Territoriale

Influencer e applicazione della Direttiva Ue DAC7 (la nuova normativa europea che ha l'obiettivo di contrastare l'evasione fiscale per le attività di commercio online).

I digital content creator, tra i quali rientrano anche gli influencer, sono coloro che creano e condividono contenuti su piattaforme online e social media, grazie ai quali vengono seguiti da follower ottenendo compensi attraverso campagne di marketing, contratti di brand partnership per pubblicizzare beni/servizi, promozione immagine e brand.

La Sentenza n. 2615/2024 della sezione lavoro del Tribunale di Roma, rappresenta un significativo passo avanti nella classificazione dei redditi prodotti da queste figure, equiparando i loro redditi a quelli prodotti da agenti di commercio, ai sensi dell’art. 1742 del Codice Civile con i conseguenti obblighi previdenziali. Questa sentenza getta le basi per una maggiore chiarezza e regolamentazione dei contratti di lavoro stipulati fra aziende e influencer, evidenziando la necessità di accordi chiari e conformi alla legge per evitare implicazioni legali ed economiche, anche alla luce del già citato Protocollo d’Intesa fra Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza.

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Mar 27 Ago, 2024

Bando Digital Export 2024-2025

Contributi delle Camere di commercio dell'Emilia-Romagna e della Regione Emilia-Romagna per le piccole e medie imprese manifatturiere esportatrici e non esportatrici. Domande dal 2 al 20/9/2024 su piattaforma Telemaco.

Le Camere di commercio dell'Emilia-Romagna e la Regione Emilia-Romagna, con il Bando Digital Export 2024-2025, intendono rafforzare la capacità delle imprese regionali di operare sui mercati internazionali, assistendole nell'individuazione di nuove opportunità di business nei mercati già serviti e nella ricerca di nuovi mercati di sbocco, contribuendo così a incrementare la competitività del sistema produttivo emiliano-romagnolo.

Nello specifico, attraverso questo Bando il Sistema Camerale emiliano-romagnolo e la Regione Emilia-Romagna si pongono il conseguimento dei seguenti obiettivi:

  • sostenere percorsi di internazionalizzazione e di promo-commercializzazione delle imprese e del sistema regionale, contribuendo ad accrescere il numero delle imprese esportatrici e i volumi complessivi dei volumi esportati;

  • supportare le imprese per accedere ai servizi offerti dagli strumenti digitali e/o per consolidare il loro utilizzo;

  • realizzare analisi e chiavi di lettura innovative relative all'internazionalizzazione delle imprese regionali e della politica promozionale regionale.

Le risorse disponibili ammontano ad € 1.588.580,85 derivanti da una quota stabilita da ciascuna Camera di Commercio e dalla quota della Regione Emilia-Romagna pari ad € 600.000,00.

Il soggetto erogatore dei contributi è Unioncamere Emilia-Romagna.

 

Scheda riepilogativa della Camera di Commercio di Modena e link del bando. 

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Mar 27 Ago, 2024

Detraibile l’IVA sugli acquisti di beni strumentali relativi alla fase di start up

Anche per gli acquisti dei beni strumentali in fase di start up l'IVA è detraibile: lo ha chiarito la Corte di Cassazione con l'Ordinanza numero 22664 del 2024

Ai fini della detraibilità dell’IVA assolta sugli acquisti di beni e sulle operazioni passive, anche gli acquisti di beni strumentali relativi alla fase di start up, ovvero acquisti che si collochino nell’ambito dell’attività di impresa, non possono precludere l’applicazione del principio di inerenza, salvo che si accerti l’estraneità di tali acquisti all’attività imprenditoriale complessivamente intesa.
Sono queste le conclusione dell’Ordinanza della Corte di Cassazione n. 22664 del 12 agosto 2024.
Pertanto, possono ritenersi esclusi dal novero dei costi deducibili solo quelli che si collocano in una sfera estranea all’attività imprenditoriale.

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Mar 27 Ago, 2024

Circolare operativa MIMIT del 16 agosto 2024: Transizione 5.0

La Circolare operativa fornisce chiarimenti tecnici in relazione a specifici profili, utili ai fini della corretta applicazione della nuova disciplina agevolativa.

Per maggiori informazioni, consultare il testo della Circolare linkata: https://www.mimit.gov.it/it/normativa/circolari-note-direttive-e-atti-di-indirizzo/circolare-operativa-16-agosto-2024-n-25877-transizione-5-0.

