Toscana

Il Kit d'identità digitale per le imprese: SPID, CNS e Firma Digitale

Il Kit d’identità digitale per le Imprese rappresenta la soluzione migliore per accedere ai servizi online, in maniera semplice, sicura e veloce e firmare digitalmente.

Che cosa comprende il Kit d’identità digitale?

SPID – Il Sistema Pubblico di Identità digitale: un unico sistema digitale per accedere, da computer, tablet o smartphone, a tutti i servizi che richiedono un’autenticazione online utilizzando la stessa coppia di credenziali, nome utente e password, e un codice OTP che consente di raggiungere un livello superiore di sicurezza. Non occorre più ricordarsi molteplici credenziali, è sufficiente avere SPID!

Che cosa posso fare con SPID?
SPID ti permette, tra le altre cose, di effettuare prenotazioni sanitarie, iscrizioni scolastiche o consultare la tua situazione contributiva. Inoltre, assieme alla CNS, rappresenta la chiave di accesso ai servizi digitali offerti dai Punti Impresa Digitale, come il Cassetto digitale dell’imprenditore o il servizio gratuito di Fatturazione elettronica.

Come posso ottenerlo?
Richiedendo le credenziali in Camera di Commercio il rilascio è gratuito e veloce, basta munirsi di: un documento d’identità valido, la propria tessera sanitaria in corso di validità con PIN attivo, un indirizzo email personale e uno smartphone. 


La Carta Nazionale dei Servizi – Firma digitale: è un dispositivo integrato, sotto forma di Smart card o di Token wireless, che contiene al suo interno due certificati digitali: il certificato di autenticazione e quello di sottoscrizione. Il "certificato di autenticazione” garantisce l’identificazione certa dell’Utente per l’accesso ai servizi online della PA, come i servizi contabili sul sito dell’Agenzia delle Entrate, del Registro Imprese, il sito dell’INPS, e altri. Il “certificato di sottoscrizione” invece, permette di firmare digitalmente qualsiasi documento informatico assicurandone autenticità, integrità e non ripudio. 

Qual è la differenza fra Smart card e Token Digital DNA?
Entrambi i dispositivi consentono di autenticarsi e di firmare digitalmente ma mentre la Smart card si presenta come una tessera elettronica e per il suo utilizzo richiede un apposito lettore da collegare al computer e un software di firma; il Token Digital DNA appare come una “chiavetta USB” che può essere usata  non solo tradizionalmente, attraverso la porta USB del computer, senza dover effettuare alcuna configurazione, ma anche in modalità wireless con smartphone e tablet, grazie alla tecnologia Bluethooth e all’App Digital DNA. Un App progettata per semplificare al massimo l’esperienza dell’Utente e garantire massima sicurezza nelle operazioni, scaricabile gratuitamente da App Store e Google Play.

Come posso richiedere una CNS-Firma digitale?
Per ottenere una nuova CNS-Firma digitale è possibile recarsi di persona presso il PID in Camera di Commercio oppure effettuare il riconoscimento online via webcam senza doversi spostare.


 

Ultima modifica
Lun 26 Feb, 2024

Anteprima dei bandi in uscita: contributi per le Imprese di Lucca, Massa Carrara e Pisa

La Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest presenterà quattro nuovi bandi voucher durante gli eventi organizzati nelle province di Lucca, Massa Carrara e Pisa.

Di seguito sono elencati i bandi:

  1. Contributi per Danni da Alluvione (Ottobre e Novembre 2023)
    • La Camera di Commercio mette a disposizione 683.333 euro per contributi a fondo perduto fino al 50%, con un massimo di 5.000€ per le imprese colpite dagli eventi alluvionali.
  2. Voucher per Transizione Digitale, Ecologica e Sicurezza
    • 1 milione di euro nel 2024 per Micro, Piccole e Medie Imprese, offrendo contributi a fondo perduto fino al 50%, con un massimo di 5.000€ per le Micro imprese e 10.000€ per le altre, per supportare la digitalizzazione.
  3. Voucher per Sistemi di Gestione Certificati
    • 250.000 euro per contributi a fondo perduto fino al 50%, con un massimo di 3.500€ per le imprese interessate ad adottare sistemi di gestione certificati.
  4. Supporto all'Internazionalizzazione
    • 100.000 euro per fornire servizi di orientamento e assistenza qualificata per progetti di internazionalizzazione, con un valore massimo di 5.000€ per impresa.

