Crowdfunding e Business Angels

Pubblicata la quinta lezione de "Gli strumenti digitali per gli imprenditori" Pillola 5 Il sistema gestionale in azienda: ERP e strumenti affini

Il software selection è un processo che permette di scegliere il software gestionale più adatto alle esigenze di un'azienda.

Il processo inizia con un'analisi delle esigenze aziendali, che comprende:

  • le esigenze generali dell'azienda, come la vision, la mission e la strategia aziendale;
  • le esigenze specifiche dei diversi reparti aziendali, come il ciclo attivo, il ciclo passivo, il magazzino, la produzione e il commerciale.

Una volta completata l'analisi delle esigenze, si procede alla valutazione dei diversi software disponibili sul mercato.

La valutazione deve essere basata su una serie di criteri, come:

  • le funzionalità offerte dal software;
  • la semplicità d'uso;
  • il costo;
  • il supporto tecnico fornito dal fornitore del software.

Il processo di software selection deve essere gestito con attenzione, in modo da garantire che il software scelto sia effettivamente in grado di soddisfare le esigenze dell'azienda.

 

Clicca qui per approfondire:

https://sni.unioncamere.it/approfondimenti/gli-strumenti-digitali-gli-imprenditori-pillola-5-il-sistema-gestionale-azienda-erp-e-strumenti

 

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Ven 29 Dic, 2023
Allegati

E' aperta la seconda Call For Impact della terza edizione di "Get it!"

E' aperta la seconda Call For Impact della terza edizione di "Get it!", programma della Fondazione Social Venture GDA .
Puoi candidare la tua idea innovativa sia se sei parte di un team, sia se hai una start up o un'impresa.

La call è dedicata a tematiche che accolgono le più rilevanti sfide sociali, ambientali e culturali in Italia come ad esempio: Welfare, Health & Wellnes; Turismo Sostenibile e Accessibile e Valorizzazione del Patrimonio Culturale e Ambientale; Smart Cities & Mobility Action; Food & Environment; Education & Job Opportunities; KETs (Key Enabling Technologies) per la Social Innovation.

Per scaricare il bando e saperne di più consulta questo link: https://www.getit.fsvgda.it/get-it/

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Gio 28 Dic, 2023

MgShell vince la startup competition 2023 di GoBeyond

La call for ideas di GoBeyond, la piattaforma di innovazione responsabile di Sisal, quest'anno ha aperto le porte anche alle startup “concept only”, che ancora non hanno prodotti o servizi sul mercato, per sostenere il mondo imprenditoriale in tutti i suoi stadi evolutivi.

La startup milanese MgShell, attiva in campo oftalmico, ha vinto la settima edizione della call for ideas di GoBeyond, contest che premia l’innovazione responsabile e sostenibile. Il progetto, promosso da Sisal, è nato con l’obiettivo di incoraggiare lo sviluppo di nuove idee imprenditoriali e di valorizzare le realtà con un elevato impatto sulla comunità e sul territorio. Con oltre 1.100 startup che hanno partecipato alle edizioni precedenti - e più di 1.000 innovatori che hanno preso parte ai vari corsi promossi dall’Academy e dalla Community - l'ecosistema che si è creato promuove lo sviluppo e la transizione digitale, green e inclusiva nella gran parte dei settori economici.

L’edizione di quest’anno della call for ideas di GoBeyond ha raggiunto importanti traguardi: 456 candidature di startup provenienti da settori ad alto impatto sociale come healthcare, IT, clean technology, food and beverage, fashion, education e lifestyle, complessivamente con il 29% in più di iscrizioni rispetto al 2022 e con il 35% di startup a leadership al femminile, in controtendenza rispetto al dato complessivo italiano che conta solo il 13,6% di startup guidate da donne.