Responsabile SNI Orientamento Taranto

dr.ssa Barbara Saltalamacchia

mail: sni@brta.camcom.it

Tel. 099 7783030

Orari per il pubblico:

dal lunedì al venerdì ore 8.30 - 13.30

solo martedì e giovedì: ore 15-17.30

Gli appuntamenti sono gestiti previo contatto telefonico/mail.

 

Tipologia
Regione

Contributi regionali per lo sviluppo delle start up innovative

Contributi a fondo perduto della Regione Emilia - Romagna. Domande fino all'11/9/2024 tramite l'applicativo Sfinge 2020 .

La Regione Emilia-Romagna supporta lo sviluppo, il consolidamento e l'insediamento nel territorio regionale di startup innovative di rilevanza strategica per lo sviluppo e il rafforzamento dei sistemi produttivi individuati nella Strategia di Specializzazione Intelligente 2012-2027, attraverso il sostegno a piani di investimento lungo tutta la catena del valore, dall'idea di impresa, all'accelerazione e all'ampliamento della stessa.

L'agevolazione consiste in contributi a fondo perduto fino al 40% della spesa ritenuta ammissibile e per un importo non superiore ad € 150.000,00. La misura del contributo può essere incrementata di 10 e/o 5 punti percentuali nei casi previsti dall'art. 3 del bando.

La disponibilità finanziaria è di 5 milioni di euro, di cui una quota pari a 2 milioni di euro è riservata al finanziamento di progetti presentati da imprese operanti nei settori delle Industrie culturali e creative e innovazione nei servizi.

Scheda riepilogativa della Camera di Commercio di Modena e il link del bando. 

 

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Mar 27 Ago, 2024

Ristori regionali per le imprese di noleggio sci

Contributi della Regione Emilia - Romagna per le imprese dei comprensori sciistici della dorsale appenninica danneggiate per l'assenza delle precipitazioni nevose. Domande dal 2 al 25/9.

La Regione Emilia-Romagna ha approvato un bando da 500.000,00 € per sostenere le imprese che svolgono l'attività di noleggio sci nei comprensori sciistici della dorsale appenninica danneggiate a causa dell'assenza delle precipitazioni nevose nel periodo dal 1° novembre 2022 al 15 gennaio 2023.

Possono presentare domanda le piccole, medie e grandi imprese che svolgono la propria attività di noleggio sci (codice ateco 77.21.09 primario o prevalente), che abbiano subito una diminuzione del fatturato nel periodo 1° novembre 2022 al 15 gennaio 2023 di almeno il 30% rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente.

Per quanto riguarda la provincia di Modena, le imprese devono avere sede o unità locale nei seguenti comuni: Sestola, Montecreto, Riolunato, Fanano, Pievepelago, Frassinoro, Lama Mocogno, Fiumalbo, Palagano, Montese, Polinago, Montefiorino.

E' previsto un contributo forfettario fino ad € 3.000,00 per ciascuna impresa; inoltre, le attività che avranno subito un calo di fatturato superiore al contributo forfettario potranno ricevere, in base alle risorse disponibili, un'ulteriore quota, proporzionale al calo di fatturato subito. Il contributo massimo concedibile per ogni impresa non può superare € 140.000,00.

La domanda di contributo dovrà essere inviata a partire dalle ore 10.00 del 2 settembre 2024 e non oltre le ore 15.00 del 25 settembre 2024, esclusivamente mediante posta elettronica certificata (PEC) all'indirizzo: comtur@postacert.regione.emilia-romagna.it.

Ulteriori approfondimenti »

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Mar 27 Ago, 2024

“ON – Oltre Nuove Imprese a tasso zero”

Operativo il bando finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto per sostenere la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese composte in prevalenza o totalmente da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure da donne di tutte le età.

Bando a sportello “ON – Oltre Nuove Imprese a tasso zero”. Presentazione delle domande sulla piattaforma di Invitalia da parte di giovani e donne che vogliono avviare nuove imprese su tutto il territorio nazionale.

Sono previste agevolazioni con finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto.

L'incentivo, finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, punta a sostenere la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese composte in prevalenza o totalmente da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure da donne di tutte le età.

Posso presentare domanda anche le persone fisiche che si impegnano a costituire l'impresa dopo l'eventuale ammissione all'agevolazione.

L'agevolazione potrà essere richiesta da imprese che puntano a realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare attività esistenti nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.

Non ci sono graduatorie, le domande vengono esaminate in base all'ordine cronologico di presentazione.

Lo sportello resterà aperto fino ad esaurimento delle risorse.

