Studi e ricerche

CCIAA Riviere di Liguria: nella provincia della Spezia 170 imprese in più nel 2023

Ecco la fotografia a anno 2023 delle imprese in provincia della Spezia

Più imprese manifatturiere, edili e di servizi. Meno imprese nel commercio e nell’agricoltura. Queste alcune delle evidenze che emergono dall’analisi della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati Movimprese che fotografa l’andamento demografico delle imprese della provincia della Spezia nel 2023. Con 20.633 imprese registrate al 31 dicembre 2023, il saldo tra iscrizioni e cessazioni è positivo per il terzo anno consecutivo con più 170 unità. La migliore performance tra le quattro province liguri.

“Chiudere l’anno con un saldo attivo di 170 imprese – commenta Marco Casarino, segretario generale della Camera di Commercio – è per la provincia spezzina un segnale importante che conferma l’andamento positivo registrato dal 2021 in avanti: è infatti il terzo anno consecutivo che il saldo tra iscrizioni e cessazioni risulta positivo. Dopo lo stop del 2020 legato alla pandemia (-7 imprese), il rimbalzo del 2021 (+249) e l’assestamento del 2022 (+163), i dati del 2023 rappresentano quindi una situazione di stabilità pur in uno scenario economico nazionale d’incertezza caratterizzato da inflazione, tensioni geopolitiche e cambiamenti tecnologici”.

A questo saldo positivo corrisponde un tasso di crescita dello 0,82%, che vede Spezia superare in positivo non solo il dato regionale ma anche quello nazionale. “Guardando le aree geografiche – prosegue Casarino - il tasso di crescita del numero delle nostre imprese (0,82%) risulta migliore rispetto sia al dato nazionale (+0,70%) sia a quello del Nord Ovest (0,73%) e a quello regionale (-0,02%)”.

“I settori in cui si concentra la crescita maggiore sono l’Industria con +2,13%, i Servizi con +1,87% e le Costruzioni con +1,03%, mentre si registra una contrazione per il Commercio (-2,19%) e l’Agricoltura (-1,73%)”.

“Analizzando la forma giuridica delle imprese – sottolinea inoltre Casarino – si può constatare un rafforzamento della struttura del sistema imprenditoriale spezzino: il saldo positivo del 2023 è spiegato interamente dalla crescita delle società di capitali, cresciute nel 2023 di 276 unità rispetto all’anno precedente, con un tasso di crescita pari al 4,51%. Le imprese individuali, che continuano a rappresentare circa la metà (48%) del totale delle imprese della provincia della Spezia, mostrano invece una flessione, seppur minima, di 28 unità che si traduce in un -0,28%”.

“Il rapporto tra le aperture di nuove imprese e la chiusura di imprese esistenti, infine, evidenzia, rispetto al 2022, un sostanziale allineamento: 5,85% il tasso di iscrizione e 5,03% il tasso di  cessazione. In valori assoluti si è passati, per quanto riguarda le iscrizioni, dalle 1.131 nuove aperture del 2022 alle 1.211 del 2023, mentre, per quanto riguarda le cessazioni non d’ufficio, si è passati dalle 968 del 2022 alle 1.041 del 2023”, conclude il segretario generale.

Le 20.633 imprese registrate alla Spezia sono così ripartite sul territorio: il 48% si trova nell’Area del Golfo, il 31,5% in Val di Magra, 11,7% in Val di Vara e l’8,9% nella Riviera.

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Lun 05 Feb, 2024

Investimenti in Start up innovative: i dati dell’EY Venture Capital Barometer

EY Venture Capital Barometer è lo studio annuale di EY che ha l’obiettivo di analizzare l’andamento degli investimenti di venture capital nelle startup italiane

Dai dati dell’EY Venture Capital Barometer, studio che analizza l’andamento degli investimenti nelle start up italiane, emerge che nel 2023 l’Italia ha perso circa un miliardo di investimenti. Si tratta di una diminuzione drastica che però si allinea con le tendenze osservate a livello europeo e mondiale. 

