Emilia-Romagna

Conoscere gli obblighi ambientali

Webinar gratuito "Il deposito temporaneo di rifiuti: le regole da seguire"
Martedì 16 aprile 2024 ore 11:00-12:30

Unioncamere e le Camere di commercio dell'Emilia-Romagna, in collaborazione con la Sezione regionale Emilia-Romagna dell'Albo nazionale Gestori Ambientali, organizzano un webinar su "Il deposito temporaneo di rifiuti: le regole da seguire".

Il deposito temporaneo consiste nel raggruppamento di rifiuti effettuato prima della raccolta nel luogo in cui gli stessi sono prodotti e costituisce un'ipotesi derogatoria ed eccezionale rispetto alle forme di stoccaggio rifiuti (D15 deposito preliminare e R13 messa in riserva) e sono previste le determinate condizioni da rispettare.

Obiettivo dell'incontro è chiarire le condizioni necessarie ad organizzare un corretto deposito temporaneo e illustrare le diverse norme che introducono elementi difformi in ragione di specifiche tipologie di rifiuti.

Il seminario, organizzato con il supporto tecnico di Ecocerved, è rivolto a responsabili ambientali, imprese ed enti produttori di rifiuti, gestori di impianti di trattamento, trasportatori, intermediari, tecnici ambientali, PP.AA., organismi di vigilanza e controllo e consulenti tecnici.

Principali argomenti

Definizione e normativa di riferimento
Condizioni per il deposito temporaneo:

  • Regole

  • Strumenti

  • Regimi particolari

Docente: Manuela Masotti - esperta ambientale Ecocerved

La capienza massima per ciascun webinar è di 500 partecipanti.

Le iscrizioni verranno chiuse al raggiungimento del numero massimo consentito.

APPROFONDIMENTI, ISCRIZIONI E QUESITI

 

Ultima modifica
Mer 06 Mar, 2024

Conoscere gli obblighi ambientali

Registro Nazionale dei Produttori di pile e accumulatori: scadenza 31 marzo 2024

La scadenza per la presentazione della comunicazione, prevista dal Decreto Legislativo 188 del 2008, è il 31 marzo 2024

E' attivo il portale per la presentazione della Comunicazione annuale sulle quantità di pile e accumulatori immesse sul mercato nel corso del 2023 da parte dei produttori iscritti al Registro Nazionale Pile e Accumulatori.

Le informazioni richieste nonché le modalità di compilazione e trasmissione, sono rimaste immutate rispetto al 2023 e non è previsto il versamento di alcun diritto di segreteria.

La comunicazione va inviata tramite il portale Registro Pile: dalla homepage si accede alla scrivania personale produttori e si seleziona la funzione Comunicazione Pile. L'accesso alla scrivania personale avviene mediante CNS o SPID intestati al legale rappresentante o di altro soggetto precedentemente delegato

La comunicazione va presentata, indicando valori pari a 0, anche se l'impresa non ha immesso alcuna quantità sul mercato.

La compilazione è assistita da funzioni di aiuto specifiche per ogni pagina.

Informazioni, quesiti e assistenza sono disponibili sui portali Registro Pile ed EcoCamere.

Ultima modifica
Mer 06 Mar, 2024

Conoscere gli obblighi ambientali.

Nuovo regolamento europeo 2023/1542 sulle batterie e i rifiuti di batterie. In vigore dal 18 febbraio 2024.

Il Regolamento (UE) 2023/1542 modifica la disciplina delle batterie e dei relativi rifiuti fissando requisiti più stringenti per consentire l'immissione sul mercato, potenziare la raccolta differenziata e garantire che tutti i rifiuti di batterie raccolti siano riciclati attraverso processi che raggiungano un'efficienza di riciclaggio minima comune.

Dal 18 febbraio 2024 sono vigenti le norme relative al campo di applicazione e alle nuove definizioni mentre le disposizioni relative alla gestione dei rifiuti da batterie (Capo VIII) si applicheranno a decorrere dal 18 agosto 2025, data di abrogazione della Direttiva 2006/66/CE.

