Territoriale

PERCHE’ fare impresa…. è una COSA DA DONNE

INCONTRO GRATUITO 18 MARZO 2024

Organizzato da Si.Camera,  per chi vuole ricevere un primo orientamento per mettersi in proprio e ottenere informazioni sulle principali motivazioni che spingono le donne a scegliere di fare impresa.

Dopo l’incontro le interessate possono prenotare un colloquio di primo orientamento attraverso la piattaforma SNI per un confronto diretto e personalizzato per approfondire dubbi e necessità.

Per iscriversi: https://sni.unioncamere.it/eventi/seminario-di-primo-orientamento-perche-fare-impresa-e-una-cosa-da-donne-0

Ultima modifica
Ven 15 Mar, 2024

Transizione energetica: Tè Green sulle nuove regole del GSE per le CER

Il ruolo strategico delle comunità energetiche per le imprese e il territorio

Giovedì 21 marzo il ciclo di incontri on line “Tè Green” sulla transizione ecologica, organizzato dal Punto Impresa Digitale della Camera di Commercio Rieti-Viterbo con il supporto dell’Azienda speciale Centro Italia e Dintec, nell’ambito del Fondo perequativo di Unioncamere.

 

L’appuntamento è per le ore 15 on line, e rappresenta un momento di approfondimento sulle nuove regole operative del GSE – pubblicate il 23 febbraio - mettendo in evidenza tutti gli aspetti più rilevanti, anche dal punto di vista economico, con riferimento al nuovo decreto sulle CER – in vigore dal 24 gennaio – per procedere alla loro costituzione.

 

Nello specifico gli argomenti trattati saranno:

·  Obiettivi europei e nazionali per la transizione energetica;

·  Quadro incentivazione interventi risparmio energetici e produzione da FER;

·  Comunità Energetiche Rinnovabili;

·  Novità del nuovo Decreto CACER;

·  Regole operative del GSE per l’accesso al servizio per l’autoconsumo diffuso e al contributo PNRR.

 

All’incontro interverranno Giancarlo Cipriano, dirigente della Camera di Commercio Rieti-Viterbo e direttore generale dell’Azienda speciale Centro Italia, e per Dintec l’ingegnere Antonio Pacifico. Modera Luigi Pagliaro, coordinatore del Punto Impresa Digitale.

 

La partecipazione è gratuita ma è necessario registrarsi al link seguente dove poter inserire preventivamente anche i propri interrogativi: https://us02web.zoom.us/webinar/register/WN_M51p_HzLRDO2R9Z6tXrckQ

 

Per ulteriori informazioni e consulenze su contributi previsti per la transizione energetica, efficientamento energetico, nascita e gestione delle Comunità Energetiche Rinnovabili è attivo lo Sportello informativo accessibile per appuntamento inviando una mail a: pid@rivt.camcom.it.

Ultima modifica
Ven 15 Mar, 2024

CORSO ASSAGGIATORE OLIO DI OLIVA

Il corso, di cui all’art. 2 del D.M. 7 ottobre 2021,  si svolgerà in presenza presso la sede di Viterbo (Viale Trieste n. 127).
Il corpo docente è rappresentato da capi panel, docenti universitari e professionisti esperti nella materia.

Le lezioni si svolgeranno dalle ore 15:30 alle ore 19:30 nelle seguenti giornate : 7 – 8 – 9 – 14 – 15- 16 -21 – 22- 23 maggio 2024.

Il corso di Assaggiatore di Olio di Oliva rientra nel percorso formativo di Tecnico ed esperto degli oli di oliva vergini ed extra vergini, al termine del quale è possibile iscriversi presso l’apposito Elenco nazionale, istituito ai sensi dell’art. 3 della legge n. 313/1998, e richiedere così l’inserimento nei diversi Comitati assaggio ufficiali di olio di oliva operanti in Italia.

Il percorso formativo di Tecnico ed esperto degli oli di oliva vergini ed extra vergini prevede infatti due fasi:

1. conseguire l’Attestato di idoneità fisiologica all’assaggio degli oli di oliva vergini frequentando con profitto un Corso per Assaggiatore Olio di oliva,

2. frequentare  20 Giornate di assaggio dell’Olio di Oliva.

Per la partecipazione al Corso di Assaggiatore di Olio di Oliva ai propri iscritti l’Ordine degli Agronomi e Forestali riconosce 4 CFP.

Per iscriversi si deve compilare  il modulo di iscrizione ed inviarlo insieme a copia del bonifico a formazione@aziendacentroitalia.it

ulteriori informazioni: https://www.aziendacentroitalia.it/corso-assaggiatore-olio-di-oliva/ 

Ultima modifica
Ven 15 Mar, 2024

Report UIBM 2023: deposito brevetti nazionali

Nel 2023 sono stati complessivamente oltre 37.000 i provvedimenti emessi dall’UIBM secondo il nuovo Report per il settore dei brevetti.

In particolare, sono stati concessi 9.781 titoli con validità nazionale di cui si segnalano 8.221 brevetti per invenzione industriale e 1.384 brevetti per modello di utilità, che ovviamente si riferiscono a domande depositate prima del 2023.