Per ulteriori info, si veda la pagina della Camera di Commercio di Modena

 

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Mar 27 Ago, 2024

Contributi per le nuove imprese modenesi.

Uscito il bando della Camera di Commercio di Modena che mette a disposizione 100.000,00 € per incentivare la creazione e lo sviluppo di nuove imprese. Domande dal 23/9 al 4/10/2024 su piattaforma Telemaco.

La Camera di Commercio di Modena ha destinato 100 mila euro per promuovere la nascita e lo sviluppo delle neo-imprese.

Il bando si rivolge alle nuove attività (PMI) iscritte al Registro Imprese a partire dal 01/01/2024, con priorità per le imprese giovanili, in cui i titolari sono in maggioranza giovani aventi un'età compresa tra i 18 e i 35 anni.

Il contributo a fondo perduto è pari al 50% delle spese ammissibili, fino ad un massimo di 3.000 euro.

Tra le spese finanziate vi sono, ad esempio, i costi relativi alla costituzione dell'impresa, i primi canoni di locazione dell'immobile, l'acquisto di beni strumentali e consulenza.

Le domande andranno inviate esclusivamente in modalità telematica a partire dal 23 settembre fino al 4 ottobre 2024.

Leggi l'approfondimento sul sito della Camera di Commercio di Modena

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Mar 27 Ago, 2024

ARTIGIANATO UMBRO TRA CRISI E RIPRESA: IL REPORT DELLA CCIAA UMBRIA

In dieci anni in Umbria sono sparite più di tremila imprese artigiane (13,5%), è la terza flessione regionale più rilevante a livello italiano (peggio solo Marche, 20%, e Abruzzo, -18.6%), e molto peggio della media nazionale (-9.1%).

Il periodo preso come riferimento dal report della Camera di Commercio dell’Umbria è il secondo trimestre 2014 e lo stesso del 2024. I dati negativi proseguono se si considera che oltre alle migliaia di aziende artigiane perse, si sono registrati anche 5.300 addetti complessivi in meno,scendendo comunque meno del numero delle aziende.

E’ bene sottolineare la  sostanziale tenuta, nell’intero decennio, delle imprese artigiane femminili, sia in termini di numero di aziende che di addetti (la loro percentuale sul totale delle aziende artigiane umbre è aumentata, nel decennio 2014- 2024, dal 17,9% al 19,6%).

Pur essendo numericamente diminuite le imprese artigiane è altrettanto vero però che risultano essere più robuste, poiché la dimensione media è passata da 2,5 addetti totali del 2014 a 2,6 addetti del 2014. Aspetto sconfortante è la performance delle imprese artigiane in mano ai giovani, dieci anni fa erano 2.282 oggi sono solo 1.354, il che dimostra le speciali difficoltà del passaggio generazionale nel mondo artigiano.

Il settore in Umbria resta di notevole importanza e di qualità, basta vedere cosa sta avvenendo da anni nel tessile, dove marchi di grande risonanza insediano parte delle proprie produzioni nella regione anche perché trovano quelle competenze, quei saperi artigianali tramandati con cura che non è facile trovare; così come per molti altri settori. 

Importante certo è che si riescano a cogliere anche le varie opportunità di sviluppo, tra queste si segnala l'arrivo delle Indicazioni geografiche protette (Igp) per i prodotti artigianali e industriali. 

Maggiori informazioni sul report

Info su IGP per i prodotti artigianali e industriali

 

 

 

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Lun 26 Ago, 2024

I primi passi per l’estero: quali domande porsi e quali strumenti utilizzare

L’incontro, completamente gratuito, mira a fornire alcuni spunti di riflessione, conoscenze e strumenti necessari, utili per muovere i primi passi verso i mercati esteri.
Orientarsi nel mondo dell’export e dei servizi di supporto per l’internazionalizzazione d’impresa può sembrare complesso, ma con un’attenta pianificazione ed il giusto supporto, è possibile definire una strategia che possa aiutare la tua impresa a penetrare il mercato individuato e raggiungere gli obiettivi prefissati.

I primi passi per l’estero: quali domande porsi e quali strumenti utilizzare

18/09/2024 | 09:30 - 11:30

Gratuito

Posti: 60 

Chiusura iscrizioni: 16/09/2024 - 23:00

Accedi e iscriviti: https://sni.unioncamere.it/accedi?event_destination=/eventi/i-primi-passi-lestero-quali-domande-porsi-e-quali-strumenti-utilizzare

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Lun 26 Ago, 2024