Imprenditoria

Fondi per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell'agroalimentare italiano

MASAF ha pubblicato i decreti attuativi delle misure volte a promuovere, sostenere e valorizzare il patrimonio agroalimentare e enogastronomico italiano

 Il fondo prevede interventi per l'acquisto di macchinari professionali e di altri beni strumentali all'attività dell'impresa, nuovi di fabbrica, in favore di ristoranti, pasticcerie e gelaterie. La seconda misura è dedicata ai "giovani apprendisti" rivolta ai diplomati under 30 nei servizi dell'enogastronomia e dell'ospitalità alberghiera. 

Per saperne di più vau al link https://www.politicheagricole.it/agroalimentare_76_milioni_eccellenze 

 

PRESENTAZIONE ISTANZE DI CONTRIBUTO DAL 1° MARZO AL 30 APRILE 2024  

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Lun 12 Feb, 2024

Seminario “L’impresa migrante”

Il 15 febbraio, dalle 15:00 alle 17:00, si terrà il seminario orientativo - formativo “L'impresa Migrante”, disponibile sulla piattaforma SNI e organizzato da Forma Camera- Azienda Speciale della Camera di Commercio di Roma.

L’evento è gratuito e intende supportare gli aspiranti imprenditori con background migratorio nell'avvio d’impresa.

Per maggiori informazioni e per iscriversi cliccare qui.

Chiusura iscrizioni 15/02/2024 14:30.

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Mar 20 Feb, 2024

Cos'è la ragione sociale e come si sceglie

La ragione sociale è il nome legale e ufficiale di un'impresa o di un ente economico, che serve a identificarlo e a distinguerlo dagli altri soggetti presenti sul mercato. La ragione sociale è composta da due elementi: il nome dell'impresa e l'acronimo che indica la forma giuridica (ad esempio s.n.c., s.a.s., s.r.l., ecc.).

A cosa serve la ragione sociale?

La ragione sociale si usa per le società di persone e le ditte individuali, mentre per le società di capitali si usa la denominazione sociale, che può essere anche un nome di fantasia. La ragione sociale deve contenere almeno il cognome o la sigla di uno dei soci illimitatamente responsabili, mentre la denominazione sociale può essere scelta liberamente, purché non sia già usata da altre imprese.

La ragione sociale e la denominazione sociale devono essere iscritte nel Registro delle Imprese, che ne garantisce l'esclusività e la tutela. Inoltre, devono essere indicate in tutti gli atti, i documenti e le fatture emessi dall'impresa.

Come si sceglie la ragione sociale di un’impresa?

La scelta della ragione sociale o della denominazione sociale è importante perché rappresenta l'immagine e l'identità dell'impresa, e può influire sulla sua reputazione e sul suo successo. Per scegliere il nome più adatto, bisogna tenere conto di alcuni criteri, come:

  • la verità: il nome deve rispecchiare la realtà dell'impresa e non ingannare i consumatori o i concorrenti;
  • la novità: il nome deve essere originale e diverso da quelli già esistenti, per evitare confusione e violazione di diritti altrui;
  • il buon costume e l'ordine pubblico: il nome non deve essere offensivo, osceno, irrispettoso o contrario alla legge o alla morale.

Scegliere la ragione sociale o la denominazione sociale giusta può essere un vantaggio competitivo per l'impresa, che potrà così distinguersi e farsi ricordare dal pubblico.

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Ven 09 Feb, 2024

Scopri come aprire... una ciclofficina

La ciclofficina Oink è una nuova impresa di Torino frutto del coraggio imprenditoriale di Francesco e dalla sua passione per le bici. Attraverso la sua storia imprenditoriale scopri quali sono gli step necessari per avviare un'impresa nel settore.

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Al via il bando CNR rivolto alle Pmi per progetti innovativi su biodiversità

Il Consiglio nazionale delle ricerche, nell’ambito delle attività del National Biodiversity Future Center (NBFC) - Spoke8 “Open Innovation & Development of KETs”, coordinato dall’Unità Valorizzazione della Ricerca, annuncia il primo bando per il finanziamento di progetti innovativi rivolto alle piccole e medie imprese (Pmi).

