di prodotti musicali

Il master è rivolto a laureati in discipline umanistiche, economiche, giuridiche o musicali, con una buona conoscenza della lingua inglese e una passione per la musica. Il costo del master è di 4500 euro, con possibilità di borse di studio e agevolazioni.

Music Business Master - Management delle Imprese Creative e Culturali

È un master di secondo livello organizzato dalla LUISS Business School in collaborazione con il Berklee College of Music di Boston e altre realtà internazionali del settore musicale. Il master ha una durata di 12 mesi e prevede 1500 ore di formazione, di cui 500 di project work e 500 di stage presso imprese musicali in Italia e all'estero. Il master si propone di formare manager e imprenditori capaci di operare nel mercato globale della musica, con una visione strategica e innovativa. Il programma del master include moduli su:

  • industria e mercato della musica;
  • management e leadership nella musica;
  • finanza e contabilità nella musica;
  • diritto e proprietà intellettuale nella musica;
  • digital marketing e social media nella musica;
  • entrepreneurship e innovazione nella musica;
  • music production e sound design.

Il master è rivolto a laureati magistrali in discipline economiche, giuridiche, ingegneristiche o musicali, con una buona conoscenza della lingua inglese e una passione per la musica. Il costo del master è di 14000 euro, con possibilità di borse di studio e finanziamenti.

 

Perché scegliere un master per diventare imprenditori musicali

Frequentare un master per diventare imprenditori musicali può essere una scelta vantaggiosa per diversi motivi, tra cui:

  • acquisire competenze specifiche e aggiornate sul settore musicale, sia dal punto di vista teorico che pratico;
  • entrare in contatto con docenti, esperti, professionisti e imprenditori del settore musicale, sia nazionali che internazionali;
  • ampliare il proprio network e creare opportunità di collaborazione e di lavoro;
  • accedere a stage, tirocini, project work e altre esperienze formative sul campo;
  • ottenere un titolo riconosciuto e spendibile nel mercato musicale.

Conclusione

Se vuoi diventare un imprenditore musicale di successo, non perdere l'occasione di iscriverti a uno dei master che ti abbiamo presentato. Potrai così trasformare la tua passione in una professione e realizzare i tuoi sogni nel mondo della musica.

Scegli il master che risuona con le tue ambizioni e preparati a creare la tua sinfonia di successo nel mondo della musica

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Ven 08 Mar, 2024

Culture Moves Europe: ultimi giorni per candidarsi al bando per la mobilità artistica e culturale

Scade il 31 maggio 2024 il bando che offre borse di mobilità per artisti e professionisti della cultura in vari ambiti.

Se sei un artista o un professionista della cultura e vuoi ampliare le tue opportunità di crescita professionale, formativa e creativa, non perdere l’occasione di candidarti all Secondo Invito per il bando Culture Moves Europe. Si tratta di un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea e implementato dal Goethe-Institut, un progetto pilota che mira a sostenere la mobilità transnazionale degli operatori culturali e artistici in Europa.

A chi si rivolge il bando

Il bando è aperto a artisti e professionisti della cultura che operano in uno dei seguenti ambiti:

  • Musica;
  • Letteratura;
  • Architettura;
  • Patrimonio culturale;
  • Design e fashion design;
  • Arti visive;
  • Arti dello spettacolo;

I candidati devono:

  • avere almeno 18 anni
  • essere residenti in uno dei paesi partecipanti al programma Europa Creativa, che comprende i 27 Stati membri dell’Unione Europea, oltre a Islanda, Norvegia, Albania, Bosnia-Erzegovina, Kosovo, Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia e Turchia;
  • avere un’organizzazione partner internazionale con cui collaborare al progetto culturale da realizzare durante la mobilità;
  • non essere stati selezionati nella prima call del bando, a cui possono ripresentare la loro candidatura.

Cosa offre il bando

Il bando offre borse di mobilità per svolgere attività professionali, formative o creative in un altro paese partecipante al programma Europa Creativa. Le attività possono essere di diversa natura, come:

  • Residenze artistiche;
  • Collaborazioni artistiche;
  • Partecipazione a workshop, seminari, conferenze, festival, ecc.;
  • Ricerca e sviluppo di progetti artistici o culturali;
  • Formazione professionale o linguistica.

Le borse di mobilità offrono sostegno finanzia coprendo le spese di viaggio e soggiorno di artisti e operatori culturali in trasferta per un periodo compreso tra 7 e 60 giorni, oppure a gruppi composti di massimo 5 persone per viaggi tra 7 e 21 giorni. L’importo della borsa varia in base alla durata e alla destinazione della mobilità, secondo una tabella disponibile sul sito ufficiale del bando.

