Imprenditoria Sociale

BANDO DOPPIA TRANSIZIONE "DIGITALE ED ECOLOGICA" -ANNO 2023

Pubblicato il bando DOPPIA TRANSIZIONE "DIGITALE  ED ECOLOGICA"  della CCIAA DI TARANTO - ANNO 2023.

Si intende finanziare, tramite l'utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), l'acquisto di servizi di formazione e consulenza e/o l'acquisto di beni e servizi strumentali finalizzati all'introduzione delle tecnologie ovvero incentivare le imprese che devono essere attive almeno da 6 mesi dalla data di pubblicazione del bando, offrendo percorsi per favorire la transizione energetica.

Le domande devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line "Contributi alle imprese", all'interno del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov, a partire dal ore 9:00 del 20 novembre 2023 fino alle ore 23:59 del giorno 22 dicembre 2023 (termine tassativo).

Per maggiori info, consultare l'Avviso :http://www.camcomtaranto.com/Doc_pdf/Promozione/2023/Bando_transizione_2023.pdf.

Regione

"La discriminazione di genere nei luoghi di lavoro", incontro alla Camera di Commercio dell'Umbria, in collaborazione con il CIF

In vista della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, la Camera di Commercio dell’Umbria, insieme al Comitato Unico di Garanzia e al Comitato per l’Imprenditoria Femminile organizza un momento di riflessione e di approfondimento per giovedì 23 novembre alle ore 10,00 presso il Centro Congressi della Camera di Commercio dell'Umbria, sede di Perugia.
L’incontro sarà l’occasione anche per prenotare un servizio servizio informativo sull'avviso rivolto alle PMI per la certificazione di genere e partecipare all’aperitivo di networking.

Programma della giornata:

Saluti istituzionali

Giorgio Mencaroni, Presidente Camera di Commercio dell’Umbria

Dalia Sciamannini, Presidente Comitato Imprenditoria Femminile Camera di Commercio dell’Umbria

Giuliana Piandoro, Presidente Comitato Unico di Garanzia Camera di Commercio dell’Umbria

Relazioni tecniche

Salute e sicurezza sul lavoro, una questione anche di genere - Alessandra Ligi, Direttrice Inail Umbria

Attività dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro per la tutela e vigilanza sui fenomeni discriminatori - Andrea Benedetti, Responsabile Ispettorato Territoriale del Lavoro di Perugia

Azione di prevenzione e contrasto della Polizia di Stato ai fenomeni di violenza di genere - Fausto Lamparelli, Questore di Perugia

L’impegno delle direzioni del personale per la parità di genere nei luoghi di lavoro - Sylvia Liuti, Esperta di Politiche di Genere - AIDP Inclusion

Rischi psicosociali, discriminazioni dirette e indirette: i processi organizzativi non sono mai neutri - David Lazzari, Presidente Consiglio Nazionale Ordine Psicologi e Pietro Bussotti, Consigliere CNOP

La Certificazione di genere: un’opportunità di consapevolezza per tutte le imprese - Marilina Labia, Dirigente SiCamera-Unioncamere

Interventi

Caterina Grechi, Presidente Centro Pari Opportunità Regione Umbria

Rosita Garzi, Consigliera di Parità regionale

Conclusioni a cura della Regione Umbria

 

Modera  Federico Sisti, Segretario Generale Camera di Commercio dell’Umbria

 

Iscrizioni

 

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Lun 13 Nov, 2023
Io “Resto al Sud” e tu? L’incentivo per gli aspiranti imprenditori del Centro e Sud Italia

Io “Resto al Sud” e tu? L’incentivo per gli aspiranti imprenditori del Centro e Sud Italia

Se hai un’età compresa tra i 18 e i 55 anni e vorresti avviare una tua attività imprenditoriale o libero professionale in Abruzzo, potresti accedere al fondo messo a disposizione da Invitalia.

I fondi disponibili di Resto al Sud ammontano a 1 miliardo e 250 milioni di euro.

Non ci sono bandi, scadenze o graduatorie: le domande vengono valutate in base all’ordine cronologico di arrivo.

Cosa finanzia:

  • attività produttive nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura
  • fornitura di servizi alle imprese e alle persone
  • turismo
  • commercio
  • attività libero professionali (sia in forma individuale che societaria)

Sono escluse le attività agricole.

Resto al Sud copre fino al 100% delle spese ammissibili e sono così composte:

  • 50% di contributo a fondo perduto
  • 50% di finanziamento bancario garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI. Gli interessi sono interamente a carico di Invitalia.