Novità 2024:

  • Presentazione dei bandi tramite sistema telematico Restart.
  • Inserimento del numero Cup sulle fatture.

Appuntamenti:

  • Pisa: Mercoledì 6 marzo, dalle 11:00 alle 13:00 presso l'Auditorium Rino Ricci della Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest.
  • Lucca: Mercoledì 6 marzo, dalle 15:00 alle 17:00 presso la Sala Dell’Oro della Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest.
  • Carrara: Giovedì 7 marzo, dalle 15:00 alle 17:00 presso la Sala Rossa della Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest.

Per partecipare, è necessario compilare il form di iscrizione.

Ultima modifica
Lun 26 Feb, 2024

Giardiniere d’arte: ultimo corso

Vorresti avviare un'attività come Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici ma ti manca la qualifica?

La Regione Toscana all'interno del progetto Giovanisì costitiusce offre un'opportunità preziosa per la formazione di figure specializzate nel settore della cura e della valorizzazione dei giardini e parchi storici. I corsi offrono una solida base di conoscenze pratiche e teoriche necessarie per intervenire in modo competente su questi ambienti preziosi, focalizzandosi sulla conservazione, il rinnovamento e il rifacimento degli elementi vegetali e architettonici.

La durata complessiva dei corsi, pari a 600 ore, con uno stage di 240/300 ore, offre agli studenti la possibilità di acquisire esperienza pratica sul campo, fondamentale per consolidare le competenze apprese durante la formazione teorica.

Il fatto che i corsi siano completamente gratuiti e aperti a soggetti di almeno 18 anni, compresi i giovani, li rende accessibili a una vasta gamma di partecipanti, promuovendo l'inclusione sociale e l'opportunità di formazione per tutti.

Inoltre, il rilascio di un attestato di qualifica come Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici al termine del corso fornisce agli studenti un riconoscimento formale delle competenze acquisite, aumentando le loro prospettive di inserimento nel mondo del lavoro in questo settore specifico.

Questa iniziativa evidenzia l'impegno della Regione Toscana nel promuovere la formazione e lo sviluppo professionale, nonché la conservazione e la valorizzazione del patrimonio storico-ambientale della regione.

Ultima modifica
Gio 29 Feb, 2024

Talenti in azione: bando per progetti

La Regione Toscana, nell’ambito di Giovanisì, promuove un bando rivolto alle agenzie formative per presentare progetti finalizzati a facilitare l’ingresso dei giovani nel mercato del lavoro.

Le azioni saranno destinate a giovani under 35 disoccupati e inattivi, comprenderanno attività formative formali e non formali e attività di accompagnamento e tutoraggio.

I progetti dovranno prevedere un partenariato con Enti locali, imprese e soggetti del Terzo Settore.

L’obiettivo dell’intervento è fornire conoscenze e competenze finalizzate ad aumentare sia la probabilità di inserimento lavorativo dei giovani, sia l’opportunità di frequentare i percorsi formativi presenti nel catalogo dell’offerta formativa regionale, in particolare del programma GOL.

I progetti possono essere presentati e attuati da un'Associazione Temporanea di Imprese o di Scopo (ATI/ATS), che può essere costituita o da costituire. L'ATI/ATS deve essere composta da almeno quattro soggetti, di cui:

  1. Un organismo formativo accreditato nell'ambito della "formazione finanziata" secondo quanto stabilito dalla DGR n. 1407/2016, o un organismo che si impegna ad accreditarsi entro l'avvio delle attività, e agisce in qualità di capofila dell'ATI/ATS.
  2. Un solo ente locale appartenente all'area territoriale per la quale il progetto è presentato. Gli enti locali includono comuni, province, città metropolitane, comunità montane, comunità isolane e unioni di comuni.
  3. Un'impresa con almeno un'unità produttiva situata nel territorio regionale.
  4. Un soggetto del terzo settore o un ente/associazione che opera nei settori artistico, culturale o sportivo, inclusi le associazioni giovanili, con una sede operativa nella provincia per la quale il progetto è presentato.