Come partecipare al bando

Per partecipare al bando, bisogna compilare il modulo online entro il 31 maggio 2024. Il modulo richiede di fornire i propri dati personali e professionali, una breve descrizione della propria attività artistica o culturale, una motivazione per la mobilità, una lettera di invito o di accettazione da parte dell’organizzazione ospitante, e un budget preventivo.

La selezione dei candidati avverrà in base ai seguenti criteri:

  • qualità artistica o culturale del candidato e della sua attività;
  • impatto della mobilità sullo sviluppo professionale, formativo e creativo del candidato;
  • coerenza e fattibilità della mobilità proposta;
  • contributo della mobilità alla diversità culturale e al dialogo interculturale in Europa.

I risultati della selezione saranno comunicati entro il 30 giugno 2024. I candidati selezionati dovranno iniziare la loro mobilità entro il 31 dicembre 2024.

Perché partecipare al bando

Partecipare al bando Culture Moves Europe può essere un’opportunità unica per arricchire il proprio percorso artistico e culturale, entrare in contatto con nuove realtà e reti professionali, acquisire nuove competenze e conoscenze, e contribuire alla valorizzazione della diversità e della cooperazione culturale in Europa.

Se sei interessato a questa opportunità, non esitare a candidarti. Hai tempo fino al 31 maggio 2024. Per maggiori informazioni, consulta il testo completo del bando. Buona fortuna!

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Ven 08 Mar, 2024

Cultura è Impresa: Get it! Il bando per le start-up creative e sostenibili

Presenta la tua candidatura entro il 31 marzo 2024 e partecipa al bando: fino a 50.000 euro per le imprese innovative nel settore culturale, sociale e ambientale

Se hai un’idea imprenditoriale nel campo della cultura, della società o dell’ambiente, potresti avere l’opportunità di trasformarla in realtà grazie alla Call For Impact del bando Get it! promosso da Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore e Cariplo Factory.

Il bando scade il 31 marzo 2024, quindi se hai un progetto da presentare, ti consigliamo di leggere attentamente e affrettarti a inviare la candidatura per il tuo team.

Cos’è Call for Impact?

Get it! è un bando che sostiene la nascita e lo sviluppo di start-up innovative ad alto impatto sociale, ambientale e culturale, offrendo un percorso di accompagnamento e un contributo economico. La Call For Impact è ormai giunta quasi al termine: 31 marzo 2024, ultima chiamata!

Il bando si rivolge a team di innovatori, e/o start-up e/o imprese con almeno una persona di età inferiore ai 35 anni, che abbiano un’idea imprenditoriale da validare e sviluppare. Il testo completo è disponibile qui.

Le aree tematiche del bando sono:

  • cultura e creatività: produzione, diffusione e fruizione di beni e servizi culturali, artistici e creativi;
  • società e inclusione: promozione della coesione sociale, della partecipazione, della cittadinanza attiva e della lotta alle povertà e alle disuguaglianze;
  • ambiente e sostenibilità: tutela e valorizzazione delle risorse naturali, riduzione dell’impatto ambientale, economia circolare e green economy.

I progetti saranno valutati da una commissione di esperti, che selezionerà i migliori in base a criteri quali:

  • innovazione: grado di originalità, differenziazione e scalabilità dell’idea o dell’impresa;
  • impatto: potenziale di generare benefici sociali, ambientali e culturali per la comunità;
  • fattibilità: coerenza, completezza e sostenibilità del modello di business e del piano di sviluppo;
  • team: competenze, motivazione e capacità di collaborazione dei componenti.

Cosa offre il bando

Tramite la call saranno selezionati fino a un massimo di 12 team di innovatori e/o start-up che avranno l’opportunità di:

  • beneficiare di un percorso di supporto alla crescita (di 3 mesi) con servizi di consulenza e mentorship dal valore stimato tra € 20.000 e € 25.000, oltre a un finanziamento di € 3.500 per coprire le spese di partecipazione al percorso;
  • entrare a far parte del network di investimenti di Fondazione Social Venture GDA, con vantaggi in termini di esposizione e accesso ai canali di comunicazione di FSVGDA e di Cariplo Factory;
  • sfidare le start-up più promettenti che avranno concluso i percorsi per accedere, se selezionate, a un investimento aggiuntivo da parte di FSVGDA, compreso tra € 50.000 e € 80.000.

Le scadenze da ricordare

Il bando ha previsto due finestre di raccolta in cui presentare le candidature per i progetti:

  • dal 20 marzo 2023 al 30 giugno 2023;
  • dal 1 ottobre 2023 al 31 marzo 2024.

Quindi, manca poco alla chiusura della seconda finestra di raccolta. 

Per saperne di più

Se vuoi approfondire le informazioni sul bando, puoi consultare il testo completo e le domande frequenti.

Se hai domande o dubbi, puoi scrivere a getit@fsvgda.it o chiamare il numero 02 36697300.

