Imprenditoria Femminile, Comitati Imprenditoria Femminile

L’Italia guida l’Europa con il numero più alto di imprenditrici: un trend in crescita

L'Italia si conferma il paese con il maggior numero di imprenditrici nell'Unione Europea, segnando un importante progresso nell'inclusione femminile nel mondo del lavoro. I dati più recenti evidenziano una continua espansione dell'imprenditoria femminile, anche se restano ancora delle sfide da affrontare per garantire pari opportunità e accesso a finanziamenti.

Secondo un'analisi della CGIA di Mestre, il nostro Paese ha superato per numero di donne titolari di imprese nazioni come la Germania, la Francia e la Spagna, consolidando così un trend positivo nell'imprenditoria femminile. Le imprenditrici italiane sono ormai circa 1,4 milioni, pari al 23% del totale delle imprese attive, un dato che posiziona l'Italia al vertice dell'Europa.

Tuttavia, il percorso di crescita non è privo di ostacoli. Nonostante i progressi, infatti, le donne imprenditrici affrontano ancora significativi ostacoli legati all’accesso al credito, alla conciliazione tra vita professionale e familiare, e alla scarsità di reti di supporto e mentoring. Inoltre, i settori più coinvolti restano quelli tradizionali, come commercio, servizi e agricoltura, con una minore presenza nelle aree ad alta innovazione tecnologica.

Le istituzioni e le associazioni imprenditoriali sono chiamate a rafforzare il supporto alle donne che vogliono intraprendere attività autonome, attraverso politiche di incentivazione, programmi di formazione e l’eliminazione di barriere culturali e pratiche.

Questo trend positivo dimostra che, seppur con sfide ancora da superare, l’imprenditoria femminile in Italia è un motore sempre più importante per l’economia del Paese.

 

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Mar 14 Gen, 2025

L’Italia guida l’Europa con il numero più alto di imprenditrici: un trend in crescita

L'Italia si conferma il paese con il maggior numero di imprenditrici nell'Unione Europea, segnando un importante progresso nell'inclusione femminile nel mondo del lavoro. I dati più recenti evidenziano una continua espansione dell'imprenditoria femminile, anche se restano ancora delle sfide da affrontare per garantire pari opportunità e accesso a finanziamenti.

Secondo un'analisi della CGIA di Mestre, il nostro Paese ha superato per numero di donne titolari di imprese nazioni come la Germania, la Francia e la Spagna, consolidando così un trend positivo nell'imprenditoria femminile. Le imprenditrici italiane sono ormai circa 1,4 milioni, pari al 23% del totale delle imprese attive, un dato che posiziona l'Italia al vertice dell'Europa.

Tuttavia, il percorso di crescita non è privo di ostacoli. Nonostante i progressi, infatti, le donne imprenditrici affrontano ancora significativi ostacoli legati all’accesso al credito, alla conciliazione tra vita professionale e familiare, e alla scarsità di reti di supporto e mentoring. Inoltre, i settori più coinvolti restano quelli tradizionali, come commercio, servizi e agricoltura, con una minore presenza nelle aree ad alta innovazione tecnologica.

Le istituzioni e le associazioni imprenditoriali sono chiamate a rafforzare il supporto alle donne che vogliono intraprendere attività autonome, attraverso politiche di incentivazione, programmi di formazione e l’eliminazione di barriere culturali e pratiche.

Questo trend positivo dimostra che, seppur con sfide ancora da superare, l’imprenditoria femminile in Italia è un motore sempre più importante per l’economia del Paese.

 

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Mar 14 Gen, 2025

L’Italia guida l’Europa con il numero più alto di imprenditrici: un trend in crescita

L'Italia si conferma il paese con il maggior numero di imprenditrici nell'Unione Europea, segnando un importante progresso nell'inclusione femminile nel mondo del lavoro. I dati più recenti evidenziano una continua espansione dell'imprenditoria femminile, anche se restano ancora delle sfide da affrontare per garantire pari opportunità e accesso a finanziamenti.

Secondo un'analisi della CGIA di Mestre, il nostro Paese ha superato per numero di donne titolari di imprese nazioni come la Germania, la Francia e la Spagna, consolidando così un trend positivo nell'imprenditoria femminile. Le imprenditrici italiane sono ormai circa 1,4 milioni, pari al 23% del totale delle imprese attive, un dato che posiziona l'Italia al vertice dell'Europa.