Per quanto riguarda le singole regioni, nell’anno appena terminato, il Molise, che nel 2022 non si era classificato, nel 2023 ha registrato 20 mila euro di investimenti di venture capital in imprese innovative.

Dallo studio emerge anche che, tra i settori, quello della tecnologia è di maggiore interesse per chi investe nelle start up italiane. Il settore del digitale è al secondo posto, mentre al terzo c’è il settore della salute.

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Lun 12 Feb, 2024

Smart&Start Italia in 2 minuti: l’incentivo per le start up innovative e le risorse per le Imprese femminili

Guarda ora il video pillola messo a disposizione da Invitalia per conoscere l’incentivo a sostegno delle start up innovative!

Clicca qui per guardare il video.

 

L'obiettivo di Smart&Start Italia è stimolare una nuova cultura imprenditoriale legata all’economia digitale, valorizzare i risultati della ricerca scientifica e tecnologica e incoraggiare il rientro dei “cervelli” dall’estero. 

  • Sono finanziabili progetti con spese tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro.
  • L’incentivo è a sportello: non ci sono graduatorie né scadenze
  • Le domande sono esaminate entro 60 giorni, in base all’ordine di arrivo. 

Per saperne di più sul bando, leggi anche la news dedicata, disponibile al link seguente.

 

Tuttavia, Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha recentemente rimodulato la dotazione finanziaria destinata agli interventi del Fondo impresa femminile e alla misura Smart&Start Italia per la creazione di imprese femminili, come segue:

a) l’assegnazione finanziaria in favore della misura Smart&Start Italia è determinata in 10 milioni riducendosi di euro 90 milioni;

b) l’assegnazione finanziaria in favore degli interventi del Fondo impresa femminile sarà pari ad euro 250 milioni, assorbendo, di fatto, i 90 milioni decurtati dalla misura indicata al punto precedente.

 

L’incremento nella sua misura di 90 milioni, viene ripartito assegnando:

82 milioni agli interventi dedicati agli “Incentivi per la nascita delle imprese femminili”; 

8 milioni agli interventi rivolti agli “Incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili”.

 

Un importo pari almeno al 40% delle risorse destinate agli interventi di incentivazione alle imprese è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Contatta lo SNI Territoriale Chieti Pescara all’indirizzo email servizionuoveimprese@chpe.camcom.it per maggiori informazioni.

La Camera di commercio Chieti Pescara è sempre a disposizione per un colloquio di primo orientamento.

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Lun 05 Feb, 2024

MWC Open Innovation Challenge 2024

La partecipazione è aperta a startup, PMI, università e centri di ricerca che avranno la possibilità di presentare le loro proposte nel ruolo di “solver” a 21 grandi aziende europee del settore.

Sono in totale 45 le challenge promosse dai seeker su temi che spaziano dall’intelligenza artificiale alla cybersecurity, dal 5G all’IOT, dalla blockchain al fintech, alle applicazioni per la gestione delle risorse idriche, dell’energia e mobilità.

L'evento sarà strutturato come segue:

1. Gli incontri con le corporate si terranno in presenza nella sede del Mobile World Congress a Barcellona dal 26 al 28 febbraio 2024. Sarà fornito un pass per il congresso a quanti avranno almeno un incontro con una corporate. Chi non potrà partecipare fisicamente, avrà comunque la possibilità di incontrare le corporate online tra il 4 e l'8 marzo.

2. Gli incontri tra technology provider si terranno esclusivamente online tra il 4 e l'8 marzo 2024.

Per partecipare è necessario:

Registrarsi all'interno della piattaforma dedicata e selezionare le challenge cui si è interessati: https://mwc2024.b2match.io/

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Ven 02 Feb, 2024

LAVORO IN PROVINCIA: Dati Imprese gennaio 2024- PROV. Messina

Previsioni Gennaio 2024 per la provincia di Messina:

Imprese con entrate per classe dimensionale;
Imprese con entrate per attività.
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Mer 31 Gen, 2024

