Bandi, agevolazioni, finanziamenti, incentivi

Moda e tessile: contributi a fondo perduto per le imprese

Sostegno pubblico per la transizione green e tech dell'industria della moda e del tessile: contributi a fondo perduto fino a 60mila euro per ogni impresa.

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), ha emanato il decreto che rende operativi i nuovi incentivi per la transizione ecologica e digitale delle imprese dei settori tessile, moda e accessori. Il provvedimento attua le disposizioni della Legge sul Made in Italy (n. 206/2023), con lo scopo di incentivare investimenti che favoriscano l’innovazione sostenibile in questi settori. L’intervento sarà gestito da Invitalia. Termini per la presentazione delle domande e altre specifiche saranno stabiliti con un successivo provvedimento del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

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Gio 12 Set, 2024

Piano Transizione 5.0 - Sostegno alla trasformazione digitale ed energetica delle imprese

Firmato il decreto direttoriale che apre la piattaforma per la presentazione delle comunicazioni di completamento dei progetti di innovazione nell’ambito del Piano Transizione 5.0.

Le comunicazioni potranno essere presentate a decorrere dalle ore 12:00 del 12 settembre, esclusivamente tramite il sistema telematico per la gestione della misura disponibile nell’apposita sezione “Transizione 5.0” del sito internet del GSE accessibile tramite SPID.
La pagina web del GSE guiderà le imprese nell’adempiere correttamente agli oneri documentali previsti dal decreto direttoriale.
Ministero delle Imprese e del Made in Italy
 

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Gio 12 Set, 2024

Premio ‘Cambiamenti’: c’è tempo per candidarsi fino al 30 settembre

Sono state prorogate al 30 settembre le iscrizioni a ‘Cambiamenti’, il premio al pensiero innovativo delle neo imprese italiane indetto dalla CNA, giunto alla sua ottava edizione.

C’è più tempo a disposizione delle nuove imprese italiane, dunque, per candidarsi e concorrere al titolo di migliore startup e ai numerosi premi in palio, a cominciare dai 20mila euro previsti per il vincitore, e poi servizi, percorsi di accelerazione, possibilità di confronto, workshop formativi di approfondimento e incontri con investitori.

‘Cambiamenti’ è un’iniziativa entrata nel calendario dei principali eventi nazionali delle startup: l’anno scorso ha registrato ben 1132 imprese candidate, con molte premiazioni territoriali e dieci eventi di qualificazione alla finale nazionale.

Diverse centinaia d’imprese hanno già fatto domanda, cosicché la Confederazione ha deciso di dare loro più tempo per compilare il modulo per descrivere la propria attività.

Per candidarsi basta visitare questa pagina e iscrivere la propria impresa con pochi, semplici passi. E da quest’edizione è possibile candidare anche le idee d’impresa, progetti interessanti che potranno trovare sostegno, grazie a CNA e ai partner dell’iniziativa.

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Gio 12 Set, 2024

Terzo bando per progetti singoli: INFODAY a Cuneo il 19 settembre

Sei un'impresa che vuole entrare in vuoi mercati all'estero?

Non perdere le opportunità offerte dai Progetti Europei!

 

Per saperne di più, partecipa all' Infoday dedicato al Terzo bando per progetti singoli che si svolgerà giovedì 19 settembre 2024 (ore14-17) presso il Centro Incontri della Provincia di Cuneo.

L'incontro è organizzato dalla Regione Piemonte, in collaborazione con la provincia di Cuneo.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito della Regione Piemonte.

 

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Mer 11 Set, 2024

Voucher 3I – Investire in innovazione

La misura si rivolge a startup e microimprese.

Il “Voucher 3I – Investire in innovazione” sostiene l’innovazione incentivando l’acquisto di servizi professionali, resi esclusivamente da avvocati e consulenti in proprietà industriale, per la brevettazione delle invenzioni industriali.

Con successivo decreto direttoriale del Ministero sarà fissato il termine di apertura per la presentazione delle domande ad Invitalia, soggetto gestore della misura.

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Mar 03 Dic, 2024

Più Impresa - Imprenditoria giovanile e femminile in agricoltura

La misura Più Impresa è dedicata ai giovani e alle donne che intendono subentrare nella conduzione di un'azienda agricola o che sono già attivi in agricoltura da almeno due anni e intendono ampliare la propria impresa, migliorandone la competitività con un piano di investimenti fino ad 1,5 milioni di euro.