Per ogni richiedente il finanziamento massimo ammissibile è di 50.000 euro, che può arrivare fino a 200.000 euro nel caso di società composte da quattro soci.

Per le sole imprese esercitate in forma individuale, con un solo soggetto proponente, il finanziamento massimo è pari a 60.000 euro.

A supporto del fabbisogno di circolante, è previsto un ulteriore contributo a fondo perduto:

  • 15.000 euro per le ditte individuali e le attività professionali svolte in forma individuale
  • fino a un massimo di 40.000 euro per le società

Le spese che possono essere finanziate sono le seguenti:

  • ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili (massimo 30% del programma di spesa)
  • macchinari, impianti e attrezzature nuovi
  • programmi informatici e servizi per le tecnologie, l’informazione e la telecomunicazione
  • spese di gestione (materie prime, materiali di consumo, utenze, canoni di locazione, canoni di leasing, garanzie assicurative) – massimo 20% del programma di spesa

Non sono ammissibili le spese di progettazione e promozionali, le spese per le consulenze e per il personale dipendente.

Per maggiori informazioni, visita il sito di Invitalia al sito www.invitalia.it/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende/resto-al-sud.

Per presentare la domanda di partecipazione, puoi inviare la modulistica a questo link.

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Lun 13 Nov, 2023
Incentivi.gov.it: il portale dedicato agli incentivi per chi vuole fare impresa

Incentivi.gov.it: il portale dedicato agli incentivi per chi vuole fare impresa

Incentivi.gov.it è lo strumento del Ministero delle Imprese e del Made in Italy per facilitare la ricerca degli incentivi da parte dei cittadini e delle imprese sia per nuove attività sia per consolidare quelle già attive.

Un vero e proprio motore di ricerca consigliato dalla Camera di commercio Chieti Pescara per individuare le misure che meglio rispondono alle esigenze di ogni utente, grazie ad una dettagliata classificazione degli incentivi messi a disposizione dal MIMIT

Per ogni agevolazione, infatti, sono specificate le categorie di interesse, le date di apertura e chiusura degli sportelli, le caratteristiche tecniche, i costi ammessi e l’ambito territoriale. 

 

 

Sul sito saranno inoltre sempre aggiornati i riferimenti alla normativa e alla modulistica funzionali alla presentazione delle domande.

Il portale consente, attraverso un percorso guidato, di trovare e scegliere tutti gli incentivi finanziati dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, compresi quelli previsti dal Pnrr, in continua interrelazione con i contenuti presenti sul sito Mise

Visita il sito per scoprire subito l’incentivo che fa al caso tuo!

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Gio 02 Nov, 2023

Seminario: "La mia idea può diventare un'impresa?"

Avviare un’attività imprenditoriale o di lavoro autonomo è un progetto entusiasmante, che va però accuratamente studiato e pianificato. Questo incontro di orientamento ha l’obiettivo di far riflettere i partecipanti su cosa significa diventare imprenditore, fornendo le prime informazioni per analizzare e definire la propria idea d’impresa.

La Camera di commercio Chieti Pescara vi invita a partecipare all’appuntamento previsto per giovedì 9 novembre dalle 15:30 alle 17:30.

Gli argomenti che verranno approfonditi sono:

  • L'imprenditore;
  • Attitudini al fare impresa;
  • L'idea d'impresa; 
  • Dall'idea all'impresa.

La partecipazione è gratuita previa iscrizione. È possibile registrarsi direttamente al link seguente.

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Gio 02 Nov, 2023

Bando Sostegno all’Imprenditoria Sociale

La fondazione Cariparo promuove il bando “Sostegno all’Imprenditoria Sociale" con l’obiettivo di favorire un elevato impatto sociale sul territorio

La fondazione Cariparo, insieme ad Intesa SanPaolo, alla Camera di Commercio di Padova e alla Camera di Commercio di Venezia-Rovigo, promuove il bando “Sostegno all’Imprenditoria Sociale”, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di progetto con un elevato impatto sociale sul territorio.

 

Il bando è rivolto agli Enti del Terzo settore già operativi, neo costruiti o da costruire ed avranno l’opportunità di ottenere un finanziamento fino a un massimo di 500.000 euro, con un tasso di interesse viene poi rimborsato dalla Fondazione fino a un massimo di 70.000 euro.