Se hai un’idea o un’impresa che rientra nelle aree tematiche del bando, non perdere tempo e candidati entro massimo il 31 marzo 2024.

Potresti essere uno dei fortunati vincitori e ricevere un sostegno economico e un accompagnamento qualificato per realizzare il tuo sogno.

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Lun 11 Mar, 2024

Festival dell’Architettura: ultime settimane per partecipare al bando e promuovere la cultura architettonica italiana

Il 16 aprile 2024 scade il termine per presentare i progetti di manifestazioni culturali dedicate all’architettura contemporanea e al paesaggio

Se sei un ente pubblico o privato, un’associazione, una fondazione, un’istituzione culturale, un’università, una scuola, un ordine professionale, uno studio di architettura o un altro soggetto che opera nel campo dell’architettura e della cultura, questa è l’ultima occasione per partecipare al bando per il Festival dell’Architettura, la manifestazione culturale che sostiene e valorizza l’architettura contemporanea italiana.

Cos’è il Festival dell’Architettura?

Il Festival dell’Architettura è una manifestazione culturale che si svolge ogni due anni in diverse città italiane, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza e la fruizione dell’architettura contemporanea, coinvolgendo un ampio pubblico di cittadini, studenti, professionisti e appassionati.

L’evento si articola in una serie di appuntamenti, mostre, conferenze, workshop, visite guidate, laboratori, spettacoli e altre attività che mettono in dialogo l’architettura con le altre discipline artistiche, scientifiche e sociali.

Il tema della terza edizione del Festival dell’Architettura, prevista per il 2024, è “Architettura e Paesaggio”, con l’intento di riflettere sul rapporto tra l’architettura e il contesto ambientale, culturale e storico in cui si inserisce.

Quali sono gli obiettivi del bando?

Il bando per il Festival dell’Architettura ha lo scopo di finanziare proposte che:

  • a livello nazionale, organizzino manifestazioni culturali sull’architettura contemporanea, con il sostegno di una qualificata ricerca critica e curatoriale e il coinvolgimento degli attori istituzionali e delle realtà locali;
  • a livello internazionale, diffondano la conoscenza dell’architettura italiana contemporanea, attraverso la creazione di reti internazionali, la formazione di operatori e la comunicazione di progetti rilevanti.

Quali sono i tempi del bando?

Per partecipare al bando, i progetti devono essere realizzati tra l’1 e il 30 aprile 2025. Le attività relative alla promozione dell’architettura italiana all’estero possono iniziare dal giorno successivo all’approvazione della graduatoria e devono terminare entro il 15 ottobre 2025.

Come partecipare al bando?

Per partecipare al bando per il Festival dell’Architettura, è necessario presentare la domanda entro le ore 16:00 del 16 aprile 2024, compilando il modulo online disponibile sul sito del Ministero della Cultura.

La domanda deve contenere la descrizione del progetto, il budget preventivo, il curriculum vitae dell’architetto o del gruppo di architetti coinvolti, la documentazione relativa al soggetto proponente e agli eventuali partner.

Il bando prevede un finanziamento massimo di 50.000 euro per ciascun progetto, per un totale di 1.500.000 euro destinati al Festival dell’Architettura.

La selezione dei progetti sarà effettuata da una commissione di esperti nominata dal Ministero della Cultura, che valuterà la qualità, la coerenza, l’originalità, la fattibilità e l’impatto dei progetti presentati.

I risultati della selezione saranno comunicati entro il 31 luglio 2024.

Perché partecipare al Festival?

Partecipare al bando per il Festival dell’Architettura è un’opportunità per contribuire alla promozione e alla valorizzazione della cultura architettonica italiana, mettendo in evidenza il ruolo dell’architettura nella trasformazione e nella qualità del paesaggio. È anche un’occasione per entrare a far parte di una rete di soggetti che operano nel campo dell’architettura e della cultura, creando sinergie e scambi di esperienze e competenze.

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Ven 08 Mar, 2024

Cultura è Impresa: EFFEA Call 3: il bando per le residenze d’artista tra festival internazionali

Un’occasione imperdibile per i creativi dell’audiovisivo che vogliono dare vita ai loro progetti con il sostegno di festival di prestigio

Se hai un progetto audiovisivo originale e innovativo da realizzare, non lasciarti sfuggire questa opportunità. EFFEA Call 3 è un bando promosso da Incredibol! - l’Innovazione Creativa di Bologna, in partnership con Cineteca di BolognaBiografilm FestivalFuture Film FestivalGender Bender Festival. Il bando ti offre la possibilità di partecipare a delle residenze d’artista tra festival internazionali, dove potrai sviluppare il tuo progetto con l’aiuto di esperti e mentori, e mostrarlo al pubblico in occasione dei festival stessi.

