Territoriale

Un bando per la certificazione della parità di genere

Un bando per la certificazione della parità di genere

Scopri come dare più valore alle persone e più slancio alla tua
impresa

L'Avviso pubblico è rivolto alle micro, piccole e medie imprese che hanno almeno un dipendente e
che hanno sede legale e operativa in Italia.

C’è tempo fino al 28 marzo prossimo per partecipare all'Avviso che mette a disposizione aiuti alle imprese per accompagnarle verso la riduzione del divario di genere in azienda e ottenere, così, la Certificazione della parità di genere, misura del PNRR a titolarità del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, realizzata in collaborazione con Unioncamere in qualità di soggetto attuatore.

Le imprese interessate possono richiedere contributi per ricevere assistenza tecnica e di accompagnamento per conseguire la Certificazione di Parità di Genere (UNI/PdR 125:2022) e per la certificazione stessa. La domanda di partecipazione deve essere presentata attraverso il sito restart.infocamere.it link esterno Per accompagnare le imprese nel raggiungimento della certificazione è disponibile il folder di Unioncamere che illustra, passo dopo passo, l'iter per ottenerne il rilascio. Maggiori informazioni sul sito https://certificazioneparitadigenere.unioncamere.gov.it link esterno 

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Mer 17 Gen, 2024

Idee Imprenditoriali - Salerno Container Terminal: un polo logistico in crescita

Il Salerno Container Terminal (SCT) è una delle principali infrastrutture portuali italiane, che collega i mercati dell’import-export del Sud e del Centro Italia con le reti globali di trasporto marittimo. Fondato nel 1977, il SCT ha raggiunto nel 2023 dei risultati positivi in termini di occupazione, investimenti, traffici e indice di connettività. Vediamo nel dettaglio questi indicatori.

Occupazione

Il SCT impiega direttamente circa 300 persone, tra personale amministrativo, operativo e tecnico. A questi si aggiungono circa 1.500 addetti indiretti, tra autotrasportatori, agenti marittimi, spedizionieri, doganali e altri operatori della filiera logistica. Il SCT offre quindi opportunità di lavoro qualificato e stabile in una zona del Paese che soffre di alti tassi di disoccupazione.

Investimenti

Il SCT ha investito negli ultimi anni oltre 100 milioni di euro per potenziare e modernizzare le sue strutture e le sue attrezzature. Tra gli interventi più rilevanti, si segnalano: l’ampliamento dei piazzali, la realizzazione di un nuovo terminal ferroviario, l’acquisto di sei gru di banchina di ultima generazione, l’implementazione di sistemi informativi avanzati per la gestione e il monitoraggio dei flussi di merci. Questi investimenti hanno permesso al SCT di aumentare la sua capacità operativa e la sua efficienza.

Traffici

Il SCT ha movimentato nel 2023 circa 500.000 TEU (unità equivalenti a un container da 20 piedi), registrando una crescita del 10% rispetto al 2022, e ha servito oltre 40 linee marittime regolari, che collegano il porto di Salerno con i principali porti del Mediterraneo, del Nord Europa, del Medio Oriente, dell’Asia e dell’America. Ha inoltre gestito una varietà di merci, tra cui prodotti alimentari, chimici, siderurgici, tessili, elettronici, meccanici e automobilistici. Il SCT ha inoltre favorito lo sviluppo del trasporto intermodale, integrando il trasporto marittimo con quello ferroviario e stradale.

Indice di connettività

L’indice di connettività misura il grado di accessibilità di un porto alle reti globali di trasporto marittimo, in base al numero e alla frequenza delle linee servite, alla capacità e alla dimensione delle navi impiegate, alla diversità e alla qualità dei servizi offerti. Il SCT ha raggiunto nel 2023 un indice di connettività di 46,7, posizionandosi al quarto posto tra i porti italiani e al 27esimo tra i porti europei. Questo dato conferma il ruolo strategico del SCT come gateway per i mercati del Sud e del Centro Italia.

In conclusione 

Il Salerno Container Terminal è un polo logistico in crescita, che contribuisce allo sviluppo economico e sociale del territorio. Si distingue per la sua efficienza, la sua neutralità, la sua innovazione e la sua connettività. Il SCT rappresenta quindi un punto di riferimento per gli operatori del settore e per le imprese che vogliono esportare o importare le loro merci in modo rapido e sicuro.