 

Gli elementi distintivi del progetto sono:

  1. Territorialità: province di Padova e Rovigo;

  2. Elevato impatto sociale

  3. Sostenibilità economica e ambientale.

 

Termini di presentazione delle candidature: 31 dicembre 2024

Form di partecipazione: https://bit.ly/3s1T38I 

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Mar 31 Ott, 2023
Impresa Sociale

Voglia d'Impresa Sociale?:cosa sono e come operano

Imprese sociali: enti privati che uniscono impresa e sociale. Regole, attività, forme giuridiche e dati sulle imprese sociali in Italia.

Un’impresa sociale è un ente privato che svolge in modo stabile e principale un’attività d’impresa di interesse generale, senza scopo di lucro e per finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. Si distingue da un’impresa tradizionale perché non ha come obiettivo il profitto, ma la soluzione di problemi sociali o ambientali. Inoltre, si distingue anche da un’organizzazione non profit, perché genera i propri redditi attraverso la vendita di beni o servizi, e non solo attraverso donazioni o contributi pubblici.

 

Costituire un’impresa sociale in Italia

In Italia, le imprese sociali sono regolate dal decreto legislativo 112/2017, che ne definisce le caratteristiche, le attività, le forme giuridiche e le modalità di controllo. 

 

DL 112/2017, Art. 1

“Possono acquisire la qualifica di impresa sociale tutti gli enti privati […] che, in conformità alle disposizioni del presente decreto, esercitano in via stabile e principale un'attività d'impresa di interesse generale, senza scopo di lucro e per finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, adottando modalità di gestione responsabili e trasparenti e favorendo il più ampio coinvolgimento dei lavoratori, degli utenti e di altri soggetti interessati alle loro attività.

 

Le imprese sociali possono svolgere solo le attività di interesse generale previste dalla legge, che riguardano diversi ambiti, come il sociale, il sanitario, l’educativo, l’ambientale, il culturale e il cooperativo. Le imprese sociali possono assumere diverse forme giuridiche, come le cooperative sociali, le società benefit, le fondazioni o gli enti religiosi. Le imprese sociali devono iscriversi al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) e rispettare i principi di trasparenza, partecipazione e responsabilità.

 

Requisiti, organi e inserimento lavorativo di un’Impresa Sociale

Per essere un’Impresa Sociale, bisogna svolgere un’attività d’impresa di interesse generale, senza fini di lucro e con finalità sociali. Non possono essere Imprese Sociali le società con un solo socio, le pubbliche amministrazioni e gli enti che limitano i benefici ai soli soci.

Un’Impresa Sociale ha quattro organi principali:

  • l’assemblea dei soci; 
  • il Consiglio di amministrazione;
  • il presidente; 
  • il collegio sindacale.

Questi organi possono variare a seconda della forma giuridica dell’Impresa Sociale, che può essere una società, una cooperativa o una fondazione.

Un’Impresa Sociale può inoltre avere personale dipendente, volontari e componenti dell’organo direttivo retribuiti. Come Ente del Terzo Settore, può avere entrate di natura commerciale, purché siano coerenti con la sua missione sociale.

Un’Impresa Sociale può realizzare la sua missione sociale anche inserendo nel lavoro persone molto svantaggiate, disabili, svantaggiate, beneficiarie di protezione internazionale o senza fissa dimora. Queste persone devono rispettare i criteri stabiliti dal regolamento UE 651/2014 o dal Ministero degli Interni.

 

Vantaggi e sfide dell’impresa sociale

Costituire un’impresa sociale comporta dei vantaggi e delle sfide. 

  • Tra i vantaggi, ci sono la possibilità di creare valore sociale ed economico, di innovare e sperimentare nuove soluzioni, di coinvolgere e motivare i lavoratori e i beneficiari, di accedere a fonti di finanziamento pubbliche e private. 
  • Tra le sfide, ci sono la necessità di bilanciare la sostenibilità economica con l’impatto sociale, di affrontare la concorrenza di altri operatori, di rispettare le normative e gli standard qualitativi, di misurare e comunicare i risultati raggiunti.

 

Le imprese sociali italiane: dati ISTAT

Le imprese sociali rappresentano una realtà importante e in crescita nel panorama italiano. Secondo i dati dell’Istat, nel 2018 le imprese sociali erano oltre 14 mila, con quasi 400 mila addetti e un fatturato di circa 12 miliardi di euro. Le imprese sociali operano prevalentemente nei settori dell’assistenza sociale e sanitaria (56%), dell’istruzione (13%) e della cultura (9%). Le imprese sociali sono presenti in tutte le regioni italiane, con una maggiore concentrazione nel Nord-Ovest (32%) e nel Centro (25%).