Sono stati stanziati 20 milioni di euro per sostenere attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale ad opera delle micro, piccole o medie imprese, finalizzate allo sviluppo e utilizzo di green-low cost Key Enabling Technologies (KETs), tecnologie Internet of Things (IoT) e Artificial Intelligence (AI) per la conservazione, monitoraggio, restauro e valorizzazione della Biodiversità nei seguenti contesti: mare; terra, incluse acque dolci; zone urbane. Le proposte di progetto potranno essere presentate entro il 14 marzo 2024 e dovranno comprese all’interno di uno dei seguenti dieci topics:

1)      Tecnologie innovative per l’identificazione e il riconoscimento di taxa;

2)      Sistemi innovativi di monitoraggio delle componenti biotiche ed abiotiche degli habitat, ecosistemi, infrastrutture o ambienti interni;

3)      Sviluppo di soluzioni avanzate per analizzare, integrare e trattare grandi massi di dati (Big Data) con l’obiettivo di gestire rischi per la biodiversità;

4)      Sviluppo e implementazione di sistemi di gestione tramite tecniche di precision forestry, precision agro-forestry, etc” finalizzate a ridurre l’impatto sulla biodiversità e a gestire sistemi strutturalmente complessi;

5)      Sviluppo di Nature-Based Solutions nell’ottica dell’implementazione di azioni innovative di restauro di ecosistemi marini e terrestri, con l’utilizzo di materiali e approcci sostenibili;

6)      Sistemi avanzati per la divulgazione, comunicazione e fruizione dei dati e dei contenuti prodotti nel Centro Nazionale mediante tecniche di realtà virtuale ed aumentata, metacontenuti, digital twin, etc.;

7)      Sistemi di precision fish farming e acquacoltura sostenibile, metodi di allevamento innovativi ed a ridotto impatto ambientale, mangimi circolari ed a bassa impronta di carbonio nell’acquacoltura;

8)      Identificazione, sperimentazione clinica e produzione di composti con proprietà farmacologiche, nutraceutiche e cosmetiche da specie animali e vegetali;

9)      Sviluppo di strumenti innovativi per dare soluzioni a favore della conservazione della biodiversità;

10)  Sistemi avanzati per una pesca sostenibile ed a minore impatto sulla biodiversità.

Per maggiori informazioni, rivolgersi allo Sportello SNI - Orientamento della Camera di commercio di Taranto:

Responsabile SNI Orientamento

dr.ssa Barbara Saltalamacchia

mail:barbara.saltalamacchia@ta.camcom.it

Tel. 099 7783030

Orari per il pubblico:

dal lunedì al venerdì ore 8.30 - 13.30

solo martedì e giovedì: ore 15-17.30

Gli appuntamenti sono gestiti previo contatto telefonico/mail.

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Ven 09 Feb, 2024

SOTTOMISURA 2.1. DELLA REGIONE PUGLIA: CONTRIBUTO PER LE IMPRESE AGRICOLE PER I SERVIZI DI CONSULENZA ALLE IMPRESE

PSR 2014-2022. Sottomisura 2.1. Finanziamento a fondo perduto per i servizi di consulenza alle imprese agricole.
Per la consultazione del bando: https://psr.regione.puglia.it/bando-sottomisura-2.1
(chiusura bando il 26/04/2024)

Il bando intende promuovere l’accesso ai servizi di consulenza ed aiutare gli agricoltori, i giovani agricoltori, i silvicoltori, altri gestori del territorio e le PMI insediate nelle zone rurali a migliorare le prestazioni economiche e ambientali, il rispetto del clima e la resilienza climatica della loro azienda agricola, impresa e/o attività. 

L’intervento, realizzabile attraverso due tipologie di consulenza (base e specialistica), favorisce l’accrescimento delle competenze dei destinatari della consulenza in materia di tutela, ripristino e valorizzazione degli ecosistemi connessi all’agricoltura ed alla silvicoltura e di un uso sostenibile delle risorse.