 Per approfondimenti sulle opportunità: https://www.salernocontainerterminal.com/ 

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Mer 17 Gen, 2024

Bonus sud imprese 2024: quali sono le agevolazioni disponibili e come richiederle

Se hai un’impresa nel Mezzogiorno o vuoi avviarne una, devi sapere che ci sono diverse opportunità di finanziamento e sostegno per il tuo progetto. Il governo ha infatti previsto, nella Legge di Bilancio 2024 e in altri decreti collegati, una serie di misure a favore delle imprese del Sud, che vanno dal credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali, alla decontribuzione, al bonus ricerca e innovazione. Ecco quali sono le principali agevolazioni disponibili, quali sono i requisiti per accedervi e come fare per richiederle.

Agevolazioni per i progetti innovativi delle imprese del Mezzogiorno

Se hai un’impresa nel Mezzogiorno e vuoi realizzare un progetto innovativo di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, puoi contare su un fondo di 300 milioni di euro, stanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, guidato da Adolfo Urso. Il fondo è finalizzato a sostenere le imprese che utilizzano le tecnologie abilitanti fondamentali (KETs), come i materiali avanzati, la nanotecnologia, la fotonica, la micro/nano elettronica, i sistemi avanzati di produzione, le tecnologie delle scienze della vita, l’intelligenza artificiale, la connessione e la sicurezza digitale.

Il fondo è gestito da Mediocredito Centrale, nell’ambito del Fondo crescita sostenibile, e prevede un finanziamento agevolato e un contributo diretto alla spesa, in base alla dimensione dell’impresa:

  • al 25% della spesa per le grandi imprese;
  • al 35% per le imprese medie;
  • al 45% per le piccole imprese.

FRI: aiuti per i progetti di ricerca e innovazione nel Mezzogiorno

Se hai un’impresa nel Mezzogiorno e hai in programma di realizzare un progetto di ricerca e sviluppo (R&S) e innovazione, puoi usufruire del Fondo Rotativo Imprese (FRI), un fondo che offre contributi e finanziamenti agevolati per progetti di grande valore. Il FRI è destinato a tutte le imprese che operano nelle regioni del Mezzogiorno e dispone di oltre 470 milioni di euro. L’opportunità è rivolta soprattutto a progetti di grandi dimensioni, con un valore compreso tra i 3 e i 20 milioni di euro. Al momento, lo sportello per le domande non è ancora aperto, ma sarà presto possibile presentare la tua candidatura.

Bonus ricerca e innovazione per le imprese del Mezzogiorno

Se hai un’impresa nel Mezzogiorno e vuoi investire in progetti di Ricerca e Sviluppo (R&S) e innovazione, puoi richiedere il Bonus ricerca, innovazione, competitività: un incentivo che ti offre contributi o finanziamenti agevolati per le spese sostenute in questi ambiti. Il bonus è rivolto alle imprese delle Regioni meno sviluppate e sarà attivo dal 2024

Bonus imprese Sicilia: contributi a fondo perduto per nuove imprese

Se sei una micro o piccola impresa, una donna o un giovane under 46 che vuole avviare o consolidare un’impresa in Sicilia, puoi beneficiare di nuovi contributi a fondo perduto, erogati dalla Regione Sicilia, che ti rimborsano fino al 90% delle spese per progetti di creazione o sviluppo di nuove imprese, con un costo tra 50 e 300 mila euro. I contributi a fondo perduto sono disponibili dal 2024 e sono rivolti a vari settori economici. 

Le imprese del Mezzogiorno hanno a disposizione diverse opportunità di finanziamento e sostegno per i loro progetti di innovazione e sviluppo. Queste agevolazioni sono un’occasione da non perdere per le imprese che vogliono crescere e competere nel mercato nazionale e internazionale.