 

In sintesi

Le imprese sociali sono enti privati che combinano l’attività d’impresa con la finalità sociale. Le imprese sociali devono seguire delle regole specifiche per operare in modo trasparente ed efficace. Le imprese sociali contribuiscono al benessere della collettività e allo sviluppo sostenibile del territorio.

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Ven 27 Ott, 2023

FONDAZIONE CON IL SUD

La Fondazione CON IL SUD, è un ente non profit privato nato nel 2006 dall’alleanza tra le fondazioni di origine bancaria e il mondo del terzo settore e del volontariato, per promuovere l’infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno, cioè percorsi di coesione sociale e buone pratiche di rete per favorire lo sviluppo del Sud.

Attraverso bandi e altre iniziative, la FONDAZIONE CON IL SUD sostiene progetti e interventi promossi da organizzazioni di volontariato e di terzo settore, in collaborazione e sinergia con gli altri attori istituzionali ed economici del territorio, per favorire lo sviluppo di comunità attive, coese e solidali. In particolare, sostiene interventi esemplari per l’educazione dei ragazzi alla legalità e per il contrasto alla dispersione scolastica, per valorizzare i giovani talenti e attrarre i “cervelli” al Sud, per la tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale e per il riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie, per la qualificazione dei servizi socio-sanitari, per l’integrazione degli immigrati, per favorire il welfare di comunità.

 

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Gio 26 Ott, 2023

Concorso "Top of the Pid" 2023: l'azienda umbra TeamDev Ecosystem vince nella categoria "Sociale" la finale nazionale

Il Concorso, giunto alla sua quinta edizione, è organizzato da Unioncamere nell’ambito dei servizi offerti alle imprese dai PID camerali per individuare e dare visibilità a progetti innovativi di doppia transizione - digitale e green - realizzati dalle MPMI (Micro Piccole Medie Imprese) italiane.
Con il supporto della Camera di Commercio dell'Umbria e di Confcommercio Umbria, la TeamDev Ecosystem ha partecipato al Top of the PID 2023 col proprio progetto WiseTown, la piattaforma digitale destinata alla PA e in particolar modo ai cittadini per rendere le città maggiormente sostenibili, inclusive e più vivibili.
WiseTown migliora l’efficienza e la sostenibilità delle città, raccogliendo dati da varie fonti come sensori, IoT, Open Data e dataset dell’Ente, elaborandoli con l’intelligenza artificiale per creare una base di conoscenza per la progettazione di città inclusive e migliorando la qualità della vita dei cittadini.

Grande soddisfazione per l’impresa umbra, composta da un team giovane e dinamico capitanato dal CEO Andrea Cruciani e per tutta la città di Perugia, che ha già adottato con successo le tecnologie targate WiseTown per realizzare il proprio Digital Twin. Un modello all’avanguardia che, data la propria scalabilità, si appresta ad essere esportato in ulteriori contesti urbani nazionali ed internazionali.

L’azienda umbra si è affermata per la categoria Sociale al “Top of the Pid” 2023, il Premio Impresa Digitale che, giunto alla sua quinta edizione, ha registrato ben 147 candidature.

La proclamazione ufficiale si è svolta a Roma nell’ambito di Maker Faire Rome. Ben 3348 i votanti che hanno deciso i sei vincitori del Premio promosso dai Punti Impresa Digitale delle Camere di Commercio italiane per le varie categorie in concorso: Sostenibilità, Manifattura Intelligente e Avanzata, Servizi e Commercio, Turismo, Nuovi modelli di business 4.0 e appunto Sociale.

Link al video del progetto

https://www.youtube.com/watch?v=kTibB56Dly4

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Mer 25 Ott, 2023

Clic Prof

Clicprof è una piattaforma di e-learning che ti garantisce un'esperienza di qualità. Ti diamo la possibilità di scegliere il tuo insegnante e di scegliere gli orari più adatti a te per le tue lezioni con l'opzione di lezione di gruppo. Per chi ha bisogno di ripetizioni c'è anche Clicprof Répetition, la piattaforma ideale che seleziona i migliori insegnanti e studenti in Africa per corsi di ripetizione e supporto all'apprendimento a distanza per i bambini della diaspora a costi inferiori.

Esthere Yonkoua è l'ideatrice e titolare di Clicprof e noi siamo molto orgogliosi di averla avuta come corsista ai percorsi per aspiranti imprenditori Parti con Noi della Camera di Commercio delle Marche. Complimenti Esthere!

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