Tuttavia, il percorso di crescita non è privo di ostacoli. Nonostante i progressi, infatti, le donne imprenditrici affrontano ancora significativi ostacoli legati all’accesso al credito, alla conciliazione tra vita professionale e familiare, e alla scarsità di reti di supporto e mentoring. Inoltre, i settori più coinvolti restano quelli tradizionali, come commercio, servizi e agricoltura, con una minore presenza nelle aree ad alta innovazione tecnologica.

Le istituzioni e le associazioni imprenditoriali sono chiamate a rafforzare il supporto alle donne che vogliono intraprendere attività autonome, attraverso politiche di incentivazione, programmi di formazione e l’eliminazione di barriere culturali e pratiche.

Questo trend positivo dimostra che, seppur con sfide ancora da superare, l’imprenditoria femminile in Italia è un motore sempre più importante per l’economia del Paese.

 

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Mar 14 Gen, 2025

TESTIMONIANZE DI IMPRENDITORI CCIAA PALERMO ENNA - Azienda agricola Sorelle Turco

L’azienda agricola Sorelle Turco è un’azienda a conduzione familiare situata ad Enna, nell’entroterra siciliano. È un’impresa al femminile che si ispira al modello a ciclo chiuso delle antiche masserie siciliane e alla salvaguardia della biodiversità e degli antichi saperi contadini. L’azienda è un punto di riferimento per la coltivazione dei grani antichi siciliani – ovvero quelle varietà di grano che venivano coltivate prima che la produzione industriale imponesse la scelta di varietà più produttive – le cui proprietà sono ormai ampiamente riconosciute.

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Iscrizioni aperte per il “Terzo percorso formativo, di accompagnamento e assistenza tecnica al business plan”

La Camera di commercio Chieti Pescara invita a partecipare al nuovo percorso di assistenza individuale alla stesura del business plan.

Chiusura iscrizioni: 29/01/2025 - ore 12.00

  • n. 40 ore di formazione in aula virtuale
  • n. 12 ore di esercitazioni laboratoriali 

La frequenza è obbligatoria, per almeno l'75% della durata del corso.

La partecipazione a tutto il percorso è gratuita.

Il percorso sarà presentato online nel dettaglio agli iscritti, il prossimo 22 gennaio dalle ore 14.00 alle ore 15.00.

Maggiori informazioni sul programma ed iscrizioni:

https://sni.unioncamere.it/eventi/percorso-di-formazione-e-assistenza-tecnica-al-business-plan-1

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Mer 08 Gen, 2025

Regione Abruzzo: bando per “investimenti non produttivi agricoli con finalità ambientali”: domande dal 14 gennaio

Manca poco all’attivazione dello sportello del bando finalizzato ad arrestare e invertire la perdita di biodiversità e a preservare il paesaggio rurale.

Le funzionalità SIAN, ai fini della presentazione della domanda di sostegno, sono disponibili dalle ore 11.00 del giorno 14 gennaio 2025 e fino al 31 gennaio 2025.

Le domande possono essere presentate esclusivamente fra la data di apertura e quella di chiusura dello sportello.

L’intervento, che ha una dotazione di 1.000.000 di euro, è destinato ad Agricoltori singoli e associati ed è finalizzato alla realizzazione di investimenti non produttivi agricoli (intesi come investimenti su superfici a prevalente destinazione agricola ancorché non utilizzate attualmente a tale scopo) con una chiara e diretta caratterizzazione ambientale.

L’intensità del sostegno è fissata al 100% della spesa ammissibile e l’entità del contributo concedibile deve essere compresa tra 3.000 e 50.000 euro per ogni singola domanda di sostegno.

Per saperne di più, clicca qui.

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Mar 07 Gen, 2025

Bando Ospitalità Italiana 2024-2025

Assegnazione per l'anno 2024/2025 della certificazione di qualità “Ospitalità Italiana” per le imprese ricettive e ristorative delle province di Chieti e Pescara.

La Camera di commercio Chieti Pescara, in collaborazione con ISNART, Istituto Nazionale  Ricerche Turistiche, società in house del sistema camerale, nell’ambito delle azioni per la promozione del settore turistico, prevede l'assegnazione per l'anno 2024/2025 della certificazione di qualità “Ospitalità Italiana” tramite l’attribuzione di classi di merito (rating) alle imprese ricettive e ristorative delle province di Chieti e Pescara che ne faranno richiesta e che avranno i requisiti meglio precisati nel bando.

