Imprenditoria

Bollettino di Agosto su dati Excelsior - Parma

Sono online i dati Excelsior relativi al mese di Agosto, unitamente ai dati previsionali di Settembre e Ottobre
I dati offrono una panoramica importante sul fabbisogno occupazionale nella provincia di Parma e le relative competenze richieste dal mercato del lavoro.

Per consultare il bollettino, aprire il file in allegato.

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Mar 13 Ago, 2024

Bollettino di Luglio su dati Excelsior - Parma

Sono online i dati Excelsior relativi al mese di Luglio, unitamente ai dati previsionali di Agosto e Settembre
I dati offrono una panoramica importante sul fabbisogno occupazionale nella provincia di Parma e le relative competenze richieste dal mercato del lavoro.

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Mar 13 Ago, 2024

Bollettino di Agosto su dati Excelsior - Reggio Emilia

Sono online i dati Excelsior relativi al mese di Agosto, unitamente ai dati previsionali di Settembre e Ottobre
I dati offrono una panoramica importante sul fabbisogno occupazionale nella provincia di Reggio Emilia e le relative competenze richieste dal mercato del lavoro.

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Mar 13 Ago, 2024

Bollettino di Luglio su dati Excelsior - Reggio Emilia

Sono online i dati Excelsior relativi al mese di Luglio, unitamente ai dati previsionali di Agosto e Settembre
I dati offrono una panoramica importante sul fabbisogno occupazionale nella provincia di Reggio Emilia e le relative competenze richieste dal mercato del lavoro.

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Mar 13 Ago, 2024

Smart working, una nuova indagine lo premia

In Italia lo smart working da alcuni anni accompagna la vita lavorativa di non poche persone. Una recente indagine Doxa, realizzata con il contributo del Politecnico di Milano – Polimi, ribadisce quello che molti già pensano: il lavoro da remoto o lavoro agile, con pc e connessione internet attiva, tendenzialmente fa vivere meglio rispetto alle modalità tradizionali di svolgimento delle mansioni

Lo studio Doxa-Polimi è stato presentato nei giorni scorsi dal Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Smart Working e HR Innovation Practice nell’ambito del tavolo “Twin Transition e Circular Working”, presso lo spazio Copernico di Phygiwork nella Capitale.

Esso replica di fatto gli esiti di vari altri lavori, come ad es. lo studio della Boston Consulting Group “What 12.000 Employees Have To Say About the Future of Remote Work”, condotto su dodicimila dipendenti in tre Paesi (Usa, Germania e India) e contenente un principio di fondo: lavorando da remoto, la produttività non viene meno ma migliora. Anzi si riducono le probabilità di stress legato al lavoro e del temuto burnout.

In altre parole, un po’ come nel coworking, un ambiente di lavoro flessibile e personalizzato è in grado di migliorare la concentrazione e la gestione del tempo. E il proficuo e amichevole rapporto con i colleghi potrà essere preservato da pratici strumenti come Skype e Google Meet, adattissimi a chi lavora in modalità ‘smart’.

Nel report si può leggere che:
- il rendimento del 37% dei lavoratori subordinati in smart working è valutato sopra le aspettative;
- soltanto il 17% dei lavoratori in presenza raggiunge lo stesso livello di valutazione.
 

Lo scorso anno, ormai usciti dal tunnel della pandemia, nel nostro paese c’erano ancora più di 3,5 milioni di lavoratori non in sede.


Tra i temi collegati, la sostenibilità economica per le imprese: ricorrere al lavoro a distanza, oltre ai benefici in termini di performance del personale, garantirebbe una sensibile e costante riduzione dei costi operativi (affitto uffici, utenze, manutenzione, forniture ecc.) e  i benefici per l’ambiente, visto che il ricorso al lavoro agile può contribuire a una marcata riduzione delle emissioni di anidride carbonica in virtù di minori spostamenti casa-lavoro e a un minore sfruttamento di risorse fisiche negli uffici.
 

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Mar 13 Ago, 2024

Superbonus: Eurostat considera i crediti 2024 ‘non pagabili’, quali conseguenze?

Secondo il parere diffuso da Eurostat il 5 luglio scorso, il Superbonus maturato dopo l’implementazione della riforma contenuta nel decreto legge di marzo, e convertita in legge a maggio, dovrà “essere registrato nei conti pubblici come credito d’imposta non pagabile nel 2024”

Questo è stato il punto focale del parere inviato all’Istat sulla gestione dei crediti italiani, alla luce delle modifiche avvenute nel primo semestre del 2024. 
 

I crediti del Superbonus attivati tra il 2020 e il 2023 saranno ancora classificati come “crediti d’imposta pagabili”. Questo implica che l’impatto sul deficit per quel periodo resterà concentrato negli anni in cui il credito è stato originato.


Per il 2024, invece, risulta evidente che a seguito dell’implementazione delle ultime normative, l’impatto del Superbonus sul deficit sarà distribuito nel corso dei prossimi anni, seguendo quanto già pianificato dal governo. 
Questa modifica riveste un’importanza particolare considerando il ritorno delle regole del Patto di stabilità europeo, riformulate in aprile, che stabiliscono criteri rigorosi per il rientro degli eccessi di deficit pubblico.