Ciascun partenariato può essere composto da un massimo di otto soggetti.

I progetti devono riguardare una delle aree territoriali della regione toscana e devono prevedere la realizzazione di tre tipologie di azioni rivolte ai giovani maggiorenni disoccupati e inattivi sotto i 35 anni:

  1. Sviluppa i tuoi talenti: Questa tipologia di azione consiste in attività formative formali volte a fornire conoscenze generali sul tessuto socioeconomico del territorio. Queste attività hanno lo scopo di fornire ai giovani partecipanti una comprensione più approfondita del contesto economico e sociale locale, aiutandoli a sviluppare le competenze necessarie per muoversi efficacemente nel mercato del lavoro.
  2. Esercita i tuoi talenti: Questa tipologia di azione riguarda attività formative non formali che si svolgono attraverso nuovi contesti di apprendimento e utilizzano metodologie didattiche innovative e diversificate. L'obiettivo è quello di offrire ai giovani opportunità di apprendimento pratico e di acquisizione di competenze trasversali che possono essere utilizzate nel mondo del lavoro, incoraggiando la creatività, la collaborazione e la capacità di problem solving.
  3. Accompagna i tuoi talenti: Questa tipologia di azione comprende attività di accompagnamento e tutoraggio volte a motivare e supportare i giovani nella partecipazione e fruizione delle attività proposte. Attraverso il tutoraggio, i giovani possono ricevere orientamento professionale personalizzato, supporto nell'identificare obiettivi di carriera, sviluppare strategie di ricerca del lavoro e affrontare eventuali sfide durante il percorso di inserimento lavorativo o formativo.

Queste tre tipologie di azioni mirano a aumentare e facilitare l'inserimento lavorativo e formativo dei giovani partecipanti, fornendo loro le competenze e il supporto necessari per avere successo nel mondo del lavoro.

Ultima modifica
Gio 29 Feb, 2024

Upskilling/reskilling: corsi di formazione professionale

La Regione Toscana, tramite il progetto Giovanisì e in linea con il Programma GOL (Garanzia Occupabilità dei Lavoratori), supporta finanziariamente percorsi formativi per l'aggiornamento professionale breve (Upskilling) e la riqualificazione professionale di medio e lungo termine (Reskilling)

Questi percorsi sono mirati a facilitare l'ingresso o il reinserimento nel mercato del lavoro per diverse categorie di persone, compresi i giovani NEET (Not in Education, Employment, or Training) sotto i 30 anni.

L'orientamento professionale dei beneficiari è gestito dai Centri per l'Impiego della Regione Toscana. Qui, le persone interessate verranno valutate e indirizzate verso il percorso formativo più adatto, sia esso di aggiornamento (Upskilling) o di riqualificazione (Reskilling), in base ai risultati dell'orientamento. Una volta individuato il corso gratuito più idoneo, i beneficiari avranno la possibilità di iscriversi per partecipare.

Possono partecipare ai corsi

  • giovani NEET under 30;
  • beneficiari di ammortizzatori sociali;
  • beneficiari di sostegno al reddito di natura assistenziale;
  • donne in condizioni di svantaggio;
  • persone con disabilità;
  • lavoratori maturi (55 anni e oltre);
  • disoccupati senza sostegno al reddito;
  • lavoratori autonomi che cessano l’attività;
  • lavoratori con redditi molto bassi.


I corsi di Upskilling sono brevi percorsi di aggiornamento professionale rivolti a coloro che, durante la valutazione e l'orientamento presso i Centri per l'Impiego, dimostrano di possedere competenze che si avvicinano a quelle richieste dal mercato del lavoro.

