Imprenditoria Giovanile

OCM vino – investimenti: campagna di aiuti 2024-2025

E' concesso un sostegno per investimenti materiali e/o immateriali in impianti di trattamento e in infrastrutture vinicole nonché in strutture e strumenti di commercializzazione del vino diretti a migliorare la sostenibilità economica e la competitività dei produttori vitivinicoli dell’Unione, migliorare il rendimento delle aziende vitivinicole dell’Unione e il loro adeguamento alle richieste del mercato, nonché aumentarne la competitività nel lungo periodo per quanto riguarda la produzione e la commercializzazione di prodotti vitivinicoli, segnatamente in materia di risparmio energetico,

La domanda di aiuto deve essere presentata per tramite di soggetti autorizzati, utilizzando l’apposito applicativo su piattaforma informatica SIAN, con rilascio telematico della domanda da effettuarsi entro il termine perentorio del 30 aprile 2024.Copia della domanda di aiuto rilasciata telematicamente e sottoscritta dal richiedente corredata degli allegati e di tutti i documenti previsti e richiesti deve essere inviata a mezzo PEC alla Direzione regionale entro il termine del 15 maggio 2024.

E’ possibile presentare esclusivamente una “domanda di aiuto biennale” per investimenti da completarsi entro il 31 maggio 2026 e pagamento richiesto:

  • a fine lavori e collaudo dell’opera (2026)
  • con il pagamento in forma anticipata nella misura dell’80% dell’aiuto concesso ma dietro presentazione di apposita garanzia fideiussoria pari al 110% dell’anticipazione richiesta.

La domanda di aiuto è strutturata per ambito regionale e qualora un richiedente intenda beneficiare dell’aiuto in questione per investimenti localizzati in diverse Regioni, deve presentare una domanda di aiuto per ciascuna Regione.

Ai soggetti richiedenti, titolari di più stabilimenti di lavorazione in ambito regionale (Lazio), è consentita la presentazione di un unico progetto che potrà riguardare uno o più stabilimenti.

Misura dell’aiuto concedibile

L’accesso alla misura di aiuto agli Investimenti OCM Vino, campagna 2016/2017, è consentito esclusivamente per operazioni con un costo totale dell’investimento previsto inferiore ad Euro 300.000;

Nel caso di microimprese, piccole e medie imprese come definite all’Allegato 1 del Reg. (UE) n. 702/2014, il contributo di aiuto concedibile è il 40% della spesa ammissibile effettivamente sostenuta.

I limiti massimi sono ridotti al 20% della spesa ammissibile effettivamente sostenuta qualora l’investimento sia realizzato da una impresa classificata come intermedia, mentre per le imprese classificate come grande impresa il contributo massimo erogabile è pari al 19% della spesa ammissibile e sostenuta.

Beneficiari

Possono accedere all’aiuto i soggetti che, alla data di presentazione della domanda, siano titolari di partita IVA e che siano iscritti al Registro delle Imprese della Camera di Commercio, abbiano costituito nel Sian un “Fascicolo aziendale” attivo ed aggiornato e la cui attività sia almeno una delle seguenti:

  1. la produzione di mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da esse stesse ottenute, acquistate, o conferite dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
  2. la produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da esse stesse ottenuti, acquistati o conferiti dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
  3. l’elaborazione, l’affinamento e/o il confezionamento del vino conferito dai soci, e/o acquistato anche ai fini della sua commercializzazione. Sono escluse dal contributo le imprese che effettuano la sola attività di commercializzazione dei prodotti oggetto del sostegno;
  4. la produzione di vino attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori qualora la domanda sia rivolta a realizzare ex novo un impianto di trattamento o una infrastruttura vinicola, anche ai fini della commercializzazione.

Possono beneficiare dell’aiuto anche le organizzazioni interprofessionali come definite all’art. 157 del regolamento (UE) n. 1308/2013, compresi i Consorzi di tutela riconosciuti autorizzati ai sensi dell’art. 41 della Legge 12 dicembre 2016 n. 238, per la registrazione dei marchi collettivi delle denominazioni.

Non rientrano nella categoria dei beneficiari all’aiuto i soggetti che svolgano esclusivamente attività di commercializzazione dei prodotti oggetto del sostegno.

I richiedenti di cui ai paragrafi precedenti possono avere accesso all’aiuto solo se le attività di trasformazione/commercializzazione svolte dall’impresa siano attive nei settori di intervento sopra indicati e se in regola con la normativa vigente in materia di dichiarazioni obbligatorie ai sensi dei Reg. UE 2018/273 e n. 2018/274.

Criteri di selezione e priorità

Per la selezione delle domande presentate sono definiti i seguenti criteri di priorità e attribuzione di punteggio:

  1. Effetti positivi in termini di risparmio energetico, efficienza energetica globale e processi sostenibili sotto il profilo ambientale: punti 20;
  2. Imprese localizzate in zone particolari (aree colpite dal sisma come delimitate dalla legge 15.12.2016, n. 229 e ss.mm.ii. – zone svantaggiate ai sensi dell’art. 32 del reg. (ue) 1305/2013): punti 17;
  3. Produzioni vitivinicole di qualità riconosciuta: punti 17;
  4. Esercizio delle attività previste all’articolo 3, lettere a) e/o b) del decreto ministeriale: punti 16;
  5. Giovane imprenditore: punti 15;
  6. Produzioni biologiche (ai sensi del reg. (ce) n. 834/2007, reg. (ce) 889/2008 e reg. (ue) 203/2012): punti 15.