Report Sostenibilità imprese bresciane

Risultati indagine condotta nel 3° trimestre 2023

L'importanza del tema della sostenibilità, sia ambientale che sociale, si sta sempre più affermando tra le imprese bresciane, come dimostra l'analisi svolta dalla Camera di Commercio, che registra un significativo incremento delle imprese che attribuiscono a tale tema una rilevanza strategica e hanno adottato, nel corso del 2023, progetti e iniziative volte al conseguimento di processi e metodi produttivi sostenibili

Il report è consultabile alla pagina Studi e Ricerche

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Mar 03 Dic, 2024

Excelsior, i dati del lavoro 2023 in Basilicata

Il sistema Excelsior, strumento di indagine sui fabbisogni aziendali creato da Anpal e dal sistema camerale, ha reso noti i dati relativi al mercato del lavoro lucano nel 2023. Ecco in allegato il Bollettino e le Tavole, che possono rivelarsi preziosi strumenti di riflessione e di programmazione da offrire ai decisori politici e agli attori che si occupano di orientamento, formazione e lavoro .

Link al sito: https://www.basilicata.camcom.it/notizie/excelsior-dati-del-lavoro-2023-basilicata

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Mer 31 Gen, 2024

Incontro sul Cluster della Nautica in Umbria

Potenzialità e prospettive del settore sono state presentate agli imprenditori del territorio interessati a far parte del gruppo

In occasione dell’incontro organizzato da Regione Umbria e Sviluppumbria il 26 gennaio 2024, è stato fatto il punto dell’attività del cluster nautico delle imprese umbro e delle politiche intraprese per ampliare l’offerta produttiva ed imporsi anche in altri mercati esteri del settore, come quello olandese e tedesco. 

L’evento è servito per presentare a nuovi potenziali imprenditori umbri del settore del legno, dell’interior design, del vetro e della vetroresina la mission e l’attività del cluster con l’intento di ampliare l’offerta produttiva e mettere ancora più a sistema competenze di alto profilo che hanno, nel corso degli anni, aumentato l’alta qualifica del cluster stesso nell’ambito della forniture del “lusso” proprie dei prodotti dei cantieri nautici

Ad oggi, a fare parte dell’Umbria Nautical Cluster sono Divania, Emu, Fratelli Canalicchio, Mazzocchi, Meccanica Cicioni, Paolini, Rocco Marmi, Sifar Placcati, un’aggregazione di imprese conosciuta a livello internazionale dai maggiori player mondiali, che sta cercando di ampliare nel territorio umbro la presenza di piccole e medie imprese che vogliono incrementare parte del loro business. 

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Mar 30 Gen, 2024

Excelsior Informa: online i bollettini annuali sui programmi occupazionali delle imprese nelle province di Livorno e Grosseto

I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE
RILEVATI DAL SISTEMA DELLE CAMERE DI COMMERCIO

Sono stati pubblicati i bollettini riassuntivi dei fabbisogni di figure professionali, espressi dalle imprese delle province di Livorno e Grosseto nell'anno 2023

Maggiori informazioni

https://www.lg.camcom.it/servizi/informazione-economica-prezzi/studi-ricerche/p…

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Mar 30 Gen, 2024

Investimenti in Start up innovative: dati dell’ EY Venture Capital Barometer

Dai dati dell’EY Venture Capital Barometer, studio che analizza l’andamento degli investimenti nelle start up italiane, emerge che nel 2023 l’Italia ha perso circa un miliardo di investimenti. Si tratta di una diminuzione drastica che però si allinea con le tendenze osservate a livello europeo e mondiale.

Per quanto riguarda le singole regioni, nell’anno appena terminato, la Sardegna ha registrato piccoli miglioramenti negli investimenti di venture capital in imprese innovative.

Gli investimenti, infatti, sono passati dal milione del 2022 ai sette milioni del 2023.

Dallo studio emerge anche che, tra i settori, quello della tecnologia è di maggiore interesse per chi investe nelle start up italiane. Il settore del digitale è al secondo posto, mentre al terzo c’è il settore della salute.

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Mar 30 Gen, 2024