Mettersi in proprio, successo per i due incontri con la CCIAA Riviere di Liguria
La CCIAA Riviere di Liguria ha dedicato due pomeriggi di consulenza gratuita per gli aspiranti imprenditori
Grande successo per la prima iniziativa, promossa dall’ente camerale nel mese di marzo, articolata in due appuntamenti, gratuiti e fruibili da remoto in diretta streaming, pensati per fornire un sostegno tangibile alla nascita di nuove imprese con approfondimenti su temi cruciali per gli aspiranti imprenditori: il primo incontro, dal titolo “Il percorso per la creazione d’impresa e il lavoro autonomo, i principali errori da evitare”, il secondo incontro, dal titolo “La stima del capitale necessario e le sue possibili fonti di finanziamento”.
Tra gli argomenti presi in esame nelle due giornate: i principali step per definire il proprio modello di business, gli spunti metodologici per identificare criticità e rischi nel disegno imprenditoriale, il finanziamento iniziale necessario ad avviare l’impresa con stima del capitale richiesto per il lancio dell’attività, le fonti di finanziamento esterne qualora le risorse proprie non fossero sufficienti.
Gli aspiranti imprenditori che hanno seguito entrambi gli incontri hanno l'opportunità di accedere a una consulenza personalizzata gratuita, durante la quale potranno sottoporre la propria idea di impresa ad un esperto.
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Mer 27 Mar, 2024
Mer 27 Mar, 2024
Creare.coop
Il supporto per la nascita di nuove cooperative di giovani.
Il Servizio Nuove Imprese di Firenze ha avviato una convezione con Confcooperative Toscana Nord per tutti coloro che intendono avviare una cooperativa e avere informazioni sulle opportunità come quella descritta di seguito.
La call Creare.coop intende supportare la nascita di nuove cooperative di giovani, quale strumento per realizzare idee di impresa e dare risposta ai bisogni dei giovani e della comunità, creando nuove opportunità di lavoro e di impresa. Inoltre Fondosviluppo intende accompagnare e supportare le nuove cooperative di giovani attraverso l’assistenza dei Centri Servizi di Confcooperative presenti sul territorio.
A chi è rivolta?
La call Creare.coop è rivolta alle seguenti cooperative:
neo cooperative con prevalenza di soci under 35;
operanti in tutto il territorio nazionale ad esclusione delle Regioni dotate di un proprio Fondo mutualistico (Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige e Valle D’Aosta);
operanti in tutti settori ad eccezione dell’abitazione;
costituite da non più di 6 mesi;
in fase di costituzione entro i 6 mesi successivi alla candidatura alla call (in tal caso le misure verranno erogate alla cooperativa non appena costituita);
costituite (o in fase di costituzione) da un numero da 3 a 8 soci, purché i soci non siano legati da rapporti familiari.
Tali cooperative devono essere aderenti a Confcooperative.
Cosa prevede la call?
Alle neo cooperative che saranno ammesse, Fondosviluppo riconoscerà i seguenti interventi:
Supporto allo start-up: contribuito di € 5.000 per i costi di costituzione e per l'avvio, rimborso dei costi di servizi resi dal Centro Servizi Confcooperative territoriale e costi dell'accompagnamento (max. € 3.000 per 3 anni), formazione e creazione di una "community";
Finanziamenti agevolati: mutuo erogato da una Bcc del territorio per un massimo di € 30.000. Fondosviluppo riconosce alla Cooperativa un contributo pari al 50% degli interessi applicati sul finanziamento della BCC locale (le condizioni saranno concordate dalla BCC con la Cooperativa) e il 50% dei costi di garanzia rilasciata da Cooperfidi Italia.
Oppure, in alternativa:
Mutuo erogato da Fondosviluppo per massimo € 30.000 a fronte di un aumento di capitale sociale della cooperativa pari almeno a € 15.000.
Le candidature potranno essere presentate dal 15 marzo 2024 al 31 marzo 2025 tramite l'invio della documentazione seguente all'indirizzo fondosviluppo@confcooperative.it.
Il settore edilizio, come noto, è un settore con un elevato moltiplicatore fiscale. Il Superbonus 110%, scaduto al 31 dicembre 2023, è "responsabile" di una parte significativa della crescita del PIL che l'Italia ha registrato negli anni scorsi.
Dopo le polemiche conseguenti ad alcuni abusi che si sono registrati nell'uso della misura, il governo ha deciso di rimodulare il bonus riducendo l'importo al 70% della spesa sostenuta. Accanto a questa misura ve ne sono altre che ci si augura possano fare da stimolo alla crescita del settore:
bonus ristrutturazioni,
bonus verde,
bonus barriere architettoniche,
sismabonus,
bonus mobili.
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Mar 26 Mar, 2024
Mar 26 Mar, 2024
Credito di imposta
In termini strettamente fiscali, il credito d’imposta è un’agevolazione, o meglio un credito, che un “contribuente” (sia esso un’impresa o una persona fisica) ha maturato nei confronti dello Stato.Generalmente viene compensato attraverso le tasse da riconoscere al Fisco.
Nello specifico, le dichiarazioni di credito d’imposta in compensazione (previste attraverso il modello F24) includono tutte le tipologie di credito: IVA, IRPEF, IRES, IRAP, (sono comprese anche addizionali ed imposte sostitutive). Ma non è l’unico modo. Oltre alla compensazione, infatti, è possibile effettuare anche una cessione del credito d’imposta per ottenere liquidità.