Anche per quanto riguarda le nuove richieste di brevetti per invenzione industriale (9.453) e per modelli di utilità (1.850) nel 2023 si registra un incremento assoluto, dopo la flessione riscontrata nel 2022.

Entrambi gli indicatori, sui brevetti concessi e sulle domande depositate, non possono che attestare il segno della vitalità del nostro sistema imprenditoriale verso la ricerca e l’inventiva e di conseguenza verso nuove applicazioni industriali, nonostante i difficili momenti attraversati con la pandemia e la crisi energetica.

Per maggiori informazioni: https://mimit.gov.it/it/notizie-stampa/report-uibm-2023-8-221-12-2-sul-2022-i-brevetti-nazionali-concessi-per-invenzione-industriale.

Per maggiori informazioni, rivolgersi allo Sportello SNI - Orientamento della Camera di commercio di Taranto:

Responsabile SNI Orientamento

dr.ssa Barbara Saltalamacchia

mail:barbara.saltalamacchia@brta.camcom.it

Tel. 099 7783030

Orari per il pubblico:

dal lunedì al venerdì ore 8.30 - 13.30

solo martedì e giovedì: ore 15-17.30

Gli appuntamenti sono gestiti previo contatto telefonico/mail.

Tipologia
Regione

Le forme giuridiche del terzo settore

Il 22 marzo, dalle 10:00 alle 13:00, si svolgerà il seminario gratuito per aspiranti imprenditori “Le forme giuridiche del terzo settore”.

Programma

  • Introduzione normativa: la riforma del Terzo Settore
  • Le principali forme giuridiche del terzo Settore e le implicazioni contabili e fiscali. Gli aspetti da considerare ai fini della scelta, vantaggi e svantaggi: obblighi relativi, ad esempio a democrazia interna, trasparenza, rapporti di lavoro, assicurazione dei volontari, destinazione di eventuali utili, esenzioni e vantaggi economici e fiscali, anche sotto forma di incentivi.
  • Cenni su: le specificità in tema di donazioni e apporto del volontariato, il rapporto con la pubblica amministrazione, il valore delle Reti nel Terzo Settore

 

Le iscrizioni sono aperte fino alle ore 23:00 del 20 marzo

 Per iscriversi cliccare qui

Per maggiori informazioni cliccare qui.

Ultima modifica
Ven 15 Mar, 2024

Sbloccati 115 milioni di euro per le imprese: 70 sono destinati all'efficientamento energetico e alla sostenibilità

Un intervento concreto per sostenere attivamente il tessuto imprenditoriale locale, con l'obiettivo di incentivare lo sviluppo economico. Una risposta alle sfide economiche odierne

Centoquindici milioni di euro per il sostegno alle imprese nell’ambito del programma del Fondo Europeo di Svilippo Regionale (FESR) 2021-2027. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale.

La Regione Lazio, con tale decisione, si impegna a sostenere attivamente il tessuto imprenditoriale locale, con l'obiettivo di incentivare lo sviluppo economico, favorire la crescita delle imprese e migliorare l’efficientamento energetico. Dei 115 milioni di euro impegnati, infatti, 70 sono destinati all’efficientamento energetico delle imprese e al sostegno dei processi produttivi sostenibili.

i fondi saranno destinati a progetti che si distinguono per la loro innovazione, sostenibilità e capacità di generare un impatto positivo sull'economia locale. Nello specifico:

  • 10 milioni di euro sono destinati a progetti di ricerca e sviluppo, innovazione e trasferimento tecnologico delle micro, piccole e medie imprese
  • 5 milioni di euro sono a favore dell’imprenditoria femminile;
  • 30 milioni di euro sono per gli investimenti produttivi rilevanti delle Pmi;
  • 40 milioni di euro serviranno all’efficientamento energetico delle imprese;
  • 30 milioni di euro sono finalizzati al sostegno dei processi produttivi sostenibili.

link: https://www.regione.lazio.it/notizie/sbloccati-115-milioni-di-euro-per-le-imprese-70-sono-destinati-all-efficientamento-energetico-e-alla-sostenibilita 

Ultima modifica
Ven 15 Mar, 2024

Bonus export digitale plus

il contributo a fondo perduto dedicato all'export digitale che sostiene l'internazionalizzazione delle microimprese manifatturiere

Bonus Export Digitale Plus è l’incentivo che sostiene le microimprese manifatturiere, nelle attività di internazionalizzazione, attraverso l'acquisizione di soluzioni digitali per l'export.

L’incentivo è gestito da Invitalia e promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con l’Agenzia ICE con Bando dell’8 gennaio 2024.

Possono beneficiare delle agevolazioni le micro e piccole imprese manifatturiere con sede in Italia, anche aggregate in reti o consorzi.

I soggetti beneficiari che hanno ottenuto l’agevolazione a valere sulla precedente misura “Bonus per l’Export Digitale” possono richiedere il contributo solo se hanno completato l’iter agevolativo e hanno rendicontato nei termini. I soggetti beneficiari già assegnatari del “Bonus per l’Export Digitale” destinatari di provvedimenti di revoca, di decadenza per rinuncia o per mancata rendicontazione non possono accedere al contributo.