Unitamente alla Domanda di Sostegno va presentato il Piano di Consulenza attraverso l’apposita piattaforma denominata AGRI_OdC, cliccando sul link sottostante.

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Ven 09 Feb, 2024
Catalogo formativo AS2023-2024 Prepara il tuo futuro

"Prepara il tuo futuro", progetto di orientamento e formazione alla creazione di impresa

Percorsi di formazione, informazione e orientamento alla creazione d’impresa, alle professioni e al lavoro

"Prepara il tuo futuro" è un progetto coordinato dalla Camera di commercio di Pistoia-Prato nato per rafforzare il legame tra i settori scuola e lavoro a cui hanno aderito 41 soggetti, tra cui l’Ufficio Scolastico Regionale, ARTI di Pistoia e di Prato, 11 associazioni di categoria, 14 ordini e collegi professionali, 2 associazioni sindacali, 3 associazioni dei consumatori e 8 ITS.

Il catalogo dell'A.S. 2023-2024 comprende 71 proposte formative e di orientamento gratuite rivolte agli studenti degli Istituti Secondari di Secondo Grado suddivise in 5 macro argomenti:

  • Creazione d’impresa – 19 proposte;
  • Universo digitale – 10 proposte;
  • Lavoro, economia del territorio, settori e loro opportunità – 25 proposte;
  • Professioni – 12 proposte;
  • Sviluppo sostenibile – 5 proposte.

Vai al sito PER SAPERNE DI PIU'

Prenotati per la PRESENTAZIONE DEL PROGETTO

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Gio 08 Feb, 2024

Tourism Lab Academy, Open Day online -12.02.2024

Per le imprese della filiera turistica del territorio. Percorso gratuito di formazione e innovazione su temi come la sostenibilità, il budgeting, la comunicazione e l’accoglienza. 12.02.2024

La Camera di Commercio di Agrigento informa che l'Istituto Nazionale Ricerche Turistiche -ISNART- offre alle imprese turistiche un percorso gratuito di formazione e innovazione su temi come la sostenibilità, il budgeting, la comunicazione e l’accoglienza. L’iniziativa si chiama Tourism Lab Academy e sarà presentata in un Open Day online il 12 febbraio, dove le imprese potranno scegliere gli argomenti da approfondire in webinar successivi. L’evento è aperto alle imprese della filiera turistica del territorio (settore ricettivo, ristorativo, tour operator, agenzie di viaggio, ecc.) interessate a questo percorso formativo gratuito.

Durante l'incontro online del 12 febbraio, tramite appositi sondaggi, tutti i partecipanti saranno chiamati a selezionare gli argomenti che riterranno di maggior interesse all’interno delle tematiche già specificate.

Per iscriversi:

https://us02web.zoom.us/webinar/register/WN_3OmSrgQqQ5GZ7q7A1tBIkA

 

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Dom 18 Feb, 2024

CREDITO DI IMPOSTA ZES UNICA

DEFINIZIONE DI ZES (ZONA ECONOMICA SPECIALE)

Per Zona economica speciale (ZES) si intende una zona delimitata del territorio dello Stato nella quale l’esercizio di attivita’ economiche e imprenditoriali da parte delle aziende gia’ operative e di quelle che si insedieranno puo’ beneficiare di speciali condizioni in relazione agli investimenti e alle attivita’ di sviluppo d’impresa.

Dal 1° gennaio 2024 e’ istituita la Zona economica speciale per il Mezzogiorno – ZES unica, di seguito denominata «ZES unica», che ricomprende i territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna.

Il Piano strategico della ZES unica ha durata triennale e definisce, anche in coerenza con il PNRR, la politica di sviluppo della ZES unica, individuando, anche in modo differenziato per le regioni che ne fanno parte, i settori da promuovere e quelli da rafforzare, gli investimenti e gli interventi prioritari per lo sviluppo della ZES unica e le modalita’ di attuazione. Le imprese beneficiarie devono mantenere la loro attivita’ nelle aree d’impianto, ubicate nelle zone assistite nelle quali e’ stato realizzato l’investimento oggetto di agevolazione, per almeno 5 anni dopo il completamento dell’investimento medesimo.

