Studi e ricerche

Bonus Zes per l’assunzione di lavoratori over 35 al Sud: partite le domande

Pubblicato il decreto con i criteri per la richiesta del bonus Zes, l'esonero contributivo per i datori di lavoro che assumono over 35 nel Mezzogiorno: ecco come ottenerlo

Via alle richieste per il cosiddetto bonus Zes, il contributo destinato alle aziende del Mezzogiorno che assumono disoccupati di lungo periodo con più di 35 anni

La misura, un incentivo all’occupazione nella Zona economica speciale unica nella quale sono comprese otto regioni del Sud, è diventata ufficialmente operativa con la pubblicazione del decreto attuativo che stabilisce i criteri per l’esonero dei contributi previdenziali per due anni, fino a un massimo di 650 euro mensili.

La misura è stata finanziata nel decreto Coesione (D.L. n. 60/2024, convertito con modificazioni nella legge n. 95/2024) fino al 2027, con uno stanziamento di 591,4 milioni di euro, nell’ambito del Programma nazionale giovani, donne e lavoro 2021/2027.

I requisiti e le istruzioni, per l’invio delle domande e l’erogazione del bonus Zes, sono stati fissati nel decreto attuativo firmato lo scorso 7 gennaio dalla ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, e dal ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti.

L’agevolazione previdenziale totale, tranne per i premi e contributi Inail, è rivolta fino a un massimo di due anni e con un limite di 650 euro al mese alle aziende con sedi nelle regioni Zes:
- Abruzzo;
- Basilicata;
- Calabria;
- Campania;
- Molise;
- Puglia;
- Sicilia;
- Sardegna.

L’incentivo può essere richiesto dai titolari di imprese del settore privato del Sud con non più di 10 dipendenti, per l’assunzione, tra il primo settembre 2024 e il 31 dicembre 2025, di lavoratori disoccupati da almeno due anni.

L’esonero spetta anche agli occupati a tempo indeterminato, in un’azienda che ha beneficiato parzialmente del contributo.

Il bonus è riconosciuto ai datori di lavoro che nei 6 mesi prima del nuovo ingresso nel personale non hanno effettuato licenziamenti individuali per giustificato motivo o licenziamenti collettivi.

Anche se non è compatibile con altri esoneri contributivi, la misura può essere integrata senza riduzioni alla deduzione prevista per le nuove assunzioni dalla riforma Irpef (art. 4 del D.Lgs. n. 216/2023), prorogata fino al 2027.

Per fare richiesta del bonus Zes, i datori di lavoro interessati e in possesso dei requisiti di legge devono inviare richiesta telematica all’Inps.

Nel modulo dovranno essere indicati:
- i dati di impresa e lavoratore;
- il tipo di contratto e la percentuale oraria di lavoro;
- la retribuzione media mensile e l’aliquota contributiva datoriale riferita al rapporto di lavoro oggetto di esonero;
- la sede di lavoro alla quale è destinato il nuovo assunto.
Le domande sono verificate dall’Istituto di previdenza sulla base anche delle disponibilità finanziarie a livello territoriale comunicate dall’autorità di gestione del Programma nazionale giovani, donne e lavoro 2021/2027.

Oltre alla verifica dei requisiti per l’accesso al contributo, all’Ente sono affidate anche le attività di monitoraggio dei limiti di spesa.



 

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Ven 28 Feb, 2025

Imprese straniere in provincia di Reggio Calabria, i settori

I settori

Nel quarto trimestre del 2024, tra le imprese straniere, i settori che hanno avuto un tasso di iscrizione maggiore nella provincia di Reggio Calabria sono quello del Commercio con 26 nuove imprese e quello dei Servizi con 17 nuove imprese.  Segue il settore delle Costruzioni con 12 nuove imprese.