Le agevolazioni

Il contributo è concesso in regime “de minimis” per i seguenti importi:

10.000 euro alle imprese a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 12.500 euro;
22.500 euro alle reti e consorzi a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 25.000 euro.
Il contributo è erogato in unica soluzione a seguito di rendicontazione delle spese sostenute presso società fornitrici iscritte all’elenco dei fornitori di soluzioni digitali per l’export istituito ai sensi dell’Autorizzazione del Direttore Generale n. 20/21.

Sono ammissibili esclusivamente titoli di spesa in formato elettronico emessi, in data successiva alla presentazione della domanda di contributo, da fornitori inseriti nell’apposito elenco.

Non è in ogni caso erogabile alcun contributo a fronte di spese ammesse di importo inferiore ad euro 12.500,00 per le mPI e ad euro 25.000,00 per le reti o i consorzi.

La domanda può essere presentata dalle 10:00 del 13 febbraio alle 10:00 del 12 aprile 2024.

Maggiori info a questo link 

Ultima modifica
Ven 15 Mar, 2024

Potenzia la tua impresa, proprietà intellettuale: fondo per le P.M.I. ''Ideas Powered for business''

Fino al 6 dicembre 2024 il fondo EUIPO 2024 per il sostegno alle PMI mette a disposizione fondi, salvo esaurimento anticipato della dotazione finanziaria, in materia di proprietà intellettuale

L'EUIPO è l'Ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale (P.I.) incaricato di gestire i marchi, i disegni e modelli dell'UE.
EUIPO ha creato il Fondo per le PMI, che dal 2022 sostiene i diritti di proprietà intellettuale delle PMI dell’Unione Europea (UE) attraverso un sistema di incentivi tramite voucher.

Fino al 6 dicembre 2024 il fondo EUIPO 2024 per il sostegno alle PMI mette a disposizione fondi, salvo esaurimento anticipato della dotazione finanziaria, in materia di proprietà intellettuale. 

EUIPO mette, inoltre, a disposizione delle PMI anche l’assistenza a titolo gratuito fornita in italiano da consulenti ed esperti della proprietà industriale.

Per informazioni e chiarimenti sull’insieme delle iniziative:

https://www.euipo.europa.eu/it/discover-ip/sme-fund/how-to-apply.

Ultima modifica
Ven 15 Mar, 2024

Parità di genere: avviso per contributi

termine di presentazione: fino alle ore 16:00 del 28 marzo 2024

Con questo Bando, la tua azienda può ottenere contributi per ricevere assistenza tecnica e di accompagnamento per ridurre il divario di genere in azienda e arrivare a ottenere la Certificazione di Parità di Genere (UNI/PdR 125:2022).

Verifica che la tua azienda abbia i requisiti minimi per presentare la domanda, inizia il tuo percorso verso la certificazione con il test di pre-screening da compilare accedendo all'area protetta, scarica il Kit di documenti utili, richiedi un preventivo a un Organismo di certificazione aderente all'iniziativa e partecipa al bando per la concessione dei contributi.

Per informazioni: https://certificazioneparitadigenere.unioncamere.gov.it/

 

Ultima modifica
Ven 15 Mar, 2024

Avviso di Manifestazione di interesse “CAMPANIA BOOK HUB TOUR 2024” - partecipazione al Salone del Libro di Torino ed alla Fiera del Libro di Francoforte

La Regione Campania, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, si propone di favorire, promuovere e consolidare la presenza dell'editoria campana sul mercato internazionale e nazionale, promuovendo la cultura e la diversità della Regione.

 

Il 27 Febbraio 2024 è stato pubblicato l'Avviso di Manifestazione di interesse “CAMPANIA BOOK HUB TOUR 2024” - Partecipazione Salone del Libro di Torino e Fiera del Libro di Francoforte.

La partecipazione attiva alle due fiere rappresenta un'opportunità unica per stabilire connessioni, favorire scambi culturali e potenziare la competitività degli editori campani sul panorama internazionale dell'editoria, per presentare le opere campane a un vasto pubblico internazionale di editori, agenti letterari e lettori ed instaurare connessioni con professionisti del settore, favorire collaborazioni e acquisire nuove prospettive, per valorizzare la cultura campana attraverso eventi, presentazioni e dibattiti che mettano in evidenza la diversità e l'originalità delle opere regionali.
 

La domanda di partecipazione da parte delle aziende del settore dovrà pervenire alla Fondazione Campania dei Festival – Via G. Giordano Orsini n. 30, - 80132 - Napoli, a pena d’inammissibilità entro le ore 17.00 del 29 marzo 2024.

 

L'avviso e la modulistica da utilizzare per fare la domanda di partecipazione sono disponibili sul sito web della Regione Campania:

https://www.regione.campania.it/regione/it/news/regione-informa/partecipazione-della-regione-campania-alla-fiera-del-libro-di-francoforte-e-al-salone-del-libro-di-torino-uxm1?page=4

Ultima modifica
Ven 15 Mar, 2024