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Mer 17 Gen, 2024

Impresa Diretta Ravenna

MPRESA DIRETTA è un progetto realizzato nell’ambito del protocollo “Giovani, competenze e lavoro”, sottoscritto tra Comune di Ravenna, Regione Emilia-Romagna, Agenzia Regionale per il Lavoro e Camera di commercio di Ferrara e Ravennaa, con il coinvolgimento delle associazioni imprenditoriali ed in collaborazione con il tavolo degli imprenditori, per facilitare l’incontro fra domanda e offerta di lavoro con particolare riferimento al mondo giovanile ed aiutare i ragazzi e le ragazze a trovare la loro strada per il futuro in questo territorio.

a prima di queste iniziative del 2024, incentrata sulle opportunità lavorative nei settori dei servizi, si svolgerà venerdì 26 gennaio a Palazzo Rasponi, in piazza Kennedy, ed è destinata a tutta la popolazione giovanile (dai 18 ai 35 anni) in cerca di un’occupazione lavorativa.

Hanno aderito 22 imprese del territorio ravennate in particolare del settore dei servizi di ristorazione, dei trasporti, di cura della persona: i colloqui di lavoro si svolgeranno dalle 10.15 alle 14 su appuntamento.
Ciascuna giornata è inoltre caratterizzata da conversazioni tra rappresentanti istituzionali e giovani imprenditori e professionisti locali con storie di successo, workshop sui lavori del futuro a cura di ART-ER, laboratori formativi a cura del Centro per l’Impiego e l’“Helpdesk curriculum vitae” a cura dell’Informagiovani di Ravenna.


Programma:

ore 8.50   – Accoglienza partecipanti

ore 9.00 – Saluti istituzionali

ore 9.15 – Presentazione dell’iniziativa “Impresa Diretta”: Andrea Panzavolta – Agenzia Regionale per il Lavoro

ore 9.30 – Conversazioni sul tema: gli assessori allo Sviluppo economico Annagiulia Randi e alle Politiche giovanili Fabio Sbaraglia intervistano giovani imprenditori e professionisti ravennati con una storia lavorativa di successo

ore 10.15/14Colloqui con le aziende e workshop

 

Per appuntamenti con le aziende:
https://www.supersaas.it/schedule/comravenna/Impresa_diretta_2024

Link per laboratori:
https://www.supersaas.it/schedule/comravenna/Workshop_e_Laboratori_2024

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Mer 17 Gen, 2024

Coopstartup Romagna VII Edizione

Coopstartup Romagna è un’iniziativa che ha l’obiettivo di accompagnare lo sviluppo di idee imprenditoriali innovative proposte da gruppi che desiderino realizzarle costituendo una cooperativa.

Coopstartup Romagna è promosso da Legacoop Romagna, Coop Alleanza 3.0, Coopfond, Federcoop Romagna e sperimenta nuovi processi di promozione cooperativa, specialmente, ma non solo, tra i giovani e in nuovi mercati, con un’attenzione particolare all’introduzione di innovazioni tecnologiche, organizzative e sociali e prestando attenzione allo sviluppo sostenibile.
Coopstartup Romagna consiste in un programma di selezione, formazione, tutoraggio, accompagnamento e accelerazione di nuova impresa cooperativa. È orientato a favorire lo sviluppo di idee capaci di apportare benefici alla comunità e al territorio in termini di aumento dell’occupazione e di crescita economica, sociale e culturale.

A chi si rivolge

I destinatari del bando (d’ora in avanti genericamente indicati come gruppi) sono:

  • gruppi di almeno 3 persone o 9 (o anche più di 9) persone fisiche e/o giuridiche che intendano costituire un’impresa cooperativa con sede legale e/o operativa nelle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini;
  • cooperative costituite dopo il 1 Gennaio 2023 con sede legale e/o operativa nelle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini.
    In fase di selezione, saranno oggetto di punteggio premiante i progetti presentati da gruppi formati in maggioranza da giovani di età inferiore ai 40 anni (secondo i criteri indicati al punto 9).

Premi

I progetti di impresa cooperativa vincitori saranno accompagnati alla costituzione in cooperativa dalle strutture e/o organizzazioni territoriali di Legacoop Romagna.
La costituzione in cooperativa dovrà avvenire entro 12 mesi dalla comunicazione ai vincitori e la cooperativa dovrà avere sede legale e operativa nelle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, pena la decadenza del premio.