I corsi di Reskilling, invece, sono percorsi di riqualificazione professionale di medio o lungo termine indirizzati a coloro che, durante la valutazione e l'orientamento presso i Centri per l'Impiego, mostrano di avere un divario significativo rispetto alle competenze richieste dal mercato del lavoro. Questi corsi prevedono un'intensa attività formativa per sviluppare le competenze necessarie.

Per iscriversi a uno dei corsi di Upskilling o Reskilling indicati durante la fase di orientamento, è necessario contattare il Centro per l'Impiego o un'Agenzia per il lavoro.

Ultima modifica
Gio 29 Feb, 2024

Borse di mobilità professionale in Europa

La Regione Toscana offre borse individuali di mobilità professionale per permettere ai cittadini residenti in Toscana di svolgere esperienze lavorative o di tirocinio non curricolare in un Paese dell'Unione Europea o dell'EFTA diverso da quello di residenza.

Queste borse includono diverse componenti:

  1. Borsa di inserimento lavorativo: Della durata di 3 a 6 mesi, con un importo massimo totale di 4.500 euro.
  2. Spese di viaggio A/R: Calcolate in base alla distanza, fino a un massimo di 3.000 euro.
  3. Spese di iscrizione: Per la frequenza di un corso di lingua o di formazione, fino a un massimo di 750 euro.

Per poter fare domanda per questa opportunità, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:

  1. Stato di disoccupazione o inattività: Si deve essere disoccupati (come definito dal D.lgs. 150/2015) oppure inattivi (come gli studenti), e iscritti presso un Centro per l'Impiego della Toscana al momento della stipula del contratto di lavoro, tirocinio o apprendistato in un paese dell'Unione europea o dell'EFTA diverso da quello di residenza.
  2. Età minima: Si deve aver compiuto almeno 18 anni.
  3. Cittadinanza e residenza: Si deve essere cittadini dell'Unione Europea (o avere un permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo) e residenti in Toscana.
  4. Partecipazione all'azione di politica attiva "Consulenza Eures": Ci si deve recare presso un Centro per l'Impiego della Toscana per effettuare questa azione, che consiste in uno o più colloqui individuali di informazione e consulenza e deve essere registrata sul Patto di Servizio prima della stipula del contratto.
  5. Possesso del contratto o lettera di impegno del datore di lavoro: Si deve essere in possesso del contratto di lavoro o della lettera di impegno alla stipula da parte del datore di lavoro.

Questa iniziativa fa parte del progetto Giovanisì, che si propone di promuovere l'occupazione giovanile attraverso la mobilità professionale.

Ultima modifica
Gio 29 Feb, 2024

Challenge per giovani imprenditori tra i 16 e i 25 anni

La Young Entrepreneurs Challenge invita i giovani dai 16 ai 25 anni con idee imprenditoriali innovative nel campo della tecnologia a condividere una videopresentazione della durata di un minuto sul sito web del concorso

Questa competizione, organizzata da Verizon, una società di telecomunicazioni, insieme all'impresa non profit Unloc, mira a coinvolgere giovani talenti per sostenere e consolidare i loro progetti imprenditoriali.

Per partecipare alla competizione è necessario soddisfare i seguenti requisiti:

  • Avere un'età compresa tra i 16 e i 25 anni entro il 1 febbraio 2024.
  • Essere residenti e/o cittadini di un Paese dell'Europa continentale.
  • Non essere stati finalisti in edizioni precedenti della competizione.
  • Le aziende proposte devono trovarsi in fase di pre-avvio oppure non devono essere attive da più di tre anni, con un fatturato inferiore a 120.000 euro nell'ultimo anno fiscale.

Le proposte imprenditoriali devono essere presentate in lingua inglese attraverso un modulo di candidatura, accompagnate da un video di presentazione della durata compresa tra i 60 e i 90 secondi.

La scadenza per la presentazione dei progetti è il 19 gennaio 2024.

I progetti saranno valutati in base a tre criteri principali: fattibilità, sostenibilità e innovazione. I finalisti saranno annunciati entro febbraio 2024. Il vincitore assoluto, selezionato da una giuria di esperti, riceverà un finanziamento di 12.000 euro per supportare la propria impresa o start-up, oltre a un servizio di tutoraggio. Avrà anche l'opportunità di partecipare al One Young World 2024 Global Summit che si terrà a Montreal.

