I Business Angel si dividono in Active Angel e Passive Angel.
L’Active Angel investe un capitale con un importo che quasi sempre è tra i 10.000 e i 500.000 euro. Attraverso la sua esperienza, la conoscenza del settore e una vasta rete di contatti, l’Active Angel offre anche consulenza imprenditoriale, mentorship, supporto strategico e accesso a risorse e opportunità di business.
Il Passive Angel, invece, non svolgerà un ruolo attivo, ma solo quello di finanziatore.
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Ven 02 Feb, 2024
Mer 31 Gen, 2024
Chi è il Business Angel?
Il Business Angel è un investitore, si tratta di un imprenditore o un professionista, spesso in pensione che, disponendo di un capitale da investire, aiuta gli aspiranti imprenditori nella nascita e nello sviluppo della propria idea imprenditoriale.
Diversamente dalle banche e dagli istituti di credito, il Business Angel è un investitore informale, egli è infatti una persona fisica che investe soldi propri (almeno 50.000 euro in tre anni) in una start up innovativa.
Il suo aiuto, il più delle volte, non è solo economico, egli infatti, può mettere a disposizione le proprie competenze imprenditoriali per la realizzazione del progetto dell’aspirante o neo imprenditore.
In cambio del suo investimento, il business angel, avrà una partecipazione azionaria o un’altra forma di equity nella società.
Per una start up contare sulla figura del Business Angel è sicuramente una grande opportunità per superare le prime difficoltà.
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Mer 31 Gen, 2024
Mar 30 Gen, 2024
EU-Startups - Malta
2 giorni di networking a Malta.
Startup e investitori europei si incontrano per 2 giorni di networking, ispirazione e apprendimento al vertice UE-Startups di quest'anno, il 9-10 maggio, a Malta.
Tre incontri online per crescere e affrontare la sfida imprenditoriale con le giuste competenze.
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Mar 30 Gen, 2024
Ven 26 Gen, 2024
Il Business Angel in Italia
In Italia, la figura del Business Angel è stata disciplinata dalla Legge di Bilancio 2019 che l'ha riconosciuta a pieno titolo come investitore qualificato.
I Business Angel devono iscriversi in un registro tenuto presso la Banca d’Italia, inoltre, sono molti i portali online in cui si possono individuare i Business Angel italiani.
Nel tempo, si sono anche costituiti veri e propri network di investitori che dedicano risorse economiche con la finalità di supportare le start up innovative.
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Ven 26 Gen, 2024
Lun 22 Gen, 2024
Active Angel e Passive Angel
I business Angel si dividono in Active Angel e Passive Angel.
L’active angel investe un capitale con un importo che quasi sempre è tra i 10.000 e i 500.000 euro. Attraverso la sua esperienza, la conoscenza del settore e una vasta rete di contatti, l’Active Angel offre anche consulenza imprenditoriale, mentorship, supporto strategico e accesso a risorse e opportunità di business.
Il passive angel, invece, non svolgerà un ruolo attivo, ma solo quello di finanziatore.
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Lun 22 Gen, 2024
Ven 19 Gen, 2024
La figura del Business Angel
Il Business Angel è un investitore, si tratta di un imprenditore o un professionista, spesso in pensione che, disponendo di un capitale da investire, aiuta gli aspiranti imprenditori nella nascita e nello sviluppo della propria idea imprenditoriale.
Diversamente dalle banche e dagli istituti di credito, il Business Angel è un investitore informale, egli è infatti una persona fisica che investe soldi propri (almeno 50.000 euro in tre anni) in una start up innovativa.
Il suo aiuto, il più delle volte, non è solo economico, egli infatti, può mettere a disposizione le proprie competenze imprenditoriali per la realizzazione del progetto dell’aspirante o neo imprenditore.
In cambio del suo investimento, il Business Angel, avrà una partecipazione azionaria o un’altra forma di equity nella società.
Per una start up contare sulla figura del Business Angel è sicuramente una grande opportunità per superare le prime difficoltà.
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Ven 19 Gen, 2024
Lun 15 Gen, 2024
One Contact Point: Il punto di ascolto per le Imprese a Firenze
Un servizio con l'obiettivo di comprendere l'effettiva esigenza della tua nuova impresa e offrire supporto al tuo progetto.
Il progetto One Contact Point è promosso dalla Camera di Commercio di Firenze con l’ausilio di PromoFirenze.
Principali Tematiche Affrontate:
Semplificazione Amministrativa:
Conoscenza del Registro delle imprese tramite cassetto digitale dell'imprenditore.
Servizi digitali dello Sportello Multifunzionale.
Finanza Agevolata:
Ampliamento dell'azione sui prestiti, inclusi quelli partecipativi.
Ruolo di portavoce delle imprese.
Università, Ricerca, Innovazione e Rete Enterprise Europe Network:
Collaborazione con partner come l'Università e centri di innovazione.
Rafforzamento della rete Enterprise Europe Network per servizi alle PMI e internazionalizzazione.
Iniziativa che coinvolge le startup ad alto contenuto tecnologico,
L’iniziativa prevede il coinvolgimento di startup B2B ad alto contenuto tecnologico a cui si offre l’opportunità di presentarsi a una vasta audience proveniente dall’industria manifatturiera, con un ricco palinsesto di eventi (pitch e tavole rotonde) all’interno dell’area, di grande interesse per i visitatori della fiera.
La STARTUP FACTORY si conferma quindi un’area su misura per favorire il dialogo tra startup e piccole, medie, grandi imprese che desiderano rafforzare la propria competitività attraverso attività di innovazione in un contesto altamente specializzato.
Per informazioni su modalità di partecipazione e ricevere la documentazione per l’adesione:
“E se ci provassi con il crowdfunding?”. Webinar il 16 gennaio
Il crowdfunding rappresenta uno strumento di raccolta di capitali finalizzato a coinvolgere sostenitori per finanziare progetti, caratterizzato dal contributo di piccoli e medi donatori.
Si tratta di un'innovativa forma di investimento aperta a una vasta platea di finanziatori, che attraverso il web accedono a informazioni su progetti specifici, offrendo la possibilità di investire somme non necessariamente elevate. Esistono diversi tipi di crowdfunding, applicabili a vari settori, tutti regolati dalla legge.
Il processo di crowdfunding, derivato dall'inglese "crowd" (folla) e "funding" (finanziamento), coinvolge diverse persone che investono denaro per sostenere progetti imprenditoriali o iniziative di vario genere. Questo avviene online tramite piattaforme specializzate che facilitano l'incontro tra coloro che cercano fondi per i propri progetti e i potenziali investitori.
Martedì 16 gennaio 2024, dalle ore 17.00 alle ore 19.00 nell’ambito del programma “Imprenditore si diventa”, si terrà il corso dal titolo “E se ci provassi con il crowdfunding?”.
Il webinar ha l’obiettivo di illustrare agli aspiranti imprenditori e imprenditrici, attraverso esperienze reali e case studies, le possibilità offerte dal crowdfunding per finanziare l’avvio d’impresa.