Cosa offre il bando

Il bando prevede due categorie di residenze d’artista, a seconda del livello di esperienza e di ambizione dei candidati:

  • EFFEA “Discovery” Artist in residence: in questa categoria, i festival ospitano uno o più artisti all’inizio della propria carriera, che vogliono sperimentare e crescere nel campo audiovisivo. A questa categoria saranno attribuite circa 40 borse di studio di 8.000€ ciascuna;
  • EFFEA “Springboard” Artist in residence: in questa categoria, i festival ospitano uno o più artisti di esperienza, principlamente attivi nel paese di residenza ma pronti a sviluppare la propria carriera a livello internazionale. A questa categoria saranno attribuite circa 10 sovvenzioni di 15.000€ ciascuna.

Ogni residenza dura due settimane, tra settembre 2023 e agosto 2024, e coinvolge almeno tre festival di altrettanti paesi e un artista o una compagnia. Le residenze sono dedicate a progetti audiovisivi di diversi generi e formati, che abbiano una forte componente creativa e innovativa, e che siano in sintonia con le tematiche e le caratteristiche dei festival. I progetti possono essere:

  • Documentari o fiction per il cinema o la televisione;
  • web series o podcast,
  • videogiochi o applicazioni interattive;
  • installazioni  o performance multimediali.

Ogni residenza include:

  • un contributo economico per il progetto selezionato;
  • un alloggio gratuito a Bologna per il periodo della residenza;
  • un tutor dedicato, scelto tra i professionisti del festival, che seguirà il progetto in tutte le fasi di sviluppo;
  • un accesso privilegiato alle attività e alle risorse del festival, come workshop, incontri, visioni, laboratori, spazi di lavoro, etc.;
  • una presentazione pubblica del progetto durante il festival, con la possibilità di ricevere feedback e contatti da parte di operatori del settore, media e pubblico

Chi può partecipare al bando

Il bando è aperto a artistiprofessionisti del settore audiovisivo, singoli o in gruppo, di qualsiasi nazionalitàetà, purché abbiano una residenza o una sede legale in Italia. I candidati devono avere una comprovata esperienza nel campo audiovisivo, e devono presentare un progetto originale, inedito e non ancora realizzato, che sia in fase di ideazione o di scrittura. I progetti devono essere presentati in lingua italiana inglese, e devono essere accompagnati da una lettera di motivazione, un curriculum vitae e un portfolio dei lavori precedenti.

Come partecipare al bando

Per partecipare al bando, bisogna compilare il modulo online disponibile sul sito di Incredibol!, scegliendo la categoria e la residenza a cui si intende candidarsi. Il modulo richiede di inserire i dati personali e professionali dei candidati, e di allegare i documenti richiesti. La scadenza per la presentazione delle candidature è il 19 marzo 2024. I progetti saranno valutati da una commissione composta da rappresentanti di Incredibol! e dei festival partner, che terrà conto dei seguenti criteri:

  • qualità artistica e tecnica del progetto;
  • originalità e innovazione del progetto;
  • coerenza del progetto con il festival scelto;
  • fattibilità e sostenibilità del progetto;
  • motivazione e competenza dei candidati.

risultati della selezione saranno comunicati entro il 30 aprile 2024 ai candidati via email, e saranno pubblicati sul sito di Incredibol!. I vincitori dovranno accettare la residenza entro il 15 maggio 2024, e dovranno sottoscrivere un contratto con Incredibol! che regolerà i termini e le condizioni della partecipazione.

Perché partecipare al bando

Partecipare al bando EFFEA Call 3 significa avere l’opportunità di:

  • sviluppare il proprio progetto audiovisivo con il supporto di professionisti del settore;
  • confrontarsi con altri artisti e creativi provenienti da diversi ambiti e paesi;
  • accedere a risorse e attività di alto livello offerte dai festival partner;
  • presentare  il proprio progetto a un pubblico qualificato e interessato;
  • entrare  in contatto con potenziali partner, finanziatori e distributori.

Se hai un’idea audiovisiva che vuoi realizzare, non perdere questa occasione. Candidati al bando EFFEA Call 3 e trasforma la tua visione in realtà. Per maggiori informazioni, consulta il testo completo del bando.

 

EFFEA info & sessioni di networking 

Durante la call aperta, partecipa alle sessioni di info, networking e Q&A con i colleghi dei festival e gli artisti. Queste sessioni ti offrono una piattaforma per connetterti con i festival partner potenziali e gli artisti, e per trovare le risposte alle tue domande. Segna in agenda le date delle prossime sessioni:

  • Venerdì, 26 gennaio 2024;
  • Venerdì, 9 febbraio 2024;
  • Venerdì, 1 marzo 2024.

Inoltre, tieni d’occhio le sessioni di info decentralizzate con i membri della piattaforma EFFEA e i desk di Creative Europe nella tua regione. Puoi trovare i link per iscriverti alle sessioni qui.

Ultima modifica
Ven 08 Mar, 2024