La principale novità di questa edizione riguarda un premio speciale in collaborazione con Startup Geeks, incubatore online per lo sviluppo di progetti imprenditoriali, per le 3 startup concept only più meritevoli che si sono aggiudicate un percorso online di incubazione. In termini pratici, a essere premiate sono realtà imprenditoriali non ancora costituite, che non hanno ancora né un prodotto né un servizio testato: una scelta dettata dalla volontà di ampliare la platea delle nuove aziende che possono beneficiare dei premi in palio, offrendo al contempo risorse utili anche nei primi stadi evolutivi dei progetti.

Nella settima edizione della Call for ideas, conclusa il 31 ottobre 2023, oltre all’originalità del progetto è stata valutata la fattibilità, insieme alla scalabilità e all’impatto sociale del prodotto o servizio offerto. Lo scopo è generare valore condiviso per tutti gli stakeholder coinvolti, migliorando le condizioni economiche, sociali e ambientali.

 

Un ecosistema per startup che guarda al sociale

GoBeyond è una piattaforma dedicata all'innovazione responsabile, nata nel 2014 e ideata da Sisal per favorire lo sviluppo delle startup e promuovere modelli di business sostenibili e inclusivi, in sincronia con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'azienda. Diventato nel corso degli anni un punto di riferimento per lo sviluppo delle startup, GoBeyond supporta le iniziative che vogliono generare un impatto positivo per società e ambiente, oltre a favorire la social innovation e una transizione digitale, green e inclusiva.

Sempre con lo scopo di promuovere le competenze imprenditoriali e la mentalità necessaria per la creazione di progetti all’avanguardia, nel marzo del 2022 è stata lanciata la GoBeyond Academy, ponendo ulteriore attenzione sullo scouting di talenti e sull’open innovation. Si tratta di un hub digitale, che conta oggi oltre un migliaio di iscritti, utile per fornire alle startup gli strumenti per essere scalabili, sostenibili e d’impatto. Gli 11 moduli formativi, prodotti grazie al supporto di Feltrinelli Education, sono disponibili on demand e trattano la cultura imprenditoriale, la preparazione di un business plan e la valutazione dell’impatto del business all’interno del contesto economico e sociale.

La creazione di questa Community è significativa anche per dare visibilità alle startup e per creare networking: grazie a eventi, momenti formativi, testimonianze di esperti del settore e tanto altro, viene tracciata la strada per la creazione di progetti imprenditoriali che siano di valore tanto dal punto di vista sociale quanto ambientale.

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Mer 20 Dic, 2023

Crowdfunding

Scopri come finanziarie in modo “alternativo” la tua idea imprenditoriale

Vuoi avviare la tua nuova impresa ma non sai come finanziare tutti gli investimenti necessari? Puoi prendere in considerazione il ricorso al “crowdfunding”, un metodo di finanziamento alternativo rispetto ai classici strumenti bancari. 

Il crowdfunding è un canale di finanziamento attraverso il quale progetti personali o professionali di singoli individui e piccole imprese possono essere finanziati direttamente da una moltitudine di soggetti (anche piccoli risparmiatori). L'incontro tra la domanda (da parte di chi ha bisogno di fondi) e l'offerta (da parte di chi vuole investire) avviene su piattaforme online che forniscono le informazioni sui singoli progetti e gestiscono i flussi di denaro. 

Esistono diversi tipi di crowdfunding, ma i due più diffusi sono:

  • “lending-based crowdfunding” (anche chiamato “peer-to-peer lending” o “social lending”) che prevede il prestito di denaro ai promotori di un progetto attraverso la sottoscrizione di un contratto di mutuo;
  • “equity crowdfunding” che consente ai promotori di un progetto di raccogliere capitale di rischio; in questo caso gli investitori non fanno un prestito ma versano una somma per acquistare una quota del capitale dell'impresa diventando soci a tutti gli effetti e accettando, di conseguenza, il rischio di perdere l'intera somma investita in caso di fallimento del progetto.

Le piattaforme di equity crowdfunding sono utilizzate soprattutto da società di nuova costituzione e da piccole e medie imprese con una forte propensione all'innovazione tecnologica (le cosiddette start-up e PMI innovative).