Ciascun gruppo vincitore, una volta costituito in cooperativa e aderente a Legacoop, riceverà:

  • un contributo di 5.000 euro a fondo perduto da parte di Coopfond;
  • un contributo di minimo 5.000 e massimo 8.000 euro, a fondo perduto, da parte di Legacoop Romagna;
  • 1 anno di servizi del valore di 5.000 euro da Federcoop Romagna (previa sottoscrizione contratto triennale);
  • 1 anno di assistenza sanitaria da parte di Reciproca SMS per i soci lavoratori delle nuove cooperative.

Modalità di partecipazione

Le candidature dovranno essere presentate online attraverso la piattaforma ‘Coopstartup’, raggiungibile dal sito https://romagna.coopstartup.it.
Per partecipare è necessario:

  • iscriversi alla piattaforma di partecipazione al bando
  • indicare i componenti del gruppo e caricare i loro CV
  • compilare online il modulo di candidatura al bando (Cfr. Allegato A)
  • inviare tutto entro le ore 14.00 del 1° aprile 2024.

In fase di selezione delle candidature, i promotori del bando potranno richiedere documentazioni aggiuntive sia ai fini di verificare il rispetto dei requisiti di ammissibilità, sia per agevolare la valutazione della proposta.

Clicca qui per accedere alla pagina informativa dell'iniziativa  

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Mer 17 Gen, 2024

RESTO AL SUD INVITALIA

Resto al Sud è l’incentivo che sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, nelle aree del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche Umbria) e nelle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro-Nord. È rivolto a chi ha un’età compresa tra 18 e 55 anni. I fondi disponibili ammontano a 1 miliardo e 250 milioni di euro.
Link sito Invitalia: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende/resto-al-sud/a-chi-e-rivolto

Le agevolazioni sono rivolte agli under 56* che:

  • al momento della presentazione della domanda sono residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia o nei 116 Comuni compresi nell’area del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche Umbria), nelle isole minori marine del Centro-Nord, nonché in quelle lagunari e lacustri (guarda l'elenco delle isole)
    oppure
    trasferiscono la residenza nelle suddette aree entro 60 giorni (120 se residenti all’estero) dall’esito positivo dell’istruttoria
  • non sono già titolari di altre attività d’impresa in esercizio alla data del 21/06/2017
  • non hanno ricevuto altre agevolazioni nazionali per l’autoimprenditorialità nell’ultimo triennio
  • non hanno un lavoro a tempo indeterminato e si impegnano a non averlo per tutta la durata del finanziamento

L’incentivo si rivolge a:

  • imprese costituite dopo il 21/06/2017
  • imprese costituende (la costituzione deve avvenire entro 60 giorni - o 120 giorni in caso di residenza all’estero - dall’esito positivo dell’istruttoria)
  • i liberi professionisti ( in forma societaria o individuale ) che non risultano titolari di partita IVA nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda per lo svolgimento di un’attività analoga a quella proposta (codice Ateco non identico fino alla terza cifra di classificazione delle attività economiche)

Per maggiori informazioni, rivolgersi allo Sportello SNI Orientamento della Camera di commercio di Taranto:

Responsabile SNI Orientamento

Contatti:

dr.ssa Barbara Saltalamacchia

barbara.saltalamacchia@ta.camcom.it

Tel. 099 7783030

Orari per il pubblico:

dal lunedì al venerdì ore 8.30 - 13.30

solo martedì e giovedì: ore 15-17.30

Gli appuntamenti sono gestiti previo contatto telefonico/mail.

 

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Mer 17 Gen, 2024
Contributi a fondo perduto per le Imprese femminili innovative montane - IFIM

Contributi a fondo perduto per le Imprese femminili innovative montane - IFIM

Sono 200 i Comuni montani abruzzesi ricompresi nell’elenco a cui è rivolto l’incentivo di Invitalia.

Il Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie (DARA) della Presidenza del Consiglio dei Ministri, promuove la misura di incentivazione “Imprese femminili innovative montane - IFIM”.

La misura ha una dotazione complessiva di 3,9 milioni di euro e finanzia, con un contributo a fondo perduto, i programmi di investimento ad alto contenuto tecnologico e innovativo, ovvero start up innovative costituite prevalentemente da donne in forma di società di capitali, anche cooperative, aventi una sede operativa, o filiale, in uno dei Comuni montani indicati nell’Allegato I dell’Avviso pubblico.