 

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Mer 27 Mar, 2024

EIPC webinar: Promoting competencies for digital and green innovation through upskilling and reskilling in Higher Education

La Commissione europea, in collaborazione con l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), organizza il prossimo 9 aprile un webinar dedicato all’Education and Innovation Practice Community (EIPC), un’iniziativa legata alla Nuova Agenda Europea per l’Innovazione.

L’obiettivo dell’incontro è quello di esaminare il ruolo dell’istruzione superiore nella riqualificazione e nell’aggiornamento delle competenze nel contesto delle transizioni digitali e verdi e delle evoluzioni deep-tech.

Il webinar, aperto a coloro che sono interessati a sviluppare talenti per l’innovazione nell’istruzione superiore, approfondirà inoltre il modo in cui la politica pubblica può sostenere questi sforzi nel promuovere iniziative di riqualificazione e miglioramento delle competenze all’interno dell’UE e dei paesi OCSE.

Verranno approfonditi tre temi di cui verranno analizzate le applicazioni pratiche:

  • definire gli orientamenti settoriali;
  • incoraggiare l’impegno dell’industria;
  • stabilire un sostegno per gli studenti nei programmi di formazione.

I policy maker e gli operatori internazionali discuteranno su come rafforzare la collaborazione tra gli istituti di istruzione superiore e le parti interessate per lo sviluppo delle competenze di innovazione per l’innovazione digitale e verde.

Per seguire il webinar online è necessaria la registrazione.

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Mer 27 Mar, 2024

MICHI (Pizzeria da Matteo)

Michele Alberto Crivellari e Chiara Amodio, grazie alla loro passione e al desiderio di “essere imprenditori” nel settore della ristorazione, hanno aperto "Da Matteo", una pizzeria situata a Carbonera, nella provincia di Treviso.

Il successo dell'iniziativa è testimoniato dall'apertura imminente di un secondo punto vendita, segno evidente della qualità e dell'apprezzamento da parte della clientela. 

L'impegno e la dedizione di Michele e Chiara, sostenuti dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno, hanno trasformato "Da Matteo" in un punto di riferimento per gli amanti della pizza.

Per informazioni sul Servizio Nuove Imprese della Camera di commercio di Treviso-Belluno, clicca qui: 

https://sni.unioncamere.it/sni-territoriali/sni-camera-di-commercio-di-treviso-belluno 

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Voci di Impresa - Musay srl - Camera di Commercio dell'Umbria

All’interno della rassegna Voci di Impresa, troviamo il video dell’impresa MUSAY srl di Orvieto.

Startup innovativa nata nel mese di dicembre 2022 che ha creato una App in grado di offrire una nuova modalità dinamica e inclusiva per scoprire musei, monumenti e siti naturali, offre audioguide ai suoi utenti e dà loro la possibilità di crearne di nuove condividendole con la community di Musay.

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Rassegna video Voci di Impresa a cura di SNI Umbria

Presentazione dell’impresa MUSAY srl

All’interno della rassegna Voci di Impresa, troviamo il video dell’impresa MUSAY srl di Orvieto.

Startup innovativa nata nel mese di dicembre 2022 che ha creato una App in grado di offrire una nuova modalità dinamica e inclusiva per scoprire musei, monumenti e siti naturali, offre audioguide ai suoi utenti e dà loro la possibilità di crearne di nuove condividendole con la community di Musay.

Ha partecipato a “Bravo Innovation Hub” il programma di accelerazione del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e di Invitalia, dedicato alle imprese più innovative, premiato come best practice europea per la promozione imprenditoriale.

Musay inserita nella categoria “Turismo, cultura, wellness e sostenibilità” si è posizionata al 18esimo posto nella graduatoria dei team imprenditoriali nazionali.

Di questo progetto e delle ulteriori attività dell’impresa, si parlerà giovedì 4 aprile presso il Centro Congressi della Camera di Commercio dell’Umbria, a Perugia, durante il seminario "Competenze e Imprenditorialità", Giacomo Bacchio, amministratore di Musay racconterà la sua esperienza ad un pubblico di studenti e aspiranti imprenditori.

Se interessati a partecipare compilare il form iscrizione .

 

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Mar 26 Mar, 2024

Resto al Sud: continua il servizio informativo gratuito della Camera di Commercio di Cosenza

La Camera di Commercio di Cosenza continua ad offrire il servizio informativo gratuito sui finanziamenti Resto al Sud, l'incentivo del Governo per sostenere la nascita di nuove attività imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno.

 

Sportello informativo:

 

Ampliata la platea dei destinatari:

  • Giovani aspiranti imprenditori e liberi professionisti under 46
  • Chiunque voglia investire sulle proprie competenze e reinserirsi nel mercato del lavoro

Cosa offre Resto al Sud:

  • Finanziamento a fondo perduto fino al 35% dell'investimento complessivo
  • Finanziamento bancario fino al 65% dell'investimento complessivo, garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI
  • Interessi del finanziamento coperti da un contributo in conto interessi

Importo massimo del finanziamento:

  • 50mila euro per ciascun socio
  • Ammontare complessivo massimo di 200mila euro

L'Agenzia Invitalia:

  • Esamina i progetti in base all'ordine cronologico di arrivo
  • Valuta la sostenibilità tecnico-economica
  • Dà una prima risposta formale entro 60 giorni dalla presentazione dell'istanza

Novità 2023:

  • Regime transitorio: per il 2023, potrà presentare domanda anche chi ha superato i 46 anni se possedeva il requisito al 1° gennaio 2019.
  • Nessun limite di età per 24 comuni dell'area del cratere sismico Centro Italia.

Altre info: https://www.cs.camcom.gov.it/it/content/service/resto-al-sud-il-nuovo-sportello-camerale-operativo-dal-31-maggio-2018

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Mar 26 Mar, 2024