- BENEFICIARI: Tutte le imprese comprese le imprese attive nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli, nel settore della pesca e dell’acquacoltura e nel settore della trasformazione e della commercializzazione di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura)

 - ESCLUSIONI: i soggetti che operano nei settori dell’industria siderurgica, carbonifera e della lignite, dei trasporti e delle relative infrastrutture, della produzione, dello stoccaggio, della trasmissione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche, della banda larga nonche’ ai settori creditizio, finanziario e assicurativo.

- AGEVOLAZIONE: Contributo, sotto forma di credito d’imposta, nella misura massima consentita dalla medesima Carta degli aiuti a finalita’ regionale 2022-2027.

Il credito d’imposta e’ commisurato alla quota del costo complessivo dei beni acquistati o, in caso di investimenti immobiliari, realizzati dal 1° gennaio 2024 al 15 novembre 2024 nel limite massimo, per ciascun progetto di investimento, di 100 milioni di euro.

Per gli investimenti effettuati mediante contratti di locazione finanziaria, si assume il costo sostenuto dal locatore per l’acquisto dei beni; tale costo non comprende le spese di manutenzione.

Non sono agevolabili i progetti di investimento di importo inferiore a 200.000 euro.

Se i beni oggetto dell’agevolazione non entrano in funzione entro il secondo periodo d’imposta successivo a quello della loro acquisizione o ultimazione, il credito d’imposta e’ rideterminato escludendo dagli investimenti agevolati il costo dei beni non entrati in funzione.

Se, entro il quinto periodo d’imposta successivo a quello nel quale sono entrati in funzione, i beni sono dismessi, ceduti a terzi, destinati a finalita’ estranee all’esercizio dell’impresa ovvero destinati a strutture produttive diverse da quelle che hanno dato diritto all’agevolazione, il credito d’imposta e’ rideterminato escludendo dagli investimenti agevolati il costo dei beni anzidetti.

Per i beni acquisiti in locazione finanziaria, le disposizioni di cui al presente comma si applicano anche se non viene esercitato il riscatto.

INTERVENTI AMMESSI

L’acquisizione dei beni strumentali, destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, Molise, Abruzzo.

SPESE AMMISSIBILI

Sono agevolabili gli investimenti, facenti parte di un progetto di investimento iniziale relativi all’acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive gia’ esistenti o che vengono impiantate nel territorio, nonche’ all’acquisto di terreni e all’acquisizione, alla realizzazione ovvero all’ampliamento di immobili strumentali agli investimenti. Il valore dei terreni e degli immobili non puo’ superare il 50% del valore complessivo dell’investimento agevolato.

CUMULABILITA’

Il credito d’imposta e’ cumulabile con aiuti de minimis e con altri aiuti di Stato che abbiano ad oggetto i medesimi costi ammessi al beneficio, a condizione che tale cumulo non porti al superamento dell’intensita’ o dell’importo di aiuto piu’ elevati consentiti dalle pertinenti discipline europee di riferimento.

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Gio 08 Feb, 2024

Webinar EID: Vendere online: fondamenti di E-commerce - Market Place e oltre

Eccellenze in Digitale, il percorso formativo gratuito che fa parte del programma organizzato da Unioncamere e Google.org per accompagnare le aziende nell'utilizzo del web per promuoversi e sviluppare la loro attività, proseguirà Martedì 20 febbraio dalle ore 10:30 con un nuovo webinar dedicato all'E-Commerce e Marketplace.

Il seminario mostrerà le opportunità offerte alle PMI che vogliono vendere online tramite piattaforme di terze parti, utili sia a chi è già provvisto di un e-commerce proprietario sia a chi si affaccia per la prima volta all'e-commerce. Si illustreranno i vantaggi offerti dai più noti marketplace, anche specifici, e saranno affrontate le "nuove" forme e gli strumenti di consegna a domicilio, arrivando a toccare le opportunità di social commerce.

In allegato il link per iscriversi

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Gio 08 Feb, 2024