Per le spese effettuate a partire dal 1° gennaio 2024, è ora possibile detrarre l’intero importo in 10 anni anziché in 4, come era previsto in passato. L’estensione del periodo di detrazione fornisce una maggiore flessibilità finanziaria per cittadini e imprese.

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Mar 13 Ago, 2024

AIUTI PAC AGRICOLTURA: scadenza domande tardive da inviare entro il 26 agosto 2024

Per le domande tardive e per quelle di trasferimento dei titoli c'è tempo fino al 26 agosto prossimo. Lo ha disposto un Decreto Ministeriale del 28 giugno 2024, ripreso dalla Circolare Agea del primo luglio pubblicata dal sito dell'Agenzia il 2 luglio.

Cambia nuovamente la griglia di scadenze per la presentazione della domanda unica della Pac - campagna 2024 con le disposizioni contenute nel Decreto Ministeriale del 28 giugno 2024 n. 289235, ripreso nella Circolare Agea n. 0052656 del 1° luglio 2024, che aggiorna le scadenze già fissate con la Circolare n. 37262 del 10 maggio 2024. Il termine ultimo per la presentazione della domanda unica slitta così al prossimo 31 luglio 2024, con le domande oltre il termine che potranno essere prodotte fino al 26 agosto 2024.

 

La circolare inoltre contiene anche chiarimenti sul calcolo della trattenuta del 3% per il Fondo AgriCat, illustrati di seguito in questo articolo. AgroNotizie® invece affronterà in un articolo a parte le modifiche introdotte dalla Circolare del 1° luglio 2024 in ordine a specifici capitoli della Pac domanda unica 2024: sull'utilizzo di sementi certificate e novità sull'Ecoschema 5 che riguarda la tutela degli impollinatori.

Responsabile SNI Orientamento Taranto

dr.ssa Barbara Saltalamacchia

mail: sni@brta.camcom.it

Tel. 099 7783030

Orari per il pubblico:

dal lunedì al venerdì ore 8.30 - 13.30

solo martedì e giovedì: ore 15-17.30

Gli appuntamenti sono gestiti previo contatto telefonico/mail.

Tipologia
Regione

Varese – Imprese e P.C.T.O.

Vuoi aggiornarti sui contributi erogati per l'attivazione di P.C.T.O. nelle scuole secondarie di II°?

Per le imprese, che ospitano uno o più studenti in tirocinio con un percorso per le competenze trasversali e l’orientamento (P.C.T.O.), dal 10 al 18 luglio scorso, è stato possibile presentare domanda di contributo, grazie alla pubblicazione del bando finalizzato alla certificazione delle competenze acquisite secondo il modello di Unioncamere Nazionale. 

Tali percorsi certificati si svolgono in collaborazione con le scuole secondarie superiori, collegate alle filiere produttive dei settori Meccanica-meccatronica e automazione, Turismo tessile-abbigliamento-moda Agrario e agroalimentare e possono ricevere un contributo a fondo perduto a copertura delle spese sostenute per l’attività di tutoraggio, compresa la formazione. 

Consulta la pagina dedicata: 

https://www.va.camcom.it/archivio39_bando-per-le-imprese-varesine-che-ospitano-percorsi-pcto-alternanza-scuola-lavoro-certificati_0_376.html

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Ven 09 Ago, 2024

Varese - Imprese e professioni culturali e creative

Ti serve un aggiornamento sulla domanda di lavoratori espressa dal settore culturale e creativo in provincia di Varese?

I dati contenuti nel report Excelsior 2023 chiariscono che la richiesta di nuovo personale in questo settore a Varese è stata il 4,7% del totale delle entrate previste nell’anno.  

L’indagine, cui ha partecipato anche Camera di Commercio, rivela che nel 34% dei casi era richiesto un titolo di studio universitario e una quota pari al 46% indicava una preferenza verso giovani fino ai 29 anni. 

Maggiori informazioni sono disponibili consultando la pubblicazione: I fabbisogni professionali e formativi delle imprese culturali e creative (Unioncamere - ANPAL). 
 

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Ven 09 Ago, 2024

Varese, Lombardia - Imprese e laureati

Sei un aspirante imprenditore? Conosci il profilo di laureati maggiormente ricercati sul territorio?

Secondo l’indagine Excelsior, a cui partecipa anche Camera di Commercio di Varese, più di un terzo (34,5%) delle assunzioni previste dalle imprese lombarde è destinata ai laureati in possesso di un titolo di studio ad indirizzo economico, cui si aggiunge un 15% di laureati in ingegneria. In termini relativi, la quota di laureati sul totale regionale delle entrate è di circa 20 laureati per 100 entrate programmate.

Più informazioni di dettaglio sono disponibili consultando la pubblicazione: Laureati e lavoro del Sistema informativo Excelsior. 

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Ven 09 Ago, 2024