Ultima modifica
Lun 26 Feb, 2024

Yes I Start Up Toscana: corsi per l’autoimprenditorialità

Avviato il progetto “Yes I Start Up Toscana – Formarsi per diventare imprenditore/imprenditrice in Toscana” (YISU Toscana).

In seguito a un accordo di cooperazione istituzionale tra la Regione Toscana, l’Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego (ARTI) e l’Ente Nazionale per il Microcredito (ENM), è stato avviato il progetto “Yes I Start Up Toscana – Formarsi per diventare imprenditore/imprenditrice in Toscana” (YISU Toscana).

Questo progetto, nell'ambito di Giovanisì, mira a promuovere l’occupabilità delle persone, con particolare attenzione ai giovani e alle donne, attraverso percorsi formativi volti alla creazione d’impresa e all’autoimpiego.

I corsi formativi, offerti gratuitamente, sono svolti da agenzie formative toscane accreditate. Essi permettono ai futuri imprenditori/imprenditrici di sviluppare la propria idea di impresa e di acquisire le competenze essenziali per la creazione e la gestione di un’attività imprenditoriale, oltre a fornire nozioni per migliorare le soft skills.

Possono partecipare ai percorsi:

  • giovani NEET under 30;
  • beneficiari di ammortizzatori sociali;
  • beneficiari di sostegno al reddito di natura assistenziale;
  • donne in condizioni di svantaggio;
  • persone con disabilità;
  • lavoratori maturi (55 anni e oltre);
  • disoccupati senza sostegno al reddito;
  • lavoratori con redditi molto bassi;
  • disoccupati esclusi dal Programma GOL;
  • lavoratori occupati, ad eccezione dei titolari di attività d’impresa da più di 24 mesi.

Tutti i potenziali beneficiari, prima di iniziare il percorso formativo previsto dal progetto, dovranno effettuare un colloquio di valutazione (assessment) presso il Centro per l’Impiego.

I percorsi si articolano in due fasi principali: una fase iniziale collettiva della durata di 60 ore, seguita da una fase individuale di accompagnamento specialistico one-to-one della durata di 40 ore.

Durante la fase iniziale, i partecipanti seguono un percorso formativo collettivo, mentre nella fase successiva ricevono un accompagnamento personalizzato e specialistico.

I percorsi formativi sono basati su un corso standard, con un'azione preliminare di formazione per gli insegnanti fornita dall'Ente Nazionale Microcredito, il quale è il soggetto esecutore del progetto "Yes I Start up Toscana". Questa formazione per gli insegnanti viene erogata alle agenzie formative toscane accreditate, selezionate attraverso un apposito bando. Queste agenzie saranno incaricate di realizzare interventi standardizzati di formazione e accompagnamento all'autoimprenditorialità.

Ultima modifica
Lun 26 Feb, 2024

Piani Strategici per ogni Stato membro al fine di migliorare la coerenza degli interventi agricoli.

Introdotti dalla Commissione Europea, Piani Strategici per ogni Stato membro al fine di migliorare la coerenza degli interventi agricoli.

Nel contesto della nuova programmazione della Politica Agricola Comune 2023-2027, la Commissione Europea ha introdotto il Piano Strategico per ogni Stato membro al fine di migliorare la coerenza degli interventi agricoli. 

Questo strumento rappresenta una novità significativa rispetto ai periodi precedenti, poiché fornisce una cornice attuativa comune per tutti gli interventi, inclusi quelli destinati al primo insediamento dei giovani agricoltori. Tale approccio è cruciale considerando le disparità riscontrate nell'attuazione delle misure di sviluppo rurale tra le diverse regioni italiane durante il periodo 2014-2022 e in passato.

Per affrontare queste disomogeneità, l'intervento per il primo insediamento (SRE01) è stato elaborato centralmente, in collaborazione con le Regioni, al fine di definire una cornice comune per l'attuazione. Tuttavia, le singole Regioni hanno avuto il margine di adattare l'intervento alle proprie specificità attraverso una serie di elementi di regionalizzazione. Nonostante questa cornice nazionale, si osserva comunque una diversificazione nell'attuazione dell'intervento a livello regionale, non sempre giustificata da particolari specificità locali.

