Orientamento al lavoro, CPI - Centri per l'impiego

Occupazione nello Spezzino, nel 2023 la spinta arriva dalle piccole e medie imprese

L’elaborazione della Camera di Commercio Riviere di Liguria su dati Excelsior conferma il permanere di una domanda di lavoro sostenuta e la difficoltà nel reperire personale. Servizi e commercio trainano le richieste.

Sono le piccole e medie imprese, elemento portante del sistema economico spezzino, a richiedere il grosso della forza lavoro: nel 2023, infatti, il 70% delle 21.250 figure professionali da assumere è stato richiesto dalle aziende di piccole e medie dimensioni. 

 

E’ uno dei dati che emerge dalle elaborazioni del Servizio Informazione economica e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati dell’analisi Excelsior (realizzata da Unioncamere in accordo con l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro) relativa a quanto accaduto nel 2023. 

 

Nell’anno che va a chiudersi è cresciuta la domanda di lavoro da parte delle imprese spezzine: il 66% delle imprese della provincia ha infatti previsto di assumere personale (a fronte del 64% dello scorso anno) con entrate previste di 21.250 unità lavorative (erano state 19.650 nel 2022). 

 

Accanto all’andamento positivo della domanda aumenta la difficoltà a reperire le figure professionali richieste: è pari al 47% (40% registrato nel 2022). 

 

I settori che nel 2023 hanno previsto più entrate sono stati i Servizi (7.450 le entrate nei servizi di alloggio e ristorazione, 3.540 in altri servizi), seguono l’Industria metalmeccanica ed elettronica con 3100 unità lavorative richieste, il  Commercio al dettaglio, all’ingrosso e riparazione di autoveicoli con 2.850 unità e le Costruzioni con 1.950 lavoratori richiesti.

 

Le professioni più richieste nella provincia della Spezia nel 2023 sono stati gli esercenti ed addetti alla ristorazione (6.390 i lavoratori richiesti), gli addetti alle vendite (1.910) e il personale non qualificato nei servizi di pulizia (1.640), poi operai specializzati addetti alle costruzioni e al mantenimento di strutture edili (1.220), meccanici, montatori, riparatori, manutentori di macchine (810) e conduttori di veicoli a motore (720). 

Tra le figure richieste, per il 34 per cento si è trattato di giovani (fino a 29 anni), dato uguale all’anno precedente. I giovani sono maggiormente richiesti nel comparto dei Servizi di alloggio, ristorazione e servizi turistici (44% delle entrate programmate del comparto), nel Commercio (40% delle entrate programmate del comparto), nelle Industrie metalmeccaniche ed elettroniche (30% delle entrate programmate del comparto), nelle Costruzioni (24% delle entrate programmate del comparto). 

 

Tra i profili per cui scarseggiano candidati giovani o è difficile trovarne con competenze adeguate ci sono: operatori di catene di montaggio e di robot industriali; conduttori di veicoli a motore, fabbri, operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni, operatori della cura estetica, installatori e manutentori elettrici, meccanici, saldatori, carpentieri. 

 

Qualche esempio: a fronte di 4.130 operai specializzati richiesti, la percentuale della difficoltà di reperimento è stata del 63,9%; 53,8% la percentuale per quanto riguarda conduttori di impianti e operai di macchinari (richiesti 1.490); 51,4% per quanto riguarda le professioni tecniche (richieste 1.860 figure); 50% per le professioni ad elevata specializzazione (960 le figure richieste); 43,4% per le professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi (a fronte di 9.170 richieste). 

 

Il problema del mismatch (disallineamento tra la domanda e l’offerta di lavoro) è dovuto alla mancanza di persone che si presentano ai colloqui (la difficoltà di reperimento per il 30,5% è legata alla mancanza di candidati), ma anche di persone con titolo di studio e competenze adeguate (12% per preparazione inadeguata). 

 

Le principali aree aziendali di inserimento lavorativo sono state la produzione di beni ed erogazione del servizio (50,9%); le aree commerciali e della vendita (22,2%) e le aree tecniche e della progettazione (15,4%).

L’indagine annuale pone poi l’accento sul livello di istruzione ricercato: 1.780 le entrate previste per i   laureati, 170 le figure professionali con istruzione tecnologica superiore (ITS Academy), 6.440 i diplomati di scuola tecnico professionale, 570 i diplomati di scuola liceale, 8.180 i lavoratori con qualifica di formazione o diploma professionale.

Per quanto riguarda le imprese – soprattutto piccole e medie - che nel 2023 hanno ricercato personale, emerge che 2.890 hanno effettuato attività di formazione, che la quota di tirocinanti assunti nel 2023 è stata pari al 41% di quelli ospitati e che i canali di selezione più utilizzati sono la conoscenza diretta del candidato (nel 43% dei casi) o il curriculum inviato direttamente all’impresa (36%). 

Nel corso del 2023, infine, sono cresciuti da parte delle imprese spezzine gli investimenti negli ambiti della trasformazione digitale: nel settore tecnologico (sicurezza informatica, internet alta velocità, software per la gestione dei dati, realtà aumentata a supporto dei processi produttivi…), organizzativo (sistemi gestionali evoluti, sistemi di rilevazione delle performance...) e dei modelli di business (analisi dei bisogni dei clienti, digital marketing, analisi dei mercati).