 

Il contributo a fondo perduto è concesso per: 
• un importo non superiore al 70% delle spese ammissibili 
• un importo massimo di 70.000 euro

 

L’incentivo è gestito da Invitalia e le domande, che saranno esaminate con procedura a sportello secondo l’ordine cronologico di arrivo, potranno essere presentate fino ad esaurimento delle risorse, entro il 26 aprile 2026.

 

Ecco i requisiti che le imprese devono possedere al momento della presentazione della domanda:

• essere regolarmente costituite e iscritte nell’apposita sezione speciale del Registro delle imprese di cui all’articolo 25, comma 8, del decreto-legge n. 179/2012

• essere costituite da non più di sessanta mesi

• essere di piccola dimensione

Ciascuna impresa può presentare una sola domanda.

 

Per maggiori informazioni visita il sito https://www.affariregionali.it/attivita/aree-tematiche/ripartizione-dei-fondi-e-azioni-di-tutela/fosmit-imprese-femminili-innovative-montane/

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Mer 17 Gen, 2024

“La mia idea d’impresa può diventare una start up innovativa?”

Seminario di tipo specialistico sull’avvio di una start up innovativa, in programma il 5 febbraio dalle 10:00 alle 12:00

L’incontro fornirà ai partecipanti le informazioni utili per capire se il proprio progetto è innovativo, illustrando i requisiti, l’iter e le agevolazioni per la costituzione di una start up innovativa.

Programma:

  • normativa: definizione di start up innovativa, requisiti necessari, forme giuridiche ammesse
  • dati e caratteristiche delle imprese costituite e iscritte al registro delle start up innovative
  • iter da seguire per la costituzione della propria impresa, iscrizione al Registro delle Imprese e adempimenti successivi
  • costi, vantaggi e svantaggi, valutazioni pro e contro, misure di sostegno e agevolazioni

Docente: Emanuel Canini, commercialista esperto in start up e consulente del Punto Nuova Impresa di Bergamo Sviluppo 

L'incontro si svolgerà online attraverso la piattaforma Zoom.

È possibile registrarsi entro le ore 09:40 del 5 febbraio al link seguente.

Inoltre, la Camera di commercio Chieti Pescara è sempre a disposizione per un colloquio di primo orientamento. 

Contatta lo SNI Territoriale Chieti Pescara all’indirizzo email servizionuoveimprese@chpe.camcom.it

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Mer 17 Gen, 2024

Imprese straniere in Italia, l’incidenza della provincia di Oristano

Nel 2023 le imprese straniere in Italia sono cresciute e raggiungono il numero di 657 mila, il 10% in più rispetto a 5 anni fa, mentre quelle con titolari italiani nello stesso periodo sono diminuite del 3%.

I dati Unioncamere - Infocamere indicano che, nei primi sei mesi del 2023 si sono registrate 35.501 iscrizioni di imprese straniere e 20.923 cessazioni, con 14.500 straniere, il saldo è positivo.

A trainare l’imprenditoria straniera nel primo semestre dell’anno appena trascorso sono stati i settori delle costruzioni e dei servizi (+3% su base annua) che insieme rappresentano il 44% del totale, insieme all’agricoltura (+5%). Il commercio, invece, registra una lieve frenata (-0,7%) ma resta il settore più rappresentativo con oltre 261mila imprese.

Sotto il profilo territoriale, al 30 giugno 2023, la provincia di Oristano, con il 4,3%, si trova tra le ultime dieci provincie italiane per incidenza di imprese straniere.

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Mer 17 Gen, 2024

Premio Start Up d’Impresa Luciano Miotto

Sono aperte le iscrizioni alla 6° edizione del “Premio Start Up d’Impresa Luciano Miotto”.

Anche quest’anno il Premio Miotto prevede la collaborazione tecnica di Invitalia: l’Agenzia sarà presente con i suoi esperti in giuria e metterà a disposizione un pacchetto di servizi di orientamento e accompagnamento per sostenere la crescita e lo sviluppo dei progetti d’investimento delle startup finaliste.
In questa edizione, oltre a premiare i primi tre classificati è stato aggiunto un premio speciale per le startup femminili.
Candidature entro il 12febbraio 2024 
ecco il link: https://lnkd.in/dT5w24nh

Per dettagli e chiarimenti contatta lo SNI della Camera di Commercio di Foggia.

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Mar 16 Gen, 2024