Ad esempio, mentre la maggior parte delle Regioni ha preferito attivare l'intervento in maniera autonoma anziché adottare il pacchetto giovani, che combina diversi interventi legati agli investimenti, ci sono differenze significative tra le Regioni anche riguardo ai criteri di selezione, di ammissibilità e alle modalità di attuazione. Questa diversità è evidente anche nell'entità del premio e nei tempi e negli obblighi imposti ai beneficiari.

Nonostante i principi di selezione siano stati derivati dalle specificità territoriali e siano stati consultati i Comitati di Sorveglianza, ci sono stati aggiustamenti e differenziazioni da parte delle Regioni, spesso con l'introduzione di criteri aggiuntivi rispetto a quelli nazionali. Inoltre, gli impegni dei giovani agricoltori, come la durata minima per cui devono gestire l'azienda, variano considerevolmente da regione a regione.

In conclusione, nonostante lo sforzo di uniformare gli interventi attraverso il Piano Strategico, l'analisi della scheda di intervento SRE01 evidenzia una notevole diversità nell'applicazione regionale. Ci sono margini significativi per migliorare l'uniformità e la semplificazione sia a livello centrale che regionale, al fine di garantire un accesso equo al sostegno e una maggiore coerenza nell'attuazione degli interventi per i giovani agricoltori in tutta Italia.

Ultima modifica
Lun 26 Feb, 2024

Attestazione SOA

Intervento a sostegno delle micro, piccole e medie imprese della città metropolitana di Firenze per l'ottenimento dell'attestazione SOA – Anno 2024

La Certificazione SOA è un attestato  che comprova la capacità economica e tecnica di un’impresa di qualificarsi per l’esecuzione di appalti pubblici di lavori di importo maggiore a € 150.000,00 e conferma inoltre che il soggetto certificato sia in possesso di tutti i requisiti necessari alla contrattazione pubblica.

La Camera di Commercio di Firenze annuncia un programma di sostegno mirato per le micro, piccole e medie imprese (MPMI) locali che intendono ottenere l'attestazione SOA nel corso del 2024.

Le imprese interessate devono soddisfare i seguenti requisiti:

  • Essere classificate come micro, piccole o medie imprese secondo le definizioni dell'Unione Europea.
  • Avere sede legale o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Firenze.
  • Essere iscritte e attive nel Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Firenze.
  • Essere in regola con il pagamento del diritto annuale e non avere forniture in corso con la Camera di Commercio di Firenze.
  • Non essere in fase di liquidazione o soggette a procedure concorsuali.
  • I legali rappresentanti, gli amministratori e i soci non devono essere soggetti a restrizioni secondo le leggi antimafia.

Il contributo coprirà il 30% delle spese ammissibili, con un massimo di € 1.500,00 e un minimo di spesa di € 3.000,00. Le imprese con il rating di legalità potrebbero ricevere un premio aggiuntivo di € 100,00, nel rispetto dei limiti di spesa e dei massimali relativi agli aiuti de minimis.

Le spese sostenute per l'attestazione SOA dall'1 gennaio al 31 dicembre 2024 sono eleggibili per il contributo, che sarà liquidato previa verifica della regolarità degli adempimenti previdenziali e assistenziali (DURC).

La presentazione delle domande di contributo è aperta dalle 9:00 del 23 febbraio 2024 fino al 30 aprile 2024, salvo esaurimento dei fondi.
La documentazione necessaria dovrà essere inviata via email all'indirizzo cciaa.firenze@fi.legalmail.camcom.it.

Maggiori informazioni a questo link: https://www.fi.camcom.gov.it/intervento-sostegno-delle-micro-piccole-e-medie-imprese-della-citt%C3%A0-metropolitana-di-firenze-lottenimento-dellattestazione-soa-%E2%80%93-anno-2024

Ultima modifica
Lun 26 Feb, 2024