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Mar 09 Gen, 2024

“FondiOrienta“ per la promozione del territorio

“FondiOrienta“ , iniziativa del Comune di Fondi, in collaborazione con la Camera di Commercio di Latina e Frosinone, la Fondazione Biocampus Academy di Latina, l’azienda della Camera di Commercio “Informare” , nasce come un punto di riferimento essenziale per l’orientamento al lavoro e l’assistenza alle aziende del territorio.

FondiOrienta nasce come un volano di iniziative per la crescita delle persone e delle aziende.

La sede di Fondi presso Palazzo Caetani, in corso Appio Claudio  n. 13, è frequentata da giovani interessati ad acquisire elementi per individuare il proprio percorso di studi e per accedere alle opportunità di occupazione disponibili, per avere supporto nell’elaborazione del proprio curriculum vitae e suggerimenti sulle modalità di gestire un colloquio di lavoro. Le aziende trovano un’ assistenza competente per l’accesso alle informazioni sui bandi e sulle opportunità di finanziamento.

La struttura ha attivato proficue collaborazioni con gli Istituti scolastici del territorio attraverso un’intensa azione in presenza concretizzatasi in numerosi incontri con docenti e studenti degli ultimi anni.

Particolarmente apprezzata è stata la promozione degli ITS Academy come strumenti strategici per rispondere alle esigenze di professionalità delle aziende del territorio con la Fondazione Biocampus Academy che da anni svolge la propria attività anche a Fondi con la realizzazione di qualificati corsi nelle aree dell’ agrario e della ristorazione.

 

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Mar 26 Dic, 2023

Yes I Start-Up Toscana

Un'opportunità di formazione e sostegno per il tuo percorso imprenditoriale.


"Giovanisi" presenta l'iniziativa "Yes I Start-Up Toscana", offrendo corsi mirati per stimolare l'autoimprenditorialità tra i giovani. Questi programmi formativi, condotti da esperti del settore, forniranno agli aspiranti imprenditori le competenze essenziali per avviare e gestire con successo una startup.

I corsi, aperti a tutti coloro che desiderano abbracciare l'imprenditoria, copriranno una varietà di argomenti cruciali, dall'ideazione del progetto alla gestione finanziaria. 

Con questo progetto, la Regione Toscana, intende favorire l’occupabilità delle persone, con particolare attenzione ai giovani e alle donne, attraverso processi di formazione per la creazione d’impresa e per l’autoimpiego.

Il bando è già attivo, per candidarsi e approfittare di questa straordinaria visita Yes I Start-Up Toscana

 

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Ven 19 Gen, 2024

Excelsior: previste a Genova a dicembre 5.220 assunzioni (+330 sul 2022)

Crescono i contratti stabili, resta alta la difficoltà di reperimento.

Nel mese di dicembre, in provincia di Genova si prevedono 5.220 assunzioni di durata superiore ad un mese o a tempo indeterminato (330 in più rispetto ad un anno fa) e per il trimestre dicembre-febbraio 2024 se ne prevedono 18.550. È quanto emerge dal bollettino mensile del Sistema Informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in accordo con ANPAL per monitorare i fabbisogni occupazionali delle imprese dell’industria e dei servizi con almeno 1 dipendente.

 In Liguria le entrate previste sono 8.840 a dicembre  e 31.170 nel trimestre dicembre-febbraio 2024.

 

Gli addetti nei servizi di pulizia figurano al primo posto tra le professioni più ricercate dalle imprese genovesi con una richiesta di 620 posti.

Stabile al 54% la percentuale di lavoratori difficili da trovare.

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Mer 10 Gen, 2024
STAY TUNED… “Guida per fare impresa”

STAY TUNED… “Guida per fare impresa”

Vuoi sapere quali sono gli elementi utili per concretizzare la tua idea di impresa?

La CCIAA Riviere di Liguria farà uscire una giuda dedicata agli aspiranti  imprenditori per supportarli nella realizzazione della loro idea di impresa, per poter inquadrare la struttura imprenditoriale nel loro territorio.

Aiuterà l’aspirante imprenditore a valutare la fattibilità del progetto di impresa e alla stesura dello stesso. 

Indicherà quali sono le tappe necessarie per creare un’impresa, quali sono gli adempimenti fiscali da dover sostenere, come poter ottenere un finanziamento

 

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Mar 05 Dic, 2023
Guida “Fai la SCELTA GIUSTA”

Guida “Fai la SCELTA GIUSTA”

Vuoi sapere i maggiori trend occupazionali?
Ti chiedi quali siano le competenze più richieste?

"FAI LA SCELTA GIUSTA", uno strumento di Orientamento ideato dalla CCIAA Riviere di Liguria che mette in luce i fabbisogni occupazionali e professionali delle imprese, collegandoli ai diversi percorsi di studio.