Per ogni ulteriore informazione, consulta la carta d'identità della misura e la nuova documentazione relativa a Più Impresa (Decreto Ministeriale, Istruzioni applicative e FAQ). Approfondimenti sul sito di ISMEA

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Mar 03 Dic, 2024
Finanziamenti destinati a PMI e liberi professionisti. Domande dal 18 settembre 2024

webinar di presentazione del bando "Fondo Regionale per la Crescita Campania"

La Camera di Commercio Irpinia Sannio, in collaborazione con Sviluppo Campania, organizza il 13 settembre 2024 un workshop informativo sul nuovo bando del "Fondo Regionale per la crescita" promosso dalla Regione Campania.

La Camera di Commercio Irpinia Sannio, in collaborazione con Sviluppo Campania, organizza il 13 settembre 2024 un workshop informativo sul nuovo bando del "Fondo Regionale per la crescita" promosso dalla Regione Campania.

L'invito è rivolto a tutte le imprese e liberi professionisti previa registrazione sulla piattaforma ZOOM da farsi al seguente link 

Ai partecipanti sarà possibile porre quesiti e richiedere approfondimenti sul bando.

La misura prevede uno stanziamento di oltre 93 milioni di euro di fondi Fesr Campania 2021-2027 destinato a PMI e liberi professionisti per finanziare investimenti finalizzati a rafforzare la capacità competitiva e a sostenere i processi di innovazione. Gli investimenti proposti devono prevedere un programma di spesa compreso tra un importo minimo di 30.000 Euro e un importo massimo di 150.000 Euro (50% a fondo perduto, 50% finanziamento a tasso zero).

La domanda può essere presentata a partire dalle ore 12.00 del 18 settembre 2024.

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Mar 10 Set, 2024

Voucher 3I, incentivi per favorire l’innovazione nelle startup e microimprese

A partire dalle ore 10:00 del prossimo 10 settembre, le imprese di qualsiasi dimensione operanti nelle regioni del Mezzogiorno (Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) che esercitano attività industriali, agroindustriali e artigiane e che investono in ricerca e sviluppo, potranno presentare le domande di agevolazione d’importo compreso tra 3 e 20 milioni di euro.

L’iniziativa rientra nell’ambito della “Strategia nazionale di Specializzazione intelligente” del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Lo comunica lo stesso Dicastero con una nota pubblicata sul proprio sito, precisando che le istanze per l’accesso agli incentivi possono essere già precompilate dal 2 settembre scorso tramite lo sportello online di Mediocredito Centrale, gestore della misura per conto del Ministero. La misura, con uno stanziamento di oltre 470 milioni di euro, di cui 328 milioni destinati alla concessione di finanziamenti agevolati e 145 milioni ai contributi diretti alla spesa, mira a promuovere l’adozione di tecnologie abilitanti fondamentali (KETs) come la nanotecnologia, i materiali avanzati, la fotonica, l’intelligenza artificiale e la sicurezza digitale. 

I finanziamenti agevolati copriranno fino al 50% delle spese e dei costi ammissibili per le grandi imprese e del 40% per le piccole e medie imprese. I contributi diretti alla spesa variano in base alla dimensione dell’impresa: 30% per le piccole imprese, 25% per le medie imprese, 15% per le grandi imprese.

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Mar 10 Set, 2024

Voucher 3I, incentivi per favorire l’innovazione nelle startup e microimprese

Un nuovo impulso all’innovazione arriva dal governo italiano con il “Voucher 3I – Investire in Innovazione”, un’iniziativa da 9 milioni di euro rivolta a startup e microimprese.

Il decreto attuativo, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale l’8 agosto 2024, è stato firmato dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, in collaborazione con il Ministro dell’Economia e delle Finanze. L’obiettivo? Sostenere la valorizzazione e la tutela delle invenzioni industriali, incentivando la brevettazione e la crescita tecnologica del tessuto imprenditoriale italiano. L’iniziativa rientra dunque in un più ampio quadro di politiche volte alla promozione e tutela del Made in Italy.

 

Cosa rappresenta il Voucher 3I che introduce nuovi incentivi a startup e microimprese?