Il regolamento si applica:

  • a tutte le categorie di batterie, vale a dire le batterie portatili, le batterie per l'avviamento, l'illuminazione o l'accensione (batterie per autoveicoli), le batterie per mezzi di trasporto leggeri, le batterie per veicoli elettrici e le batterie industriali indipendentemente dalla forma, dal volume, dal peso, dalla progettazione, dalla composizione materiale, dalla composizione chimica, dall'uso o dalla finalità delle stesse;

  • alle batterie incorporate o aggiunte a prodotti o che sono specificamente progettate per essere incorporate o aggiunte ad altri prodotti.

Tra le novità:

  • requisiti circa il contenuto minimo di materiale riciclato in talune batterie;

  • nuova etichettatura delle batterie con obbligo, tra le altre informazioni, di indicare la presenza di sostanze pericolose (diverse da cadmio, piombo e mercurio) e di CRM (Critical Raw Materials);

  • obbligo di "Due Diligence" per gli operatori economici circa la strategia di impresa per le materie prime delle batterie e le categorie di rischio sociale ed ambientale associate;

  • potenziamento della Responsabilità Estesa del Produttore;

  • nuove disposizioni nella gestione dei rifiuti di batterie;

  • introduzione del Passaporto Digitale della Batteria.

Vengono inoltre fissati:

- Gli obiettivi di raccolta dei rifiuti di batterie portatili:

  1. 45 % entro il 31 dicembre 2023;

  2. 63 % entro il 31 dicembre 2027;

  3. 73 % entro il 31 dicembre 2030;

- L'obiettivo di raccolta specifico per i rifiuti di batterie per mezzi di trasporto leggeri:

  1. 51 % entro il 31 dicembre 2028;

  2. 61 % entro il 31 dicembre 2031.

- I livelli di materiali recuperati dai rifiuti di batterie, nello specifico: per il litio 50% entro il 2027 e 80% entro il 2031; per il cobalto, rame, piombo e nichel 90% entro il 2027 e 95% entro il 2031.

Per maggiori informazioni, consultare il sito web dell'Unione Europea.

Ultima modifica
Ven 01 Mar, 2024

Conoscere gli obblighi ambientali.

F-gas: pubblicato il nuovo Regolamento sui gas fluorurati a effetto serra che sostituisce il Regolamento (UE) n. 517/2014.

 

In vigore dall'11 marzo 2024 il nuovo Regolamento (UE) 2024/573, pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea il 20 febbraio 2023, prevede:

  • Nuove disposizioni in materia di contenimento, uso, recupero, riciclaggio, rigenerazione e distruzione dei gas fluorurati a effetto serra e le misure accessorie connesse, quali i regimi di responsabilità estesa del produttore, la certificazione e la formazione, che comprende l'uso sicuro di gas fluorurati a effetto serra e di sostanze alternative che non sono fluorurate;

  • Condizioni per la produzione, l'importazione, l'esportazione, l'immissione sul mercato, la successiva fornitura e l'uso di gas fluorurati a effetto serra e di specifici prodotti e apparecchiature che contengono gas fluorurati a effetto serra o il cui funzionamento dipende da tali gas;

  • Condizioni per particolari usi dei gas fluorurati a effetto serra;

  • Limiti quantitativi per l'immissione in commercio di idrofluorocarburi;

  • Norme in materia di comunicazione e raccolta dei dati sulle emissioni.

    Per approfondire la notizia della Camera di Commercio di Modena

Ultima modifica
Ven 01 Mar, 2024

Bando Fondo Sicurezza 2024

Contributi a fondo perduto della Camera di Commercio di Modena. Domande dal 18 marzo al 28 marzo 2024.

Il Fondo per la Sicurezza è cofinanziato dalla Camera di Commercio (€ 50.000,00) e da Comuni aderenti della provincia di Modena.

Posso fare domanda le piccole imprese appartenenti a tutti i settori di attività.

La priorità verrà data alle imprese che esercitano l'attività in posto fisso e aperte al pubblico che installano impianti di videollarme antirapina collegati in video con le Forze dell'Ordine tipologia a), poi alle imprese giovanili e femminili che installano impianti di tipologia b) e c), poi alle altre imprese sempre per le tipologie b) e c) e infine alle domande relative alla tipologia d). Le imprese non aperte al pubblico verranno finanziate in ordine cronologico di presentazione della domanda, solo se avanzeranno risorse dopo aver finanziato quelle con priorità.