Per reperire maggiori informazioni consulta la sezione dedicata del sito della Banca d’Italia 

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Gio 21 Dic, 2023

Come finanziare l’avvio e/o lo sviluppo della tua startup? Scoprilo nella scheda dedicata!

Per finanziare una nuova impresa è importante scegliere la soluzione di finanziamento più adatta

Questa Scheda, che fa parte della collana “Teseo – Schede per lo startup d’impresa”, presenta le principali soluzioni di finanziamento che una startup può richiedere per iniziare l’attività d’impresa e per farla poi crescere. Investimenti personali o di persone amiche, banche, Consorzi Fidi, bandi e incentivi, incubatori e acceleratori, venture capital, business angels, microcredito, business competition e crowdfunding: non esistono soluzioni di finanziamento migliori o peggiori, ma sicuramente ce ne sono alcune più appropriate di altre in base alla tipologia di attività, allo stadio in cui si trova la startup e/o alle preferenze dell’imprenditore o dei soci.

La Scheda è consultabile e scaricabile a questo link

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Mar 19 Dic, 2023

Partecipa a SIOS23 Winter: potrai raccontare la tua startup ai microfoni di Radio 105

Stai cercando un’occasione per far conoscere la tua startup? Partecipa al STARTUPITALIA OPEN SUMMIT

Il 21 dicembre dalle 9.30 alle 17.00 presso Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa Italiana non mancare allo StartupItalia Open Summit, l’appuntamento dell’anno dedicato all’ecosistema innovazione con main stage, workshop, ospiti d’eccezione, Innovation Village e premiazioni come lo StartupItalia Award e il Community Award.

Questa edizione si intitola Intelligenze, perché il futuro dell’innovazione passa dal gioco di squadra, come l’opportunità che Radio 105 mette a disposizione della nostra community. 


È possibile raccontare la propria startup in onda al programma 105 Village partecipando a SIOS23 Winter e presentandosi di persona alla redazione di Radio 105 che seleziona le startup da mandare in onda. 
Non perdere questa occasione, il biglietto è gratuito e iscrivendoti potrai vivere una giornata all’insegna del networking.

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Ven 15 Dic, 2023

Scheda Teseo "Strumenti e metodi per finanziare una nuova impresa"

Questa scheda presenta le principali soluzioni di finanziamento per una startup, da valutare in base alla tipologia di attività, allo stadio in cui si trova la startup e/o alle preferenze dell’imprenditore o dei soci.

Regione
Crowdfunding EU

Il crowdfunding in Europa: cosa cambia con il nuovo regolamento

Emesso il Nuovo regolamento europeo sul crowdfunding: novità, vantaggi e limitazioni.

Il crowdfunding è una forma di finanziamento collettivo che permette a chi ha un progetto o un’idea imprenditoriale di raccogliere fondi online da una comunità di sostenitori. Esistono diverse tipologie di crowdfunding, tra cui il donation-based, il reward-based, il lending-based e l’equity-based.

  • il donation-based crowdfunding consiste nel donare denaro a un progetto senza ricevere nulla in cambio, se non la soddisfazione di aver contribuito a una causa sociale, culturale o ambientale; 
  • il reward-based crowdfunding prevede invece una ricompensa per i donatori, che può essere un prodotto, un servizio o un’esperienza legata al progetto finanziato; 
  • il lending-based crowdfunding è una forma di prestito tra privati, in cui i finanziatori prestano denaro a un progetto e ricevono in cambio degli interessi;
  • l’equity-based crowdfunding è invece una modalità di investimento in capitale di rischio, in cui i finanziatori acquistano quote o azioni di una società e partecipano ai suoi utili e alle sue perdite.

Il crowdfunding è una pratica in forte crescita in Europa, ma fino ad ora era regolata da normative nazionali diverse e spesso frammentarie. Per favorire lo sviluppo di questo settore e creare un mercato unico europeo, il 10 novembre 2020 è stato approvato il Regolamento (UE) 2020/1503 sul crowdfunding. Il regolamento entrerà in vigore il 10 novembre 2021 e si applicherà a partire dal 10 maggio 2022.