Il “Voucher 3I – Investire in Innovazione” è un incentivo volto a sostenere le piccole realtà imprenditoriali nel processo di brevettazione delle loro invenzioni industriali. Il sostegno economico è finalizzato all’acquisto di servizi professionali offerti esclusivamente da avvocati e consulenti specializzati in proprietà industriale, con l’intento di facilitare la protezione legale delle innovazioni prodotte in Italia.

A chi si rivolge?

La misura è destinata principalmente a startup e microimprese italiane, settori chiave che spesso affrontano difficoltà nell’accesso ai servizi di consulenza necessari per proteggere le proprie invenzioni. Queste realtà imprenditoriali, pur essendo fucine di creatività e innovazione, spesso non dispongono delle risorse necessarie per affrontare i costi legati alla brevettazione. Il Voucher 3I nasce proprio per rispondere a queste esigenze, offrendo un sostegno concreto.

Risorse finanziarie e importi

Il programma dispone di una dotazione complessiva di 9 milioni di euro per il biennio 2023-2024. Gli importi dei voucher variano in base ai servizi richiesti, con agevolazioni che vanno da 1.000 a 4.000 euro più IVA, erogati secondo il regime “de minimis”. Questo significa che le imprese beneficiarie riceveranno un sostegno finanziario diretto, senza superare i limiti stabiliti dalla normativa europea in materia di aiuti di Stato.

Come funziona il Voucher?

Il Voucher 3I permette alle imprese di accedere a tre tipologie principali di servizi di consulenza, offerti da professionisti iscritti agli albi del Consiglio Nazionale Forense e dell’Ordine dei consulenti in proprietà industriale. Questi servizi includono:

  • Verifica della brevettabilità dell’invenzione, con ricerche preliminari per assicurarsi che l’idea sia realmente innovativa e non coperta da precedenti brevetti.
  • Redazione e deposito della domanda di brevetto presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM), per avviare il processo di protezione legale dell’invenzione.
  • Deposito all’estero di una domanda che rivendichi la priorità di un brevetto già depositato in Italia, facilitando l’espansione dell’innovazione anche a livello internazionale.

Come presentare domanda?

I dettagli operativi relativi all’apertura delle domande saranno definiti in un prossimo decreto direttoriale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Sarà Invitalia, l’agenzia governativa incaricata della gestione degli incentivi, a occuparsi della raccolta e valutazione delle richieste. Le startup e le microimprese interessate potranno presentare domanda attraverso le modalità che verranno indicate.

Il testo del decreto attuativo

Qui il documento completo.

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Mar 10 Set, 2024

Bando Transizione Energetica

Contributi della Camera di Commercio di Modena. C'è ancora tempo fino al 27 settembre.

Bando in scadenza il prossimo 27 settembre.

Contributi a fondo perduto (voucher) della Camera di Commercio di Modena per progetti che prevedono la consulenza e la formazione, da parte di figure altamente qualificate e competenti, finalizzati a favorire l'ottimizzazione e la razionalizzazione dei consumi energetici riducendo l'impatto ambientale delle attività e l'emissione di gas clima-alteranti.

Le risorse stanziate dalla Camera di commercio per l'intervento sono pari ad euro 200.000,00.

I voucher avranno un importo pari al 50% delle spese ammissibili, per un importo massimo unitario di euro 5.000,00. È previsto un importo minimo di investimento pari a euro 3.000.

Spese ammissibili:

  1. consulenza specialistica per favorire la razionalizzazione dell'uso di energia da parte delle imprese, mediante interventi di efficienza energetica e/o sistemi di autoproduzione FER, anche attraverso la partecipazione delle imprese alle CER;

  2. consulenza finalizzata all'introduzione di software per l'implementazione di sistemi, strumenti o applicativi per la raccolta, l'analisi, il controllo e la condivisione dei dati relativi ai consumi energetici;

  3. attività di formazione di durata non inferiore a 40 ore totali, finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse umane impiegate stabilmente all'interno dell'impresa;

  4. acquisto di beni e attrezzature strettamente funzionali all'efficientamento energetico nel limite massimo del 50% dei costi ammissibili.

Sono ammissibili le spese sostenute dal 01/01/2024 fino al momento della rendicontazione che dovrà avvenire entro 120 giorni dalla data del provvedimento di concessione del contributo.
L'agevolazione è concessa in base al regime "de minimis" e non è cumulabile con altri interventi agevolativi per gli stessi costi ammissibili.

Continua a leggere sul sito della Camera di Commercio di Modena

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Mer 18 Set, 2024