Invariati i massimali di contributo: nei Comuni aderenti il contributo massimo spettante, pari al 50% della spesa sostenuta, è pari a 3.000,00 € per i sistemi di videoallarme antirapina (tipologia a) ed a 1.200,00 € per tutte le altre tipologie.

Nei Comuni non aderenti il contributo massimo spettante, pari al 40% della spesa sostenuta, è pari a 2.400,00 € per i sistemi di videoallarme antirapina ed a 960,00 € per tutte le altre tipologie ed è totalmente coperto dalla quota camerale.

Ammissibili le spese già sostenute a partire dal 1/7/2023.

Le domande telematiche potranno essere presentate dalle ore 10,00 di lunedì 18 marzo fino alle ore 20,00 di giovedì 28 marzo 2024, con possibilità di precompilazione a partire da lunedì 11 marzo 2024.

Ulteriori approfondimenti »

Ultima modifica
Ven 01 Mar, 2024

Bando Transizione Energetica 2024

Contributi a fondo perduto della Camera di Commercio di Modena
Domande dal 16/4 all'8/5.

Contributi a fondo perduto (voucher) per progetti che prevedono la consulenza e la formazione, da parte di figure altamente qualificate e competenti, finalizzati a favorire l'ottimizzazione e la razionalizzazione dei consumi energetici riducendo l'impatto ambientale delle attività e l'emissione di gas clima-alteranti.

Le risorse stanziate dalla Camera di commercio per l'intervento sono pari ad euro 200.000,00.

I voucher avranno un importo pari al 50% delle spese ammissibili, per un importo massimo unitario di euro 5.000,00. È previsto un importo minimo di investimento pari a euro 3.000,00.

Le imprese possono presentare domanda dalle ore 10:00 del 16/04/2024 alle ore 18:00 del 08/05/2024.

Le domande dovranno essere trasmesse esclusivamente on line attraverso la piattaforma Telemaco (Codice Bando 24TE).

Precompilazioni delle domande dall'8 aprile 2024 

 

Per approfondire

Ultima modifica
Ven 01 Mar, 2024

L'ABC dei finanziamenti alle imprese

Evento gratuito in presenza per giovani imprenditori e aspiranti imprenditori. Camera di Commercio di Modena, 18 marzo 2024 (18:-20:00)

L'importante tema dei finanziamenti alle imprese sarà affrontato nella tavola rotonda rivolta a giovani imprenditori e aspiranti imprenditori che si terrà lunedì 18 marzo 2024 dalle ore 18:00 alle ore 20:00 presso la Sala Consiglio della Camera di Commercio.

L'evento è organizzato dal Comitato per l'Imprenditoria Giovanile di Modena insieme alla Camera di Commercio di Modena.

Programma e iscrizioni

Ultima modifica
Ven 01 Mar, 2024

Robotica collaborativa e realtà aumentata: modalità innovative di programmazione e interazione

Si terrà martedì 26 marzo 2024, dalle 15.30 alle 17.00 in Via Giuseppe Saragat 13, l'evento "Robotica collaborativa e realtà aumentata: modalità innovative di programmazione e interazione".

Co-organizzata dai Tecnopoli di Ferrara  e di Reggio-Emilia e con la collaborazione con Clust-ER Mech, l'iniziativa è incentrata sull'avvento della robotica collaborativa e come questa abbia aperto nuovi scenari operativi nella produzione industriale. Tali scenari prevedono nuove modalità di lavoro per gli operatori, che necessitano di una formazione specifica.

L'evento sarà caratterizzato da due tematiche correlate: le possibili interazioni tra robot collaborativi e sistemi e tecnologie per la realtà aumentata, quali visori indossabili per la manutenzione e la conduzione di impianti complessi e l'applicazione di un caso aziendale di un sistema di autoapprendimento per facilitare la programmazione dei robot industriali. 

Si parlerà quindi di opportunità e prospettive correlate all'interrelazione tra realtà aumentata e robotica collaborativa e degli strumenti funzionali ad una programmazione robot alla portata di tutti.