Il regolamento introduce una serie di novità e vantaggi per i soggetti coinvolti nel crowdfunding, tra cui:

  • la possibilità per le piattaforme di crowdfunding di operare in tutta l’Unione Europea con una sola autorizzazione, senza dover richiedere licenze nazionali in ogni paese;

  • la definizione di requisiti armonizzati per le piattaforme di crowdfunding in termini di governance, trasparenza, gestione dei conflitti di interesse, protezione dei dati e dei fondi dei clienti;
  • la definizione di regole comuni per la tutela degli investitori, tra cui il diritto di recesso entro quattro giorni dalla sottoscrizione di un’offerta, l’obbligo di fornire informazioni chiare e complete sui rischi e le opportunità del crowdfunding, e la possibilità di sottoporre i reclami a un meccanismo di risoluzione extragiudiziale;
  • la possibilità per le imprese di raccogliere fino a 5 milioni di euro in 12 mesi tramite il crowdfunding, senza dover pubblicare un prospetto informativo.

Il regolamento si applica solo al lending-based e all’equity-based crowdfunding, mentre il donation-based e il reward-based crowdfunding restano soggetti alle normative nazionali. Inoltre, il regolamento non si applica al crowdfunding immobiliare, al crowdfunding basato su strumenti finanziari diversi dalle quote o dalle obbligazioni, e al crowdfunding rivolto esclusivamente a investitori professionali.

Il regolamento rappresenta un passo importante per lo sviluppo del crowdfunding in Europa, che potrà beneficiare di un quadro normativo più chiaro, uniforme e competitivo. Il crowdfunding potrà così diventare uno strumento sempre più efficace e accessibile per sostenere l’innovazione, la crescita e l’occupazione nel continente.

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Gio 07 Dic, 2023

Startup e PMI innovative - Incentivi fiscali de minimis

Incentivo fiscale in “de minimis” all’investimento in startup innovative e PMI innovative

Cos'è: 
L'incentivo prevede una detrazione IRPEF del 50% destinata alle persone fisiche che investono nel capitale di rischio di startup innovativePMI innovative
Le agevolazioni sono concesse ai sensi del Regolamento “de minimis” (Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013).

Le modalità di accesso al beneficio sono disciplinate dal Decreto interministeriale 28 dicembre 2020. La misura è prevista dal Decreto Rilancio (D.L. 34/2020, art. 38, commi 7 e 8).

Come funziona:

L’investimento deve essere mantenuto per almeno tre anni e può essere effettuato direttamente, o per il tramite di organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR) che investano prevalentemente in startup innovative o PMI innovative.

Per investimenti effettuati in startup innovative, l’investimento agevolabile ammonta ad un massimo di 100mila euro per ciascun periodo di imposta. Per investimenti effettuati in PMI innovative, l’investimento agevolabile ammonta ad un massimo di 300mila euro per ciascun periodo di imposta (oltre tale limite, sulla parte eccedente l'investitore può detrarre il 30% in ciascun periodo d'imposta).

Ai sensi del Regolamento “de minimis”, la startup innovativa o la PMI innovativa destinataria dell’investimento non può ottenere aiuti in “de minimis” per più di 200mila euro nell’arco di tre esercizi finanziari.

Per maggiori informazioni clicca qui: https://www.mimit.gov.it/it/impresa/competitivita-e-nuove-imprese/start-up-innovative/incentivi-de-minimis

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Lun 27 Nov, 2023

Hi!Network fa tappa a Firenze il 12 dicembre 2023

Il format di eventi dedicati a startup, innovatori, incubatori e investitori.

Unisciti alla 14esima edizione di Hi!Network, l'aperitivo di networking per Startup Founders & Investors che offre momenti formativi e una vasta rete di partecipanti con cui fare networking.

Si uniranno all'evento pubbliche amministrazione, imprenditori, investitori e PMI per favorire l'Open Innovation ed la contaminazione cross settoriale.

Prenota ora il tuo posto per il 12 dicembre >> clic qui La partecipazione è gratuita

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Lun 27 Nov, 2023