I riconoscimenti saranno assegnati, previo superamento di apposito audit di verifica, ad un massimo di n.60 imprese di cui 20 riservate alle imprese con sede legale o operativa nei comuni del comprensorio della Costa dei Trabocchi considerato nel progetto Marchio Costa dei Trabocchi.

Le domande di partecipazione potranno essere presentate a partire dal 13/01/2025 al 28/02/2024.

Per maggiori informazioni clicca il link seguente: www.chpe.camcom.it/area_letturaServizio/218/pagsistema.html

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Mar 07 Gen, 2025

Concorso Ercole Olivario 2025

La Camera di commercio Chieti Pescara promuove la 1° edizione del Concorso regionale per i migliori oli dei produttori Abruzzesi finalizzato alla selezione degli oli nell’ambito del progetto Nazionale Ercole Olivario.

Il Concorso si propone di:

  1. valorizzare gli oli dei produttori abruzzesi per favorirne la conoscenza e l'apprezzamento dei consumatori, nonché rafforzarne la presenza nei mercati;

  2. promuovere la qualità dell’olio dei produttori abruzzesi verso operatori e consumatori italiani ed esteri anche attraverso azioni guidate da figure professionali quali gli assaggiatori;

  3. stimolare olivicoltori e frantoiani miglioramento della qualità del prodotto.

     

Il Concorso Regionale è riservato all’olio extra vergine d'oliva di qualità abruzzese ottenuto dalla molitura effettuata nella presente campagna olivicola.

Si può partecipare al Concorso con 2 distinte categorie:

  1. Oli a denominazione d’origine, già riconosciute in ambito comunitario (DOP ed IGP);

  2. Oli extravergini di oliva, la cui territorialità è attestata dal partecipante con autodichiarazione da produrre secondo quanto previsto nella scheda di adesione.

 

I soggetti che intendono partecipare al concorso devono inviare la domanda di partecipazione entro il 16 gennaio 2025 tramite l’apposita piattaforma di Ercole Olivario www.ercoleolivario.it/iscrizioni/ o inviando la domanda di partecipazione via mail a ercoleolivario@umbria.camcom.it e per conoscenza a promozione@chpe.camcom.it.

Scopri tutte le informazioni e come partecipare cliccando il link seguente.

 

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Mar 07 Gen, 2025

Hai un'idea imprenditoriale? Fatti ispirare..

..Anche la tua può essere un'idea possibile!

Giovani che son partiti da un'idea, hanno definito e curato un progetto, chiesto ed ottenuto un finanziamento..  e dato forma ad una storia possibile!

Leggi le loro storie:

Giulia

Salvatore

Alice

Nicola

Francois

Camilla

Leggi di più alla pagina di GiovaniSì - Regione Toscana

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Ven 27 Dic, 2024

Bandi Regione Umbria - Avviso Myself Plus 2024

Misura a sostegno della creazione d’impresa

La Regione Umbria, nell’ambito delle proprie politiche di sostegno alla creazione d’impresa, ha adottato una misura di sostegno per le attività imprenditoriali e di lavoro autonomo di recente o prossima costituzione, con particolare riguardo a quelle promosse da donne e giovani.

Le risorse stanziate ammontano ad € 1.000.000 con una riserva del 25% per i giovani under 35 e del 40% per le donne.

Sono finanziabili i progetti imprenditoriali rientranti nella produzione di beni, fornitura di servizi, commercio e artigianato per una spesa complessiva compresa tra € 10.000 ed € 66.667, con un’intensità di aiuto pari al 95% della spesa ammissibile di cui il 75% Finanziamento tasso 0 senza garanzie (max € 50.000) e 20% Contributo a Fondo Perduto.

Tutte le attività di orientamento e di supporto per le imprese costituite e per le persone fisiche interessate alla presentazione della domanda, nonché un’attività di supporto e tutoraggio ai soggetti beneficiari nella fase di rendicontazione delle spese ammissibili, al fine di favorire la corretta fruizione delle agevolazioni, sarà curata da Sviluppumbria.

La presentazione delle domande di ammissione alle agevolazioni fino alle ore 12.00 del 28 febbraio 2025.

Tutte le informazioni relative all’Avviso ed alle modalità di presentazione delle domande sono pubblicate nel sito di Sviluppumbria.

 

 

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Lun 23 Dic, 2024