Al termine della presentazione i ricercatori saranno a disposizione dei partecipanti per approfondimenti e per fornire informazioni più dettagliate e mirate in base ad esigenze e fabbisogni delle singole realtà presenti.

La partecipazione è gratuita, previa registrazione.


Il programma completo è disponibile qui

Ultima modifica
Ven 05 Apr, 2024

Turismo: attività formativa per imprese

Formazione gratuita per le imprese del turismo Iscrizioni aperte per ciclo di eventi febbraio e marzo 2024

Isnart e Unioncamere nazionale stanno realizzano giornate di formazione uniche a livello nazionale svolte via web. 

Questa opportunità formativa è rivolta alle imprese collegate al turismo.

Le giornate saranno dedicate ai temi specifici (vedi calendario) e le formazioni saranno realizzate in collaborazione con Universitas Mercatorum da docenti individuati da Isnart ed Universitas.

Calendario eventi:

BUDGET e CONTROLLO DI GESTIONE E DEI COSTI: 

  • 21 febbraio ore 10.30 – 12
  • 6 marzo ore 10.30 – 12

COMUNICAZIONE: 

  • 22 febbraio 11.30- 12.30
  • 12 marzo 11.30 – 12.30

ACCOGLIENZA PROFESSIONALE:

  • 28 febbraio ore 10.30 - 12
  • 7 marzo ore 10.30 -12

EFFICIENZA ENERGETICA: 

  • 29 febbraio ore 10.30 – 12 
  • 11 marzo ore 10.30- 12

 

Per informazioni: info@isnart.it

Per iscrizioni: Piattaforma Universitas
Per partecipare è necessario iscriversi alla piattaforma di Universitas

Le registrazioni dei webinar saranno fruibili fino al 31/05/2024.

Ultima modifica
Mer 28 Feb, 2024

Finanziamenti Regione Emilia - Romagna per la nascita di nuove imprese (Fondo Starter)

Domande on line dal 19 febbraio al 29 marzo 2024 (salvo chiusura anticipata per esaurimento fondi)

Il Fondo finanzia progetti attraverso la concessione di mutui di importo minimo di € 20.000,00 fino ad un massimo di € 500.000,00, di durata massima 96 mesi, a tasso zero per il 75% dell'importo ammesso, e ad un tasso convenzionato non superiore all'Euribor 6 mesi + 4,99% per il restante 25%.

La percentuale di risorse pubbliche è dell'80% nel caso di impresa femminile.

Interventi ammessi

Sono considerate ammissibili le seguenti tipologie di spese:

  • investimenti in innovazione produttiva e di servizio, sviluppo organizzativo, messa a punto dei prodotti e servizi da parte di piccole imprese che presentino potenzialità concrete di sviluppo, consolidamento e creazione di nuova occupazione sulla base di piani industriali, prioritariamente negli ambiti della S3, anche attraverso percorsi di rete;

  • introduzione e uso efficace nelle piccole imprese di strumenti ICT nelle forme di servizi e soluzioni avanzate con acquisti customizzati di software e tecnologie innovative per la manifattura digitale.

A titolo esemplificativo, sono considerate ammissibili le seguenti tipologie di spese:

  1. interventi su immobili strumentali: acquisto, ampliamento e/o ristrutturazione;

  2. acquisto di macchinari, attrezzature, hardware e software, arredi strettamente funzionali all'attività;

  3. acquisizione di brevetti, licenze, marchi, avviamento;

  4. spese per partecipazione a fiere e interventi promozionali;

  5. consulenze tecniche e/o specialistiche;

  6. spese del personale adibito al progetto;

  7. materiale e scorte;

  8. spese locazione dei locali adibito ad attività (risultante da visura come sede principale/unità locale);

  9. spese per la produzione di documentazione tecnica necessaria per la presentazione e rendicontazione, parziale e finale, della domanda.

Destinatari

Micro e piccole imprese nate in un periodo non antecedente ai 5 anni dalla presentazione della domanda di finanziamento, che abbiano l'attività principale rientrante in una delle seguenti categorie della classificazione Ateco 2007:

B, C, D, E, F, G, H, I, J, L, M, N, P, Q, R, S

Per approfondire

Ultima modifica
Mer 28 Feb, 2024