Può essere ceduto a terzi, mantenendo la facoltà a quest’ultimi di poter effettuare una successiva cessione del credito ad altri soggetti. Colui che “riceve” il credito d’imposta, potrà usufruire di quest’ultimo con le stesse modalità previste per il soggetto cedente.
Il credito d’imposta è quindi uno strumento fiscale che consente alle aziende e ai contribuenti di ridurre l’importo delle tasse dovute allo stato. Funziona come una sorta di “buono” sulle imposte: se un’azienda o un individuo ha un credito d’imposta, può utilizzarlo per pagare una parte delle sue tasse. Per esempio, se un’azienda deve 10.000 euro di tasse e ha un credito d’imposta di 2.000 euro, dovrà pagare solo 8.000 euro.
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Mar 26 Mar, 2024
Mar 26 Mar, 2024
BONUS EXPORT DIGITALE PLUS
Bonus Export Digitale Plus è l’incentivo che sostiene le microimprese manifatturiere, nelle attività di internazionalizzazione, attraverso l'acquisizione di soluzioni digitali per l'export. L’incentivo è gestito da Invitalia e promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con l’Agenzia ICE con Bando dell’8 gennaio 2024.
La domanda può essere presentata dalle 10:00 del 13 febbraio alle 10:00 del 12 aprile 2024.
È necessario:
essere in possesso di un’identità digitale (SPID o CNS);
accedere all'area riservata per compilare online la domanda;
disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Possono beneficiare delle agevolazioni le micro e piccole imprese manifatturiere con sede in Italia, anche aggregate in reti o consorzi.
I soggetti beneficiari che hanno ottenuto l’agevolazione a valere sulla precedente misura “Bonus per l’Export Digitale” possono richiedere il contributo solo se hanno completato l’iter agevolativo e hanno rendicontato nei termini. I soggetti beneficiari già assegnatari del “Bonus per l’Export Digitale” destinatari di provvedimenti di revoca, di decadenza per rinuncia o per mancata rendicontazione non possono accedere al contributo.
Resto al Sud: continua il servizio informativo gratuito della Camera di Commercio di Cosenza
La Camera di Commercio di Cosenza continua ad offrire il servizio informativo gratuito sui finanziamenti Resto al Sud, l'incentivo del Governo per sostenere la nascita di nuove attività imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno.
Incentivi previsti dal Progetto denominato "B4A-BASILICATA FOR ALL"
Avviso Pubblico “Sostegno agli investimenti delle attività turistiche del Metapontino per garantire l’accessibilità alle persone con disabilità.
Presentazione delle domande: entro le 18.00 del 15/04/2024
SOGGETTI DESTINATARI: Possono accedere alle agevolazioni le imprese del settore della ricettività e della balneazione, così come identificati all’art. 5 dell’Avviso Pubblico, che intendano realizzare nel territorio del Metapontino (nei comuni di Bernalda, Pisticci, Scanzano Jonico, Policoro, Nova Siri, Rotondella) dei Programmi di investimento finalizzati a garantire l’accessibilità delle persone con disabilità.
SPESE AMMISSIBILI: Le spese per essere considerate ammissibili devono: - essere sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda, previa acquisizione del CUP - intestate al soggetto beneficiario; - riportare obbligatoriamente il Codice unico di progetto (CUP) in attuazione di quanto previsto dall'articolo 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, assegnato al progetto e comunicato dall’Ufficio competente all’impresa; - riportare una descrizione completa dei beni o servizi acquisiti; - essere chiaramente riconducibili alle voci di costo del progetto candidato.
TIPOLOGIE DI SPESE AMMISSIBILI: Le tipologie di spesa ammissibili ad agevolazione possono riguardare una o entrambe le linee specificate di seguito, in coerenza con le “Linee Guida sull’accessibilità turistica in Basilicata”, allegato all’Avviso pubblico e nel dettaglio: - Tipologia di intervento linea LINEA “A”- “Eliminazione delle barriere fisiche” (paragrafo 4 delle Linee Guida) - Tipologia di intervento linea LINEA “B” - “Informazione e comunicazione accessibile da realizzare presso le attività turistiche” (paragrafi 5,6,7,8 delle Linee Guida); Sono ammissibili i Programmi di investimento candidati di costo totale pari ad almeno 5.000,00 euro (IVA esclusa) che devono essere ultimati entro e non oltre 6 mesi dalla data di notifica del provvedimento di concessione nella casella PEC dell’impresa.
CAMPO DI APPLICAZIONE E INTENSITÀ D’AIUTO: L’agevolazione è concessa a titolo di “de minimis”, in attuazione del Reg. (UE) n. 2023/2831. Si evidenzia secondo il Reg. 2023/2831 – art . 3 – co. 2 – che l’importo complessivo degli aiuti «de minimis» concessi da uno Stato membro a un’impresa unica non supera 300 000 EUR nell’arco di tre anni. L’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto impianti a fondo perduto, è pari al 60% della spesa ammissibile per la realizzazione dell’intervento, sempre nel rispetto di quanto previsto dal comma 1 del presente articolo, fino ad un contributo massimo di € 30.000,00.
APERTURA DELLO SPORTELLO: Lo sportello per la presentazione delle domande sarà aperto a partire dalle ore 8.00 del giorno 15/03/2024 e fino alle ore 18.00 del giorno 15/04/2024.