Nello stesso periodo, la provincia del capoluogo della Calabria ha registrato 54 cessazioni di imprese straniere nel settore del Commercio, 9 nel settore delle Costruzioni e 3 nel settore dei Servizi e 1 nel settore dell’Agricoltura.

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Ven 28 Feb, 2025

Boom di start-up innovative in Italia

Nell’ultimo decennio, il settore delle start-up innovative in Italia ha registrato una crescita esponenziale, passando da circa 5.700 unità nel 2016 a oltre 12.000 nel 2024.

L’Italia, infatti, si trova al quarto posto in Europa per numero di start-up innovative.

Unioncamere, con il supporto del Centro Studi Tagliacarne, ha fornito un’analisi dettagliata di questo fenomeno evidenziando anche l’impatto qualitativo di queste realtà, che spesso superano in performance economica le imprese tradizionali.

L’aumento delle start up innovative non è uniforme su tutto il territorio nazionale, ma è interessante notare che il Mezzogiorno ha registrato una crescita significativa giocando un ruolo sempre più rilevante nel panorama dell’innovazione.

Le start up italiane, inoltre, sono in prevalenza giovanili e cresce anche  il peso delle imprese guidate da donne e stranieri.

Le start up innovative rappresentano dunque un tassello fondamentale dell’economia italiana

Per mantenere questo trend positivo è indispensabile continuare a investire nel settore, potenziando gli strumenti di finanza innovativa e promuovendo un contesto favorevole alla nascita e alla crescita di nuove imprese.

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Gio 27 Feb, 2025

Imprese straniere in provincia di Reggio Calabria, i dati al 31 dicembre 2024

I dati del IV trimestre

Dalla Dashboard messa a punto da InfoCamere sulle imprese straniere, si possono consultare i dati, aggiornati al 31 dicembre 2024, relativi alle creazioni e alle cessazioni delle imprese di cittadini stranieri in provincia di Reggio Calabria.

Nel trimestre ottobre – dicembre 2024, le iscrizioni di imprese straniere sono state 55, le cessazioni 69. 

Tra iscrizioni e cessazioni il saldo della provincia è quindi negativo con -14 imprese di imprenditori stranieri.

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Gio 27 Feb, 2025

Le Srl cominciano a farsi largo nel terzo settore

L’analisi delle 22.825 imprese sociali iscritte al Runts. Quasi un’impresa sociale su cinque costituita dopo la riforma del 2016 ha assunto la forma della società di capitali, con netta prevalenza di quelle a responsabilità limitata. Guardando solo al 2023, il dato sale al 31,1%

Una percentuale destinata a crescere dopo l’arrivo del tanto agognato parere Ue sul regime fiscale previsto dalla riforma del terzo settore, che aprirà la strada a una serie di vantaggi e agevolazioni a favore delle imprese sociali.
I numeri sono presi dal rapporto di Fondazione Terzjus, che dedica ampio spazio al segmento delle imprese sociali, ovvero l’unica forma giuridica che permette a una società di capitali di iscriversi al Runts, il Registro unico nazionale del terzo settore.

Michele Damiani_Italia Oggi_19/02/2025

Per approfondire
https://www.italiaoggi.it/settori/terzo-settore/terzo-settore-crescono-le-srl-avavn2da



 

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Mar 25 Feb, 2025

Imprese straniere in provincia di Nuoro, i settori

I settori

Nel quarto trimestre del 2024, tra le imprese straniere, i settori che hanno avuto un tasso di iscrizioni maggiore nella provincia di Nuoro sono quello del Commercio con 8 nuove imprese e quello dei Servizi con 4 nuove imprese.  Segue il settore dell’Agricoltura con 2 nuove imprese e i settori Industria e Costruzioni, entrambi con 1 nuova impresa. 

Nello stesso periodo, la provincia sarda ha registrato 9 cessazioni di imprese straniere nel settore del Commercio, 2 nel settore delle Costruzioni, 1 sia nel settore dell’Agricoltura che in quello dei Servizi e nessuna cessazione nel settore dell’Industria.