La Guida uscirà a dicembre 2023 e sarà dedicata alle province di Savona, Imperia e La Spezia

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Mar 05 Dic, 2023
La CCIAA Riviere di Liguria al Festival orientamenti  2023

La CCIAA Riviere di Liguria al Festival orientamenti 2023

Grande successo per la 28esima edizione del Festival Orientamenti, che si è tenuto a Genova nelle giornate del 15-16-17 novembre

Grande successo per la 28esima edizione del Festival Orientamenti, che si è tenuto a Genova nelle giornate del 15-16-17 novembre. Oltre 110.000 le persone che hanno visitato gli stand informativi ed assistito agli eventi ai Magazzini del cotone.

Grande successo anche per la CCIAA Riviere di Liguria, che ha gestito nel complesso circa 600 studenti, molti si sono avvicinati al corner informativo, oltre sei classi hanno scelto di partecipare ai sei laboratori di orientamento "Fai la scelta giusta" organizzati nei primi due giorni della manifestazione. 

Al corner informativo della CCIAA Riviere di Liguria oltre 300 ragazzi hanno chiesto informazioni sul mondo del lavoro e come poter intraprendere un percorso imprenditoriale 

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Mar 05 Dic, 2023
Career Day di Orientamenti a Savona - 5 e 6 - 7 dicembre 2023

Career Day di Orientamenti a Savona - 5 e 6 - 7 dicembre 2023

Per la prima volta il Career Day di Orientamenti arriva a Savona: il 5 e 6 dicembre presso Sala Sibilla al Priamar (Corso Giuseppe Mazzini).

Il Comune di Savona con il supporto e la partecipazione della CCIAA Riviere di Liguria  organizza per il 5 e 6 dicembre 2023 presso la Sala Sibilla Del Primar, in corso Giuseppe Mazzini - 17100 Savona, un'edizione speciale del Career Day di Orientamenti: un'occasione di incontro/domanda offerta di lavoro a cui aderiranno 23 aziende con 500 posizioni aperte.

L’evento si terrà a Savona presso la Sala Sibilla al Priamar (Corso Giuseppe Mazzini) dal 05 al 06 dicembre. Durante le due giornate di manifestazione si alterneranno aziende di diversi settori in cerca di personale per l’anno 2023/2024.

L’accesso alla manifestazione sarà martedì 5 dalle 9.00 alle 17.00, mercoledì 6 dalle 9.30 alle 17.00

Le aziende interessate a incontrare i candidati possono chiedere di partecipare al Career Day contattando l’indirizzo careerday@alfaliguria.it.

Per partecipare ai colloqui di selezioni del Career Day è necessario registrarsi: scopri le aziende presenti, le posizioni più ricercate e prenota subito il tuo ingresso.

 Per maggiori info e per registrarsi vai al seguente link https://www.orientamenti.regione.liguria.it/careerday/

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Mar 05 Dic, 2023

SAVONA 2022 - RAPPORTO DELL’ ECONOMIA PROVINCIALE

Documento elaborato dalla CCIAA Riviere di Liguria con la collaborazione del Centro Studi Tagliacarne

Nel 2022, la crescita economia economica della provincia di Savona è brillante, evidenziando un incremento del +10,1% (valore aggiunto a prezzi correnti anno base 2015), superiore alla media nazionale di 3,2 punti percentuali e di quasi mezzo punto quella dell’intera regione. Nel periodo 2019-2022, il valore aggiunto savonese cresce del +12,5%; un regime più intenso rispetto alla media nazionale di quasi 4 punti e di ben 5,4 punti quello ligure. 

Tale dinamica, che colloca la provincia in una fascia di crescita medio alta, ha consentito il pieno recupero di quanto perso nel 2020, con un surplus positivo in termini di ricchezza prodotta pari a 4,5 punti percentuali (in termini concatenati anno base 2015). 

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Mar 05 Dic, 2023

IMPERIA 2022 - RAPPORTO DELL’ ECONOMIA PROVINCIALE

Documento elaborato dalla CCIAA Riviere di Liguria con la collaborazione del Centro Studi Tagliacarne

Nel 2022, il valore aggiunto prodotto dal sistema produttivo della provincia di Imperia mostra una accelerazione della crescita, evidenziando un incremento (a prezzi correnti anno base 2015) del +8,1%, seguendo la brillante ripresa di tutta la regione (+9,7%) ed in modo più marcato rispetto al dato nazionale (+6,9%). 

Nel periodo 2019 – 2022, stante la contrazione registrata nel 2020, la ricchezza prodotta dalla provincia cresce del +7,3%, al di sopra dell’andamento ligure (+7,1%), ma in misura meno marcata rispetto al dato nazionale (+8,6%) ed a quello del Nord-Ovest (+8%). 

Ad ogni modo, nonostante tale dinamismo produttivo, la provincia è fra quelle aree (in Liguria assieme a Genova) che non hanno pienamente recuperato il livello di ricchezza economica del periodo precedente al Covid. Si tratta, per la provincia di Imperia (e differentemente da altre province caratterizzate da elevati contributi derivanti dal turismo e dalla logistica), di un gap di ricchezza prodotta molto poco consistente e pari allo 0,3% (in termini concatenati anno base 2015).

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Mar 05 Dic, 2023