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Mar 25 Feb, 2025

Imprese straniere in provincia di Nuoro, i dati al 31 dicembre

Nati mortalità delle imprese di cittadini stranieri

Dalla Dashboard messa a punto da InfoCamere sulle imprese straniere, si possono consultare i dati, aggiornati al 31 dicembre 2024, relativi alle creazioni e alle cessazioni delle imprese di cittadini stranieri in provincia di Nuoro.

Nel trimestre ottobre – dicembre 2024, le iscrizioni di imprese straniere nella provincia di Nuoro sono state 16, le cessazioni 13. 

Tra iscrizioni e cessazioni il saldo della provincia è quindi positivo con +3 imprese di imprenditori stranieri.

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Lun 24 Feb, 2025

Movimprese, i dati della Sardegna del IV trimestre 2024

Nati mortalità delle imprese nel IV trimestre

Dai dati di Movimprese, relativi al IV trimestre 2024, si evince che la Sardegna ha registrato 1784 iscrizioni di nuove imprese e 1480 cessazioni. 

Con +304 nuove imprese il saldo è positivo.

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Lun 24 Feb, 2025

Open day "Tourism Lab Academy": presentazione del percorso formativo per le imprese turistiche (4 marzo)

In programma il 4 marzo (dalle 10 alle 12) un incontro on line di presentazione del programma "Tourism Lab Academy" organizzato da ISNART e dall'Universitas Mercatorum.

L'Open Day illustrerà la road map di appuntamenti formativi dedicati alle imprese del settore turistico, con l'obiettivo di aggiornare le loro competenze per stare al passo con le richieste di un mercato in continuo cambiamento.

La partecipazione è gratuita, il percorso avrà una durata di 2 anni e se verrà completato sarà possibile avere riconosciuti i crediti formativi maturati.

Le lezioni si svolgeranno in sincrono ma saranno anche registrate e accessibili da qualunque device su un'unica piattaforma di modo da poterle seguire quando e dove si vuole. 

Iscriviti qui

Download Locandina (pdf 162 kb)

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Ven 21 Feb, 2025

IMPRESE: FEMMINILE PLURALE. IL COMITATO IF PRESENTA IL PRIMO “RAPPORTO SULL’IMPRENDITORIA FEMMINILE DELLE PROVINCE DI FROSINONE E LATINA”

La Camera di Commercio di Frosinone-Latina, su impulso del proprio Comitato per l’Imprenditoria Femminile, ha realizzato il primo “Rapporto sull’Imprenditoria Femminile delle province di Frosinone Latina”.

Lo studio, valorizzando il ricco patrimonio informativo del Registro delle Imprese camerale, analizza nel dettaglio le peculiarità strutturali ed evolutive di un segmento produttivo estremamente rilevante nell’ambito dell’economia locale e si traduce, di fatto, in uno strumento conoscitivo utilissimo per orientare le linee strategiche di azione a favore delle imprese femminili del territorio.

L’evento di presentazione “Imprese: femminile plurale” si svolgerà il giorno 25 febbraio, alle ore 11.00, presso la Sala Convegni “Mario Papetti” della sede camerale di Frosinone, sita in viale Roma. Per l’occasione sarà accolta la manifestazione itinerante “Il Giro d’Italia delle donne che fanno impresa”, roadshow realizzato da Unioncamere nell’ambito del Piano Nazionale Imprenditoria Femminile, programma finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con risorse del PNRR e gestito da Invitalia, con l’obiettivo di diffondere la cultura imprenditoriale tra le donne, di sostenere la loro presenza nel mondo del lavoro e dell’impresa, superando gli stereotipi che limitano la presenza femminile in tanti settori.

Per informazioni e iscrizioni:

imprenditoria.femminile@frlt.camcom.it

Form di adesione "Imprese: femminile plurale"

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Ven 21 Feb, 2025